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Nel 2012 moriremo tutti: chissà se è vero...<br /><br />1)http://www.mutaforme.it/63000.php<br /><br />2)http://www.progetto2012.it/<br /><br />3)http://www.nwo.it/2012.html<br /><br />4)http://en.wikipedia.org/wiki/2012<br /><br />5)http://www.december212012.com/
Obiettivi di Paladin
Tenente Colonnello (6/11)
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Reputazione Forum
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Per me non cambia assolutamente niente se quello è romeno, polacco, palestinese, statunitense, francese o inglese. Se ci sono gli stessi presupposti, la decisione deve essere la stessa. Io nella Giustizia non come concetto assoluto ma come Istituzione ci credo, e ci ho a che fare tutti i giorni, per l'attività che svolgo. Quindi la risposta senza se e senza ma è SI, avrei scritto le stesse considerazioni di cui sopra.
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Scusa se mi permetto di contraddirti intruder ma: In tema di misure cautelari vige il principio tassativo della GRADUALITA' delle stesse; come ha già correttamente scritto paperinik devono ricorrere tre presupposti per poter applicare una misura cautelare e sono: 1)pericolo di reiterazione del reato; 2)pericolo di fuga; 3)pericolo di inquinamento delle prove. In base alla maggiore o minore intensità del pericolo il giudice applica una misura più o meno restrittiva della libertà personale dell'indagato. In quel caso, il pericolo di reiterazione del reato era NULLO perchè il ragazzo si era costituito SPONTANEAMENTE e questo implica pentimento quindi 0 possibilità di reiterazione; Il pericolo di fuga molto basso perchè da capodanno alla data della sua confessione era passato più di un mese quindi se un soggetto non scappa in un mese non si vede perchè debba scappare dopo che ha confessato; Il rischio di inquinamento delle prove nel reato di violenza carnale è sempre molto basso proprio per la natura del reato stesso. Le prove infatti, testimonianza della vittima e di eventuali testimoni ed accertamenti scientifici (DNA sul liquido seminale) vengono acquisite entro brevissimo tempo dalla commissione del reato e difficilmente, quindi, sono inquinabili. Ora il Giudice è OBBLIGATO a valutare tutti questi elementi e a disporre di conseguenza una misura ADEGUATA e non SPROPORZIONATA. La prima misura per intensità è la custodia cautelare in carcere, la seconda gli arresti domiciliari. Di conseguenza se non puoi disporre la prima perchè troppo limitativa, disponi la seconda. E così è stato correttamente fatto, secondo me. Poi possiamo discutere sui presupposti e su tutto quello che ti pare come del resto stavate già facendo, ma la decisione del Giudice, tecnicamente, è ineccepibile.
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Veramente sono stati concessi gli arresti domiciliari perchè non c'erano i presupposti per la custodia cautelare in carcere. Scusatemi se mi intrometto ma la discussione era troppo interessante per restarne fuori. La penso come Dominus qui. Andrei ben cauto, infatti, nell'asserire con tanta certezza che gli stupratori siano "malati" nel vero ed unico senso del termine cioè quello clinico. Perchè una persona può essere definita malata quando presenta una disfunzione dell'organismo rilevabile oggettivamente. La disfunzione è definita come l'alterazione nel funzionamento di una determinata parte dell'organismo. Bè non mi pare proprio che questo sia il caso degli stupratori. In genere, infatti, salvo rari casi, l'abusatore è un soggetto che si sente sessualmente rifiutato e che manifesta odio e disprezzo verso le sue vittime; con l’abuso prova eccitazione e trova la sua affermazione personale. Quindi ci troviamo di fronte ad un disturbo di carattere psicologico più che psichiatrico che, di conseguenza, è "curabile" unicamente con la psicoterapia e non con i medicinali. Per quanto riguarda più specificamente la castrazione chimica, questa viene praticata nei paesi dove è ammessa con l'uso di un farmaco che si chiama Depo provera che agisce sul cervello inibendo TEMPORANEAMENTE la produzione di testosterone. Meno testosterone = meno desiderio. Si tratta quindi di un processo totalmente reversibile. Ed è proprio qui il punto importante. In California e Canada dove la castrazione chimica viene praticata da parecchio tempo si rileva come al momento dell'interruzione del trattamento vi siano dei picchi nella produzione di testosterone e quindi un desiderio sessuale ancora maggiore di prima, oltre ad accrescere enormemente la frustrazione dello stupratore. Quindi tutto bene finchè il soggetto è sotto trattamento ma dopo? Che succede, se per qualsiasi motivo, viene interrotto? Meglio a questo punto tenerli rinchiusi in carcere con, magari, un'adeguata psicoterapia nel mentre in grado di eliminare le cause del disagio psicologico.
