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Giorni Vinti
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no il primo sito parla del monossido di (di)idrogeno bene, il monossido di diidrogeno( H2O) non è altro che acqua. presentandola però come un pericoloso composto chimico in stile luogocomunistico e facendo alcuni sondaggi è emerso che il 90% degli intervistati era favorevola alla sua messa al bando. evidenzia molto bene come sia possibile imbrogliare la gente (anche competente visto che il 45% dei professori di chimica era contro il monossido di diidrogeno) a seconda di come si presenta una cosa. tecnicamente infatti i dati del sito sono corretti, l'acqua si trova nelle cellule tumorali, è presente nelle piogge acide e nei fiumi più inquinati, in forma gassosa provoca ustioni ecc.... la madre di uno degli studenti si sentiva talmente sicura sull'argomento da scrivere una lettera in favore della messa al bando, poichè non voleva che suo figlio (o i figli di altri) venissero esposti a questa sostanza. figuratevi quindi come sia possibile e facile manovrare l'opinione pubblica su altri argomenti, come ad esempio il nucleare ah, non manca poi la parte più complottistica, cita ad esempio le ingenti quantità di questa sostanza presenti nelle basi militari americane, approvvigionate da misteriose condotte sotterrane ( ), il rifiuto degli enti di commentare le loro ricerche ecc...
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guardate questo sito fa riflettere particolarmente la parte sui sondaggi
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Video di mazzucco contro crono 911
airborne ha risposto a Leviathan nella discussione Discussioni a tema
possibile che dopo tutti questi anni non abbiate ancora capito chi ci sia dietro all'11 settembre? -
mi fate sentire vecchio 15-May 05
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concordo con capaneo è diritto e forse anche dovere del Vaticano esprimersi in merito ad argomenti che la riguardano. poi loro non impongono niente a nessuno;in teoria se sei un cattolico dovresti prestare attenzione a ciò che il Papa dice, ma non esiste nessun obbligo non mi sembra di ricordare che il Papa precedente si sia mai astenuto a commentare argomenti che lo interessavano Benedetto fa inoltre sempre ottimi discorsi, magari si può non concordare con il suo parere, ma sono sempre di alto livello culture e che in quelche modo colpiscono sempre(fateci caso, ogni volta che parla tutti corrono a ricercare i testi di ciò che ha detto)
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"Noi non trattiamo coi Terroristi"
airborne ha risposto a Wolfman nella discussione Discussioni a tema
si. in pratica nessuno a fatto niente. il governo italiano aveva già ottenuto il prigioniero con la maggiore importanza mediatica e quindi non era più interessato a trattare, il governo afgano, già criticato per la liberazione dei 5 prigionieri, non ha voluto trattare nemmeno lui e quindi una volta che i rapitori hanno capito che dall'interprete non avrebbero ottenuto nulla, l'hanno ucciso. tanto per buttarla un po' in politica: quando hanno liberato mastrogiacomo molti politici di sinistra hanno affermato che per salvare una vita umana si è disposti a tutto, ma si vede che quella di uno straniero vale decisamente di meno di quella di un connazionale... come devo aver già detto qualche post fa, tipica mentalità provinciale. -
"Noi non trattiamo coi Terroristi"
airborne ha risposto a Wolfman nella discussione Discussioni a tema
l'hanno già ucciso -
l'equipaggiamento va bene per le attuali esigenze perchè le attività che attualmente i militari svolgono sono pressochè nulle rispetto a quelle degli alleati con pochi pattugliamenti da svolgere e praticamente l'impossibilità di partecipare a scontri armati non è necessario l'uso di elicotteri d'assalto e di blindati
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"Noi non trattiamo coi Terroristi"
airborne ha risposto a Wolfman nella discussione Discussioni a tema
