Barone

In realtà ho commesso un piccolo errore di valutazione... a seguito di una dritta di un modellista più informato di me mi son spulciato moltissime foto ... su più di 2000 foto che mi son guardato mi son convinto del fatto che un F18 D su una portaerei sia piuttosto raro vederlo ...percui visto i vari rischieramenti del Vmfa 533 mel golfo...l'ho piazzato in una piana piena di sabbia... (conclusione a cui sono arrivato a metà costruzione...mi sarei risparmiato la tribolazione di segar le ali...) beh...non tutte le ciambelle riescono col buco.. ho optato per riprodurre +o- questo soggetto...

eccomi dopo un mese ed ecco le foto del lavoro finito... poteva venir meglio...la future ha deluso le aspettative...

per i modelli di aerei della WWII facili da montare e carini come finiture...Hobby Boss easy assembly , costano 6-7 euro l'uno e gli smalti humbrol li trovi a 2-3 euro

è una vita che coloro con i tamiya , li diluisco con alcool e l'aerografo lo pulisco con alcool e acqua senza smontarlo...vale per tutti i colori esclusi il trasparente che lo diluisco col suo diluente...mi ha fatto lo scherzo di lasciarmi chiazze bianche quando l'ho diluito in alcool.. ogni 5-6 colori aerografati smonto l'aerografo e lo pulisco....

http://www.airliners.net/search/photo.sear...=5&page=;;; qui trovi una 60antina di foto... di cui 4-5 dell'abitacolo...

...del filo di rame...

Sono dei tondini di plastica , uno pieno (il + piccolo) ed uno forato (il + grande) riproducendo il reale, il "diciamo" tondo più piccolo dovrebbe essere un pelo più grande di quello che ho usato io , ma in proporzione son 0.1 - 0.15 mm quindi me lo son tenuto così... ho infilato il piccolo dentro il grande dopo aver manualmente allarganto leggermente il buco con una punta da trapano per permettermi un comodo posizionamento ( la parola comodo perde un po di valore viste le dimensioni..) poi ho incollato solo alle estremità con attak gel... ....è stato un lavoraccio ma alla fine ne è valsa la pena...ora i carrelli sono molto ma molto simili a quelli veri...

cerco di attenermi il più fedelmente possibile all'originale ma vista la scala 1:72 mi devo adattare ad alcuni arrangiamenti... comunque si mi baso sulle foto , sui disegni e sulle monografie che riesco a scaricare da internet...

puoi scaricare dei disegni da questo sito: http://www.airwar.ru/other/draw_fw.html#7 per le foto non ti so dire..

provato a secco a montare gli abitacoli... l'effetto è abbastanza buono.. poi mi son dedicato ai vani carrello...rifatti completamente.. reso miglior realismo ai carrelli... e alle ruote... ora mi dedico alle ali..

o beh , va a gusti... io li incollo ma cos' facendo son costretto a fare una base per ogni modello...

Ed ecco lo stato d'avanzamento dei lavori... ho finalmente finito la verniciatura delle parti dell abitacolo.. particolari: sedili... impianto di sollevanemto tettuccio: pannelli laterali.. ora mi dedico ale ali e valuto se modificare...mm diciamo ricostruire... i condotti delle prese d'aria e la sonda di rifornimento..

a .. mi ero dimenticato i pezzi autocostruiti dell'F-18 sono pezzi di plasticard (un foglio di plastica) spessore 0,25 mm. reperibil in qualsiasi megozio di modellismo..

...occhio a che f14 vuoi fare... non tutti hanno quei sedili li... Solo gli F-14 D sono equipaggiati con sedili simili Gli F14-A e B hanno sedili diversi.