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Dedalonews.it:
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Azioni di pirateria a largo delle coste somale
Paladin ha risposto a paperinik nella discussione Discussioni a tema
Ansa.it: Bene così... -
Alenia C-27J Spartan
Paladin ha risposto a ale92 nella discussione Aerei da Trasporto, AWACS e Aerocisterne
Fonte: Dedalonews -
F-35 Lightning II, l'Italia ha firmato
Paladin ha risposto a typhoon nella discussione Bombardieri & Attacco al suolo
Ed ecco come i ns. 131 JSF saranno ripartiti tra aeronautica e marina...non ci credo manco se lo vedo che i 57 previsti per MM saranno tutti di MM... fonte: Dedalonews -
Alenia C-27J Spartan
Paladin ha risposto a ale92 nella discussione Aerei da Trasporto, AWACS e Aerocisterne
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Ma questi famigerati 100 in stato di abbandono a Lenta appartengono alla versione corta, giusto?
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Alenia C-27J Spartan
Paladin ha risposto a ale92 nella discussione Aerei da Trasporto, AWACS e Aerocisterne
Si amplia la lista dei Clienti per il ns gioiellino... Dedalonews: -
Portaerei Cavour - discussione ufficiale
Paladin ha risposto a typhoon nella discussione Marina Militare
Intervengo giusto per segnalare, a proposito delle reali capacità dell'Al Quwwat al Jawwiya Ilmisriya (Aeronautica Militare Egiziana), che questa NON dispone di armamento BVR in quanto Israele si è sempre opposto alla vendita dell'AMRAAM da parte degli Stati Uniti, nonostante ci fossero richieste in tal senso da parte di Mubarak. Segnalo, in secondo luogo, che l'Aeronautica Egiziana NON dispone di armamento antinave nonostante i suoi 138 F-16 C e D block 40 siano in grado di utilizzare l'Harpoon nè tantomeno ritengo che gli Stati uniti possano accondiscendere ad una eventuale richiesta in tal senso. Quindi, sostanzialmente, i loro 220 F-16 gli Egiziani se li possono anche tirare in fronte... -
Video Festa della Marina Militare Italiana
Paladin ha risposto a picpus nella discussione Marina Militare
Non consumerò nemmeno un micron dei miei polpastrelli per rispondere a questo tuo giudizio che reputo altrettanto superficiale. Premesso ciò ribadisco che la cerimonia è stata austera, in tono minore come quella per la festa della Repubblica...La componente d'altura non è stata praticamente rappresentata, nè erano presenti assetti ad ala rotante o fissa. La valorizzazione dell'Arsenale, almeno in televisione, non si coglie perchè dell'Arsenale stesso non si vede praticamente nulla, eccetto un paio di belle riprese dall'alto. Belli invece i video delle nuove unità e apprezzabile il discorso del Ministro La Russa. -
Video Festa della Marina Militare Italiana
Paladin ha risposto a picpus nella discussione Marina Militare
Io stamattina l'ho registrata, me la sono riguardata a pranzo e vi posso dire che è stata una mezza delusione...sicuramente una cerimonia in tono minore, un pò come la festa del 2 giugno... -
Io sinceramente venom sono un pò scettico su questo provvedimento del Governo...Ma veramente credete che nei prossimi anni i tassi di interesse scenderanno? Perchè io credo sinceramente di no ed allora bisognerà vedere questo allungamento del mutuo di qualche imprecisato anno quanto in effetti converrà alle famiglie. Sto cercando anche io di informarmi meglio...intanto vi posto questo comunicato dell'adusbef che conferma i miei dubbi: Ricordatevi sempre che nessuno regala soldi a nessuno, nè tantomeno le banche che non sono certo delle fondazioni o delle associazioni senza scopo di lucro...
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Da quanto ne so io, si va verso una rimozione completa dei caveat soprattutto per andare incontro ai malumori canadesi che si potrebbero concretizzare in un ritiro delle truppe. Tuttavia non si va verso uno spostamento dei nostri soldati al fronte sud ma verso un atteggiamento molto più deciso nella nostra zona di competenza nei confronti dei distretti meno sicuri. Davide, l'articolo che hai postato non è quello giusto...postaci il nuovo link, per favore.