Per la precisione si tratta dell'AoA Indicator (Angle of Attack Indicator), ossia, l'ndicatore dell'angolo d'attacco. Nell'F-16 è una paletta basculante a +/- gradi sopra lo zero che corrisponde all'orizzontale posizionata lateralmente prima del radome, mentre all'interno dell'abitacolo lo strumento collegato al sensore esterno è situato sulla parte bassa della console centrale a lato dell'HDI (orizzonte artificiale)
Questo indicatore è molto importante perchè fornisce al pilota in ogni situazione l'inclinazione reale del velivolo (pitch angle). In particolare in IFR coditions e quota bassa il suo controllo - incrociato con l'HDI, lo speed meter, il vertical speed indicator e vertical high indicator (altimetro) - gli permette di valutare in ogni istante la posizione dell'aereo rispetto al suolo.
In molti aerei dell'aviazione leggera l'AoA Indicator sostituisce e/o integra l’avvisatore di stallo o “stall warning”. Apro un breve inciso per dire che si chiama AVVISATORE e non INDICATORE perché all’interno dell’abitacolo non c'è uno strumento collegato ma solo un emettitore audio che diffonde un udibilissimo e caratteristico “bip-bip” che aumenta la propria frequenza man mano che l’angolo d'attacco aumenta fino allo stallo definitivo.
Detto ciò, l’avvisatore di stallo non è altro che un circuito elettrico semplicissimo, alle estremità del quale si trova, da una parte, una linguetta metallica mobile collocata nel bordo d’entrata di una delle semiali, dall'altra il "cicalino". Durante il volo ad incidenza normale la linguetta viene compressa dal vento relativo che la investe tenendo aperto il circuito. Quando invece l’angolo d’attacco cresce fino ai valori di stallo il punto di ristagno dei filetti fluidi scende al di sotto della linguetta spingendola verso l’alto facendole chiudere il circuito ed azionando in questo modo l’avvisatore acustico posizionato in cabina.
E’ chiaro quindi che disponendo solo dell’avvisatore di stallo il pilota si rende conto di essere ad alti angoli d’attacco solo quando comincia ad udire il “bip-bip” (succede spesso, pecialmente durante la richiamata finale per l'atterraggio...) , cioè quando lo stallo è già iniziato, con tutti i possibili problemi che può creare questa situazione. Situazione che è quasi sempre possibile evitare disponendo di un AoA Indicator.