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S939

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  1. In Scozia c' è ancora qualche adv, ma stanno per essere sostituiti totalmente dai Typhoon nei prossimi mesi. I nostri adv furono radiati nel 2005 dal 36° stormo che li aveva in carica e utilizzavano gli Sparrow. Se i Tornado che hai visto te erano colorati di grigio chiaro probabilmente erano loro, dato che gli ids e ecr dopo la livrea mimetica hanno adottato una colorazione grigia scura. Anche il Tomcat poteva svolgere le missioni di pattugliamento eseguite dagli adv, essendo in grado di operare molto distante dalle portaerei e dotato di una bella autonomia, specialmente con i serbatoi ausiliari posizionati sotto le gondole motore.
  2. A me non sembra che gli utilizzassero solo per il pattugliamento aereo. Tuttora, la Scozia ( ancora per qualche mese ) è tutelata per quanto riguarda il Quik Reaction Alert dagli adv, che negli ultimi tempi hanno partecipato ad addestramenti e esercitazioni di scramble e combattimenti aerei con numerose aviazioni mondiali; dalle Isole Folkland alla Scozia. Mi vengono in mente ora, le esercitazioni effettuate numerose volte con i nostri spilloni. Se non vogliamo confrontarli, allora mi permetto di fare una considerazione. Il Tornado da bombardiere è divenuto un caccia, il Tomcat da caccia è diventato bombardiere, dato che le ultime missione effettuate dal gattone furono quelle di sganciare ordigni su postazioni nemiche in Iraq. Dal mio punto di vista mi sembra un buon motivo per confrontare questi due velivoli, apparentemente così diversi ma non troppo.
  3. Sembrerebbe quasi un Kobra effettuato sul ponte di volo........ Non ne ho mai viste manovre del genere; neanche con quei pazzi scellerati della Navy...........
  4. Il problema non è tanto il denaro, ma il coraggio che una stato deve avere ad aderire ad un progetto così grande e complesso. Non bisogna dimostrare di avere i soldi, ma conta anche le capacità tecniche e logistiche sufficenti per operare con questo velivolo e tutti i suoi sistemi correlati. Non penso che il Pakistan abbia infrastrutture sufficenti per adottare l' F 35.
  5. Ma comunque, gli indiani fanno parte del progetto. Quindi è come se lo avessero costruito anche loro e di conseguenza ne acquisiscono tutti i diritti e doveri.
  6. Bhè cari miei; questo è un inevitabile segno dei tempi. La ricerca aerospaziale è la più costosa di tutte, il che condito con l' inflazione in costantemente crescita, i pil dei paesi ( almeno occidentali ) da anni stazionari, non consentono spese ai livelli degli anni 50 e 60. Un esempio sono gli Usa, che con una stessa percentuale di Pil, negli anni 60 acquisivano migliaia di velivoli, mentre adesso il numero è inevitabilmente dimezzato. Più si andrà avanti, più sarà peggio. La crisi economica, il prezzo degli armamenti in crescita, i tagli etc; tutto questo porterà in futuro ad un enorme cambiamento nella difesa militare globale. Già oggi si parla di una difesa unica europea, negli usa di unire le Ang, in Russia di centrare le basi militari. Adesso la palla è passata ai paesi emergenti come India e Cina, che stanno godendo di questo momento favorevole per consolidarsi come superpotenze in ambito mondiale. Ma lì il discorso economico è tutta un altra cosa..........! L' F 35, ormai è un progetto solido e avanzato sulle tempistiche, ma non sò per progetti futuri come cambieranno le cose. Chissà se un quindicina di paesi occidentali c'è la faranno a mantenere i costi di un progetto del genere.
  7. S939

    F-4 Phantom II

    E dopo noi come al solito odiavamo lo spillone........................
  8. Certo.......... Gli indiani, soci del progetto acquisiscono automaticamente la licenza di produzione del velivolo e essendo la loro versione diversa da quella russa ( non sò quanto ), potrà essere rivenduta senza fare della concorrenza sleale ai russi. Le clausole dei contratti non le sò, e non si sapranno mai del tutto, ma penso che il potenziale mercato del Pak Fà verrà diviso tra i due soci del progetto Pak fa. I Russi venderanno la loro versione, mentre gli indiani la loro.
  9. Le penalizzazione delle prestazioni deriva dal fatto che, aumentando la potenza del motore, si devono adottare delle soluzioni tecniche molto raffinate ( per dirla in parole povere ), il che, più delle volte và a discapito della resistenza meccanica e quindi sarà soggetto ad un ciclo di manutenzione maggiore. Penso che l' Ej 200, abbia ampi margini di modifica, specialmente nelle prestazioni. E' un motore affidabilissimo, tantè che negli ultimi resoconti delle forze aeree che lo hanno in servizio, si evince un livello di disponibilità intorno al 99% ( dei motori e del velivolo intero ). Un livello altissimo, che anche i grandi e collaudati F americani stentano ad arrivare.
  10. S939

    Ariete

    Sò che l' Ariete ha un 120......... Volevo dire che già da molto tempo, la Oto melara aveva creato dei sistemi d' arma compatibili al 120 dell' ariete. Questi sistemi comprendevano sia un nuovo cannone, sempre da 120 che munizioni guidate e stabilizzate.
  11. La notizia della possibilità del pilotaggio remoto dell' F 35, circola da molto tempo. Chissà se già adesso e possibile?
  12. S939

