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Grazie Marvin, troppo buono.... Riguardo all'Inter....che ci vuoi fare, sono bianconero fino al midollo! PS: lo scrissi apertamente che io -quell'ormai mitico- thread sui KC-135Qs non lo avrei mai chiuso (era un toccasana contro le nevrosi quotidiane) ed ora aggiungo che Stuart andava lasciato libero di imperversare con le sue tesi: ci avrebbe regalato tante altre soddisfazioni(S)!!!!!!
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Giusto lasciare che l'Iran continui il programma nucleare?
paperinik ha risposto a dread nella discussione Discussioni a tema
Se proviene dal rapporto degli esperti dell'Agenzia per l'Energia Nucleare SI! HA MOLTO VALORE GIURIDICO!!!! Caro Windicator, e allora mettiamolo sul piano giuridico....sul piano del Diritto Internazionale. Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu, come ben sai, è l'unico che può autorizzare l'uso della forza nelle relazioni internazionali (anzi teoricamente avendo tutti gli stati membri delegato alle NU l'uso della forza il Consiglio dovrebbe agire di prima persona, ma come tutti ben sappiamo l'ONU non si è mai dotato di un suo esercito). Tuttavia stai dimenticando il principio della legittima difesa, riconosciuto dal Diritto Internazionale e dalla Carta delle NU. Uno stato può intervenire in legittima difesa qualora vi sia una minaccia seria e reale....ebbene Israele ha motivo di agire in legittima difesa, poichè il governo attualmente a capo dell'Iran ha pubblicamente giurato di azzerarlo! Nota: Brain_use, non è che l'embargo sia una sanzione leggera....alla lunga pesa più di un bombardamento! -
Giusto lasciare che l'Iran continui il programma nucleare?
paperinik ha risposto a dread nella discussione Discussioni a tema
Nel Diritto Internazionale per Comunità Internazionale si intende l'insieme di stati sovrani che hanno ottenuto il riconoscimento da parte delle altre nazioni e che hanno chiesto di far parte delle Nazioni Unite. Non è affatto vero che non ci siano prove dell'attività sospetta Iraniana: gli esperti dell'agenzia per l'energia atomica delle NU hanno chiaramente detto che le istallazioni iraniane per dimensioni e tipologia fanno apertamente pensare ad un uso militare di esse. Gli stati che hanno ratificato il TNP (fra cui l'Iran) si sono impagnati a: rinunciare all'uso per scopi militari del'energia atomica, sviluppare energia atomica per scopi civili sotto il controllo e la guida degli esperti delle NU. E' una limitazione della sovranità? Sì!....ma i trattati internazionale pare vadano rispettati. Non è inoltre affatto vero che le nazioni occidentali siano venute meno agli obblighi imposti dal TNP...L'arsenale nucleare è stato sviluppato solo da quelle nazioni a cui il trattato lo consentiva. -
Quello che scrivi è il tipico prodotto degli insegnamenti storici impartiti nelle scuole italiane. Se credi davvero che sono stati i partigiani a liberarci della feccia nazista....beh, discutere non serve. Comunque eviterei di mettere nella stessa frase due concetti così profondamente diversi quali democrazia e comunismo. Mi preme ricordarti che i depositari della democrazia, i padri della democrazia, sono quegl'altri....quelli a stelle e striscie. Dal 1776 ad oggi ogni carta costituzionale del mondo libero si ispira alla Costituzione Americana....non al regime post rivoluzionario sovietico (arrivi pure a scrivere che non sei filo-comunista....bah, almeno il coraggio delle proprie parole).
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Caro Brain_use: l'antiamericanismo è l'esercizio intellettuale preferito dalla gente di sinistra nel mondo. Gli Stati Uniti d'America (e tutti i suoi simboli) sono da questi detestati semplicemente perchè la loro esistenza e potenza gli ricorda di continuo che quando il mondo era diviso i due, loro si erano schierati dalla parte del perdente....
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Questo è uno dei topic più divertenti in assoluto.....ancora non mi riprendo dalle lacrime per il troppo ridere Me lo riguarderò quando starò scaxxato.... Skettles, le tue foto-ricette sono FAVOLOSE!!!! Vero esempio di fantasie e umorismo.... Unholy, la riflessione circa il vantaggio di recuperare 50cent di pallina da ping-pong spendendo 3-4 euro di metano mi sta ancora provocando dolori all'addome per il troppo ridere....grande!
