Rick86

:adorazione: A proposito, l'argomento mi interessa assai. Di italiano si trova molto poco (gustosi i due capitoli dedicati alla guerra nel libro delle memorie della Tatcher) ma, in inglese so che esiste la storia della guerra scritta dal comandante della TF navale inglese, l'ammiraglio Sandy Woodward. Il libro si dovrebbe chiamare One Hundred Days, e Patrick Robinson lo ha aiutato nella stesura. Chiunque sappia come procurarsi quel libro (elettronico sarebbe l'ideale) mi invia un MP per favore?

Mi dispiace Marvin, l'articolo l'ho letto anch'io e parla di ridurre del 40% le "spese correnti". Ora, la cosa dice tutto e nulla, ma stiamo parlando di centinaia di milioni di euro e la cosa più immediata (e tra l'altro facile da tagliare) che mi viene in mente sono le spese di esercizio. Onore a Giulio, i pacifisti staranno stappando champagne EDIT: il bilancio della funzione difesa si divide in tre grandi voci: - Personale ----- stipendi, indennità, ecc. - Investimento----- ricerca e sviluppo, acquisto nuovi mezzi, aerei e navi ecc. - Esercizio------- ovvero, per l'appunto, le spese correnti: carburante e munizioni per esercitazioni e missioni all'estero, pezzi di ricambio per mezzi usurati, jp8 per gli aerei, ecc. Ora, conoscendo Giulio tutto è possibile, è l'articolo (non so se quello o un altro, ma la cosa la ricordo molto bene) parla proprio di tagliare del 40% le spese correnti. Visto che l'esercizio è, già da ora, la più disastrata delle tre voci se veramente la cosa va in porto si può benissimo chiudere baracca e burattini come detto all'inizio. Ma spero vivamente che quel giornalista non abbia capito una mazza

Ho dato un'occhiata al DPEF. Intanto interessanti i dati macroeconomici e di andamento dell'economia e della spesa pubblica. Guarda caso Tremonti dice che il debito è calato ininterrottamente (dopo la follia degli anni '80) fino a raggiungere il minimo nel 2000, per poi risalire fino al picco del 2006 per poi scendere di nuovo. Domande (NB date e dati li ho presi pari pari dal DPEF; vengono citati esplicitamente nel testo e non solo nelle tabelle): 1) Chi governava fino al 2000 quando il debito ha raggiunto il suo minimo? 2) Chi governava tra il 2001 e il 2006 quando il debito è risalito fino a raggiungere il picco proprio nel 2006? 3) Chi governava quando il debito, nel 2007, ha ripreso a scendere di nuovo? Tolto questo sassolino, di Difesa non dice nulla. Le uniche cose interessanti riguardano le privatizzazioni: anche se in linguaggio un po criptico il governo non è intenzionato a scendere sotto il 30% di Finmeccanica, ENI ed ENEL a causa dei peculiari business di queste tre aziende (e io aggiungerei, per fortuna). E' invece intenzionato a quotare (condivido, servono capitali) Fincantieri. Ultima cosa; il documento è ben fatto e leggibile; molte delle cose dette sono condivisibili; ma di manovre concrete ce ne sono poche; il giudizio è sospeso fino alla finanziaria, per quel che mi riguarda

Questa mi è totalmente nuova. Stupenda, immagino avesse pressapoco le stesse funzioni dell'Elettra giusto?

