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Sarkozy riporta la Francia nella struttura militare della Nato
picpus ha risposto a picpus nella discussione News Aviazione
Approvato dall'Assemblea Nazionale (la Camera dei Deputati francese), il rientro della Francia nella struttura militare integrata della NATO; eccovi il link all'articolo: http://www.dedalonews.it/it/index.php/03/2...a-rientro-nato/ -
Partito democratico / della libertà
picpus ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Discussioni a tema
Non dipende pure da chi sta all'opposizione?!?!?! So che tu la pensi così e dal tenore complessivo del post lo si comprende, ma l'incipit potrebbe trarre in inganno! -
Tra 4 anni!!! O pensi che un parlamentare nazionale preferisca il, rappresentativo e niente più, Parlamento Europeo o un consiglio comunale e/o provinciale?!
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Ma il radar non dovrebbe andare in Repubblica Ceca ed i missili, invece, in Polonia?!
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Secondo molti, non c'era il "padre padrone" da quelle parti?!?!?! Faccio una previsione: vista l'amicizia con Putin, Berlusconi ordinerà la deportazione di questi parlamentari in Siberia!!!
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Bene, Rick, ora che sai tutto dell'esempio svedese , mi faresti la cortesia di informare pure me. Grazie!
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Come ben puoi vedere dalla sua risposta, non lo sa neanche lui!!! Le solite parole in libertà!
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Immaginate, solo per un momento, se l'avesse proposta Berlusconi, l'ovvietà prospettata da Mancino!!! Dal link http://www.tgcom.mediaset.it/politica/arti...olo444403.shtml riporto: "De Magistris non torni in toga" Mancino (Csm): ok ad aspettativa a pm I magistrati che scelgono la politica non dovrebbero più tornare in magistratura. E' l'opinione del vicepresidente del Csm, Nicola Mancino, espressa in occasione del via libera del Consiglio Superiore all'aspettativa dell'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris, che si candiderà alle europee con Antonio Di Pietro Il plenum del Csm all'unanimità ha così concesso il collocamento in aspettativa a Luigi De Magistris, l'ex pm di Catanzaro, oggi giudice a Napoli, che ha deciso di candidarsi alle elezioni europee con l'Italia dei Valori. Il magistrato, dunque, viene collocato fuori ruolo "fino alla scadenza del termine per la presentazione della candidatura - si legge nella delibera approvata - e in caso di accettazione della medesima, fino alla proclamazione dei risultati della consultazione elettorale del 6 giugno 2009". Mancino: "L'ipotesi va disciplinata" Il vice presidente del Csm, Nicola Mancino, prima di esprimere il suo voto favorevole al collocamento in aspettativa dell'ex pm Luigi De Magistris, ha letto al Plenum la seguente dichiarazione:'' L'esigenza che esprimo è che venga disciplinata l'ipotesi del parlamentare che vuole tornare a fare il magistrato. A mio avviso è preferibile che venga stabilito il divieto di rientrare nell'Ordine Giudiziario, e venga garantita, a domanda, la mobilità nella Pubblica Amministrazione, nella funzione e nel ruolo press'a poco corrispondenti a quelli di provenienza''.''La Pubblica Amministrazione - ha detto ancora Mancino - recupera un patrimonio di esperienze e di professionalità e la magistratura perde un giudice divenuto parte''. ''La candidatura del dott. Luigi De Magistris, ma non è e non sarà la sola, pur legittima, chi può mai comprimere l'elettorato passivo? - ha detto ancora il vice presidente del Csm, Mancino - apre un dibattito (l'ennesimo) e una riflessione (vecchia)''. ''Una volta candidato, il giudice ammette d'essere divenuto parte, non foss'altro perché si è schierato con una forza politica, e non certo per un solo giorno - ha sottolineato - lo status di parlamentare è a termine, permane fino a quando gli elettori lo confermano. Può anche accadere che il parlamentare spontaneamente rinunci alla carica elettiva''. ''La questione è tutta intorno al rientro nel ruolo di magistrato. E' giusto che rientri? Ho sempre sostenuto di no - ha concluso - anche se non sono mai riuscito, quando ero in Parlamento, ad avere condivisione da molti colleghi parlamentari''. Parla De Magistris: "Non tornerò indietro" "La mia una scelta di vita. Ho dapoco superato i quarant'anni e intendo iniziare una nuova esperienzada cui non tornerò indietro. La mia è una scelta irreversibile anchequalora non dovessi essere eletto". Così Luigi De Magistris risponde quando gli viene chiesto se tornerà a fare il magistrato in futuro, durante una conferenza stampa con Antonio Di Pietro che ha presentato la candidatura del giudice alle prossime europee come indipendente Idv. ''La mia - ha spiegato de Magistris - è una sorta di sconfitta della magistratura. Il mio sogno è sempre stato di fare il magistrato. La svolta c'è stata quando ho capito che non si voleva andare a fondo nelle inchieste. Ma da un' apparente sconfitta - ha sottolineato - ho capito di avere una grande opportunità. Candidandomi con l'Idv posso fare qualcosa per il mio paese, per il bene pubblico. Anche perche' c'è un grave pericolo per noi tutti: stanno svuotando la Costituzione con leggi ordinarie e la stanno stravolgendo con la prassi e c'è bisogno di fare comprendere all'Europa come è a rischio la nostra democrazia dove ormai c'è la criminalizzazione del dissenso e si tende al pensiero unico. Siamo in una fase che precede una svolta autoritaristica''.