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Ottimo Dominus....hai centrato il punto! In testa avevo anche questa variante: Chavez è un padre della democrazia e Moratti un sant'uomo perseguitato.... Legolas, sono stato in venezuela dagli anni '70 a metà anni '80, praticamente nel momento in cui il Venezuela attraversava il suo periodo d'oro. Si parla di un momento di rapidissima crescita economica e sociale, largamente supportata dalla produzione petrolifera, che come saprete vede il Venezuela fra i principali estrattori al mondo. Ovviamente, come in tutti i paesi del terzo mondo, il divario fra le classi sociali era abissale. Voi girate un pò il Sud America o alcuni stati Africani e noterete che questo è un carattere comune a tutti: non esiste la classe media. Tuttavia il Venezuela, forte dall'arrivo in massa di molti stranieri (in particolare proprio di noi Italiani) e degli aiuti provenienti da Washington ha avuto un cammino particolare. Questi due elementi hanno comportato tutta una serie di benefici: dal punto di vista socio-politico il Venezuela ha potuto tenersi alla larga da quei movimenti rivoluzionari che hanno solo provocato guerre intestine (si pensi al Nicaragua) ed ha potuto avviare una solida democrazia tipicamente bipolare; dal punto di vista economico il paese ha potuto godere di una serie di finanziamenti da parte di stati esteri e la favorevole situazione ha fatto convergere su Caracas e le altre grandi città (come Maracaibo) una pioggia di investimenti da parte di imprenditori e aziende. Molti italiani sono andati (come nel resto del continente americano: dagli States all'Argentina) con poche risorse ma con molta voglia di lavorare ed hanno messo su grandi aziende. La situazione sociale era molto tranquilla, il governo utilizzava (tralasciando fenomeni di mala gestione e corruzione diffusi in tutti i paesi del terzo mondo) gran parte di quei finanziamenti e el risorse derivanti dal maggior gettito fiscale proveniente dalle grandi aziende. Inoltre un'altra importante risorse si era consolidaa: il turismo, visto che il venezuela dal punto di vista naturalistico ha moltissimo da offrire (dalle spiagge caraibiche incontaminate alla foresta amazzonica). Il risultato di questo mix? Nuovi quartieri, autostrade, miglioramento delle strutture ospedaliere, il rifacimento dell'aeroporto internazionale di Maiquetia, musei, la metropolitana di Caracas (premiata negli anni '80 come la più bella ed efficiente del mondo), aiuti alle università, potenziamento di difesa ed esercito (furono acquistati gli F-16....primo stato al mondo extra NATO a riceverli), etc. Cosa ben più importante si stava iniziando a generare la classe media: tutti gli impiegati nelle aziende, i lavoratori pubblici, etc etc. Questo significava sicurezza sociale. Un paese dove si poteva vivere tranquillamente (certo i ladri in casa ci sono entrati una volta, ma rientra nella normalità), dove la vita non aveva un costo elevato (per tutti, non solo per chi stava bene) e dove economicamente, socialmente e culturalmente si iniziava a respirare un aria diversa da quella dei paesi limitrofi: l'aria dei paesi sviluppati. Mio padre fu trasferito -fortunatamente- a metà anni '80....scrivo fortunatamente perchè si iniziavano ad avvertire dei mutamenti, e non in meglio. Successivamente, a partire degli anni '90 c'è stata infatti una profonda crisi economica che ha svalutato enormemente la valuta venezolana, anche perchè da tempo mancavano finanziamenti da parte degli stati Europei o dagli USA (lo spauracchio comunista in centro e sud America non sembrava -eccetto Cuba- esserci più....si sbagliavano gli amici Yankee!). In questo contesto si è inserita una classe politica mediocre, che non ha pensato più al benessere del paese ma a quello personale e di chi li foraggiava. Una situazione tale protratta per 10 anni ha condotto al previdibile: il Golpe di Chavez. Scrivere di Chavez non serve a molto: è solo un militare ignorante (nel senso di "non conoscenza") dotato indubbiamente di astuzia e malizia, ma sostanzialemente arrogante e dispotico. Si trova a capo di uno stato fra i primi 5 produttori di petrolio al mondo e pensa che ciò sia ragione sufficiente per far e dire ciò che vuole, si rivolge ai capi di stato (loro sì eletti democraticamente, tipo Zapatero o Bush) dall'alto in basso ed in modo irriguardoso e va divulgando la sua finta propaganda e i suoi assurdi