Quindi secondo la tua visone dei fatti non è possibile denominare condottiero nemmeno uno come Annibale, Attila, Hitler ecc. ecc.
Il 1° non ha lasciato, appunto, niente in eredità ai cartaginesi visto che hanno sparso il sale sui suoi terreni ed è stata sottomessa brutalmente prima dai romani, poi dagli arabi e infine dai bizantini.
Il 2° è morto per pestilenza durante la sua 2° spedizione di conquista in Italia contro Ezio e i Visigoti e alla sua morte il regno unno si è dissolto.
Il 3° ha fatto le porcherie che ben sappiamo e la germania solo ora si sta rialzando.
secondo me dalle difficoltà da cui si è dovuto districare e dalla forza del nemico.
io ho votato ironicamente Leonzio cioè Leonida, ma secondo me quello è stato un'ottimo condottiero che anche se è caduto con i suoi soldati (a causa di una spia che aveva rivelato un passaggio nascosto al nemico) combattè coraggiosamente, spronando i suoi soldati e portandoli al massimo delle proprie capacità, riuscendo a tenere testa ai persiani e non alla prima tribù che passava da quelle parti.
Cmq se è vero che se i condottieri non possono essere messi facilmente a confronto tra loro per via dell'evoluzione della tecnologia militare bisogna anche considerare il fatto che anche il nemico si sviluppa militarmente.