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Molti paesi aderenti al programma sono in difficoltà a mandarlo avanti. Comunque il punto di non ritorno è già passato da un bel pò......... se in questo momento un paese lascia, serebbe un enorme spreco di soldi.
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I russi hanno un altra mentalità in fatto di portaerei e velivoli imbarcati rispetto agli americani.
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le proposte di modifica per l' F 14 sono state molte negli anni 90. Alcune andavano ad aumentarne le prestazionia aria - terra, altre la manutenzione, risultata sempre complicata, perdipiù su una portaerei. Purtroppo nulla è servito a cambiare il destino di quest' intercettore, destinato al pensionamento già alla fine degli anni 90, per deciosioni politiche azzardate, cambi di strategia della Us Navy etc. etc. Che vi piaccia o no, il pensionamento dell' F 14 è stato un grande passa avanti per la marina americana. Potremmo dare al gattone tutte le qualità del mondo, ma risultava incompatibile con lo scenario politico che si stava formando dopo la guerra fredda. Meglio avere dei velivoli multiruolo come l' F 18 che possono compiere agreggiamente sia compiti aria - aria che aria - terra, semplificando di molto la manutenzione, i rifornimenti, logistica e soprattutto la spesa.
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E' quello che cerco di dire io. L' efa è un velivolo che ad un prezzo ragionevole, fornisce delle ottime prestazioni.
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Appunto..... Un velivolo Aaw, come l' E 3 della nato è in grado di vedere velivoli stealth, quindi il vantaggio di questi velivoli diminuisce di molto se confrontati al binomio E 3 e efa. Per quanto riguarda l' affidabilità della tecnologia stealth, non ci sono dubbi sulla sua notevole importanza su velivoli di tipo strategico, è un esempio il B 2 che indisturbato partiva dalla Luisiana per bombardare i balcani e comodamente ritornava a casa. Ma stati come il Kosovo o simili, non sono dotati di tecnologia radar di terra, sufficentemente avanzata per individuare certi velivoli. Bisognerebbe sapere il comportamento di questa tecnologia, in presenza di apparecchiature radar di ultimissima generazione.
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Per me il più importante è stato il b 17. E' il bombardiere per eccellenza, la fortezza volante che tutti conoscono. Con questo velivolo gli u.s.a. hanno creato la disciplina del bombardamento strategico che poi è stata perseguita con l' immortale b 52.
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Certo! L' iris - t è dotato di questa capacità. Da dei video dimostrativi ufficiali ho visto che questo missile si comporta quasi come un lasci e dimentica. Una volta che l' Efa ha inquadrato il bersaglio posto dietro di lui, lancia il missile che procede linearmente per qualche secondo, poi virando bruscamente cambia la sua direzione e punta il bersaglio posto sulla parte oppasta della direzione di lancio. Lo può fare dato che è un missile leggere e agile, a differenza del meteor che è più pesante dato che deve contenere uno stratoreattore più grande e un quantitativo di combustibile maggiore. Parlando con chi è a contatto con lo sviluppo dell' efa, ho dedotto che il binomio efa - iris-t o efa - meteor si rivelato come tra i migliori sistemi d' arma mai prodotti in europa.
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L' inghilterra comunque cercherà di integrare questo sistema d' arma sull' F 35, magari adottando piccole modifiche al missile. Sarebbe il colmo non disporre del meteor, un sistema d' arma molto avanzato, su un caccia così moderno. Ovviamente.
