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E’ un coro unanime quello del forum di Pagine di Difesa: Parisi è stato un buon ministro. Qualcuno lo vorrebbe anche in un qualsiasi prossimo governo, di sinistra o di destra, non importa quale, l’importante è che faccia il ministro della Difesa. Cosa peraltro confermata in una telefonata di oggi con chi gli sta particolarmente vicino: “I discorsi che gli prepariamo se li riguarda tutti e sottolinea, corregge e ci chiede il nostro parere”. Certo, quella bacchettata che ebbe dal presidente Putin a Monaco non fu una grandissima figura. Avrebbe dovuto saperlo che non sono né la Nato né l’Unione Europea a decidere delle missioni fuori area, ma è l’Onu. Probabilmente chi gli aveva preparato il discorso non era preparatissimo, e neanche lui. Ma che ci abbia messo tutta la sua buona volontà a fare il ministro della Difesa nessuno lo può negare. Parisi aveva trascorso gli anni della adolescenza a Napoli alla Nunziatella (la Scuola militare dalla quale vengono fuori ufficiali, professionisti, politici come lui e altri). Arrivare a fare il ministro della Difesa deve essere stato per Parisi come un sogno di adolescenza. Una splendida occasione nella quale unire la sua esperienza di politico con quella di allievo della Nunziatella. E così ha fatto. Con qualche peccato veniale che in molti gli perdonano, ma non importa. Il fatto è che la Difesa ha avuto in questo periodo un rappresentante che ha fatto il suo bene. Un bene che Parisi sentiva dal profondo del cuore, quello che era nato negli anni della adolescenza e che ha portato fino alla maturità. Indipendentemente dal colore politico, siamo grati al ministro per quello che ha fatto per la Difesa, perché ne ha preso le parti, senza farne una questione politica, anzi qualche volta andando anche contro il colore della parte che rappresentava. Le forze armate sono un bene della Repubblica, che la Repubblica ha il dovere di conservare con giudizio e con il sostegno dei cittadini. E i cittadini hanno il dovere di sostenerle in quanto tali, non perché espressione di parte. Le forze armate italiane non sono mai state espressione di parte e non lo saranno. Ed è per questo che un ministro che si dedica a loro con amore e giudizio è e sarà sempre un buon ministro. Grazie Parisi! Generale Giovanni Bernardi, Pagine di Difesa
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Partito democratico / della libertà
Rick86 ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Discussioni a tema
Giovanni Bernardi, Pagine di Difesa -
Partito democratico / della libertà
Rick86 ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Discussioni a tema
Io ho amici romani che mi hanno detto tutt'altro ma non abitandoci mi limito a considerare la lapalissiana frase di Montgomery: se Veltroni è stato eletto con il 60% dei voti vuol dire che ha governato bene -
Qualcuno ha letto il Venerdì? C'è la nostra lettera?