le trattative danno l'impressione di essere state condotte con una mentalità molto provinciale, salvato l'italiano tutto bene, poco importa della vita e del lavoro altrui . la sorte dei due afgani prigionieri non è stata considerata alla pari a quella di Mastrogiacomo. certo contano di meno dal punto di vista mediatico e d'impatto dell'opinione pubblica italiana ma questa è appunto una mentalità piuttosto arretrata.la croce rossa ha dato più volte prova di saper gestire meglio queste situazioni. poi è anche vero che gli italiani ultimamente sono poco attivi nel contesto militare afghano, e molto probabilente anche questo ha contibuito a far esprimere alle altre nazioni partecipanti alla missione il loro disapputo sulle modalità della liberazione riguardo ai giornalisti ritengo che debbano essere presenti in luoghi potenzialmente pericolosi. è però importante che siano consapevoli dei rischi che corrono. alcuni mi hanno dato l'impressione di considerarsi neutrali e soprattutto estranei agli avvenimente (ritorna una certa mentalità provinciale tipicamente italiana). un po' come un alpinista dovrebbe sapere che in caso di maltempo l'elicottero del soccorso alpino non può raggiungerlo se si dovesse trovare in difficoltà su una parete, un giornalista non dovrebbe considerare scontata la sua liberazione in caso di rapimento. -
penso che molti considerino le missioni all'estero in base a quale governo fosse in carica quando esse sono iniziate, cosi a molti di centrodestra sta antipatica la missione in libano e a quelli di centro sinistra quelle in iraq e afghanistan, senza considerare le motivazioni più pratiche la missione in libano non è prettamente operativa, in pratica i soldati onu sono li per creare un cuscinetto tra Isreaele e il Libano. se una delle 2 parti volesse riprendere il conflitto rischierebbe di colpire il contigente internazionale provocando una reazione sia politica che armata nei suoi confronti da parte dell'onu stesso poi alcune mansioni i soldati le hanno, come il pattugliamento dei confini per verificare il rispetto del cessate il fuoco e l'opera di bonifica del territorio di ordigni inesplosi ma non necessitano di regole di ingaggio diverse da quelle attuali
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il fatto è che in italia è perfettamente giustificato che la folla possa non solo insultare, ma anche nuocere alle forze dell'ordine ( guarda caso le chiamano anche cosi). se tu vedessi delle persone lanciare sassi a un gruppo di albanesi lo considereresti giusto? non credo, e non varrebbero a difesa i discorsi che molti di essi sono coinvolti con la criminalità organizzata. e se qualcuno tirasse un sasso a te dubito che te ne staresti fermo senza reagire... ma invece a catania, nonostante fosse sotto un fitto lancio di oggetti e avesse diversi feriti non mi sembra che la polizia si sia messa a sparare a zero sui "manifestanti". il suo comportamento non pare quello da gestapo al quale molti la paragonano. riguardo al g8 hai mai sparato in vita tua? guarda che non è come nei film che il proiettile va dove pensi. il carabiniere era semisdraiato in una camionetta, già ferito da una trave e un estintore (non uccide? forse, ma voglio vedere se te lo lasci tirare contro senza preoccuparti) con l'adrenalina a mille e di sicuro non addestrato a livelli sas:non penso che in una condizione simile abbia potuto mirare a una parte precisa del corpo. senza contare che inoltre sembra che davvero abbia sparato in aria link, senza avere quindi intenzione di nuocere. tesi confermata anche dal padre che con manie complottistiche afferma che il proiettile non poteva essere un 9 para perchè il foro di entrata era troppo piccolo e mancava quello di uscita. peccato che corrisponda perfettamente con gli effetti che avrebbe avuto un frammeto che abbia perso già parte dell'energia rimbalzando contro un sasso o altro. rimane anche qui il fatto che ci si concentra sulla reazione del carabiniere e non sul fatto che a gruppo di persone, vedendo una land rover incastrata, la prima cosa che li sia venuta in mente sia stata quella di sfondarle il lunotto posteriore con una trave, lanciarci estintori e sassi... un comportamento non molto civile ma che è sembrato praticamente normale. e la polizia ovviamente (non è ironico) non può fare altrettanto. non può rispondere rilanciando sassi e ormai nemmeno più arrestare i colpevoli senza essere accusata a sua volta di essere troppo repressiva.
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buone feste
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nella religione cattolica il male non esiste come forza contrapposta al bene, è semplicemente l'assenza di esso. satana è un angelo ribelle, creato e perciò inferiore a Dio. il diavolo in pratica non comanda nemmeno l'inferno vendere l'anima poi può essere visto in un modo diverso dal chiedere fisicamente qualcosa a satana, e può valere anche per i non credenti. ad esempio se tu per avere una macchina uccidi una persona in un certo senso è come sei tu vai contro i tuoi principi, i tuoi valori, per qualcosa di materiale: vendi l'anima per quella macchina
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no, meglio le targhe alterne...