Aggiungerei alla lista degli sprechi: - MEADS - F-104 ASA e ASA-M - Leasing Tornado ADV e F-16 Per il resto stra-quoto, ma sono tutte cose figlie della profonda ignoranza di cose militari della stragrande maggioranza della classe politica italiana. Con poche, lodevoli, eccezioni (una su tutte Giovanni Lorenzo Forcieri) gli unici che capiscono qualcosa sono, paradossalmente ed assurdamente, i pacifisti, che ovviamente distorcono e falsano il tutto per fare danno (è il loro passatempo principale a quanto sembra). Il risultato è una enorme libertà di azione per gli alti vertici delle FF.AA. Ciò per certi punti di vista è un bene, che, per esempio, dubito fortemente sarebbero mai passati programmi quali quello dei Doria o la continua cura "ingrassante" alla Cavour (guardate solo che è successo in Francia); dall'altro però si crea una sorta di meccanismo di auto-protezione in difesa dei piloti da scrivania e dei generali degli imboscati che porta a far sopravvivere, soltanto per salvare delle poltrone, comandi e basi altrimenti inutili. Non a caso ho preso per esempio positivo la MMI che ritengo, tra le 4 FF.AA., sia quella che maggiormente ha sia saputo sfruttare la propria libertà d'azione per programmi importanti e lungimiranti, sia quella che meno se ne è approfittata in termini di sprechi e basi inutilmente aperte. L'EI è la via di mezzo; le continue missioni all'estero hanno molto aiutato nell'indicare gli assetti necessari e nell'organizzare le unità operative. Di contro se ne sono approfittati alla grande per salvare una pletora di comandi inutili e/o doppioni. Prenderei, come esempio significativo di tutto l'esercito l'AVES: ottimamente equipaggiata ed addestrata, dispiegata un po ovunque nel mondo, ma, pazzescamente, divisa in due brigate aeree. E l'AMI, infine, è stata la più sovvenzionata dai politici e la peggio guidata dai militari. Si è imbarcata in due programmi giusti, ma economicamente molto impegnativi, prevedendo numeri assurdi visti i costi attuali degli aerei da guerra (addirittura 230 aerei volevano), col risultato di tralasciare assetti fondamentali per una forza aerea autonoma quali AWACS, SIGINT, Pattugliatori e trasporti strategici. E inoltre, aggiungo, la totale incompetenza dimostrata nello gestire il gap tra gli F-104 e gli EFA, con addirittura due, dico due leasing di due, dico due, aerei totalmente diversi tra loro. Disastrosa nelle scelte strategiche e disastrosa nell'eliminare gli sprechi (MEADS, RIAM, basi vuote, comandi deserti, poche ore di volo, ecc.. ecc..).

Condoglianze alla famiglia anche da parte mia

Spieghiamo: la statistica (controversa) vedrebbe un superamento della Spagna in termini di PIL pro capite, cioè di ricchezza media per persona. Solo che tale aumento deriva (da parte spagnola) da una colossale bolla speculativa immobiliare, bolla che sta esplodendo proprio in questi mesi. Tempo 1 anno e le cose ritorneranno al loro posto. Naturalmente in termini di PIL prodotto dal paese noi siamo i terzi p i quarti in Europa

Mi sembra che un po tutti voi diate come alleati Cina ed India, cosa assolutamente non vera. Certo, uniti rappresenterebbero una bella potenza, demograficamente la prima al mondo ed industrialmente vicina (anche se indietro) rispetto al mondo occidentale. Ma a me pare più probabile un'India vicina agli USA (in chiave di contenimento della Cina) piuttosto che il contrario (vicina alla Cina in chiave di contenimento americano). E' il vecchio concetto di equilibrio di potenza: è meglio per i cinesi avere come "amico maggiore" un alleato potente ma lontano e quindi con minori probabilità di entrare in conflitto nella sfera di interesse indiana, piuttosto che un vicino grande, potente e con interessi ed aree strategiche praticamente sovrapposte alle tue (e quindi inevitabilmente in competizione con te). Provate a spiegarvi, faccio un solo esempio, la corsa alla portaerei da parte delle marine indiana e cinese: l'India che vorrebbe addirittura in linea 3 grandi portaerei da 40.000t in 10 anni, la Cina che ha comprato i SU-33 e sta per mettere in linea la Varyag, e solo Dio sa cosa seguirà. Oppure, gli Indiani vicini alle monarchie sunnite filo-occidentali e i cinesi pappa e ciccia con Amadinejhad. Comunque sbagliate se pensate di poter applicare i vecchi strumenti della guerra fredda: non abbiamo più due blocchi di paesi in contrapposizione, ma un insieme fluido di potenze senza una stabile alleanza (esclusa la traballante NATO); quindi questi paesi si avvicineranno e si allontaneranno in un gioco di amicizie ed alleanze dinamico: penso sia molto improbabile che si formino due alleanze statiche di paesi in contrapposizione; improbabile perchè, a meno di un nemico mortale, alleanze di questo tipo nascono solo con un grande paese guida e tanti piccoli satelliti; due galli in un pollaio non ci stanno. Siamo ritornati alla situazione dell'800, quando in Europa avevamo una serie di grandi potenze in contrasto tra loro, solo che ora il gioco è su scala mondiale. Inutile dire qual'è l'unico modo che l'Europa ha di giocare a questo gioco: UNITI, UNITI, UNITI!