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Certo che il senso dell'humour, non so se inglese o meno, ai francofobi non manca!
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Completamente in disaccordo! Negli anni sessanta, l'azione convergente di 3 uomini, Giovanni XXIII, Kennedy e Kruscev, stava portando il Mondo al disastro!!! Fortunatamente, la brevità dei loro mandati (anche se, ovviamente, dal punto di vista umano, mi dispiace per la tragica fine di Kennedy) ha evitato il peggio!
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Raddoppiati gli ordini del Ministero della Difesa francese nel 2009; eccovi il link ad un articolo: http://www.meretmarine.com/article.cfm?id=109796
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Mi permetto di complimentarmi vivamente con Vorthex e con Dominus, per l'immensa dotazione di pazienza che dimostrate di avere!
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CVN "Charles de Gaulle" - discussione ufficiale
picpus ha risposto a typhoon nella discussione Marina Militare
300 milioni, prego! per madmike: ti ho inviato un MP; qui scrivo solo 2 parole: compromesso storico! -
comiciamo a risparmiare da qua..... L'ho sempre detto: missione del tutto inutile ed anche, potenzialmente, pericolosa! Si tratta di uno scandaloso spreco di denaro pubblico; io vi ravviserei la fattispecie, perseguibile dinanzi la Corte dei conti, di danno erariale!!!
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Al link che segue, http://www.tgcom.mediaset.it/politica/arti...olo441128.shtml , potete trovare i sublink di tutte le videointerviste, rilasciate ogni martedì, dal ministro Brunetta a Paolo Liguori, direttore di TGCOM.
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Facendo seguito alla notizia data al post n° 447, eccovi il link ad una video intervista al Ministro Brunetta: http://www.tgcom.mediaset.it/interviste/intervista214.shtml e dal link http://www.tgcom.mediaset.it/politica/arti...olo444310.shtml riporto il seguente articolo: "Portici, non gioisco per arresti" Brunetta: "E' fallimento dello Stato" Nel consueto appuntamento del martedì, il ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta, intervistato dal direttore di Tgcom Paolo Liguori, ha commentato i 36 arresti per assenteismo a Portici. "Non sono contento, è una prova di fallimento per Stato, governo, enti locali, sindacati e anche per me", ha affermato. "Il pubblico si gestisce con l'efficienza, non con gli arresti -ha aggiunto-, il sindaco di quella città deve farsi delle domande". "Non è così che si governa il pubblico", ha incalzato ancora il ministro nel sesto appuntamento di "Brunetta 2.0", il quale ha rivelato che il comune di Portici non gli avesse mai fatto avere, come richiesto, i dati sull'assenteismo che tutti i comuni d'Italia periodicamente gli inviano. "La Pubblica Amministrazione dovrebbe avere i suoi strumenti di controllo -ha concluso-, non è concepibile l'impiego della forza pubblica, che ha reati più importanti a cui pensare, per situazioni di questo genere, tutto il sistema va ripensato". "Bisogna rivedere lo Statuto speciale delle Regioni" Brunetta, già domenica a Cernobbio, aveva detto che l'Italia ha già un federalismo "bastardo, piagnone e sprecone", puntando il dito sulle regioni a Statuto speciale, affermando che "un bambino della Val d'Aosta riceve dallo Stato cinque volte di più del vicino Piemonte". "La stortura -ha detto il ministro tornando sull'argomento- è che queste regioni hanno aggiunto altre funzioni alle loro autonomie, e ciò