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RADAR: AN/SPY 1: 3D (rilevamento, altitudine e distanza), 4 facce fisse (ovvero scansione continua a 360 gradi), scansione passiva, portata oltre le 100 miglia, opera in banda S (2-4Ghz) EMPAR: 3D, singola faccia rotante , scansione attualmente passiva, in pochi anni attiva. L'antenna genera un fascio di +/- 45 in orizzontale e +/- 60 in verticale ma l'elevata velocità di rotazione (60 giri/minuto) rende il radar capace di una sorveglianza continua sui 360 come un radar a 4 facce fisse, opera in banda C (0,5 - 1 Ghz) e G (4-6 Ghz) Il fatto di operare su due bande ed avere la scansione attiva è sicuramente un bel vantaggio. Di contro un radar a 4 facce fisse è più robusto ed anche in caso di danneggiamento di una faccia puo comunque continuare ad operare sulle altre tre SISTEMI: AEGIS: in grado di seguire oltre 100 bersagli, di ingaggiarne contemporaneamente più di uno (non trovato il dato preciso). Una volta lanciati i missili non è in grado di lanciare una seconda salva fino a che non è stata completata l'analisi del numero di bersagli abbattuti con la prima PAAMS: in grado di seguire 300 bersagli, fino a 16 missili guidabili contemporaneamente Non ho trovato info precise ma tutte le fonti concordano nel dire che uno dei maggiori vantaggi del PAAMS nei confronti dell'AEGIS è la sua capacità verso missili a pelo d'acqua (sea skimming), in caso di attacchi di saturazione e la capacità di gestire bersagli ravvicinati e non solo medio-lontani anche grazie agli Aster-15 VLS MK41: box 8 missili, ciascuno dei quali lanciabile in 2 secondi, 10 secondi tempo di reazione SYLVER: box di 8 missili lanciabili in 10 secondi, 150 millisecondi tempo di reazione MISSILI L'Aster 30 è più veloce (Mach 4,5 vs Mach 3,5), ma sopratutto è dotato di un radar attivo per la fase finale dell'ingaggio (e non semiattivo come lo standard americano che necessita dei dati dell'Aegis) in grado di discriminare tra i vari bersagli quello assegnatoli. Datalink con il PAAMS durante il volo di crociera. Ciò significa che gli americani devono aspettare l'analisi dei bersagli distrutti per la seconda salva, noi a quanto pare (NB conclusione mia) no. Inoltre l'Aster ha 4 razzi di manovra posti al centro del missile in grado di permettergli rapidissimi cambi di direzione ad alto numero di G senza che il missile si schianti. Di contro l'americano è più convenzionale. Killer probability: Aegis: 70% Paams: 90% Infine c'è da dire che l'Aegis è un sistema risalente al 1973, ormai maturo e al limite del suo sviluppo (salvo radicali innovazioni che de facto porterebbero ad un nuovo sistema) mentre il PAAMS è appena nato e con ampi margini di crescita
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Partito democratico / della libertà
Rick86 ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Discussioni a tema
Ho visto stasera su raiclick.it il porta a porta di ieri con veltroni (domani farò lo stesso per B.); la cosa che più mi ha colpito è la stata la pacatezza e la serenità con cui invece di inseguire B. nelle sue inutili sparate propagandistiche parlava dei veri problemi del paese, quelli seri dalla perdita di potere d'acquisto ai mutui proponendo invece di criticare il principale avversario. Già mi immagino il nano invece che ben altro stile avrà avuto stasera... Vittorio, lasciatelo dire, hai fatto la scelta giusta! -
Partito democratico / della libertà
Rick86 ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Discussioni a tema
L'ho già scritto e le ripeto; B. è una vera e propria anomalia nel panorama politico europeo; mai si è visto all'interno del PPE una formazione di destra così cialtrona e così lontana da quelli che sono i valori tradizionali della destra; rispetto per la Patria e le sue istituzioni, alto senso del paese, serietà e non cialtroni allo sbaraglio. E' paradossale che sia il PD a fare una vera politica estera che pone al centro gli interessi del paese mentre B. è interessato solo a fare da barboncino a george e vladimiro (Graziani, contestamelo se vuoi, che te lo spiego meglio) E' paradossale che le liberalizzazioni, l'economia di mercato ecc. vengano da esponenti del PD (Bersani, Lanzillotta) mentre il vostro più importante economista (il Giulio che tanti danni ha fatto) sia per il protezionismo e contro l'euro E' paradossale che gli spendaccioni stiano a Destra e quelli che vogliono e che risanano il bilancio stiano con Veltroni. E' paradossale che B. abbia dato grosso modo una pizza al mese ad ogni italiano come taglio delle tasse mentre il PD aiuta e sostiene le industrie. Non è un caso che il paese serio che produce e si rimbocca le maniche, ovvero la confindustria e i sindacati spera in una vittoria del PD.Chieditelo graziani, chieditelo il perchè invece di fare propaganda -
Partito democratico / della libertà
Rick86 ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Discussioni a tema
Povero Graziani a che si deve appigliare per contestare Veltroni; ad una foto vecchia di 30 anni... coraggio Graziani io credo in te e sono sicuro che domenica dentro la cabina elettorale voterai PD... -
Sono le conclusioni di un lungo e dettagliato articolo su airpower australia, QUA. Personalmente concordo in pieno. Ancora al termine di un articolo sugli ultimi derivati dei Su-30 (il tutto è visto da un punto di vista australiano le conclusioni sono chiare, articolo QUA Consiglio di leggervi entrambi gli articoli, e non solo le conclusioni che vi ho postato.