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Su questo argomento ne parlavo con un pilota di 104 s. Lui mi disse che anche se i tornado potevano vedere i 104 venti minuti prima che i piloti italiani arrivassero nella zona di esercitazione, si potevano adottare delle tattiche che potevano ridurre quasi a zero questo gap. Io lo vedo come un buon paragone tra le differenza tra un velivolo stealth di 5° gen. ed uno di 4° gen e mezza come l' efa. Poi siamo sicuri che questa tecnologia stealth sia così infallibile? Ricordiamo che un velivolo non stealth per non essere individuato dai radar di un ipotetico nemico, basta che si nasconda dietro una catena montuosa perpendicolare al fascio di radiazioni emesse dal dispositivo. Quindi se un combattimento si svolge in un paesaggio montuoso, come può essere l' Italia dato che è formata dal 60 % da montagne, un ipotetico efa braccato da un velivolo stealth, avrebbe un buon nascondiglio. Questo è un esempio da film holliwoodiano, ma praticamente realizzabile. Ma poi l' efa è studiato per combattere contro caccia di 4° gen come l' F 15, dove nelle recenti esercitazioni svolte tra la forza aerea spagnola e quella americana, è risultato che l' efa ha vinto la maggior parte degli scontri simulati. Mi sembra un bel risultato. Per adesso la maggior parte di velivoli presenti nel mondo non sono stealth e quelli che lo sono, per adesso sono di proprietà di stati alleati, quindi l' efa può dire la sua in qualsiasi situazione di pericolo che oggi ci può capitare. Poi quando in un futuro non molto lontano gli aerei stealth saranno più diffusi, allora sarà l' ora di adottare tecnologie dedite alla rimozione di questo problema che ci si porrà. E' inevitabile; anche il raptor che viene erroneamente messo a confronto con l' efa, ha bisogno di costanti e costosissimi upgrade, dato che anche lui è nato sotto la guerra fredda.
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Non sto dicendo che l' Efa è meglio dell' F 35. Sto dicendo solo che per le esigenze dell' Italia è anche troppo. Noi non abbiamo bisogno di penetrare in uno spazio arereo nemico senza farci vedere. Gli Efa dovrebbere essere utilizzati solo per scopi difensivi, un ruolo dove non serve la stealthness. Poi se si presentasse l' occasione, un caccia come l'efa non farà rimpiangere la sua non stealthness. Ricordiamoci che dentro un caccia c' è sempre un pilota, ed è lui che fà la differenza. Non perdiamo mai di vista questa considerazione.................... Questa cosa mi fà venire in mente le esercitazione fatte in Gran Bretagna tra i nostri cari f 104 e i tornado Adv. Gli spilloni risultavano svantaggiati per la loro tecnologia radar piùttosto esigua rispetto a quella molto potennte dei tornado, un handicap fatale specialmente nei combattimenti moderni. Invece i nostri piloti ripieni di esperienza hanno condotto tutti i combattimenti dando molto filo da torcere ai tornado inglesi ( dati per strafavoriti ) e portando a casa un discreto numero di vittorie.
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E' logico. Se sei dotato di una tecnologia unica, che ti consente di avere un certo margine sugli altri, ovviamente te la tieni stretta.
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Io sapevo che l' Ami riceverebbe anche un numero di B!
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Le potenzialità di quel "concetrato di tecnologia suprema" che non è altro che il raptor, non risulta invisibile solo ai radar ma anche ai "curiosi", che cercano di capirne le vere potenzialità. E per curiosi, intendo non solo noi appassionati che fantasctichiamo sulle sue qualità, ma anche gli stessi militari che hanno avuto e che hanno contatti con questa divinità dell' aviazione. Nelle ultime esercitazioni tra la forza aerea francese e quella usa, effettuate sui cieli dell' Arabia Saudita, sono emerse delle incongrueze tra le testimonianze dei piloti dei due schieramenti, come se avrebbero inventato il tutto. La stampa poi ci ha messo del suo, affermando che i Raptor hanno battutto in tutti gli scontri i "poveri" Rafael, appena accendevano il radar secondo i resoconti dei piloti americani. La smentita dei Francesi non si è fatta aspettare, affermando che quasi tutti i duelli avvenuti tra i due velivoli si sono conclusi in un "pareggio", come in una partita di calcio. Non sò se sono cavolate o meno, ma a me sembra che ci sia un velo di omertà attorno a questo velivolo, che per mantenere la sua incolumità rischia di minare progetti di velivoli molto importanti come il Rafael. Ovviamente le capacità reali di tutti questi velivoli non saranno svelate, almeno fino al loro pensionamento, salvo sporadiche notizie volanti.
