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Graziani

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Tutti i contenuti di Graziani

  1. Graziani

    Piatti e vini tipici

    Guarda non me lo chiedere perchè non mi ricordo proprio, ci sono andato un paio di anni fa una sola volta e mi ricordo che avevo mangiato degli arrosticini buonissimi!!! Anche ad Atri spesso fanno la saga degli arrosticini, io però ci vado solo d'estate purtroppo sono oltre 12 anni che vado a Silvi Marina!!!
  2. Ho calcato la mano ma sono serio, stringerei rapporti speciali con la Libia dove ci si da a vicenda, loro vogliono ospedali e strade bene, gliele faremo ma non come risarcimento storico ma in cambio di alcuni privilegi che riguardano soprattutto il petrolio!!!
  3. Graziani

    CALCIO - Topic ufficiale

    ESATTAMENTE, se David oggi non sbagliava alla Juve sarebbe stato assegnato un gol in fuorigioco nel secondo tempo!!!!
  4. Se fossi nel governo costruirei quello che il colonnello vuole e in cambio gli chiederei lo sfruttamento incondizionato dei giacimenti di petrolio e la possibilità di costruire carceri penali e depositi per lo stoccaggio dei rifiuti!!!!
  5. Secondo me no, non sono cose così fantascientifiche!!!!
  6. la libia che ci attacca Se dovesse succedere, ovvero mai, è chiaro che la reazione debba essere un bombardamento aereo di vaste proporzioni insieme alla Nato con la conseguente invasione del paese per portarlo alla democrazia. Un loro attacco potrebbe essere una buona occasione per eliminare qul colonnello una volta per tutte!!!
  7. Graziani