intenti...chissà perchè ricorda tanto un altro curioso ometto che ora sta a capo di una nazione in medio oriente, e che sono certo prima o poi farà una brutta fine. E' ben più rilevante scrivere delle condizioni attuali del paese: povertà a livelli allarmanti, opposizione politica reale inesistente, criminalità che cresce annualmente con tassi spaventosi (alcuni reati gravi anche del 120%), carenza assoluta dei servizi assenziali minimi, finanziamenti per l'istruzione (scuole e università) ridotti al lumicino, baraccopoli in crescita iincontrollata, stranieri in fuga libera (chi può vende tutto e scappa via, chi non può resta e rischia di essere rapito a scopo di estorsione: vedi notizia dell'altro ieri quando l'ennesimo figlio di italiani è stato rapito), il turismo azzerato, le aziende -specie quelle piccole- in continuo fallimento perchè le politche di Chavez non prevedono alcun aiuto....e così via. Leviathan, quando vuoi scrivere che in Italia non ce la passiamo diversamente.....trattieniti! Potrei scrivere a lungo, anche perchè questi riferimenti non li leggo su Wikipedia (come fa qualcuno, vero?!) ma ci vengono raccontati da quegli -onestamente pochi- italiani che per amor di ciò che hanno costruito ancora si ostinano a non abbandonare il Venezuela. Marvin: voi interisti c'entrate sempre....hahhahahahahahahahahahah
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Non hai idea di ciò che scrivi....e sarebbero talmente tante le cose da replicare che non ci voglio perdere più dei 30 secondi necessari a scrivere 'ste 2 righe. Ogni volta che leggo commenti come il tuo mi auguro (ma credo proprio invano) che siano motivati solo dalla voglia, tipica dei ragazzi(ni), di fare sempre i bastian contrari.... Discorsi proprio da interista...
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Come evolve la dotazione di velivoli delle portaerei US Navy
paperinik ha risposto a Andrew nella discussione Aeronautica Militare
Perchè dovrebbe sostituire il Super-Hornet? Quello che intendevo dire nel post precedente è che gli F-35 sostituiranno gli F-18C Hornet. Al limite solo le ultime consegne del LightningII eventualmente rimpiazzeranno gli F-18E/F più datati, quelli entrati in servizio nel 1998. L'F-35C rimpiazzerà ovviamente pure gli Hornet imbarcati dei Marines, ricordo infatti che dei 4 squadron d'attacco imbarcati 3 sono della USN e 1 del USMC. Per cui le capacità offensive del CVW rimarranno invariate, anzi verranno potenziate. Quindi l'ipotetico Carrier Air Wing del futuro (una decina d'anni) dovrebbe essere così composto: -2 Squadron di F/A-18E/F Superhornet - 24 unità (compiti di intercezione AA, difesa aerea e rifornimento buddy-to-buddy) -2 Squadron (1 del USMC) di F-35C LightningII - 24 unità (per compiti di attacco al suolo e navale; il supporto ravvicinato verrà svolto dagli F-35B che sostituiranno gli HarrierII dei Marines imbarcati attualmente sulle LHA) -1 Squadron di E/A-18 Growler - 6 unità (compiti di guerra elettronica) -1 Squadron di E-2D Hawkeye - 4 unità (compiti AEW) -1 Squadron di C-2A Greyhound - 4 unità (compiti di trasporto logistico) -1 Squadron di HH-60 ed SH-60/MH-60 Seahwaks - 6/8 unità (compiti di trasporto e SAR/CSAR, antitisubmarine ed attacco navale) Il Viking S-3 è in phase-out e probabilmente verrà radiato entro il 2008, ciò lascierà aperto il margine per introdurre un velivolo destinato alla vigilanza aerea e al rifornimento in volo (circa 12 velivoli). In tutta sincerità non so quale siano i candidati. Riguardo ai V-22 Osprey al momento non è previsto il loro inquadramento nel CAW della portaerei, rimangono quindi destinati alle LHA. -
Il discorso in generale strideva, ma queste due righe?!?! L'F-22 non è concepito per il dogfight?! Ah no? E allora per cosa? In un certo senso posso darti ragione: gli aerei nemici li abbatte tutti BVR senza che se ne accorgano nemmeno....giustamente viene da chiedersi se un dogfight ci sia stato o meno!!!! E poi perdonami, ma l'F-22 è il velivolo stealth più invisibile in assoluto: la sua RCS (frontale, così Andrew non si arrabbia ) nei radar nemici è assimilabile a quella di una biglia...quelle del B-2 e dell'F-117 rispettivamente assimilabili ad una lattina e ad passerotto. E potrò sembrare pomposo ma secondo me l'aerodinamica tutta sfaccettata del Nighthawk, ed ancor più quella dello Spirit con la sua mono-ala non sono affatto disastri: sono espressioni di genialità pura!!!!!
