S939
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Anche perchè, i nostri, F 16 sono Adf, quindi dedicati per un utilizzo maggiormente Aria - aria e dato che per adesso servono velivoli da interdizione, utilizziamo i Tornado, tra i migliori della sua categoria....
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Ma gli Harrier non camperanno a lungo......e se per sgradevole destino, l' f 35 B non verrà più sviluppato, che ci diamo alla Marina?
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E' un pò un mix di cose.... Della serie "piatto ricco mi ci ficco !"
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E' una questione di portanza... Se non puoi raggiungere più di una certa velocità, allora aumenta il numero della pale, così a parità di velocità hai più portanza, ma questa a discapito del peso del sistema, ed il rotore risulta più complesso... Facci caso, negli elicotteri più grandi è facile osservare rotori con 5, 6 pale......vedi il Mil mi 26....oppure il ch 53...
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Allora era quello il "normale" che intendeva... Grazie windsaber.....!
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E' anche questo il motivo per cui i francesi ci "tengono" molto a questa guerra... Molte volte è meglio vedere un caccia che sgancia bombe per davvero, piuttosto che vederlo destreggiarsi in un air show, oltre a testare il velivolo è un ottima opportunità di visibilità per eventuali acquirenti....
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Certo, se il carico di bombe è esiguo l' F 35 essendo swing role come il nostro Efa, puo attaccare e difendersi da solo.....magari a questo ci pensa il caro vecchio amico gregario...
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Ufficialmente, nelle operazioni libiche non hanno preso parte gli Efa, tutti i portavoce delle forze aeree in gioco non hanno nominato il Tifone come "impiegato in operazioni".....poi sapete come funziona, a noi dicono una cosa e invece Per quanto ne sò, la funzione antiaerea la stanno svolgendo i velivoli americani, coadiuvati da alcuni F 16 di altra nazioni. Per adesso, noi ( Italia, ma anche Uk, Usa ) che abbiamo sistemi validi per l' attacco al suolo utilizziamo quelli, e ci facciamo "coprire" dagli altri, poi se la situazione si fa seria, un tifone non impiegherebbe molto ad alzarsi da Trapani per farsi una passeggiata da quelle parti...
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E' quello che stanno facendo i francesi con i Rafale... Di caccia in giro per la Libia ce ne sono già molti; per adesso servono solo i Tornado, poi se la situazione si fà più rischiosa, anche gli efa andranno a fare un soggiorno da quelle parti. Ma penso che non accadrà, dato che tutte le incursioni degli aerei da attacco al suolo, vengono effettuate senza grandi problemi relativi alla necessità o meno di scorta da parte di caccia. Tornando all' argomento Efa Navale, molto probabilmente quella sarà l' unica versione dell' efa con capacità di attacco al suolo allo stato dell' arte.
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Non ho dato per morto l' F 35, ma solo la B, che se entro 2 anni non dimostrerà determinati requisiti tecnico pratici, verrà cancellata dal programma...
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Sicuramente avrà qualche ruolo per la logistica della nostra ami...ed in particolare per i Tornado...
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L' efa navale, non è riservato esclusivamente per gli indiani... Se tra due anni Gates, decide che l' F 35 b dovrà essere cancellato dal programma JSF, noi sulla Cavour che ci mettiamo?
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Tutti gli stati, neutrali o non ufficialmente allineati, durante gli anni della guerra fredda erano pesantemente armati..... La neutralità non comporta l' entrata in un eventuale guerra ma andrà pur difesa. Adesso le cose sono cambiate, i blocchi si sono sfaldati, e la Svizzera è circondata da paesi "Amici", tra cui l' Italia, con cui ha stipulato vari accordi per la vigilanza delle spazio aereo. Quindi penso che possano bastare un pò di hornet, più un aliquota di F 5.
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Calcolando le dimensioni del piccolo stato elvetico, pare di si... Ricordiamoci che per ancora un pochino ci saranno anche gli eterni Tiger...