    F-16 trasformazione in QF-16

    Forse anche troppe, specialmente nei programmi sperimentali americani.
  13. S939

    F-16 trasformazione in QF-16

    Ma sempre che la lettera Q, non ha nessuno collegamento sintattico al ruolo.
  14. Ben detto Simone. Infatti il Pak indiano avrà la maggior parte dei componenti avionici israeliani. Oltre alle solite motivazioni politiche, c' è un buon motivo che ha creato questa scelta. Il Pak è un velivolo di 5° ge.; L' unico presente sul mercato ( Quando uscirà ) dato che il Raptor se ne sta a casa sua. Gli indiani, avendo una propria versione, avranno la possibilità di rivenderlo ad altri interessati, risultando un alternativa ai russi, ma soprattutto renderà il costo di questo velivolo minore, il che non è poco.
  15. S939

    Ariete

    Bhè.......... Oto melara, già da anni ha ideato prototipi di cannone da 120 e simili da adottare anche per il nostro Ariete, addirittura con munizioni guidate. Il problema come sempre sono i fondi, e la poca imortanza che l' Italia conferisce ad un mezzo così.
  16. Cavolo Berkut, l' X 1 dove l' hai messo.................? Apparte gli scherzi, il mio preferito è l' x 15. Un connubio di potenza e prestazioni che ancora oggi, a più di 40 anni di distanza mette in soggezzione.
  17. S939

    F-16 trasformazione in QF-16

    Di preciso non lo sò, ma dovrebbe essere una lettera data dal ministero della difesa senza un significato logico. Ci sono molti programmi denominati con lettere che non hanno nessuna pertinenza con quello che rappresentano. Mi spiego meglio. Il ministero della difesa americano assegna ai vari progetti dei nominativi in codice alfanumerico, e in molti casi vengono assegnati solamente in ordine di assegnazione o cronologico. La lettera q, in questo caso ,non sembra avere un legame con la funzione del progetto, ma non ne sono sicuro. Attendo qualcuno più informato di me.
  18. Certo................. Per cercare di "raccimolare" più clienti bisogna aumentare l' offerta, con sistemi d' arma complessi, motorizzazzioni potenti etc. Come è comprensibile, l' affermazione dei tecnici di Eurojet è estremamente vera. Se aumentiamo la potenza degli Ej 200, ovviamente andremo incontro a problemi di sollecitazione piuttosto seri, il che non consente di rispettare i termini di vita utile richiesti. I Russi ne sanno qualcosa..............!
  19. S939

    Aeroporto Ghedi

    L' aeroporto di Montichiari, non può ospitare ( logisticamente parlando ) dei bestioni come i Ruslan. Per quel che ricordo io, è ancora militare ( almeno in parte ) , e viene utilizzato dall' ami come base per missioni addestrative di tipo logistico e per piccoli velivoli. Diciamo che il grosso del lavoro è effettuato a Ghedi.
  20. E' sempre utile averlo.............. Se per esempio sei riuscito ad " avere " un nuovo sistema d' arma russo o cinese e lo devi testare, ti serve una piattaforma compatibile. Infatti i Su 27 americani, non vengono ormai più testati per le loro caratteristiche di volo, ma più che altro per utilizzarli come tester di sistemi d' arma e altri sistemi dedicati a quel velivolo.
  21. Gli interventi per prolungare la vita utile dei propulsori e delle strutture, ormai è una pratica che tutte le forze aeree adottano per i motivi che noi ben sappiamo. Ci sono molti modi per aumentare la vita utile dei motori, e non penso che decidano di attuare quelli che penalizzano le prestazioni.
  22. Adesso che il Master possa diventare stealth o nò, a noi non interessa. Dietro questa notizia c' è l' intenzione di Alenia Aermacchi di portare il 346 nel mercato dei caccia multiruolo leggeri, dato che le caratteristiche che possiede attualmente non le ha nessun altro. Così facendo si avrà totale predominio su una fascia di gamma totalmente vuota, ma ricca di denaro.
  23. L' India finanziando la ricerca e lo sviluppo del pak, avrà la possibilità di costruire i patria il velivolo senza pagare la licenza produttiva, un pò come noi per il Jsf. I 250 velivoli ordinati, verranno pagati ovviamente ( altrimenti con che cosa li costruiscono ? ), tranne i primi velivoli di pre - serie che molto probabilmente saranno inclusi nel costo del progetto. Oltretutto i Pak fà indiani avranno una certa indipendenza sistemistica con i fratelli russi, dato che l' India ha deciso di dotarsi del Pak fà standard ma con alcune modifiche all' avionica e questo avrà un costo, e tanto.
  24. Ci vorrà la primavera prossima.
  25. In questi casi le parole stanno a zero...........................! Questi requisiti sono sempre un incognita per gli analisti e i curiosi, è la politica che purtroppo gestisce il tutto. Tutto dipende dal ruolo che l' India, ormai una potenza economica mondiale vuole avere agli occhi delle parti mondiali.
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