Vai al contenuto

Gianni065

Collaboratori
  • Numero contenuti

    5265
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    20

Tutti i contenuti di Gianni065

  1. Non ti voglio contraddire Ant, anche se alcune cose che hai detto non sono esattamente così, per come le ho viste personalmente, ma non voglio discuterne. Lo Stato forniva tutti i servizi essenziali, è vero: dalla casa all'auto, dalla scuola agli ospedali. Ma qual'era il prezzo da pagare? La mancanza di libertà. Libertà di spostarti, libertà di decidere dove abitare, libertà di sceglierti un'auto, libertà di comprare, libertà di vendere, libertà di poter leggere un qualsiasi libro o rivista, libertà di tenere un comizio, libertà di scrivere ciò che si vuole, libertà di esprimere le proprie opinioni, libertà di dissentire, libertà di votare, libertà di essere votati, libertà di scegliere in che ospedale essere curati, libertà di aprire un negozio, libertà di scioperare... Libertà che sono anche diritti. Come il diritto a un processo penale equo, il diritto a non essere trattenuto arbitrariamente dalla polizia (segreta e non), il diritto a lavorare sulla base di un contratto con reciproci diritti e doveri... In tutti i paesi, con il tempo, di fronte alle difficoltà che la stessa libertà comporta, sovente si rimpiangono i vecchi tempi. Anche dalle nostri parti, si usa dire: "Si stava meglio, quando si stava peggio". Ma tu Ant, scambieresti tutte quelle libertà, in cambio di vitto, alloggio e istruzione (rigidamente monotematica) ? Perchè se mi rispondi sì, allora ti dico che si sta bene in galera. Lì ti danno tutto: da mangiare, da vestire, l'oretta d'aria, la possibilità di studiare e di coltivarsi hobby... e non devi nemmanco lavorare! Ora, se uno è un vecchietto o una persona che non ha la minima voglia di migliorarsi e di attivarsi per un qualcosa (avanti: quanti ne conoscete, anche qui in occidente, anche qui in Italia? Quanti ce ne sono che anelano soltanto a un pasto sicuro, la birretta con gli amici e la partita di pallone in TV? Io ne conosco tanti) allora ci credo che quel sistema va bene. E non ho dubbi che almeno un 20-30% di persone la pensi sinceramente così. Ma non posso pensare che un paese nel suo complesso, e specialmente la parte colta e attiva di esso, non apprezzi la libertà, anche se la libertà ha avuto un duro prezzo. Oggi Ant può parlare in questo forum perchè Ant è libero. 30 anni fa sarebbe finito in Siberia. Sto dicendo cose vere o no, Ant?
  2. C'è un sistema molto semplice e che occupa pochissimo spazio. Devi procurarti Adobe Standard o Adobe Professional, ovviamente più è aggiornato come versione, meglio è. Si tratta, come avrai capito, del programma che genera i Pdf , diciamo il fratello maggiore (a pagamento) di Adobe Reader. Con Adobe puoi dirgli di importare un intero sito, preservando la totale funzionalità di link, tasti e funzioni. Lui creerà un unico documento Pdf, nel quale ti puoi muovere esattamente come se fossi nel sito. In più, provvederà a comprimere testi e immagini, di modo che siti enormi si importano in pochissimi megabyte. In più, se salvi il sito, con l'opzione di aggiornamento attivata, in qualsiasi momento basterà un click per aggiornare tutte le pagine nuove o modificate. Le modifiche e gli aggiornamenti ti sono segnalati e puoi decidere se importarli sostituendo le pagine vecchie, importarli preservando le pagine vecchie, o decidere quali aggiornamenti importare e quali no. Ovviamente puoi decidere di non salvare tutto un sito, ma solo una parte, puoi decidere la "profondità" dei collegamente da salvare ecc... Io lo uso da anni, anche per avere una memoria storica di certi siti. Prima usavo HTTrack e altri, ora non più. Pensaci sopra. EDIT E ovviamente, Adobe ti consente di fare ricerche che con gli altri te le scordi...
  3. Gianni065

