Sono assolutamente d'accordo con Kometonski ( :shutup: ) per i piloti di Me-262 sarebbe stato un suicidio ingaggiare i Mustang o peggio ancora uno Spitfire in un combattimento manovrato, infatti se si perdeva energia di manovra, significava essere sicuri di essere abbattuti. La maggior parte dei Me-262 venne abbattuta in fasi di atterraggio o decollo, fase in cui era praticamente indifeso (tanto che si cercò di ovviare al problema con reparti di Fw-190 e Ta-152 che scortavano il caccia nelle suddette fasi ), anche per la difficoltà di raggiungere in modo immediato le fantastiche doti velocistiche di cui era capace (I motori non sopportavano le accellerazioni improvvise con altissimi rischi correlati ), infatti i maggiori assi usavano, mantenere sempre alta e costante la velocità in modo da attaccare ed allontanarsi in linea orizzontale (Infatti in picchiata i Mustang o i Thunderbolt potevano rappresentare una notevole minaccia) senza dare la possibilità al nemico di reagire.
Non sempre, Franz Schall annoverava fra i 17 Successi ottenuti con il ME-262 ben 10 P-51, non male come media!