non è più accettabile". "I soldi in più al bimbo della Val d'Aosta glieli danno tutti gli italiani, e allora mi chiedo perché ci devono essere posizioni privilegiate in termini di finanza derivata?", si chiede Brunetta. "Proprio dalla Val d'Aosta mi hanno dato dell'ignorante, ma io non amo nè i privilegi nè l'arroganza -ha aggiunto-, io dico sì a uno Statuto speciale che non sia a carico dello Stato". E per finire un altro dato: "Mi spiegate perché gli insegnanti delle province di Trento e Bolzano hanno stipendi di mille euro in più al mese rispetto ai loro colleghi del resto d'Italia?". "Io voglio solo che tutti ricevano lo stesso trattamento", ha concluso. Nella P.A. arrivano le "faccine" A un lettore che chiedeva se e come il ministero si ponga rispetto al livello di informatizzazione degli impiegati della Pubblica Amministrazione, il ministro ha risposto che al momento c'è un'opera di "fiancheggiamento" tra dipendenti per collaborare l'un l'altro, ma entro il 2012 il sistema sarà completamebnte informatizzato e con loro anche gli impiegati. Brunetta ha poi mostrato in anteprima un apparecchio che sarà via via collocato in tutti gli uffici. Si tratta di un piccolo monitor con tre iconette con una faccetta sorridente, una "piatta" e l'altra scontenta. Dopo aver usufruito del servizio, l'utente premendo una delle tre faccine, potrà dire la sua sulla qualità della prestazione ricevuta. Tra case popolari e co.co.pro. Brunetta ha inoltre risposto alle domande di altri due lettori. Il primo chiedeva se fosse giusto che chi acquista una casa popolare al prezzo di favore poi la può rivendere subito dopo a un prezzo qualsiasi. "Il buonsenso direbbe di no, ma la realtà mi fa dire di sì: se uno compra una casa può e deve rivenderla come vuole", ha detto il ministro. Il secondo si domandava se fosse giusto che un co.co.pro avesse un'indennità di disoccupazione molto bassa rispetto a un lavoratore a tempo indeterminato che ha una cassa integrazione che gli copre lo stipendio fino all'80%. "Il co.co.pro è pur sempre un lavoratore autonomo -ha affermato Brunetta- già l'indennità è una forzatura che si dà per offrire una sorta di compensazione. Non è pensabile paragonare il cassintegrato con il lavoratore autonomo. E poi, siamo certi che se diamo al co.co.pro l'80% del reddito, questo avrà voglia di cercare ancora un lavoro?"
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Eccovi il link all'articolo relativo: http://www.difesa-oggi.it/archives/0007430.html
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Mi sembra che in un non lontano passato, in questo campo, la sinistra abbia fatto le cose in grande con il Bossi della prima ora, quello in versione indipendentista!!!
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Chaffee in un sistema maggioritario bipolare, non puoi pretendere che ti piacciano tutti quelli che stanno dalla tua parte!!!
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Che ragazza straordinaria: ha tutte le virtù!!! Ah, se non fossi già felicemente sposato!!!
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Ci scommetterei che ora toccherà anche al ... Grande Fratello, candidarsi!!! Si, l'UDEUR di Mastella; l'altro cui alludi, fischiettando, è confortato, secondo tutti i sondaggi, dall'apprezzamento entusiasta del 70 % degli italiani nei confronti di colui che, a questi livelli di sostegno, è, e si può definire, il suo "leader per acclamazione" più che il presunto "padre padrone"!!! Magari, occupati delle tue lacune, dato che ne possiedi in quantità industriali!!!