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Questo lo sò ! Infatti tutti i velivoli di 4° gen. e mezza non presentano nessuna rivoluzione rispetto a quelli di 4°, differiscono solo per piccoli dettagli e il periodo di produzione. Certo; non ha avuto lo stesso effetto che ha avuto il 104 quando arrivò ai reparti nel '63, ma è un bel salto tecnologico. Per quanto riguarda le potenzialità rispetto all' f 35, io penso che se non sarebbe per la sua stealthness, non sarebbe un velivolo rivoluzionario rispetto all' efa. Lasciando da parte l' ettronica allo stato dell' arte che indubbiamente è migliore nell' f 35, io non vedo un ruolo dove l' efa non può sostituire il velivolo americano. L' F 35 è un velivolo eccezzionale senza alcun dubbio, ma se la mettiamo sullo stesso piano operativo, le missioni di attacco al suolo, interdizione, intercettazzione etc, possono essere svolte abilmente dal caccia europeo, ricordando sempre che la Germania pensa di sostituirlo ai Tornado. Penso che prima di fare un azione del genere, i tedeschi avranno delle motivazioni reali. Il tifone è ovviamente frutto di un programma nato più di 20 anni fà, ma è normale per progetti così importanti. Negli ultimi tempi non si fa altro che sentire le difficoltà, che le aziende aerospaziali affrontano per creare dei nuovi velivoli, dovuto molto probabilmente alla complessità dell' organizzazione tecnica. Questi problemi sono sorti in Europa come nelle superpotenze come l' America. ( F 22 raptor ) Questo non fa altro che diminuire di molto le differenze tra le generazioni di caccia, come possiamo osservare nella 4° e 5° gen, che si differenziano solo per la capacità stealth degli ultimi.
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Il progetto dell' Ef 2000 è stato solo uno spreco di soldi; sembra una frase campata in aria, senza nessun nesso logico. Certo è un progetto molto costoso, ma non pensiamo solo a questo. Come da sempre facciamo noi italiani, appena pensiamo a qualcosa di avvenieristico, come il progetto dell' efa, subito viene avvolto da futili polemiche sui costi e sull' inutilità del velivolo, pensando che.................. " Ma gli americani hanno l' F 22 "; e che vuol dire !!!!!!! L' F 22 e il Tifone, sono nati da esigenze diverse. Il primo essendo un residuato della mentalità della guerra fredda, è un intercettore duro e puro, dotato delle migliori tecnologie per penetrare in uno spazio aereo ostile e "buttare giù" più velivoli possibile. L' efa è un altra cosa. E' un velivolo eccezzionale, può svolgere compiti vari, dall' intercettazione al bombardamento, ( tantè che in Germania prenderà il posto dei Tornado ), con un rapporto prezzo prestazioni che l' americano può solo sognare. Oltre alle capacità intriseche del velivolo, non dimentichiamo che un progetto del genere solo in Italia da lavoro a centinaia di persone, senza calcolare il valore del Now how che può portare alla ricerca italiana ed europea nel campo aerospaziale, il che ci rende meno dipendenti dagli americani che negli ultimi 50 anni hanno fatto il bello e il cattivo tempo in questo settore. Scusate il mio sfogo, ma sono stufo di sentire critiche ingiuste su un velivolo che; secondo me, merita molto. L' efa rappresenta un europa più unita, che non ha paura di confrontarsi con le potenze aerospaziali, quali Usa e Russia, e lo dimostrano i risultati che questo velivolo sta raccogliendo nei mercati internazionali e nelle forze armate in cui è impiegato. Ogni volta che sento sopra la mia testa il rombo degli Ej 200 che spingono l' efa nell' azzurro del cielo, sono contento nel pensare che tutto quello splendore tecnologico lo abbiamo creato noi.
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L' intenzione c' è ! Infatti i russi lo hanno denominato l' anti raptor. Sarà difficile però! Come si dice sempre; le parole sono a zero.
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Mi manca l' SR 71 !
