Barone

le ultime parole famose... ieri notte ho rifatto tutto..ora ci stanno tutti e 5..

è lui! ho quella scatola di montaggio , ti dico , ho paura di montarlo per non rovinarlo.. oh...magari a montarlo non combacia niente (scherzo , i nuovi kit revell quasi si montano da soli) , ma il dettaglio è veramente ben curato.

1:48 non sò.. ma il 1:72 il revell è il più curato come eurofighter.

ieri sera è stato il turno dei motori... e della base della struttura superiore del cestello bombe.. struttura che sembra diversa tra le versioni destinate al bombardamento e quelle siluranti...ma... poi da qualsiasi parte leggo che le postazioni laterali difensive erano servita da un unica mitragliatrice brandeggiabile da un longherone attaccato in fusoliera....ma la foto di prima ritrae chiaramente le 2 mitraglie... non vorrei fosse anche questa una particolarità dei bombardieri e non dei siluranti... spero nel week di colorare..

per me il meglio ad oggi è il revell

carino!

ora passo alla carenatura alla base: filo di rame e tondino di plastica.. tagliati a misura cercando nel limite della scala e dello spazio utile di trovare un compromesso .. dimensionalmente ci siamo... ora leguide delle bombe.. in rame.. ho sagomato il rame e con l'aiuto di un manico di un vecchio pennello l'ho arrtondato in modo da avere dei cilindri alti 1 cm diametro 6 mm...è stata una tribolata non da poco ma alla fine ci son riuscito...il fido nastro tamiya per simulare i rinforzi.. ed ora bisogna assemblarli tutti e 5... con l'aiuto del fido pennello per mantenere l'allineamento: poi dopo una goccia di attak.... ora li provo nell'ingombro del vano a vedere se ci stanno tutti e 5...credendo.. ...ma sbagliando... ...il mio sm 79 sarà zoppo di una bomba...me lo tengo così..

e dopo la figuretta contro l'olanda mi sono dedicato al vano bombe... e non è stata una passeggiata... la situazione di partenza...il vano bombe da kit va a finire parzialmente all'interno dell'ala destra...e da qui nasce il casino.. una visione del dettaglio al grezzo dalla postazione dorsale .. ora, la modifica del vano sarà radicale ,nel senso che lo ricostruisco di sana pianta stringendo di 1,5 mm per i lati lunghi quello esistente... che va totalmente eliminato: visto assemblando i pezzi a secco: da sopra: da sotto: ...e diciamo che va bene così..

diluiscilo di più..

hops , scusa non avevo letto "modello" pardon..

c'è qualcuno he sa dove posso trovare una copia del manuale del Cant Z 506 ?

un F35k ??

Per unire il rame o l'ottone o qualsiasi altro metallo alla plastica uso l'attak gel.. per lavorarlo uso una pinzetta levaciglia e per "tirarlo dritto" un righello metallico. alla prossima occasione documento le lavorazioni sul rame con le foto...

ed ora un altro stato di avanzamento dei dettagli interni: in particolare la "gondola".. Parte dell'abitacolo interno fusoliere.. e per ora si procede abbastanza bene , lentamente ma abbastanza bene..

Son partito con la convinzione di non doverlo dettagliare + di tanto...sbagliavo...per ogni pezzetto in più che ci attacco mi accorgo che ne mancano altri 2-3... il vano bombe è il punto cruciale , per il tipo di scomposizione del kit dovrei attaccarlo al pezzo inferione delle ali...ma dalla prova a secco...mamma mia... ho dovuto segare una porzione del pezzo riproducente il "pavimento dell abitacolo" si sovrapponeva per 5-6 mm allo spazio del vano...nel week mi son dilettato con detagli aggiuntivi...pian piano il gobbo prende forma...ma sono ancora lontano dalla chiusura della fusoliera.. per quanto riguarda il discorso nato dal "mamma italeri" volevo specificare... era intso come mamma del sm79 che sto montando... comunque in linea di massima considero Italeri un gradino indietro alle varie Hasegawa , Tamiya , Revell (solo ultimi stampi) , Accademy , ecc. I kit ITA in genere sono di livello medio semplice , i pezzi non sempre coincidono al decimo di millimetro , ma , se vuoi fare una serie di aerei e elicotteri italiani è per tante scelte diciamo è un po' obligata...

