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Rick86

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  1. Rick86

    Caso Battisti

    Mi dispiace Galland ma non sono d'accordo con te. Vedi, te parli di riconcilizazione, ma la riconciliazione è possibile soltanto se gran parte della società civile, della gente, se gran parte della popolazione di un paese è stata divisa, è stata spaccata da un odio politico, religioso o etnico. La riconciliazione si può fare dopo una guerra civile, alla fine di una lunga dittatura o se sono stati commessi dei crimini contro una minoranza religiosa o etnica. Ma gli anni di piombo videro il 99% degli italiani (dal PCI all'MSI) schierati CONTRO il terrorismo. Gli anni '70 non sono stati guerra civile, non c'è stata persecuzione o altro. E' stato un periodo in cui uomini di destra e di sinistra, politici e gente comune sono stati attaccati e uccisi da bande di terroristi. Terroristi che non avevano il ben che minimo appoggio morale e/o politico della popolazione italiana. Niente riconciliazione con questa gente, galera. 41bis a vita se fosse possibile. Sul come riportare qui il Battisti: ci stanno una miriade di accordi internazionali di scambio e di collaborazione tra l'Italia e il Brasile: dall'industria alla ricerca scientifica, si inizi a tagliare li e si metta al brasile il bastone tra le ruote ogni volta che c'è da discutere di qualche accordo internazionale. Sono contro all'omicidio mirato invece, noi italiani siamo persone civili e abbassarsi a usare questi metodi vorrebbe dire mettere l'Italia sullo stesso livello di quell'animale. Sarei d'accordo invece se si trattasse di una rendition su modello americano: in pratica si "convince" il Battisti a salire su un aereo diretto in Italia o diretto verso un paese con un accordo di estradizione con noi. Una cosa simile a quello che gli americani hanno fatto con quell'imam di milano, per esempio.
  2. a dirla tutta i greci, che sono in una crisi spaventosa, non hanno i soldi per pagare i LeoA2, gli U-214 e un altro po di gadget comprati dai tedeschi... che ovviamente non sono felicissimi...
  3. Mah Paperinik da quello che ho capito i giapponesi non considerano l'F-35 pienamente rispondente alla prima parte del loro requisito (superiorità aerea) pur essendo l'aereo stealth. Mi fermo qua che non voglio riaprire una vecchia discussione. Se le cose stanno come dici tu (sullo sviluppo di un caccia autoctono) allora il Typhoon ha veramente delle ottime chance di vincere la gara. Speriamo in bene
  4. Si chiama, se mai vedrà la luce (sicuramente non con Silvio I regnante) "testamento biologico"
  5. A me l'F-15 non preoccupa poi più di tanto, i giapponesi non penso compreranno oggi un aereo vecchio di 30+ anni. L'F-22 è out, non glielo vendono e l'F-35 non è abbastanza caccia per le loro necessità (visti i simpatici vicini di casa che hanno). Quello che mi preoccupa è se decidono di costruirsi da soli il caccia. Le capacità le hanno, i soldi pure. Non avrei problemi a dargli tutte le compensazioni industriali che vogliono, intanto perchè ci finanziano lo sviluppo della T3 e poi per l'immensa pubblicità che farebbero all'EFA
  6. Bah mi pare veramente stupido comprare adesso un aereo nato 30 anni fa. Potrebbe benissimo essere che, quando gli ultimi F-15K usciranno di servizio, saranno passati 80 anni dal primo volo di un F-15
  7. Allora se Giulio non tocca i fondi destinati all'EFA da Parisi tramite MSE (costo totale programma 18.400 milioni) gli aerei che compreremo dovrebbero essere, appunto, 105. Il numero non è scritto da nessuna parte, è semplicemente una stima mia, di En e di Little Bird dopo aver analizzato i costi dell'intero programma. Il problema (o, forse, la fortuna) sono le famose penali se ci ritiriamo dal programma in anticipo. Più che una multa, sono soldi da pagare a tedeschi e spagnoli (che i loro aerei gli acquisteranno tutti) per aver goduto di un ritorno industriale superiore ai soldi che abbiamo effettivamente speso nel programma e agli aerei comprati. Sic rebus stantibus i soldi ci sono per arrivare a 105 (circa eh..)
  8. Sono OT ma io al mio bel contagiri con la lancetta che sale fino a 6000 non ci rinuncio. Una decina di anni fa qualcuno ci ha anche provato a mettere un display lcd, ma non ha avuto successo. Oggi soltanto qualche macchinetta per signora (come la C3) ha gli indicatori digitali
  9. Rick86