Te lo spiego con un esempio: In un abitacolo tra quadro comandi , pareti laterali e sedile hai una gran quantità di dettagli incisi e in rilievo , per metterli meglio in risalto dando profondità e realismo al modello si procede così: ...o per meglio dire...io procedo così.. colori l'abitacolo coi colori di base (+o- quelli proposti dalle istruzioni) avrai così in generale la vasca in grigio e le consolle in nero , il sedile in nero con cuscino verde e cinture nocciola o sabbia. Ora hai un abitacolo perfettamente colorato , perfettamente piatto e perfettamente anonimo. Adesso bisogna renderlo un po vissuto: Se hai colorato con smalti ora procederai con colori acrilici! metti in un contenitore 8 gocce di alcool e 2 di nero acrilico , mescola , con un pennello dai una bella colorata a tutto l'abitacolo . lasci asciugare per 10-15 minuti Con uno straccetto o un cotonfioc bagnato d'alcool tiri via il colore dato 10 minuti prima con una rapida passata , facendo in modo che nelle linee incise rimanga. Bravo questo è il cosidetto LAVAGGIO Ora con un colore a smalto grigio chiaro , un pennello e uno straccio iniziamo a mettere in risalto le sporgenze! Intingi il pennello nella vernice , pulisci il pennello nello straccio finchè il pennello rimanga appena appena sporco di colore (per intenderci prova a colorare il panno , quando il pennello non rilascia più colore è pronto) passa il pennello su tutti i dettagli dell'abitacolo in tutte le direzioni finchè gli spigoli dei dettagli non si schiariranno. Bravo questo è la cosidetta LUMEGGIATURA Ora per completare il tutto con i colori bianco , giallo e rosso tutti lucidi colora i vari bottoni come dalle foto dell abitacolo vero ed avrai un abitacolo decoroso!

Considera sempre che la base per tutto è la documentazione fotografica. Una buona documentazione ( tra l'altro al giorno d'oggi tra i vari siti ed emule è facilmente reperibile a costo 0 ) incide moltissimo sulla buona riuscita del modello. Quando a modello finito SAI che hai riprodotto esattamente in scala il soggetto che hai scelto è una bella soddisfazione. Studia bene le foto e constaterai di persona il tuo miglioramento... e non demoralizzarti mai!

bo , quella che hai , io uso il grigio , come sfondo va bene per tutto... poi per ogni colore che dai (es. quando hai dato tutti i verdi) prendi un verde chiarissimo e col pennello asciutto lumeggi.. stessa cosa per gli altri colori..

Per la base io uso delle cornici per fotografie di vari formati in base alla dimensione del modello li trovo al mercatone 1 a 3-4 euro l'uno... poi , smonto il tutto , metto da parte vetro e cornice colorata e mi tengo la base in mdf , base su cui lavorare. Ora ho 2 opzioni: 1) Base per aerei moderni=> Lastre di cemento 2) Base per aerei 2a guerra mondiale => erba,sabbia,sassi,fango,terriccio...ecc 1) incido con un punteruolo la basetta creando dei rettangoli delle dimensioni 7*5 cm , prendo un pezzo di carta vetrata e ripasso le linee incise, tolgo la polvere , prendo una bomboletta spry di colore grigio e coloro tutta la base di grigio , poi usando come mascheratura il nastro adesivo di carta in 2 strisce parallele faccio le linee bianche-gialle di segnaletica a terra con smalto humbrol e pennello piatto , tolgo le mascherature , coloro le incisioni tra i pannelli con inchiostro color seppia (a vernice asciutta) aspetto 10 minuti , con uno straccetto imbevuto di alcool (non pieno che gocciola...solo inumidito nell alcool) ripasso le linee togliendo l'eccesso di inchiostro... il gioco è fatto. 2) copri tutta la base di colla vinilica e ci versi sopra : sabbia,erba finta,ghiaia,ecc metti sopra il vetro e sopra il vetro un peso che comprima il tutto , dopo 2-3 ore togli il peso e il vetro , scrolli l'eccesso (capovolgi la base sul cestino e dai delle botte al retro) ,Pigli la bomboletta spry e coloti il tutto (servirà per fissare meglio le parti più fini e raddrizzare l'erba) , a vernice asciutta ti pigli gli smalti humbrol (o di altre marche ) e ti diverti a colorare l'erba in vari verdi , la terra in vari marroni , i sassi in vari grigi e così via.. per le finiture superficiali degli aerei io uso i trasparenti acrilici Gunze spruzzati con l'aerografo