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Partito democratico / della libertà
Rick86 ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Discussioni a tema
:pianto: -
Beh fa conto che la letalità di una cannonata nello spazio è molto superiore a quella della medesima cannonata nella terra. Se si apre un buco in una astronave come minimo ti perdi il compartimento (depressurizzazione) e se non sei lesto a sigillare il tutto l'intera nave. Sulla terra non è così ovviamente
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Esisteva un raggruppamento speciale di operatori altamente addestrati ed armati col meglio disponibile nei nostri servizi Erano chiamati gli "Ossi", ne parla Fulvio Martini nel suo libro; ufficialmente sono stati sciolti nei primi anni novanta, se siano stati sostituiti con qualcosa d'altro (come è probabile) è segreto di stato
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Intenzioni di voto 2008 del forum
Rick86 ha risposto a Leviathan nella discussione Discussioni a tema
Bravo Lev dolcissima sarà la vendetta dei Senatori a vita :asd: e grasse le nostre risate -
ed è per questo che mi piace. Son abbastanza noiose le altre; il mio genere è più stargate (sopratutto atlantis)
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Marina Militare Italiana - Discussione Ufficiale
Rick86 ha risposto a FedeKW11 nella discussione Marina Militare
La presenza dei pacifisti è costante; è l'assenza di quella che Parisi ha definito "cultura della difesa", ovvero il poter discutere apertamente e in pubblico di questioni relative alla difesa come facciamo noi qua, senza essere tacciato di guerrafondaio, che è peculiarità nazionale. Il risultato è che a differenza degli USA dove è sempre esistito un dibattito pubblico (che de facto ha sempre confinato i pacifisti in minoranza) sugli acquisti e sugli investimenti nella difesa qua nessuno lo fa lasciando campo libero a quella che altro non è che una piccola seppur chiassosa e molesta minoranza. Pensiamo all'F-35 per esempio; un dibattito sulla monolinea EFA vs doppia linea fatto sulla falsariga di quello abbiamo fatto qua (ovviamente semplificato) è una cosa normale in paesi quali USA, GB, Francia ecc. ecc. Qui invece gli unici che parlano dell'F-35 sono i pacifisti; vi rendete conto di come viene distorta la realtà in questo modo? In pratica il dibattito invece di essere come quello presente qua si riduce al "l'F-35 è brutto, cattivo e nucleare; viva l'Italia disarmata!" senza nessuno che dica "sono contrario all'F-35 in quanto per il paese è meglio una monolinea di Typhoon, circa 180, resi multiruolo in quanto ecc. ecc." con qualcun altro che gli risponde "non sono d'accordo con te; la stealthness sarà il futuro dell'aeronautica e quindi ecc. ecc." Silenzio assordante dalle istituzioni e dai partiti "normali" e schiamazzo molesto dai pacifisti. Questa è la cultura della difesa in Italia e siamo l'unico grande paese in cui funziona così, in cui, tanto per fare un altro esempio, tutto quello connesso col mondo militare viene automaticamente guardato con sospetto e l'ipotesi del complotto è sempre pronta a saltar fuori -
Di star trek il più bello secondo me è Enterprise, quello relativo alla prima enterprise mai costruita
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Mi associo alla "curiosità" di argonauta. Grazie Pk
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Nulla si sa di preciso salvo che la presente finanziaria ha stabilito una certa dotazione di fondi da qui al 2012 e questi saranno gli ultimi soldi che il programma eurofighter vedrà. E' stato più volte ripetuto che innanzitutto si provvederà ad aggiornare i veicoli già acquistati e solo dopo a comprarne di nuovi e queste due condizioni insieme alle idee (che non condivido) del CSM rendono impossibile il completamento della T3. Numericamente da qui a dire che ci fermeremo alla T2 (75 aerei) o faremo una T3 ridotta (90 circa) non so. A livello di dotazioni, l'innovazione più importante, il radar AESA,sta già volando da un po sui prototipi e (speriamo ma direi al 60%) dovrebbe esserci, così come le piene capacità del DASS (questo è quasi certo). A rischio sono invece le capacità aria-suolo, cosa che in fin dei conti a noi, con l'F-35, importa relativamente. Poi ci sono tutta una serie di migliorie minori legate alla piena operatività degli Iris-T e dei Meteor che sono praticamente certe. Sarebbe interessante avere i dati relativi ai soldi disponibili da qui al 2012, il costo degli aggiornamenti e il costo di un aereo nuovo e capire se e quanti EFA T3 compreremo. Enrr????