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Come evolve la dotazione di velivoli delle portaerei US Navy
paperinik ha risposto a Andrew nella discussione Aeronautica Militare
Marvin condivido ampiamente.... Mi lascia qualche dubbio la tua ipotesi di tenere in servizio il Tomcat. Sinceramente con il programma JSF alle porte e con l'attuale scenario geo-politico tenere ancora in servizio il Tomcat o dotarsi della sua versione più avanzata, la D, sarebbe stato una scelta poco opportuna (chi scrive è un innamorato del Tomcat). Tuttavia il Tomcat era stato concepito per svolgere -meglio di chiunque altro- il compito di intercettore a lungo raggio , tale esigenza è però venuta meno, e per quanto l'accoppiata Tomcat+LANTIRN funzionasse splendidamente non era ragione sufficiente per mantenere imbarcato l'F-14. Le valutazioni economiche hanno fatto il resto...si trattava pur sempre di un aereo con quasi 3 decadi di servizio sulle ali. La dispendiosa manutenzione e i continui programmu di aggiornamenti per tenerlo in servizio non valevano più la candela... Il Super-Hornet (anche a me piace molto) è un'ottima macchina multiruolo e -come hai sottolineato tu- si integra perfettamente nel complesso offensivo della USN, e -anche se può sembrare un dato secondario- gli permette invece di sopperire a tutte le possibili mancanze che potrebbe evidenziare in specifici ruoli. ...però non sempre quanto scritto da Tom Clancy corrisponde a realtà. E' uno scrittore che più di chiunque è all'interno delle vicende militari, ma proprio perchè scrittore si può permettere spesso qualche distonia dalla realtà. A me risulta che gli F-35 piano piano sostituiranno i vecchi F-18C inquadrati negli squadron per l'attacco al suolo: quindi un numero di esemplari che si attesterà a circa 24 (2 squadron). Ovviamente la sostituzione sarà graduale, quindi nella fase iniziale, in cui solo uno squadron dei due previsti avrà ricevuto il LightningII, imbarcati ci saranno verosimilmente 12 F-35....che non si discosta molto dai 10 di Clancy, no?! -
Breve descrizione dell'esame (in attesa che venga sviluppato un nuovo metodo ad hoc -probabilmente più rapido- per tutta la flotta) eseguito per accertare la presenza di cricche sul longherone soggetto a rotture: "Inspections are underway using previous methods (...). After the area's paint is stripped and bare metal is exposed, Airmen apply chemicals that reveal cracks under a black light. Other inspections in hard-to-see areas are done with a boar scope – a tool that uses a tiny camera and fits in tight areas. Inspection time per aircraft is 12.5 to over 20 hours, and the 2-seat B and D models are more time consuming because the rear seat must be removed to access the upper longerons. USAF story." Traducendo rapidamente: innanzi tutto dalle parti interessate (si parla dell'area immediatamente posteriore al tettuccio) viene rimossa la vernice fino a che il metallo non è esposto. Dopo vengono applicate sostanze chimiche, che se illuminate da una particolare lampada consentono di identificare la presenza o meno di cricche. Nelle aree non superficiali, quindi difficilmente raggiungibili, si ricorre all'uso di una sonda dotata di microcamera. tale strumento riesce a incunearsi in punti stretti e angusti permettendone l'analisi visiva. Il tempo necessario a svolgere questo esame varia da un minimo di 12,5 ore ad un massimo di 20. Ovviamente le versioni B/D biposto richiedono maggior tempo poichè il seggiolino posteriore deve essere rimosso per accedere al longherone superiore.