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Il t 50 e il raptor anche se sostanzialmente simili, sono caratterizzati da piccole ma non meno importanti differenze. Innanzitutto l' aereo russo sarà prodotto anche nella versione biposto, a testimonianza che il velivolo sarà affidato ad un programma di addestramento piloti molto convenzinale, rispetto a quello esclusivamente computerizzato del caccia americano. Ancora, il t 50 è stato ideato anche per non incorrere ai problemi che sta passando il raptor negli ultimi tempi, come il costo atronomico del progetto, e il continuo aggiornamento del softwere, e dell' elettronica di bordo. Per questo, sarà costruito utilizzando delle parti già collaudate di altri velivoli, almeno le più semplici come i carrelli, ma anche motori e cockpit. Infatti da ultime indiscrezioni il t 50 dovrebbe avere il pit del su 35, migliorato in qualche dettaglio, con gli ormai classici display da 23 x 30 cm. Mi azzarderei a dire, che il velivolo russo nei confrinti dell' f 22, risulta essere molto più commerciale, dato che oltre alla Russia, anche l' India partecipa al progetto iniettando ingenti quantità di denaro. I due governi non nascondono l' intenzione di vendere questo velivolo ad altri stati, specialmente quelli del sud - est asiatico e del sud america, al contrario del raptor, bloccato in patria dal senato americano, nonostante le richieste di Giappone ed Israele. Tecnologicamente penso che con gli utlimi aggiornamenti subiti, gli f 22 sono e rimarranno ancora i velivoli da caccia più avanzati sulla faccia della terra, nella togliendo ai Russi che invece optano per un velivolo meno estremo, ma più gestibile economicamnte e pratico da impiegare. A titolo di paragone, molti esperti americani danno il raptor, avvantaggiato in un ipotetico scontro con il t 50 di 4/5 ad 1, ma è ancora troppo presto per tirare delle somme. Per quanto riguarda l' elettronica, gli usa tradizionalmente sono dotati di tecnologia migliore che manifestano nell' F 22, tantè chè ci sarebbero delle proposte che vorrebbero il raptor utilizzato in azioni di spionaggio elettronico, in grado di ascoltare qualsiasi cosa viaggi con onde elettromagnetiche. Dubito che il t 50 abbia queste possibilità, ma comunque anch' esso è dotato di un ottima elettronica allo stato dell' arte, che gli consente di svolgere molti compiti, dall' intercettazione all' attacco al suolo. I Russi si vantano molto dei loro sistemi di puntamento, e penso che nel t 50 sia stato "piazzato" un bel sistema degno di questa fama. Ovviamente è un pò presto per parlare, ma finalmente il raptor ha una bella "gatta da pelare".
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Secondo voi è possibile ? A me non sembra un fotomontaggio. Magari il pilota sta andando a fare la spesa!
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Mentre girovagavo per il web, mi sono imbattuto su questa fotografia che ritrae un 104 tedesco in partenza assistita da razzi, penso su una rampa. Sapevo che un progetto simile fu adottatto per il super sabre, e non per lo starfighter. Sto parlando dello ZEro Length Launch (ZEL), un progetto nato agli inizi degli anni 50, per far decollare velivoli, specialmente caccia, da rampe mobili. Molte altre forze aeree mondiali hanno anche loro avuto un progetto simile, come la V-VS per il mig 21. Questo sistema è poi stato sostituito da razzi collocati sulla fusoliera e non collegati a mò di pod come avveniva per questo 104. Questo sistema veniva adottato anche dal nostro g 91.
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Caro Mc 72; i miei più sentiti complimenti......................!
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Bel sito, grazie per avermelo postato....... !
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Sto iniziando a scrivere la tesina per gli esami! Riguarda la tecnica del radar. Principi, schema a blocchi e quant' altro. Ma sopratutto volevo chiedervi, se volevate fornirmi qualche informazione storica sull' impiego del radar durante la seconda guerra mondiale. Curiosità, foto e quantaltro riguardi l' argomento è bene accetto. Vi ringrazio in anticipo per la pazienza dimostrata.
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Dopo il 2013, se tutto va bene.
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189 raptor sembrano bastare per l' usaf. E' un aereo molto costoso, che l' amministrazione Obama ha tagliato subito. Evidentemente è un velivolo nato con concezzioni diverse di quella che hanno ora gli americani. Comunque in questo topic se ne è parlato molto, vi conviene fare qualche passo indietro, nelle pagine precedenti.