    Ustica

    No, sulla Moby Prince non so altro che le fonti giornalistiche. Non è materia che mi riguardi, un incidente a una nave civile. Per risponderti dovrei fare una ricerca su Internet come potresti farla anche tu, e mi sentirei di prenderti in giro facendo finta di sapere cose che non so.
  4. Staffo. Per quanto riguarda i motori, ho postato i siti. Quello che dici è esattamente quello che ho detto io: John W. Brown lavora alla Rolls Royce di Indianapolis, e l'azienda costruisce il motore AE3007. L'intervista telefonica fu fatta dalla American Free Press e questa fu la risposta di Brown: “It is not a part from any Rolls Royce engine that I’m familiar with, and certainly not the AE 3007H made here in Indy.” Intervistatore insiste: Asked again if the disc in the photo is a piece of a Rolls Royce RB211-535, or from the AE 3007 series, Brown said he could not answer. Intervistatore insiste ancora. AFP then asked Brown if he was actually familiar with the parts of an AE 3007H, which is made at the Indiana plant: “No,” Brown said. “I don’t build the engines. I am a spokesman for the company” Quindi la American Free Press ha chiamato al telefono la sussidiaria P&W che costruisce altro tipo di motore, risponde l'addetto alle pubbliche relazioni il quale dice giustamente che non è un pezzo di motore da lui conosciuto, ma di sicuro non è l'AE3007H prodotto a Indianapolis. Gli chiede se può appartenere all'RB-211 o a una serie qualsiasi dell'AE3007 (ossia diversa dalla serie H) e quello dice che non lo sa. L'intervistatore insiste: ma almeno conosci i pezzi dell'AE3007H. E Brown risponde: "NO! Io non costruisco i motori. Sono semplicemente un addetto alle pubbliche relazioni della compagnia!" FONTE: American Free Press, autrice (unica e originaria, dell'intervista). Scrivi sempre e solo le solite fregnacce Staffo. E oggi mi degno di risponderti perchè è qualche giorno che non fai la solita figura di m.... Cadaveri: Non a caso la Mafia usa l'acido per assicurarsi che spariscano i resti umani. Staffo, vivi nel mondo delle nuvole, anzi delle scie chimiche. Ah poi scusa la correzione, ma almeno rispettiamo i mostri sacri. Si chiama A3 Skywarrior. E pensare che gli americani possano aver usato un A3 Skywarrior equivale a pensare che per fare una rapina in banca usi una pistola ad avancarica del 1700. E i motori JT8 non hanno nemmeno un bullone simile ai pezzi fotografati. E' come confondere l'alettone di una Ferrari con il parafango di una Balilla. L'ignoranza non ha limiti....
  5. Gianni065

    Carri armati russi

    E fai felice il tuo distributore di gasolio di fiducia...
  6. Ragionare e parlare, confrontarsi, non significa litigare.
  7. Sì, questioni politiche.
  8. Gianni065