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Condivido l'interpretazione di Brain_use ed Andrew riguardo al possibile effetto politico di questo primo face-to-face....un vero assist per chi preme per avere più Raptors. (ed un autogol per le forze aeree russe :D )
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Beh, molto in libertà... L'F-15 non sarà stato dotato di alcun Phoenix, ma detiene un record che nessun altro caccia può vantare: NON HA MAI SUBITO PERDITE IN UN DOGFIGHT, E' IMBATTUTO...e ciò nonostante sia stato impiegato largamente in tutti gli scenari di guerra dal 1980 ad oggi. Perfino il mitico Tomcat ha subito una perdita in dogfight (un esemplare iraniano abbattuto durante la "guerra dei 10 anni") La linea di montaggio dell'F-22 chiusa a breve?!? Non prima di 3/4 anni...e ne passa di acqua sotto i ponti, tanto per dire nel frattempo il Congresso potrebbe aumentare gli esemplari ordinati o permettere la produzione di una versione export. Inoltre se conosci le stime sui combattimenti fra l'F-22 ed il Su-27 (e parliamo della sua versione più recente, il Su-35) ti dovrebbe risultare lampante che soli 10 F-22 azzererebbero di fatto le difese aeree sovietiche.... Le possibilità di perdere un F-22 in battaglia sono al limite della fantascienza....sappiamo tutti che l'F-117 fu abbattuto sulla Serbia per puro caso (sapevano che passavano di lì tutte le notti....e alla fine per la legge dei grandi numeri uno l'hanno tirato giù). Ma a fronte di una perdita in battaglia quante missioni sono state condotte con successo da parte dei B-2 e degli F-117 dell'USAF (fra l'altro tutte svolte nei primissimi giorni del conflitto con forte penetrazione in territorio nemico altamente protetto). Questo è il dato che deve convincere di più circa la necessità di dotarsi al più presto della tecnologia stealth: anche se il nemico si doterà di radar sempre più sofisticati la tecnologia stealth si evolverà di conseguenza e risulterà sempre decisiva sul campo di battaglia. E' l'espressione massima della strategia dell'attacco a sorpresa: ti sorprendo anche quando sai che ti attaccherò. Per non parlare poi dell'effetto psicologico devastante per i piloti nemici....provate a chiedere cosa pensa ad un pilota di Su-27 che viene fatto alzare in volo perchè si "sospetta" che ci sia in corso un attacco da parte di F-35 ed F-22.... Otterrai che forse abbatti un F-22 (dico forse, perchè oltre al carattere stealth e alle prestazioni della macchina c'è da metterci dentro l'addestramento dei piloti....attualmente assolutamente imparagonabili), ma nel frattempo che cerchi di tirarlo giù i suoi altri 5 compagni ti hanno distrutto uno stormo intero... Certo se riesci ad individuare una eco radar pari a quella di una biglia (f-22) o di una lattina (B-2), in mezzo a tutti i disturbi radar che ti mandano gli aerei per la guerra elettronica e agli uccelli (o stormi di uccelli) che volano qua e là.....
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Si può sicuramente dire che il TU-160 ricorda il B-1B...ma limitiamoci all'estetica ed al ruolo. Ma un pò di interpretazione no eh?! E' chiaro che non si sta riferendo alla Soyuz, ma alla Buran: la brutta copia sovietica dello Shuttle....e che con il Tu-160 Blackjack non c'entra nulla. Un pò come il tuo post, come avrai letto poco più sù dai moderatori: questo è un argomento OT!
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Mmm, Marvin non credo che gli Eagles di Langley siano già autorizzati al volo. Effettivamente sono stati tutti controllati (12,5 ore di ispezioni per ogni esemplare) e nessuno ha evidenziato vizi strutturali al longherone "incriminato", come è successo per altri 8 esemplari (provenienti 4 della ANG dell'Oregon, 2 da Kadena AFB e 1 da Tyndall AFB e dalla ANG Missouri), ma l'autorizzazione dell'ACC ancora non è arrivata.