mi spiace ma non so nemmeno leggere le istruzioni per i carri armati...non ne ho proprio idea..

il piacere è mio , poi dammi del tu che sennò mi sento vecchio.. in genere il compressore è a parte...a meno che non sia specificato nell'offerta che è incluso...quindi occhio ! ti assicuro che fa incazzare parecchio avere l'aerografo e non il compressore.. ... ti consiglio di prendere l'ereo che ti piace di più...

ed ecco un po di dettaglio interno... ho migliorato un po il quadro dei comandi poi usero una decal , gli ho dato un minimo di tridimensionalità poi i seggiolini con del gran nastro tamiya e un po di rame... le paratie interne le miglioro pian piano.. sembrano solo dei pezzetti di plastica , ma necessitano di molto tempo e molta pazienza per esser messi al loro posto...e in alcuni casi un po di culo.. la ripresa dei segni degli estrattori con il rifacimento del dettaglio interno le consolle laterali necessitano solo di qualche aggiunta , mamma italeri ha curato bene l'abitacolo..

Beh ... Aerografo + compressore è già sei pronto alla battaglia.. ora , l'aerografo può essere ad azione singola o a doppia azione. nel primo caso puoi regolare l'ampiezza della nebulizzazione del colore ma la pressione è fissa e se vuoi aumentarla/diminuirla devi agire sulla valvola di uscita del compressore. nel 2° caso a doppia azione dall'aerografo puoi modificare anche la pressione dell'aria .... io uso un doppia azione ma agisco sulla pressione diretamente dal compressore...faccio meglio.. ..a dimenticavo.. reperisci più boccettini in vetro (tipo i barattolini di marmellata) saranno utili per la preparazione dei colori... diluisci solo il colore che ti serve non tutto il boccettino (in particolar modo i sintetici) tendono a raggrumarsi... ora.. Ti servirà un po' di teoria ..poca poca, roba da ridere , ma fondamentale. esistono 2 tipi di colori i sintetici e gli acrilici i sintetici li puoi diluire in acquaragia gli acrilici con acqua o alcool il quanto diluirli dipende molto da te...comunque non meno del 50% ricorda sempre che più un colore è diluito meno effetto coprente rimane. fine teoria...ora fai pratica..

Ed eccolo qua... il kit in questione...in tutta l'importanza delle 2 grandi stampate , ad una prima occhiata , decisamente buone. come da regola , stacco i pezzi principali e provo a vedere se si montano bene e faccio una valutazione generale sulla visibilità degli interni. nel complesso si incastra bene, stesso vale per la gondola , unica eccezzione il bordo di attacco delle ali alla fusoliera...fessura troppo grande...quando sarà ora ...lima , stucco e carta vetrata son già li ad aspettarmi.. ora la nota dolente (per me) il trasparente...ho fato il diavolo a 4 per intrigarlo al suo posto e questo non mi garba per niente.. lascia delle fessure visibili e questo mi garba ancora meno.. e la vera schifezza...il "coperchio" del vano bombe... Il dettaglio interno di base però è carino ! segni degli estrattori a parte...pazientemante tolti.. e tra poco inizio con le migliorie interne....e già prevedo che sarà lunga la storia..

in rapida successione carico l'aerografo di vari colori e li stendo a caso sulla basetta.. fino man mano a coprirla tutta.. poi schiarisco l'erba alta con un verde chiaro.. e qualche spruzzata di giallo per dargli un po' più di vita.. e la base è pronta a ricevere il modello...

Se non hai montato mai un modello ti suggerisco di iniziare con lo Spitfire in scala 1:72 dell'Italeri per 3 motivi: 1) è facile da montare 2) ha un prezzo basso

secondo me l'ultima cosa di cui necessitiamo è proprio l'f 22..

...credo che debba deciderlo tu... noi magari ti possiamo dar dei consigli su come montarlo e/o colorarlo... ...ti consiglierei l'aereo che ti piace di più...

il sito è russo...è tutto tradotto in inglese fatta eccezzione per i link ai disegni...li si va ad intuito-tentativi..