    Piatti e vini tipici

    C'è un posto nell'entroterra abruzzese a 30 minuti da Silvi Marina che fà degli arosticini che sono la fine del mondo!!!
  8. With a reported personnel strength of 779,450 in 2006 (259,050 regular force[1], 419,000 regular reserve[2], and 101,400 law enforcement Gendarmerie[3]), the French Armed Forces constitutes the largest military in Europe and the 13th largest in the world by number of troops. The French Armed Forces however have the 2nd highest expenditure of any military in the world, as well as the 3rd largest nuclear force in the world, only behind the United States and Russia. There are currently 36,000 French troops deployed overseas - such operations are known as "OPEX" for Opérations Extérieures ("Overseas Operations"). French military doctrine is based on the concepts of national independence, nuclear deterrence (see Force de frappe), and military self-sufficiency. France is a charter member of NATO, and has worked actively with its allies to adapt NATO — internally and externally — to the post-Cold War environment. In December 1995, France announced that it would increase its participation in NATO's military wing, including the Military Committee (France withdrew from NATO's military bodies in 1966 whilst remaining full participants in the Organisation's political Councils). France remains a firm supporter of the Organisation for Security and Co-operation in Europe and other cooperative efforts. Paris hosted the May 1997 NATO-Russia Summit which sought the signing of the Founding Act on Mutual Relations, Cooperation and Security. Outside of NATO, France has actively and heavily participated in both coalition and unilateral peacekeeping efforts in Africa, the Middle East, and the Balkans, frequently taking a lead role in these operations. France has undertaken a major restructuring to develop a professional military that will be smaller, more rapidly deployable, and better tailored for operations outside of mainland France. Key elements of the restructuring include: reducing personnel, bases and headquarters, and rationalistion of equipment and the armaments industry. As at 2004, the French active-duty military manning was approximately 270,000 (World Almanac 2004), of which nearly 35,000 were stationed outside of mainland France. Since the end of the Cold War, France has placed a high priority on arms control and non-proliferation. French Nuclear testing in the Pacific, and the Sinking of the Rainbow Warrior strained French relations with its Allies, South Pacific states (namely New Zealand), and world opinion. France agreed to the Nuclear Non-Proliferation Treaty in 1992 and supported its indefinite extension in 1995. After conducting a controversial final series of six nuclear tests on Mururoa in the South Pacific, the French signed the Comprehensive Test Ban Treaty in 1996. Since then, France has implemented a moratorium on the production, export, and use of anti-personnel landmines and supports negotiations leading toward a universal ban. The French are key players in the adaptation of the Treaty on Conventional Armed Forces in Europe to the new strategic environment. France remains an active participant in: the major programmes to restrict the transfer of technologies that could lead to the proliferation of weapons of mass destruction: the Nuclear Suppliers Group, the Australia Group (for chemical and biological weapons), and the Missile Technology Control Regime. France has also signed and ratified the Chemical Weapons Convention.
  9. La repubblica vassalla di Germania Arianna Editrice Tratto da andreacarancini Di David Brockschmidt Secondo il diritto internazionale, uno stato è sovrano quando può prendere decisioni di politica interna e di politica estera senza l’interferenza di un altro stato o di ogni altro gruppo di pressione interno o estero. La questione che pongo è rivolta all’attuale governo tedesco e alla sua cancelliera, Angela Merkel: la repubblica federale di Germania, oggi, è davvero uno stato sovrano, secondo il diritto tedesco ed internazionale? Sì o no?! Se la risposta è no, allora spiegate per favore quali sono le restrizioni interne ed internazionali imposte alla Germania. Se la risposta è sì, allora spiegate per favore per quale motivo i seguenti punti, che sto per trattare, non riguardano la sovranità della Germania. 1. La Germania non ha un trattato di pace con i paesi contro i quali la Germania era in guerra durante la seconda guerra mondiale. Si tratta di 64 paesi, incluse le quattro principali potenze vincitrici: Stati Uniti, Inghilterra, Unione Sovietica e Francia. 2. Le clausole ostili contro la Germania e il Giappone nella carta delle Nazioni Unite sono ancora in vigore e possono essere inasprite in ogni momento contro la Germania e/o il Giappone: se necessario con l’uso della forza militare. 3. L’attuale governo tedesco racconta ai suoi cittadini e alla comunità internazionale che gli attuali confini della Germania equivalgono al totale dell’intero territorio tedesco. La decisione della Corte Costituzionale tedesca del 1973 afferma l’opposto. La sentenza dice chiaramente che il Reich tedesco esiste ancora de jure [di diritto] nei suoi confini del 1 Dicembre 1937. Un’occhiata alla carta geografica del 1937 e a quella della Germania odierna permette di accertare in modo cristallino che i territori tedeschi, che costituiscono geograficamente la Germania orientale, adesso fanno parte della Polonia e della Russia. Questi territori, secondo quanto decisero le quattro potenze alleate vincitrici nelle conferenze di Teheran, Yalta e Potsdam, avrebbero dovuto essere assegnati all’amministrazione polacca e russa solo fino a quando non fosse stato firmato un trattato di pace con la Germania. Questo fino ad oggi non è accaduto. Come è possibile allora che il governo tedesco, dopo la seconda guerra mondiale, abbia concesso di diritto questi territori alla Polonia e alla Russia – da esse amministrati fino a quel momento solo di fatto – se la stessa Corte Costituzionale tedesca ha deciso nel 1973 che questi territori fanno di diritto ancora parte della Germania? Ha senso tutto ciò? 4. Dopo la riunificazione della Germania Ovest con la Germania Est, è stato detto ai cittadini tedeschi e alla comunità internazionale che, secondo l’Accordo dei 2+4, le quattro potenze vincitrici hanno rinunciato ai loro diritti e alle loro responsabilità sulle loro rispettive quattro zone di occupazione in Germania e sui loro settori di occupazione nell’area metropolitana di Berlino. Questo non è esatto! Le quattro potenze vincitrici hanno rinunciato a tutti i loro doveri verso la Germania e verso Berlino ma non ai loro diritti. L’accordo - pubblicato ufficialmente – dei 2+4 lo fa capire in modo cristallino. Il fatto è che la maggior parte dei diritti di occupazione (ma non dei doveri) degli Alleati – Stati Uniti, Inghilterra e Francia – sono stati incorporati o fatti propri dal cosiddetto Statuto delle truppe della Nato. In esso viene affermato molto chiaramente che i diritti bellici e post-bellici degli Alleati sulla Germania sono tuttora in vigore e non vengono aboliti. 5. I quattro punti suddetti culminano nel “documento del cancelliere” – il Kanzlerakte. Il governo della Germania Ovest, sotto il cancelliere Konrad Adenauer e sotto gli alti commissari delle tre forze di occupazione – Stati Uniti, Inghilterra e Francia – sottoscrisse un trattato segreto, datato 21 Maggio 1949, che venne firmato il 23 Maggio 1949 dal cancelliere Konrad Adenauer, dal presidente del parlamento tedesco Adolf Schönfelder, e dal vice-presidente del parlamento tedesco Hermann Schäfer. Il punto principale di questo accordo segreto è il cosiddetto veto degli Alleati, che deriva dalle clausole ostili contro la Germania e il Giappone inserite nella carta delle Nazioni Unite. Esso afferma che: i media tedeschi saranno controllati dalle potenze occupanti fino al 2099; le riserve auree della Germania verranno confiscate senza indennizzi; il veto degli Alleati prevede quindi che ogni decisione di politica interna e di politica estera del governo tedesco verrà presa solo con il consenso degli alti commissari delle tre potenze militari. 6. Il generale Gerd-Helmut Komossa, capo del servizio segreto militare tedesco (il Militarischer Abschirm Dienst: MAD) dal 1977 al 1980, ha confermato l’esistenza di quest’accordo super-segreto nel suo libro: Die Deutsche Karte (La Carta tedesca), Graz, 2007, a p. 21. Secondo il generale Komossa, ogni nuovo cancelliere tedesco deve firmare questo accordo segreto, il cosiddetto Kanzlerakte, prima di giurare come cancelliere di fronte al parlamento tedesco. Potrei anche ricordare al lettore che le ex-zone di occupazione occidentali sono tuttora occupate dalle forze militari di Stati Uniti, Inghilterra, Francia, Canada, Belgio e Olanda. Questa occupazione in corso della Germania da parte dei paesi suddetti è giustificata e legalizzata dallo Statuto delle truppe Nato, che ha incorporato la maggior parte dei diritti di occupazione delle potenze Alleate. Le installazioni militari degli Alleati in Germania, come pure in tutta l’Europa occidentale e in Giappone, sono extra-territoriali, come le ambasciate straniere. Le leggi e i regolamenti nazionali non si applicano all’interno di queste basi. Per cortesia, signora cancelliera Angela Merkel: anche lei ha firmato il Kanzlerakte, e/o ogni altro documento coinvolgente potenze straniere che incida e colpisca la libertà e la sovranità della repubblica federale di Germania e del suo popolo? L’ironia in questo caso è che solo la Russia – l’ex-Unione Sovietica - ha lasciato definitivamente la sua zona di occupazione in Germania e il suo settore nell’area metropolitana di Berlino! Sfortunatamente, la “sovrana” repubblica federale di Germania non può dare il benservito alle altre forze di occupazione. Questo contrasterebbe con i diritti degli Alleati risultanti dagli accordi raggiunti da Churchill, Roosevelt e Stalin alle conferenze di Teheran, Yalta e Potsdam. Riassumendo: mi trovo concorde con l’ex-ambasciatore degli Stati Uniti in Germania, Kornblum, il quale disse energicamente alle autorità tedesche: “Voi non siete uno stato sovrano!”. Tale affermazione non è mai stata contestata o smentita da nessun esponente del governo tedesco. Perciò, signora cancelliera, si spieghi per favore! Le domando: esiste uno stato sovrano tedesco? Nota bene: non tutti i documenti riguardanti l’accordo dei 2+4 – tra i due ex-stati tedeschi e le quattro potenze Alleate – sono stati resi pubblici, e qualcuno continuerà a essere segreto per molti anni a venire. Riguardo al libro del generale Gerd-Helmut Komossa, che è stato pubblicato l’anno scorso, mi chiedo perché non vi sia una sollevazione, o almeno una discussione del Kanzlerakte nei media tedeschi. I tedeschi vivono forse in uno stato di negazione permanente della loro stessa storia? cosa ne pensate??????
  10. Addirittura oltre alle CVF la Royal Navy sarà in grado di costruire altre due navi da 27.000 t.???? por*a miseria complimenti!!!
  11. Certo quelli che lavorano sono ben accetti, ma anche per loro deve esserci un limite altrimenti diventeremo una società come quella americana.
  12. Graziani