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Alenia C-27J Spartan
paperinik ha risposto a ale92 nella discussione Aerei da Trasporto, AWACS e Aerocisterne
A quanto pare gli ingegneri ed i manager della CASA continueranno a masticare amaro...non è però colpa loro se Alenia ha sfornato il miglior aereo da trasporto leggero concepibile attualmente. Dopo gli ordini da parte di Italia, USA, Grecia, Bulgaria e Lituania il C-27J è stato scelto anche dalla Romania. Il sette dicembe scorso, dopo una battaglia legale durata quasi un anno, il ministro della difesa rumeno ha comunicato la preferenza per lo Spartan da parte del governo di Bucharest (ancora una volta la scelta era fra il C-27J ed il C-295 prodotto dalla CASA). Il contratto firmato con Alenia prevedrebbe un ordine di 7 esemplari (equipaggiati fra l'altro con sistemi di difesa anti missile). PS: scusami Flaggy, solo ora ho visto che il tuo link rimandava alla stessa notizia da me riportata... -
Documento Programmatico AMI
paperinik ha risposto a paperinik nella discussione Aeronautica Militare
Non capisco per quale motivo il KC-130J (tanker in servizio pure per la USN e per il USMC, dove stanno gradualmente sostituendo i vecchi KC-130T) non debba essere considerato. Dopotutto il sistema di rifornimento è idoneo a rifornire sia i velivoli ad ala fissa che rotante (basti pensare agli F-18 che regolarmente si riforniscono dai KC-130) . Penso che 4 KC-767 più 4/6 KC-130J non sia una scelta di basso profilo.... Riguardo al fatto che l'Europa stia messa molto male sotto la voce "tanker" sono pienamente d'accordo. Nemmeno gli inglesi hanno una componente adeguata di rifornitori, e continuano ad usare macchine vecchie quali i Lockheed Tristar ed i VC10. I francesi volano su altrettanto vecchi KC-135FR. In realtà con l'introduzione dei KC-767 noi italiani saremo quasi quelli messi meglio....Che potremmo dire di Spagna, Germania, Grecia, Olanda, Belgio?! Il problema dei tanker in realtà non riguarda solo noi. Oltreoceano l'USAF è seriamente preoccupata riguardo ai suoi KC-135 e sta aspettando con ansia l'esito del concorso per il nuovo tanker (in gara sono rimasti il KC-767 -di cui l'Italia è primo utilizzatore- ed il KC-30 -la versione tanker dell'Airbus330-). Per gli USA l'avanzamento spedito del programma finalizzato a sostituire i tanker è prioritario, perchè se subisse anche solo un anno di ritardo, l'USAF correrebbe seriamente il rischio di vedere alcuni dei suoi KC-135 volare oltre il 2040/2050 con 80 o più anni di vita. I 17 AWACS della NATO non mi paiono pochi, certo sono macchine soggette a cicli di volo pesanti. Inn realtà non è che ola loro azione radar debba coprire tutta l'Europa, ma solo quelle aree che per una ragione od un'altra richiedono una particolare vigilanza radar. Ovviamente mi riferisco a quegli spazi aerei confinanti con nazioni extra NATO, oppure quegli spazi aerei internazionali che dividono l'Europa da nazioni o aree geografiche potenzialmente ostili (ex: spazio aereo internazionale sul mediterraneo in prossimità del MO). -
Documento Programmatico AMI
paperinik ha risposto a paperinik nella discussione Aeronautica Militare
Beh, il documento dice al contrario che ci doteremo di una piattaforma AEW, solo con tempi un pò dilatati....Ma come ho scritto oggi, il sacrificio oggi significherà il miglioramento domani. Fino a che non ci saranno altre risorse economiche ci avverremo dei vantaggi dell'essere membri della NATO: lasceremo che siano i loro AWACS a coprire il nostro spazio aereo. Riguardo ai Tanker non dimentichiamo alcune cose: 1)Non avremo in servizio solo i KC-767 (eccellenti), ma anche diversi (mi sfugge il numero esatto) KC-130 risultanti dalla conversione dei C-130J più vecchi 2)Per tanti anni ci siamo serviti di 2 (dico 2!) obsoleti Boeing 707, ora la situazione mi pare decisamente in miglioramento. 3)Lo spazio aereo italiano non è così esteso e nelle missioni all'estero ci possiamo appoggiare ai tanker di altre nazioni (USA/UK/FR) le nostre unità non voleranno tutte assieme....una forza di 8/10 Tanker è più che sufficiente. 4)Altre forze aeree di primo piano stanno messe molto peggio di noi: basti pensare alla Luftwaffe (non ha neanche un tanker!), o Israele (ha un paio di KC-135 vecchissimi) o la RAAF (idem). E sono nazioni i cui aerei volano spesso...eccome se volano! -
F-35 e le possibili conseguenze della sua scelta...