Personalmente, ho votato il modello proposto da Paperinik, che mi pare più sobrio ed elegante. L'oro dell'aquila e il tricolore sul blu-scuro poi mi piace moltissimo come abbinamento di colori

Regolamento 1) Vietato proporre nuovi modelli, se no continuiamo a fare sondaggi su sondaggi e non decidiamo nulla 2) Il sondaggio si chiuderà il 10 di luglio, avete tempo fino ad allora per votare. Dopodichè Legolas, Fabio o chiunque abbia voglia e tempo farà l'ordine e posterà le modalità di pagamento per chi è interessato 3) Il voto è limitato ai due modelli finalisti, uno proposto da Paperinik ed uno da Gabu. Candidati Modello di Paperinik MODELLO PROPOSTO: 1)CAPPELLINO BLUE SCURO 2)SULLA PARTE FRONTALE AQUILA DELL'AMI (quella "turrita" per intenderci) RICAMATA CON FILO COLOR ORO (dimensioni 8-10 cm) 3)SUL LATO SX DEL CAPPELLINO COCCARDA TRICOLORE (diametro 4cm circa) RICAMATA 4)SUL RETRO O SUL FIANCO DX (ancora da decidere) SCRITTA RICAMATA COLOR ORO: "AEREI MILITARI.ORG". LA O E' SOSTITUITA DA COCCARDINA TRICOLORE (stesse dimensioni dei caratteri) Questo è il modello base, su cui verranno poi apposte le personalizzazioni di cui sopra: Ultimo in fondo in questo sito Modello di Gabu 1) CAPPELLINO AZZURRO-CELESTE 2) SULLA PARTE FRONTALE LA SCRITTA AEREI MILITARI (IN BLU -- AEREI, IN NERO -- MILITARI), CON IN PIU' UNA COCCARDA TRICOLORE 3) SULLA VISIERA IL LOGO DEL SITO, UN F-22 STILIZZATO 4) DIETRO, IN PICCOLO: AEREIMILITARI.ORG Modello proposto VISIBILE QUI (Per par condicio entrambe le foto non sono direttamente visibili)

A proposito di EH-101, i giappo sono interessati? Poi, concordo col gruppo proposto da Marvin, mi pare il più equilibrato possibile

Io concordo col modello iniziale di paperinik. E' troppo pacchiana la striscia ricamata, e di colore base preferisco il blu navy; e ragazzi, non è che una cosa vistosa sia meglio di una elegantemente sobria. A quando la chiusura del sondaggio e la possibilità di ordinare questo cappellino? Suggerisco di chiudere il 30 giugno

Vorrei ritornare sui caccia giapponesi; in effetti pare anche a me strano che portino così tanta roba, sopratutto nell'hangar che, dimensionalmente, è praticamente quello del Cavour, solo un pelo più stretto.