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Sono ancora in servizio???? Pazzesco
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Marina Militare Italiana - Discussione Ufficiale
Rick86 ha risposto a FedeKW11 nella discussione Marina Militare
Hanno sempre fatto la stessa cosa; il Cavour doveva essere una PA appena più piccola della classe invincible, poi pian piano è.... ingrassata. :asd: Sono ipocrisie a cui la MMI è costretta, in un paese serio (GB) si discuterebbe ampiamente e pubblicamente delle caratteristiche e dei costi che una PA dovrebbe avere. Se le provi a fare in Italia l'unica cosa che sentiresti sarebbero gli ululati disperati dei pacifinti contro qualsiasi arma, ecc.. da qui l'agire sottobanco -
Ci sono due bellissimi mercati appetibili dal nostro Typhoon, ovvero Australia e Giappone. Ad entrambi gli USA hanno offerto l'F-35, che però non è un caccia da superiorità aerea e se usato in tale ruolo si troverebbe in difficoltà contro gli ultimi Suckoi russi e non è quindi gradito alle aeronautiche dei due paesi. Entrambi (interessante il parallelismo) hanno chiesto agli USA l'F-22, che gli USA si rifiutano però di esportare. A questo punto le possibilità del Typhoon diventano veramente ottime, sopratutto in Giappone dove un aereo d'attacco è politicamente malvisto mentre al contraio forte è l'esigenza di un intercettore (ci ricordiamo tutti no i 22 F-16 decollati su scramble per intercettare il bear russo?). Tra l'altro con i soldi dei giapponesi riusciremmo anche a salvare il completamento dello sviluppo della T-3
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Invasione: Fase (o atto, non ricordo i libri li ho in Italia) primo, secondo, terzo e finale; Colonizzazione: Fase/Atto primo, secondo, terzo finale Tutti di Harry turtledove, l'editore dovrebbe essere editrice Nord Se il futuro è lontano ti butto giù qualche idea; una serie di colonie/avamposti su altri pianeti ed una razza aliena che fa lo stesso; ciò ovviamente porta ad attriti, tensioni e scontri. Tante civiltà non industrializzate, sul modello di Stargate Atlantis; a questo punto ciascun pianeta dovrebbe avere una sua guarnigione. Una flotta organizzata su metodo classico, stazioni spaziali e quant'altro. A me però ispira molto di più una cosa tipo stargate
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Attentati dell'11 settembre 2001 - topic ufficiale
una discussione ha risposto a Rick86 in Discussioni a tema
Super87 su internet si trova di tutto; a te la distinzione tra un documento che cita fonti affidabili e fatto da ricercatori con metodi scientifici (e, veramente, fatti un giro su crono911 per capire a che mi riferisco) e le boiate della terra invasa dai rettiloidi