paperinik ha risposto a windicator nella discussione Caccia
Pienamente d'accordo. Non è che finiremo per pensarla uguale?! Fra l'altro mi ha fatto molto piacere leggere l'autorevole commento di Flaggy, concorde con me nel dire che l'F-35 era una scelta obbligata e che qualsiasi altra alternativa sarebbe stata davvero innoportuna. -
F-35 e le possibili conseguenze della sua scelta...
paperinik ha risposto a windicator nella discussione Caccia
MI SCUSO PER L'OT...prometto non intervenire più in questo topic sugli argomenti seguenti Non critico lui, critico -e non poco- la pseudo maggioranza di cui fa parte.... Vittoria a metà?! Prendere a calci i terroristi?! Ma quando mai? I nostri soldati (così come gli altri) laggiù sono in vacanza retribuita. Il mandato ONU non prevede che le forze UNIFIL possano svolgere azioni di polizia o investigative, che rimangono di competenza delle forze di polizia libanesi....questo equivale a dire che la minaccia di Hezbollah non verrà MAI neutralizzata. La riprova è che gli estremisti filo siriani continua a spargere terrore e uccidere membri dei partiti moderati libanesi. Il tutto sotto il naso delle truppe ONU, che finchè non vengono attaccate non possono muovere un dito...QUESTO E' UNO SPRECO DI DENARO PUBBLICO, ALTRO CHE L'F-35 -
F-35 e le possibili conseguenze della sua scelta...
paperinik ha risposto a windicator nella discussione Caccia
Avevo deciso di non intervenire più su questo thread, ma quando leggo castronerie troppo grosse mi va il sangue alla testa: 1)Il primo memorandum d'intesa per la partecipazione al programma JSF è stato avviato da D'Alema nel 1998, ma la scelta definitava di parteciparvi come partner di seconda fascia è proprio del governo Berlusconi nel 2002. E l'adesione al programma da parte dell'Italia guarda caso reca la firma di Frattini. 2)Parli di tagli ma credo che non ti rendi neanche conto della situazione politica attuale. Parisi ha chiaramente detto che se non gli davano i finanziamenti che voleva faceva saltare il governo (bastava dare le dimissioni...al resto ci avrebbe pensato l'ennesiomo voto di fiducia senza i voti -decisivi- di almeno due senatori a vita: Cossiga e Andreotti). 3)Libano Docet?! Maddechè?! Il tuo amato Prodi ha deciso di sperperare milioni di euro per partecipare alla missione ONU PIU' INUTILE DEGLI ULTIMI 50 ANNI: LA UNIFIL II (non che la I sia servita a molto). Il tutto per farsi bello sia con i suoi alleati comunisti, visto che la missione era finalizzata a "far smettere la vile aggressione dei sionisti ai danni dei poveri combattenti Hezbollah" (per dirla con le parole tipiche della sinistra radicale) sia per farsi bello agli occhi del Consiglio di Sicurezza delle NU, sperando che un giorno ci riservino almeno uno strapuntino fra i membri permanenti....ma ciò non accadrà MAI perchè ci sono nazioni che contribuiscono finanziariamente e/o militarmente all'ONU in misura enormemente superiore all'Italia (Germania e India per dirne alcune....). E sarà un caso se gli unici governi europei di primo piano a partecipare alla missione sono l'Italia e la Spagna: i due governi più a sinistra d'Europa?! Quindi non ti lamentare dei tagli di Berlusconi (che almeno qualche punto di tasse lo ha tolto) ma prenditela con gli sperperi di Prodi (che invece le tasse le ha aumentate subito). 4)Meglio seguire supinamente Bush che appoggiare Arafat, abbracciare castro o difendere gli Hezbollah come hanno fatto i vari Bertinotti,D'Alema, Diliberto, Cossutta, ecc....e con questo ho detto tutto. -
Inoltre gli svedesi lo sfruttano al meglio perchè tutti i JAS-39 Gripen in servizio sono dotati di un sistema di scambio dati via data-link che si integra alla perfezione con il radar "Eri-eye" Davvero?! Non avrei mai pensato che il Gulfstream dotato del sistema Phalcon fosse migliore dell'E-2 Advance Hawkeye....non mi riferisco alle prestazioni del velivolo quante a quelle del sistema radar stesso. Io ho sempre creduto che l'E-2 fosse per capacità radar un E-3 AWACS in piccolo....