Attenzione: un 76 con Davide però è molto più utile di un 127 nella difesa di punto contro un attacco missilistico o anche solo x la difesa contro barchini o altro. Non è solo una questione di risparmio. Sui Doria per esempio un 127 avrebbe senso solo a patto di non rinunciare ai 3 76

Da quello che so, tanto per dirne una, è molto più facile schermare e raffreddare un reattore su un SSBN che su una PA. Ma mi sbaglio forse... non ne sono certo

Non penso che i cinesi abbiano le capacità di costruire una portaerei nucleare nel breve-medio periodo: sono totalmente digiuni della materia, non riceverebbero l'aiuto dei russi (che, quando c'è l'atomo di mezzo ci vanno molto cauti ad esportare materiale) e avrebbero da risolvere problemi tecnici non da poco. Pensate solo ai problemi che hanno avuto i francesi con la De Gaulle: e le conoscenze dei cugini sono anni luce superiori rispetto a quelle dei cinesi. Ma non solo: a differenza dei francesi (che hanno usato i reattori di un SSBN), loro per muovere 70 - 80.000t, (che è di questo che stiamo parlando) sarebbero anche obbligati a costruirsi un reattore ad hoc. No penso più ad un design tipo quello inglese. Non sono neanche sicuro riescano a costruire le catapulte, potrebbero anche solo cominciare con la formula STOBAR

Non sono completamente d'accordo con te Samurai. Una volta fissati dei limiti di capacità fisica (che però devono essere uguali per tutti) non mi importa il sesso di chi è in grado di soddisfarli. Personalmente credo che anche una donna abbia il diritto, se lo vuole e se, fisicamente, ne è in grado, di fare questa professione. Ovvio poi che tali requisiti siano ben diversi tra una donna imbarcata su una nave ed una parà. Ed altrettanto ovvio che, in presenza di duri requisiti, saranno molti di più gli uomini a passare (per diversa costituzione fisica). Ma (e, facendo atletica, me ne rendo conto) ci sono donne in grado di correre più a lungo del 95% delle persone che scrivono in questo forum, me compreso (è solo un esempio)

Quoto. Nessuno in difesa di Tremonti?

Entrambi possono farci ben poco. La Danimarca zero totale (si affaccia solo sul baltico e non ha basi significative in Groenlandia, ne soldi a disposizione per costruirle) e la Norvegia è troppo distante dalle regioni interessate (quelle che bagnano la Siberia). Guarda caso sarà una partita USA-Russia, con al più il Canada. A proposito, sono gli USA ad avere una bella base nel nord della Groenlandia

Si può apprezzare un paese in cui si è vissuti, ma senza mai scordare il tuo. Fortuna che tifavi Italia ::

Attenzione: non so se l'hangar sia dimensionato per gli F-35, e inoltre dubito possano sostenerne più di una manciata. Faranno esperienza, forniranno un minimo di copertura aerea alla TF anfibia, ma nulla di più. L'avere poi un solo elevatore a disposizione è un bel limite

Io ti capisco. Soltanto una cosa però: Italia-Francia 2006, per chi tifavi?

Scusa e ti pare piccola la differenza? E' come dire Guardia Nazionale e Us Army... Basti solo pensare alle centinaia di morti inglesi alle Falkland....

Ma senza sky-jump.... per ora (volendo in un paio di settimane lo montano); comunque si tratta di un incrocio tra il Garibaldi e i Santi, di limitato dislocamento e orientate sopratutto all'elisbarco. Per questo motivo non ho incluso la marina giapponese. Tanto per dari un idea di come cambierebbe questa classifica, proviamo a considerare le navi di superficie da combattimento di prima linea al 2020: - USA - Russia - Giappone - Cina - Corea - UK - Italia - Francia

Nicandro leggi che ho scritto: non ti sto confrontando le marine in generale (cosa quasi impossibile) ma alcuni aspetti (sostanzialmente quelli tipici di una marina Blue water). Di certo i cinesi non stanno in questa lista e anche i russi sono molto limitati per via delle scarse capacità di carico degli aerei imbarcati. Se non costruiscono nulla finiscono dietro sia a noi che agli indiani. Hai ragione sulla Spagna, che mi è totalmente sfuggita. La metterei dietro di noi, ma se la gioca col Brasile (entrambi hanno punti di forze e di debolezza)