    Ustica

    Eh ma era troppo importante incolpare gli americani... persino per la tragedia del Moby Prince ci hanno provato.... queste cose mi fanno girare... ===== Comunque, su Ustica si potrebbe ancora capire qualcosa, se si avesse l'umiltà di ripartire da zero con un gruppo investigativo serio. Non è facile, difficilmente ci saranno condanne, ma si può fare qualcosa. Il primo passo è slegarsi dall'aereo inteso come obiettivo: non era l'obiettivo, non c'entra un accidenti di nulla. Lì è esplosa una bomba, una bomba tarata per le 21.00 (esplose alle 20.59 e 51 secondi... già questa coincidenza avrebbe dovuto far muovere sulla pista bomba sin dall'inizio) ma l'aereo viaggiava con ore di ritardo. Quella bomba, quindi, doveva esplodere altrove. Vogliamo cercare di capire se la bomba è esplosa nella toilette o nel bagagliaio, dopo vent'anni di perizie che hanno detto tutto e il contrario di tutto? La scatola nera si è ammutolita di colpo: ci vuole tanto a capire quale può essere il punto dell'aereo in cui un'esplosione tronca immediatamente tutta l'energia elettrica dell'aereo, al punto che persino il voice recorder si ammutolisce all'istante? Hanno mai chiamato un esperto della Douglas per farselo dire? NO. Dove si sarebbe trovato l'aereo alle 21.00 se fosse stato in orario? Altra domanda a cui nessuno ha mai pensato di rispondere. Poi: i bagagli corrispondono tutti ai passeggeri a bordo? E ancora: chi erano i passeggeri? qual'è il loro passato? da dove venivano? dove andavano? era giustificata la loro presenza su quel volo? Nessuno ha indagato in tal senso. Rispondendo a queste domande si può già iniziare a capire qualcosa. Ad esempio, se chi trasportava la bomba c'è rimasto secco, se chi la trasportava sapeva di trasportarla, o se la bomba è stata piazzata lì da qualcuno che ha avuto accesso all'aereo (per manutenzione, ad esempio). Qualcuno si è degnato di studiare la vita e le abitudini e le conoscenze di tutti gli addetti alla manutenzione che avevano motivo di potersi avvicinare al DC9 prima del decollo? Macchè. Queste sono le prime cose che si sarebbero dovute fare. Si possono fare ancora? Io credo di sì, a patto che possa lavorarci un gruppetto di persone toste e con la carta bianca.
  9. I motori stanno tutti lì, ti prego, non farmi andare a cercare le foto. Dai un'occhiata qui, li vedi quasi ammucchiati (peraltro è un sito cospirazionista, quindi c'è da fidarsi!): http://www.911-strike.com/engines.htm e qui, bella analisi tecnica di un sito professionale di aviazione: http://www.aerospaceweb.org/question/conspiracy/q0265.shtml Il problema è sempre quello: i cospirazionisti dicono "un motore non si può sfasciare così" e non si capisce bene perchè, quasi fosse di kryptonite. Se però erano sani, avrebbero detto: "Dopo un urto del genere possibile che sono ancora sani?" Poi dicono: "non sono quelli" E sai perchè? I motori sono Rolls Royce RB211 e quelli intervistano la sussidiaria che produce il motore AE3007 (che non c'entra nulla ed è montato sul Global Hawk). Sperano che il tipo dica che è il motore del Global Hawk, e invece quelli gli dicono: "Non è roba nostra". Uno sano di mente dovrebbe concludere: allora non è un Global Hawk, vuoi vedere che è un 757? Loro no, prendono quel pezzetto di registrazione "Non è roba nostra", dicono che proviene da un "portavoce della Rolls Royce" (e non della sussidiaria che produce altro tipo di motore) e concludono: LA ROLLS ROYCE DICE CHE NON SONO PEZZI DEI LORO MOTORI Poi siccome sanno che in alternativa agli RB211 si possono montare i P&W (ma non è questo il caso della American Airlines) chiamano alla P&W e chiedono: "E' roba vostra questa?" E quelli giustamente dicono no. E concludono: non è ROLLS ROYCE, non è P&W, quindi non è un B-757. E con questo trucchetto infinocchiano un certo numero di sprovveduti.
  10. L'Italia deve essere salvata da sè stessa. Perdonatemi se me lo lascio sfuggire...
  11. Gianni065

    Carri armati russi

    Verissimo. La parte posteriore dei carri armati è sempre molto esposta. Quando parlavo di protezione, però, mi riferivo comunque alla capacità di resistere a una penetrazione in grado di colpire l'equipaggio. Il motore dell'Abrams, nella parte posteriore, è esso stesso elemento di protezione. Ovviamente a spese del motore stesso. (Nel Merkava è il contrario: il motore è anteriore e contribuisce alla protezione della parte anteriore dello scafo). Comunque c'è un vecchio detto tra i militari che dice: "Non c'è nulla di più preciso del fuoco amico"
  12. Gianni065