    Questione Alitalia

    In lacrime perchè la licenziano da alitalia
  10. Sono meglio dei DlP nell'AAW, e fin qua siamo d'accordo. Ma mancano di un radar a lungo raggio, hanno inferiori capacità di comando e controllo e una minore polivalenza.
  11. Ma dai un IR da 100km montato sulla testata di un missile....
  12. Tutte riforme condivisibili. E' un piacere vedere che su qualcosa si riesca a collaborare. Spero ci sia lo stesso spirito per la riforma della magistratura
  13. Navi russe attualmente in mare Caso o no, faccio notare che buona parte della loro flotta di superficie si trova tra il Mediterraneo Orientale, il Mar Rosso e l'Oceano Indiano. E a tutto ciò aggiungete la flotta russa nel Mar Nero. Coincidenza o dimostrazione di forza? L'incrociatore Mosca è in visita a Messina dal 27 al 30 gennaio. Se qualcuno riesce a farci una bella foto....
  14. Il problema principale non è tanto l'obsolescenza delle macchine; per le esigenze che hanno gli svizzeri possono anche permettersi di restare qualche anno con metà aeronautica. E' che sostituire l'intera linea caccia in un colpo solo comporterebbe costi altissimi per il bilancio: se gli va bene, il tutto si riduce ad acquistare meno esemplari. Se gli va male i movimenti pacifisti, sbandierando i 4 - 5 miliardi di euro necessari per comprare 40 - 50 aerei di prima linea potrebbero anche riuscire a vincere il loro referendum. Giusto per inquadrare la cosa: 5,9mld è il costo totale per 10 FREMM, e stiamo parlando del bilancio della svizzera, non di quello italiano. Gli svizzeri invece, che stupidi non sono, acquistano metà aerei adesso e metà fra 10 - 15 anni. Come vincitore, dipende da cosa vogliono gli svizzeri; però, Swissud, ammettilo, quanto ti brucerebbe sapere che i cugini poveri austriaci volano con i Typhoon mentre la tua aeronautica si deve accontentare dei Gripen?
  15. Eh però quello che ha detto Freenick resta. Tra i caccia europei il Typhoon è stato quello che fin'ora ha avuto il maggiore successo di export, e con quello che costa 111 esemplari non sono neanche pochi. E poi è ancora tutta aperta la partita in Giappone...
  16. Rick86

    Marina Cinese

    Beh i cinesi da qualcosa dovranno pur partire. La Varyag come unità training e due CV medie come primo passo? Plausibile?
  17. Beh visto che siamo sul discorso siti internet vi consiglio un paio di blog. Il primo è Naval Open Source INTelligence, che raccoglie tutte le news mondiali relative alle marine mondiali. Sul blog ci sta un trafiletto che riassume la news, più il link che apre il sito esterno con la notizia estesa. NOSINT Il secondo invece è un blog molto interessante "Professional Naval Centric blog that studies maritime strategy in the context of history". Information Dissemination
  18. Rick86

    Questione Alitalia

    PRIMA: DOPO: :asd: Edit: Paperinik, commenta le foto
  19. Rick86

    Bulava

    Si esatto Vorthex, questo io intendevo. Era per rispondere ad Intruder su cosa sostituiranno i Borei. Ora in ordine di anzianità, i primi ad essere ritirati saranno i Delta III e qualche altro residuato che hanno ancora operativo, poi sarà il turno dei Delta IV. In ogni caso faranno attenzione di non scendere mai sotto le 12 - 14 unità. Il Severstal è probabile resti in servizio a lungo come unità sperimentale, ma con scarsa o nulla valenza operativa (un po come la vecchia unità per esperienze tecnologiche Carabiniere).
  20. Rick86