Per la mia idea di modellismo , i tuoi lavori sono ben fatti ma peccano in dettaglio , invecchiamento ed ambientazione... Ben fatti: Mi sembrano montati egregiamente , le linee di separazione dei pezzi non si vedono , non ci sono scalini o avvallamenti e/o imperfezioni di costruzione Dettaglio: il tettuccio chiuso non rende invisibile l'interno...un minimo di dettaglio lo devi comunque mettere , stassa cosa per i carrelli...non c'è nemmeno un filo , i carrelli son pieni di cavi e tubazioni un po di filo di rame , qualche pezzetto di plasticard e il gioco è fatto. Invecchiamento: la verniciatura è ben eseguita , ma troppo uniforme , devi migliorare in "sverniciatura" gli aerei in particolar modo quelli operanti in climi rigidi-aridi o imbercati presentano scrostature, sbiadimenti pannelli riverniciati ecc. Un aerografo a doppia azione e un po di pratica risolvono il problema. Ambientazione: Non tanto nel realizzare la basetta ma nel realizzare il soggetto più verosimilmente al vero... esempio L'F86 a terra a motore spento aveva gli aerofreni aperti e i flap abbassati.. in questo caso una buona documentazione fotografica e le idee chiare sul soggetto da realizzare aiutano.. ...i riscontri fotografici servono per tutto il lavoro... ...e tanta pazienza...

e visto che il modellismo è una passione che ha come limite solo la fantasia... si sono matto!

Tagliate le parti mobili , mi dedico all'abitacolo... il giapponesi me lo propongono così: ...imbarazzante , anche col tettuccio chiuso è veramente triste. e via di plasticard da 0.25 mm tante piccole striscioline , qualche tondino e l'attak gel e mi rifaccio i quadri comandi: ora a confronto con quelli proposti dal kit con uno stuzzicadenti per dare l'idea delle dimensioni: un po di dettaglio per le pareti e i piani laterali: e i seggiolini in metallo con la duplice funzione di dare maggior realismo e peso in punta... (costano 1,5 euro a coppia e risparmiano tempo e mal di pancia) ecco i vari pezzi pronti alla verniciatura con gli smalti Humbrol e poi invecchiati con inchiostro...ma a questo ci pensiamo un altro giorno: e per oggi è tutto..

I disegni li scarico gratuitamente da airwar.ru poi li metto in scala con autocad ma anche a stamparli normalmente sono comunque d'aiuto... Il seghetto è una fotoincisione che viene applicato al cutter come una lama normale...

Visti i lavori in casa e il mio sfratto modellistico temporaneo in cucina , dopo una settimana di inatività o davo di matto o mi trovavo un kit da montare... l'occhio mi cade su una kit Hasegawa ...F/A-18D... e quale miglior modo di rappresentarlo se non incatenato ad un ponte di volo...ma.. iniziamo dall analisi del kit.. 2 stampate grandi + 2 stampate piccole + 3 trasparenti i carichi in dotazione 3 serbatoi cilindrici 2 aim7F 2 aim9L e 2 pod in alternativa agli sparrow Dimensioni Confrontando il modello con i disegni in scala 1:72 risula praticamente perfetto: ora , gli f18 sui ponti di volo hanno molto spesso le ali piegate , i flaps abbassati in posizione di decollo , gli slats pure , i timoni delle derive sembrano spostati dal vento nella stessa direzione , i piani di coda in posizione di picchiata...il tettuccio chiuso , il freno chiuso ma la sonda di rifornimento in voloogni tanto aperta o semiaperta... ..e fin qui...segnamo i tagli da fare...(la sonda ... sono ancora indeciso) ...ora , mano al seghetto... ..e per oggi è tutto..

...mm sverniciare un aereo... compra un altra scatola di montaggio e rifallo , fidati , ottieni risultati migliori o se proprio proprio ti è venuto bene carta vetrata dal 400 al 600 al 1000 sotto acqua corrente fino a togliere decal e lisciare la vernice , (utilizzando il pigmento sbagliato come...sottofondo) poi via con la nuova livrea... Mio consiglio sulla verniciatura a pennello con smalti Humbrol : 1) diluisci il colore al 50% con l'apposito diluente 2) dai una prima mano (che essendo diluita lascerà trasparire la plastica sottostante) tirando molto la vernice 3) con lo stesso sistema ripeti il punto 2 per 2 o 3 volte a distanza di 10-12 ore tra una mano di vernice e l'altra. Gli smalti molto diluiti hanno una capacità di copertura quasi ridicola ma hanno il vantaggio di "livellarsi" molto bene in questo modo puoi ovviare al segno delle pennellate... A... il verso delle pennellate ... dalla punta alla coda.. sempre. ma se ti garba questo hobby compra un aerografo...vedrai che saranno i soldi spesi meglio !