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"Effetto Brunetta" alla grande! Dal link http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/artic...olo444273.shtml riporto: Assenteismo, 36 arresti a Portici Dipendenti del comune ai domiciliari Sono trentasei i dipendenti del Comune di Portici, nel Napoletano, arrestati all'alba dalla polizia e dalla Digos per assenteismo, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dalla magistratura. A tutti è stato concesso il beneficio degli arresti domiciliari. Nel corso dell'operazione sono stati anche notificati altri 58 avvisi di conclusione indagini ad altrettanti dipendenti del Comune. Gli inquirenti, dopo un'accurata indagine, avrebbero messo in luce le cattive abitudini di alcuni dipendenti del comune campano. Si presentavano al lavoro, timbravano il cartellino, e poi si allontanavano per fare la spesa o svolgere commissioni personali. I provvedimenti, emessi su richiesta della sezione reati contro la Pubblica Amministrazione della procura della Repubblica di Napoli, sono stati eseguiti dagli agenti del commissariato di Polizia Portici-Ercolano, della squadra Mobile e della Digos. Stando ai rilievi degli investigatori, le cifre delle infrazione nel Comune di Portici sono da brividi. Anche se non è chiaro quanti siano, complessivamente, i dipendenti impiegati nel comune campano. "I dipendenti sono in totale 430 e non 70" - ha precisato in una nota il Comune di Portici - dopo che fonti avevano parlato di 70 dipendenti (nel qual caso, praticamente 5/6 dei lavoratori comunali sarebbero accusati di assenteismo). Secondo quanto si è appreso i dipendenti indagati sarebbero più o meno al 50% tra uomini e donne. Si tratta prevalentemente di impiegati di mezza età. Le donne dopo aver marcato il badge si recavano a fare la spesa o altre attività casalinghe. Altri dipedenti tornavano a casa e qualcunaltro invece, arrivava con diverse ore di ritardo al lavoro, perché c'era il collega compiacente che marcava al suo posto, naturalmente si trattava di favori interscambiabili. Per oltre un mese e mezzo una telecamera a distanza ha vigilato sui dipendenti assenteisti. Poi sono stati avviati i riscontri e i controlli della polizia per incastrare i dipendenti assenteisti. Durante l'operazione non è stato eseguito alcun blitz, per evitare che gli assenteisti fossero avveritti telefonicamente da colleghi che si trovavano all'interno dell'ufficio.
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Infatti è notorio che l'IDV ha occupato il ruolo politico (di partito senza idee, senza programmi, senza domani, antitutto, solo distruttivo e con l'aggravante di partito-famiglia di proprietà del suo "padre padrone"!) lasciato libero dalla sinistra radicale (esclusivamente a ciò è dovuta la sua crescita elettorale)!
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Sempre in tema! Meno male che c'è chi ha la faccia tosta di sostenere, che non vi sono magistrati politicizzati!!! Dal link http://www.tgcom.mediaset.it/politica/arti...olo444330.shtml riporto: De Magistris si candida per l'Idv Europee, pm chiede aspettativa L'ex Pm di Catanzaro Luigi De Magistris, famoso per l'inchiesta "Why Not" e le polemiche che l'hanno contraddistinta, ha chiesto l'aspettativa alla IV commissione del Csm per candidarsi alle elezioni europee con L'Italia dei Valori. Lo si apprende da ambienti di palazzo dei Marescialli. La sua pratica ora verrà discussa e valutata dall'Assemblea. Il voto verrà espreso dal plenum del Consiglio, probabilmente già nella giornata di domani, ma era da tempo che voci su una possibile candidatura dell'ex pm di Catanzaro si accavvallavano nei corridoi delle aule di giustizia della penisola. Poi il magistrato stesso in un'intervista aveva dato voce a quello che riteneva essere un'ingiustizia. "Sono stato messo all'angolo, evidentemente per non nuocere, contro di me - insisteva De Magistris - continuano iniziative disciplinari assolutamente prive di fondamento e incredibili per certi aspetti. Potrei - aveva aggiunto - scendere in politica. Chi è De Magistris Il giudice De Magistris è salito alla ribalata delle cronache per le inchieste "Why not" e altre in cui il magistrato ha messo sotto inchiesta rappresentanti del mondo politico, imprenditoriale e giudiziario. Oggi l'ex pm è magistrato giudicante presso il Tribunale di Napoli a cui era giunto dopo essere stato trasferito per "incompatibilità" da una disposizione del Csm. La guerra tra le procure Inizia così la cosiddetta guerra tra procure che ha visto i magistrati di Napoli avviare indagini sulla Procura di Catanzaro e quest'ultima fare altrettanto sull'operato dei colleghi partenopei. Confronto culminato con la sospensione del procuratore di Salerno Apicella e il trasferimento d'ufficio di quattro magistrati di Catanzaro e Salerno.
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Riparte, di fatto, il programma della seconda portaerei francese: http://www.meretmarine.com/article.cfm?id=109779