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F-35 e le possibili conseguenze della sua scelta...
paperinik ha risposto a windicator nella discussione Caccia
Anche io mi auguro -di cuore- che sia come la prospetto io....certamente il dato storico (condivido a pieno) è un altro, ma la storia non sempre si ripete! Tata Vs Range Rover: Questa mi ha fatto collassare dal ridere...il paragone fra le due rende sintetizza bene ciò che vuoi dire: la Tata è veramente spartana! Hahahahahahahahahahahahaahahahhahahahaahhahahahah Penso che questa discussione sia ormai agli sgoccioli...abbiamo sviscerato l'argomento in lungo e largo: politcamente, economicamente e storicamente! Passo e chiudo! -
F-35 e le possibili conseguenze della sua scelta...
paperinik ha risposto a windicator nella discussione Caccia
molto bene...e allora rispondete voi che ell'F-35 non sapete che farvene: 1)Con cosa sostituirete Harrier sulle nostre portaerei? Aggiornando lo Yak-141? 2)Con cosa pensereta svolgere le missioni che richiedono una profonda penetrazione nel territorio nemico?! Con gli UCAV?!? Beh non lo fanno gli americani -indiscutibilmente al vertice delle tecnologie militari- cosa vi fa pensare che lo dovremmo fare noi europei?! 3)Quando fra 20-30 anni le nazioni potenzialmente ostili si doteranno di tecnologia stealth voi con cosa pensate opporvi? Gli manderete contro l'eccellente Typhoon che magari si troverà in coda, senza che io suo radar AESA se ne accorga nemmeno, l'ultimo derivato stealth della famiglia Flanker venduta dai Russi a mezzo mondo.... 4)Quando fra 10 anni il SU-25 io il Gripen saranno aerei vecchi cosa pensate fare??? Comprare gli F-35 del primo blocco mentre le altre nazioni del mondo si dotano delle versioni successive o addirittura progettano un aereo tutto nuovo? Signori ripeto: la gallina oggi non è sempre meglio dell'uovo domani....anzi. Littlebird, ho detto apertamente che la necessità di rivedere le politiche gestionali delle nostre forze aeree richiede SACRIFICI OGGI. Se per 15 anni non potremmo dotarci di un aereo AWACS poco male, ci avvaleremo dei benefici che comporta far parte della NATO: ovvero sfrutteremo i loro E-3 (o qualunque aereo di cui si doteranno). I tanker (eccellenti) li avremo a brevissimo, e non dimenticare che oltre al KC-767 sono stati finalmente istallati i kit di conversione per trasformare gli attuali C-130J in KC-130. Riguardo a un aereo da trasporto pesante non penso davvero che all'Italia serva imminentemente un aereo come il C-17...ed in ogni caso abbiamo acquistato ore di volo pure per questo reparto. Probabilmente è il programma MMA che rischia più di tutti, ma al limite ci prenderemo in leasing qualche migliaia di ore di volo usando le macchine comprate da altre nazioni....tanto ci siamo abituati al leasing noi italiani. Nota: se gli americani, che nonostante la loro attuale forza aerea d'attacco (formata praticamente da quanto di meglio si possa immaginare) sono certi della necessità di puntare sull'F-35 per sostituire nei prossimi 30 anni centinaia di velivoli (F-15E, F-16, F-18C, AV-8...) e sono altrettanto sicuri della bontà economica della scelta di adottare una linea di volo snella composta solo da 3 aerei (F-22/F-35/Super-Hornet), a voi non vi fa venire il dubbio che forse-forse è un buon modello da emulare (in scala ridotta) anche in Europa?!