    mare aperto 2008

    bellissima questa immagine!!!
  13. Il migliore, GRANDISSIMO IL NOSTRO INTERISTA IGNAZIO!!!!!
  14. bisogna mettere un tetto all'immigrazione, alla gente da fastidio anche solo la presenza, la gente vuole sentirsi padrone a casa propria e non ospite, quando sono in autobus ci sono molti più stranieri che Italiani, ci si sente veramente degli ospiti e questo non va bene. Ce ne sono troppi!!! Lo dicevano parecchie persone intervistate dalla trasmissione annozero andata in onda questo giovedì!!!
  15. Finmeccanica è una grandissima azienda, un vero orgoglio per l'intera Nazione!!! Escludere la GB è una pazzia!!!
  16. Bhè la costruzione di una portaerei per la Germania avverrà solo quando cambierà la politica estera perchè se ciò non dovesse accadere anche io come te penserei che una PA da far gironzolare nel mar Baltico sia inutile!!!! Concordo in pieno che in futuro le maggiori potenze Europee debbano sedersi ad un tavolo e discutere di programmi militari comuni, un carro armato unico, una portaerei unica ecc ecc.
  17. Si potrebbe pensare alla costruzione di una portaerei da 40.000 t. con la Spagna e la Germania. La Spagna come avete già detto a una portaerei vecchia e piccola mentre la Germania potrebbe fare un netto salto di qualità!!! L'UE si troverebbe con 2 portaerei da 65.000 t. Britanniche, 2 PA da 40 e 70.000 t. Francesi, 2 PA da 27 e 40.000 t. Italiane e 1 PA da 40.000 t. per la Spagna e un altra per la Germania, totale 8 portaerei di buone dimensioni anche se non paragonabili più di tanto a quelle americane!!!!
  18. Graziani

    Piatti e vini tipici

    Buonissimi gli arrosticini, ne mangio 50 a botta quando vado li in Abruzzo in estate!!!!
  19. Graziani

    Piatti e vini tipici

    Mi piace un sacco!!! Comunque bevo anche la Corona e la Guinnes!!!
  20. Graziani

    Marine Nationale

    Si, il paragone è sbagliato, sono due tipi di navi differenti create per scopi differenti!!!
  21. Graziani

    Piatti e vini tipici

    La mia birra preferita è la Budweiser, ne berrei a litri!!!
  22. Graziani

    Piatti e vini tipici

    La matriciana. spaghetti alla carbonara e abbacchio, mi piace molto la cucina romana, la scorsa estate mi ero fatto una scorpacciata di cucina romana a campo de fiori!!!! Il vino io bevo quello che i miei nonni producono giù in puglia insieme all'olio e alla salsa di pomodoro, poi un piatto che fanno spesso sono i ciufelli o cicatelli stessa cosa!!!!!
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