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la prossima frontiera dello stealth è ottimizzare i costi di produzione.... Oggi, come oggi è impossibile creare un velivolo stealth, in grado di sostituire il Viper, soprattutto come costi di produzione e gestione...
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Certo...Queste procedure l' ho saltate per esigenze di tempo....ma sono veritiere. Dopotutto, l' avviamento di un grosso motore a scoppio aeronautico non differisce molto da quello di un piccolo Rotax di un ultraleggero...come faccio sempre. Su youtube ci sono molti video in merito a questo, anche molto recenti, dato che ancora oggi i Pratt dei Dc 3 ruggiscono sui cieli di mezzo mondo.. Solo per curiosità, lo stesso procedimento veniva fatto per i carri armati Sherman M4 americani durante la Seconda Guerra Mondiale, dato che montavano in alcune versioni, motori radiali continental....in quel caso l' avviamento non avveniva con l' ausilio di pompe ad aria compressa ma con una manovella; bastavano "solo" 60 giri, di cui 20 necessari per spostare l' olio nei cilindri inferiori e ti assicuro per esperienza che è molto faticoso.....non puoi immaginare quanto siano "duri" questi motori radiali..... Per qualsiasi altra cosa, mi trovi sempre da queste parti, ciao....
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Appunto che si serve del trampolino, non consuma molto... Ricordiamoci che l' F 135 del Jsf, è il più potente motore della sua categoria, e questa potenza dovrà pur essere alimentata, senza parlare dell' Efa, che se impiegato nelle stesso campo, utilizzerebbe i post, e calcolando che i motori sono anche due, il consumo risulterà sempre maggiore rispetto agli agli harrier, che in hovering non ci vanno quasi mai....
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Di corse fra disperati ne vedremo molte..... Nel mondo moderno non è facile vendere "gingilli" da 100 milioni di euro...
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I Marines hanno la loro quota di F 35 B, come già sappiamo e adesso hanno deciso di acquistare un "piccolo" numero di C. Questi velivoli verranno impiegati sulle portaerei della Navy, ed utilizzati in comune tra le due forze. Quindi al totale dei C della Navy, ne verranno acquistati altri per i Marines, ma ad utilizzo interforze. Detto ancora più praticamente, tra una quindicina di anni avremo sulle portaerei della Navy, oltre ai classici squadron, una certa aliquota di squadron dei Marines.
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L' intenzione è seria eccome.... Con l' incertezza degli acquirenti della versione navale dell' f 35 e l' India, il consorzio europeo intravede in questo un grande opportunità, dato che la base di partenza è pressochè ottima....
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Bhè si.... Come dice vorthex, tutti i caccia moderni utilizzano un impugnatura per il sistema di direzionamento del tutto simile ad un joestick da Pc, pertanto numerose aziende elettroniche come la Logitech costruiscono sistemi ludici che riproducono fedelmente il "joestick" dei caccia militari. Su quell' impugnatura il pilota può gestire gran parte dei sistemi di bordo, dall' armamento al motore, ed è generalmente assistito dal fly by wyre. Questo è un sistema che aiuta il pilota nelle manovre, con dei servomeccanismi sulle superfici mobili, alettoni, flap e slat, in modo tale da non affaticarsi. Grazie a questo sistema, bastano delle piccole pressioni sull' impugnatura per direzionare il velivolo, garantendo al pilota un facilità d' uso che gli consente di pilotare per molto più tempo senza affaticarsi. La manovrabilità del velivolo, dipende dalle sue caratteristiche tecniche, cioè come è fatto; dal tipo di motore, il disegno delle ali e soprattutto le dimensioni e peso. Ormai i caccia moderni sono capaci di compiere manovre mirabolanti, e di virare in spazi ristretti, ponendo come unico loro limite la resistenza umana alle accelerazioni di gravità, le famose G.
