Barone

visto che per questo kit ci son passato anch'io in tempi non lontali mi permetto di darti 2 consigli: 1) prenditi il tempo e la pazienza necessaria ad eliminare i segni degli estrattori che sembra si siano sforzati per meterli nei punti più visibili e più difficilmente lavorabili 2) esegui infinite prove di assemblaggio a secco in particolare per la zona motore (che se non ricordo male è composta da 6 pezzi) e per i sostegli dei piani di coda.

ollallà! che bell'abitacolo! che marca ? giusto ieri sera ho finito un 205 anr ma in 72..

ci son sempre le fotoincisioni eduard.... che aiutano...

Non credo fosse nera ma verde scuro...suppongo il verde usato dagli italiani.. gli stuka mi sembra fossero stati tra i primi ad arrivare da noi ...avevamo il tempo di obliterare le insegne crucche e metterci le nostre.. Il modello italeri a me ha dato non pochi problemi nell'innesto del blocco motore con la fusoliera , per il resto non è male...interni a parte.. Buon modellismo!

si , non tanto per l'inchiostro in se , quanto per l'alcool necessario alla rimozione degli eccessi. se usi alcool su sfondo acrilico , quando con una "pezza", che può esser di carta o panno , inumidita in alcool tiri via l'eccesso del lavaggio , rimuovi anche la vernice sottostante , il che è spiacevole..

ed ecco il 202 con una bella passata di future.. e le basette prima e dopo la mano di fondo (in questo caso una mera bomboletta spray)

si , il nastro adesivo della tamiya... che al contrario del nastro adesivo trasparente o da carrozzaio , puoi lasciarlo attaccato al vetro per mesi e mesi ma non lascia residui di colla..

si si , inchiostro della Pelikan , li trovi in cartoleria , in vari colori , si usa come qualsiasi colore per fare dei lavaggi o può essere usato come filtro per ottenere alcuni effetti di brunitura... ma si usa solo su fondo sintetico o su future e si pulisce con normale alcool.

si , quella del 3°stormo caccia con l'ape incazzata...che nella foga ho scazato paurosamente il n° in fusoliera...ho messo un 7 al posto del 4...ma vabbè lo tengo così che è bello lo stesso... ora la colorazione è terminata, manca la mano di future (che darò stasera) le decal , i lavaggi e il trasparente opaco..

Il lavaggio con colori ad olio è la tecnica volta a mettere in risalto le linee di pannellatura incise nei modelli. ...ma non sempre... consiste nel diluire il colore ad olio in acquaragia , stenderlo a pennello lungo tali linee aspettare 10-15 minuti e poi tirarlo via con una pezza da pulir gli occhiali o un panno che non lascia peli. necessita tuttavia di alcuni accorgimenti , tipo: 1) se la vernice sulla quale vogliamo effettuare il lavaggio è acrilica , il lavaggio si fa con colori ad olio 2) viceversa su colori a smalto il lavaggio si farà con acrilici o con colori diluibili in acqua-alcool 3) la superficie da trattare deve essere di finitura lucida , assolutamente lucida. 4) se si usa la future o simili come lucido protettivo i problemi ai punti 2 e 3 non si pongono.

o beh , non ci vuole molto...basta avere un foglio di carta nei paraggi e fare li le prove per la regolazione dell'aerografo e della pressione. ...il 205 e il 109 sono stati la mia prima volta con le chiazze... tutto sommato sono carini.. e stasera coloro il 202... e faccio le basette con pietre , terriccio , erbazza eporcherie varie...poi le posto..

Dry brushing...non so bene cos'è.. ma il pre shading è questo: Consiste nel colorare di un colore scuro le parti del modello in cui si vuole riprodurre un'ombra , e viceversa colorare di chiaro le parti che vorranno risultare un po' sbiadite...i colori da usare variano in base alla finitura superficiale del modello... esempio: Sul macchi 202 (foto sopra) il preshading lo si fa con marrone scuro per le ombre e giallo per le sbiaditure , ma perchè alla fine il colore della mimetica sarà un nocciola chiaro.. nel caso di un aereo grigio le ombre saranno in nero e le "luci" in bianco o azzurro... (questo se vogliam procedere a "regola d'arte") in genere semplicemente si delineano le zone d'ombra e i bordi dei pannelli con un colore scuro.. esempio che quando lo vai a colorare diventa: oppure: che diventa:

si si , è il modello che dico io! ...oh, è un signor modello! ma è il 339 A non il CD. Il museo li a san marino l'ho visitato un paio di volte , ci sono dei pezzi interessanti! consiglio a tutti una bella visita.

mmmm...ho idea che sia l MB 339 A della frems in 1:48...non è il cd.

questa in efetti è stata una prova...venuta tutto sommato bene , diluisco il colore al 80% ( 20 goccie di colore e 80 di diluente) poi con l'aerografo ad apertura minima e una pressione di 1.8-2 bar spruzzo a 5-6 cm di distanza...

no..è che sono triste a farle...

Ed ecco il Veltro a fine colorazione "base" a seguire il Bf 109 g6 e il pre shading del Folgore..

Il San Giusto in pensione...c'ho fatto il CAR li ...nel 1997...Una mensa che faceva pietà ai topi..

nel week penso di finir di colorare il 205 e il 109...poi passo al 202...il 200 è tragicamente indietro...i flaps fotoincisi mi stanno facendo diventare matto... poi finiti i 4 bimbi mi metterò un po' sul mig 23 ad attaccar minutaglie... Lunedì posto le foto dei primi 2..

ma mi domando , perchè mi ripropongono un ministro che loro stessi cacciarono per incompetenza ???? ...certe cose proprio...ma?

no no han detto bene. Il mig 21 rumeno è l'ultima (credo) evoluzione del caccia e visto che , forma a parte , è tutto diverso , gli hanno appioppato il nome Lancer.

il montaggio è apparentemente ben fatto , almeno da quanto si può vedere dalle foto , poi migliorare la verniciatura dando (ovviamente mascherando il trasparente) una bella passata di trasparente opaco...comunque come inizio non c'è male..

il problema è che non da riferimenti fotografici a dimostrazione dell'esistenza dei soggetti... comunque rimane una valida base di partenza..

o il mister surfacer 500 gunze per le fessure più piccole o il milliput bianco per i lavori più rognosi... oppure se mi trovo in zone da demolire e ricostruire tipo l'mc 200 alla fine del "blocco ali" in zona inferiore non combaciava un piffero... ho segato il pezzo , l'ho diviso a metà e l'ho riattacato al meglio che ho potuto... poi ho preparato una bel po di pezzi di spure e innondati di colla liquida (tipo tamiya tappo verde) lo spaltroccio che si crea in una decina di minuti (plastica liquida) lo uso per riempire i vuoti dando continuità alle parti e permettendomi di carteggiare pesantemente con della carta vetrata da 120.. poi aspetto 48 ore (il tempo varia in base alla quantità di colla nella plastica..) e carteggio dalla 120 alla 240 alla 400 alla 600 alla 1000 poi è pronto per la reincisione.. operazione che se posso evito , ma se avete a che fare con degli short run preparatevi al peggio..

stuccati , lisciati , reincisi e pronti x il colore! Mc 202 mc 205 bf 109 e il tragico mc 200