    GBU 24 al Tornado

    Hai ragione Dread, a volte è più forte di me.
  13. Gianni065

    Il cockpit dell' F35

    Queste foto rendono molto meglio l'idea, e sono del costruttore:
  14. Gianni065

    Carri armati russi

    Infatti. Anche sui mezzi corazzati e blindati, ricordatevi sempre che quello che dicono i costruttori, o meglio quello che trovate sulle schede tecniche, è solo una parte della realtà. Quando si dice "resiste fino al 20 mm" bisogna vedere: 1) a che 20 mm si riferisce 2) a che tipo di munizionamento si riferisce 3) su che arco si riferisce 4) a quale distanza si riferisce Sparare con un cannoncino o una MG pesante da 100 metri è cosa ben diversa che farlo da 500 metri. Quindi tutti i dati vanno presi con le pinze, e occorre sempre tenere presente le regole base: 1) solitamente gli MBT hanno una protezione totale almeno fino ai cannoni da 30 mm, ma già un 40 mm in certi settori può far danni, e una protezione frontale fino ai grossi calibri (105 mm e oltre) ma non a distanze ravvicinatissime. 2) solitamente i blindati garantiscono una protezione totale contro il fuoco delle armi leggere ma una protezione parziale contro il fuoco delle mitragliatrici pesanti e ben poca protezione contro il fuoco dei cannoni a partire dal 20 mm in su. 3) le blindo pesanti, come la Centauro, hanno una protezione intermedia tra i due tipi di sopra.
  15. Gianni065

    Il Tornado assassino

    Bisogna vedere di chi è la colpa. Gli automezzi circolano regolarmente sulle bretelle, e se il pilota non sa che c'è un'auto, e l'autista non sa che c'è un aereo, e c'è nebbia, bisogna vedere se è colpa di qualcuno oppure no.
  16. Gianni065

    Il cockpit dell' F35

    No, non ne trovi, garantito.
  17. Intanto che risponde, volevo precisare che io invece di russi ne conosco parecchi, e peraltro buona parte di loro sono militari o diplomatici, con alcuni sono in rapporti così buoni che posso definirli amici. Ma quando parliamo di queste cose non litighiamo mai, garantito.
  18. Gianni065