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Per l' accensione dei motori aeronautici se ne parlava su un altro topic, ma non sò di preciso, ma ti aiuterò comunque; mi piace la tua iniziativa letteraria, complimenti. I motori eronautici di grandi dimensioni, a cui si possono riferire i motori dei Dc 3 e i grandi v dei caccia, generalmente venivano accesi mediante compressori d' aria. I grandi bombardieri nostrani, erano equipaggiati con compressori d' aria Garelli o di altre marche, che per avviare i motori pompavano aria a numerosi bar, dato che per far avviare motori plurifrazionati ci vuoe molta "energia".... Anche i Dc 3 quindi adottavano lo stesso sistema, ma non ricordo la marca dei compressori. La procedura era semplice... Il pilota azionava il comando del contatto delle candele, poi faceva partire i compressori che automaticamente, ( se il motore era a posto) dopo qualche sbuffo di fumo bianco partivano borbottando. Nei plurimotori, l' avviamento veniva effettuato per un motore alla volta, non solo perchè l' aria non bastava per tutti, ma anche per evitare fastidiose vibrazioni alla struttura alare. Nei grandi film Hollywoodiani, sono numerose le scene in cui i piloti urlano "motore 1 avviato ! 2 avviato! 3 avviato!" etc........ Anche nei motori dei caccia, generalmente l' avviamento avveniva mediante compressori, posizionati tra il cockpit e il motore, ma potevano essere avviati anche con la caratteristica quanto famosa manovella, che mediante un sistema di ingranaggi collegati all' albero motore, poteva farlo partire senza eccessivi sforzi. Non ricordo effettivamente quale sia la posizione dell' attacco della manovella sui velivoli che adottavano lo smeriglio, dato che ogni modello di aereo adottava posizioni diverse.
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Questo argomento è uno dei più dibattuti nel mondo scientifico, dato che quotidianamente si legge di ricerche che affermano situazioni e problemetiche sempre differenti con risultati anchessi vari. Quel che è certo è che una fonte elettromagnetica piuttosto potente, come può essere il radar in questione, interagisce con le cellule biologiche creando alcuni effetti, che il mondo scientifico non ha ancora chiarito in tutti gli aspetti. Quando un onda elettromagnetica interagisce con le cellule umane, diffonde su di esse una certa dose di energia, che nella maggior parte dei casi porta al riscaldamento della parte irradiata, un pò come succede con i cellulari. Nel caso dei radar, questi dispositivi irradiano molta energia, ma su una porzione di spazio maggiore e a frequenze diverse da quelle di un telefonino. Quindi il problema si pone sulla quantità e sulla durata dell' esposizione, il che potrebbe portare conseguenze diverse. Recenti studi affermano che i radar più o meno potenti, non causano tumori nella maggior parte dei casi, ma possono comunque disturbare l' organismo umano, con sintomi piuttosto rilevabili. L' insonnia, mal di testa, stress possono essere tutti sintomi riconducibili ad un esposizione prolungata a determinate frequenze piuttosto energetiche, ma non sempre dato, che si dovrebbero valutare innumerevoli parametri...
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AMX Ghibli - discussione ufficiale
S939 ha risposto a dread nella discussione Bombardieri & Attacco al suolo
Io sapevo di si..... I nostri Ghibli possono "dialogare" in link 16, dato chè è il protocollo più utilizzato operativamente....ma non ne sono sicuro al 100%! -
Ecco cosa vogliono fare gli inglesi con un motore Ej 200 dell' Efa........ Si tratta della Bloodhound ssc, un autovettura supersonica creata per raggiungere le 1000 miglia orarie, cioè la bellezza di 1600 km/h. Ideata nel 2008, dai precedenti detentori del record di velocità sulla terra, con la famosa Thrust ssc, nel 1997, verrà equipaggiata con un Ej 200, donato dal consorzio Eurofighter. Anche la Raf collabora al proggetto, fornendo anche il pilota, cioè Andy Green, colui che guidava la Thrust ssc nel precedente record di "appena" 1227 km/h. Questa autovettura partirà da fermo con l' ausilio di un razzo, per poi continuare la sua corsa con la spinta dell' Eurojet. Per vederla sulla strada, o meglio, su una landa desolata del deserto del Nevada, bisognerà aspettare almeno un paio di anni.