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ocio che cosi provochi un collasso a Leviathan (uno? ) l'argomento sui caccia americani è spiegato più che bene in crono
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ce ne sono ancora, e anche tanti! ho la passione della montagna e girando per il sud-tirolo ho trovato una quantità enorme di materiale, la maggior parte schegge di ogni tipo e dimensione, bossoli e munizioni inesplose sia austriache che italiane e filo spinato a volonta. sull'adamello se vai a fine estate poi è una cosa impressionante, si trova ancora tantissimo legno residuo delle gallerie e delle baracche, munizioni d'artiglieria inesplose, nastri di mitragliatrice, buffetteria e ovviamente schegge e munizioni. inoltre ogni tanto salta fuori ancora qulche cadavere rimasto in qualche crepaccio e portato a valle dal ghiacciaio. munizione di artiglieria di montagna italiana inesplosa adamello sploletta italiana praticamente integra
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prima di prendersi un'arma per difesa è meglio seguire un corso apposito, ce ne sono anche della durata di una singola giornata. (x esempio oggi ce n'era uno a lucca dal costo i 200 euro circa, tenuto da chuck norris, ops pardon chuck taylor) per la scelta beh, sul piano tecnico alla fine le differenze fra una glock 17, una beretta 90two e una px4 usate a questi livelli non sono molte: sia i sistemi della 90two (non è che un ammodernamento della 92) che della glock sono affidabili e provate e riprovate. la px è nuova anche come idea ma nei test a dato prova di elevata affidabilità nonchè di precisione. dipende molto dall'uso che intendi farne. con la glock risparmieresti un centinaio di euro ma se la vuoi per difesa non considerare troppo questo fattore. il calibro più indicato dal mio puno di vista è il 9x21: più lggero con l'arma e con il tiratore ma comunque divertente al poligono e se devi fermare una persona basta e avanza.
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se intendi a un esercito regolare no, essendo una pistola mitragliatrice e non un fucile d'assalto (ovvero ha un calibro da pistola: l'intramontabile 9x19 parabellum). al massimo è usata come arma per servizi particolari come appunto le forze antiterrorismo, la usano praticamente tutte le forze speciali del "blocco" occidentale, o in dotazione ai piloti. sottolinerei comunque il fatto che l'mp5 attualmente non ha rivali nella sua categoria ed è forse un caso unico nel mondo delle armi leggere
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Huauaua hanno defenestrato Jones
airborne ha risposto a typhoon nella discussione Discussioni a tema
mah. io ho visto il dossier è mi è sembrato tutto sommato equo, in fondo non si è schierato anche se per me questo è dare troppa considerazione alle varie tesi complottistiche. hanno voluto concentrarsi più sul lato umano dei sopravvissuti più che sui lati tecnici e politici -
ach, me lo sono perso. cosa hanno detto?
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berkut, tu ieri hai voluto sentire solo quello che volevi 1-montecassino se ieri hai visto il programma su rai3 avrai notato come l'abbazia fosse in una posizione predominante sulla vallata, i tedeschi non c'erano, ma se ci fossero stati avrebbero avuto in mano una posizione difensiva perfetta (tanchè che dopo il babardamento i teseschi occuparono le rovine e per prendere la posizione muorirono migliaia di alleati). gli americani erano in stallo, ovviamente tentarono di sboccare il fronte in tutti i modi, tra questi bombardare montecassino. fu un errore,si, ma non un crimine e su questo non ci piove.al contrario di come li presentavano i nazifascisti gli americani non erano barbari che distruggevano monumenti per il gusto di farlo, anzi:il bombardamento di roma, per esempio, (quello dove il papa paolo 6 visito i quartieri colpiti) fu voluto dagli inglesi, mentre gli statunitensi furono restii a colpire il simbolo della cristianità, e anche li l'obbiettivo non erano i civili ma la stazione ferroviarria. anche le città su qui furono sganciate le bombe atomiche furono scelte fra quelle con meno tempi e roba simile. tra l'altro le vittime di montecassino potevano essere evitate.dopo aver letto il volantino in cui gli alleati avvertivano dell'imminente bombardamento l'abate voleva scappare verso sud (verso gli alleati), mentre i teseschi volevano mandarli a nord. tempo di raggiungere un accordo e i bombardieri erano già in arrivo. 2-i marocchini erano in effetti inaffidabili, infatti erano tenuti a mantere un coprifuoco per evitare che potessero compiere atti simili. dopo l'attacco (dove a prezzo di quasi un morto su 2 uomini ebbero un ruolo fondamentale nel sboccare il fronte) fu probabilmente lasciata loro troppo libertà. un errore tra l'atro imputabile ai francesi, non agli americani, anzi a ristabilire l'ordine furono proprio gli statunitensi e i canadesi.sempre nel programma di ieri c'è il racconto di un italiano che dice che la polizia militare canadese sparò contro i marocchini per ristabilire l'ordine. 3-bombardamenti sulle citta tedesche. il primo a sganciare bombe su una città furono i tedeschi, con il bombardamento su londra per ordine di un certo hitler. (e continuarono finchè ne ebbero la possibilità). guardando bene fu tra l'altro un grosso errore strategico perchè per bombardare le città l'aviazione tedesca smise di bombardare gli aereoporti permettendo la rinascita della raf
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ach mi hai scoperto no scherzo, non sono io, ne tanto meno sono un complottista (anche se la teoria della terra cava... ), sarà un omonimo anche se mi stupisce che un membro di un sito antimillitarista abbia scelto un nome simile
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non penso: gli aerei erano di linee americane e in partenza per l'america, anzi avrebbero colpito sia l'america che il regno unito
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e i francesi non si sono vendicati per alesia