    Bulava

    Intruder, di Typhoon ne è rimasto solo uno in servizio. I Borei sostituiranno innanzitutto i Delta III (ormai alla frutta) e poi i Delta IV (gli ultimi modelli dei quli sono contemporanei con gli Ohio). I russi infatti non vogliono scendere sotto i 14 SSBN attivi (in modo da averne sempre 3 - 4 in mare). Sui Virginia, quello che intendevo dire è la capacità dei Delta IV di sopravvivere (non facendosi scoprire) con un SSN americano in zona. Lo svantaggio acustico è troppo elevato, da qui una nuova classe di SSBN, i Borei appunto. Non intendevo uno scontro 1:1, ma la mera sopravvivenza
  21. Rick86

    Bulava

    Il problema principale è che gli attuali SLBM sono vulnerabili ai sistemi anti-missilistici americani. Da qui l'esigenza di un nuovo SLBM. Per i som è uguale, i Delta IV, seppur silenziosi, iniziano a diventare troppo rumorosi se paragonati ai nuovi Seawolf e Virginia americani, da qui i Borei. Il fine è identico: i russi vogliono che la loro capacità di deterrenza sia sostanziale, e non solo di facciata. E questo costa... 10 test, 5 riusciti e 5 falliti comunque
  22. L'F-35 è stato forse il punto in cui abbiamo discusso di più. Le tre opzioni erano un AMI su soli EF-2000, l'inglese e la soluzione mista (con i medesimi numeri però, 40A e 30B). Dunque i motivi sono questi: - l'F-35B è obbligatoriamente da comprare per la MMI. Quindi logistica e tutto il resto sono necessari - l'F-35A necessita di una logistica a parte e per i numeri limitati a cui abbiamo pensato noi non avrebbe avuto senso la cosa - logistica e manutenzione sono integrati e interforze, insieme al sistema per cui, a turno, anche un gruppo MMI è pronto per essere ridispiegato all'estero. In un contesto multinazionale (com'è quello che giustificherebbe l'uso dei soli F-35B per approfittare della logistica americana) dubitiamo verrà utilizzato più di un gruppo. In un contesto totalmente o prevalentemente nazionale invece c'è l'EF-2000 più l'F-35B per obiettivi "particolari". Infatti in una simile ipotesi non c'è comunque nessuno su cui appoggiarsi per la logistica. - la soluzione adottata è all'inglese solo che, mentre in UK è la RAF ad avere de facto il controllo della joint force, in Italia la struttura è paritaria tra MMI e AMI. - nota che nessun paese al mondo si doterà contemporaneamente di F-35B, F-35A e EF-2000 - la possibilità di imbarco è prevista in caso di emergenza. Questo è quello che abbiamo scritto:
  23. Come da ordini dei moderatori, riposto qua: Io, Little Bird en Enrr abbiamo completato il nostro LIBRO BIANCO. Non resta che inviarlo a La Russa e aspettare che diventi legge (dopo che avranno seppellito Tremonti). Scherzi a parte, consideriamo questa la versione definitiva. E' stato aggiunto un bilancio di programmazione pluriennale e un'ampia trattazione dei costi, la ristrutturazione della Guardia Costiera, gli schemi grafici di Enrr, oltre ad aver rivisto organigrammi e dimensioni delle tre FFAA. Precisiamo una cosa: non è un libro dei sogni, abbiamo ipotizzato un tetto massimo di spesa dell'1% del PIL, fondi MSE inclusi, e abbiamo tagliato alla grande. Ma abbiamo anche avviato molti programmi, con l'obiettivo di rendere le FFAA proiettabili e dotate di quei moltiplicatori di forza indispensabili per sfruttare al meglio la componente combat. La filosofia base è "meglio avere qualche caccia in meno, ma poter inviare quello che ci serve in A-stan senza dover noleggiare un vecchio Antonov civile russo". Uomini: 145.000, 85.000 per EI e 30.000 per MMI e AMI. EI su otto brigate, AMI su 140 - 155 caccia di prima linea tra F-35 e EF-2000 ma dotata di AEW, trasporti strategici e tutti quei moltiplicatori di forza che, ad oggi, brillano per la loro assenza. MMI simile a quella del libro bianco 2005. Guardia costiera come unica forza navale all'infuori di MMI.
  24. Non ne ho mai sentito parlare... Comunque la Germania avrebbe almeno potuto evitare di essere smembrata in due stati...
  25. Niente inciucio all'inglese quindi?
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