    Prestazioni Jsf

    Il primo disegno mostra il pod, il secondo mostra il cannone al suo interno. I colpi sono 220. Non è ancora chiaro se il pod definitivo sarà davvero simile a questi disegni di massima, perchè c'è una certa lobby che vorrebbe il pod integrato in una delle stive interne (ovviamente amovibile). Sembra comunque che la soluzione definitiva sarà molto simile al disegno in alto.
  19. Che devo commentare Nighthawk? Non potete fare a meno di mentire, tu e Staffo. E' più forte di voi, persino nelle cose banali: hai appena detto "tirano fuori lo stesso video". Non è lo stesso video. E' il primo video, completo, e ce n'è un secondo da una seconda telecamera. Vediti il filmato, metti in pausa il fotogramma dove si vede l'aereo, catturalo, ingrandiscilo. Se ti aspetti di trovare la faccia di Hanjour che vi saluta mostrando un cartello su cui c'è scritto "Staffo! Nighthawk! io ho fatto il mio, adesso tocca a voi!" ti sbagli. Cosa si vede in quel video? Io direi cosa NON si vede. Non si vedono gli agenti della CIA che distribuiscono rottami sul prato ad esempio. Non si vede un missile. Non si vede un Global Hawk. Non si vede un F-16 Falcon. Non si vede missili che partono da un aereo prima di schiantarsi. Si vede un aereo, con i colori della American, che si schianta sul Pentagono. Non lo si vede perfettamente bene: ma che vuoi farci. Quando le cose NON le organizza la CIA, non si può pretendere un film in alta risoluzione in cui si vedono le facce dei passeggeri attaccate ai finestrini e il numero di matricola del Boeing. Si vedono i rottami che volano. NON si vedono agenti della CIA che corrono a sostituirli. Quindi, i rottami trovati sono quelli reali. Che devo commentare? Devo offendere l'intelligenza dei frequentatori del forum e pretendere di dirgli cosa devono o non devono vedere? I filmati sono lì, ognuno se li guarda e decide. E a proposito, scaricateveli ora: http://pserver.mii.instacontent.net/defens...-1_11094135.WMV http://pserver.mii.instacontent.net/defens...-2_11094237.WMV che sono gli originali , prima che cominciate a vederli su Loose Change 3 adeguatamente artefatti.
  20. Vabbè Scorpion, sugli animali mi spiace ma Psycho ha ragione: non è questione di cinesi, in ogni parte del mondo c'è gente che li tratta e li uccide ferocemente per un po' di quattrini. E tornando invece alla quetione principale, è giusto o no ficcarsi negli affari cinesi, dico che è giusto cercare di smuovere un po' le cose laggiù, e cercare di penetrare quella realtà usando gli strumenti pacifici a nostra disposizione (anche perchè non possiamo usare quelli militari). E' giusto per quella gente (lì ci sono stati centinaia di studenti ammazzati dopo aver costruito il simulacro della Statua della Libertà, e non possiamo chiudere la porta in faccia a un popolo) ed è salutare per noi. Durante il crollo dell'URSS ci è andata bene che la Russia ha preso le redini del suo arsenale nucleare, se un domani in Cina il popolo oppresso e senza barlumi di speranze dovesse dar vita a una rivoluzione incontrollata, non so come potrebbe andare a finire. E tenete conto che in Cina esistono spinte centrifughe non indifferenti. Per Ant: non voglio assolutamente litigare con te. Ho nominato Milosevich e Saddam in quel modo, ma anche noi americani abbiamo lisciato le penne a più di un dittatore quando ci è tornato utile. Queste cose le so. L'invasione dell'Irak è stata oggettivamente una violazione palese del diritto internazionale, l'abbiamo fatta su un presupposto rivelatosi sbagliato, l'abbiamo fatta forti del fatto che non potevamo subire sanzioni perchè solo il Consiglio di Sicurezza può disporre sanzioni e abbiamo la tutela del veto, abbiamo rotto le scatole in una zona tradizionalmente coperta dall'influenza russa e francese, ma ormai è fatta e non è stato un gran male se alla fine abbiamo tolto di mezzo Saddam. Non si può fare una frittata senza rompere le uova. Secondo me la Russia ha commesso un errore politico nel momento in cui non si è affiancata in questa operazione, perchè così facendo avrebbe impedito agli americani e agli inglesi di gestire il dopoguerra a proprio piacimento, ma la Russia ha pensato di fare una scelta che le attirasse le simpatie europee e la tenesse fuori da incrudescenze del terrorismo islamico, che già commina molti grattacapi. Questa è una mia opinione, che certamente non condividi e mi sta bene, l'unica cosa che ti chiedo è di non fingere che la posizione russa sia stata dettata solo da grandi principi di moralità, pacifismo e diritto internazionale, perchè il ruolo della colomba non si addice nè a voi nè a noi. Siamo tigri, aquile, orsi, lupi... ma colombe proprio no. Non è nostro costume presentarci con il ramoscello di ulivo in mano, se dietro di noi non c'è un calibro 120 o 125 mm. Dimmi che stiamo approfittando di questo travagliato periodo di transizione che avete passato o state passando, per toglierci qualche sassolino in più dalla scarpa, e ti dò ragione. Ma la prima direttiva di Star Trek lasciamola dov'è. USA e URSS (oggi Russia) non si sono mai fatti i fatti propri, e non se li faranno mai. E come noi altri paesi, ognuno per quello che può.
  21. Quello che hai avvistato era l'elicottero o l'indiano? Scherzi a parte, il Comanche non è stato più realizzato. Però prototipi in condizioni di volo ce ne sono, e non è escluso che uno di essi possa aver girovagato per qualche esibizione. Onestamente, però , lo trovo molto molto improbabile.
  22. Sulle questioni tecniche collaboreremo, tranquillo. Ma su quelle politiche e ideologiche mi sa che ci scanneremo...
  23. Non ne ho idea. i discorsi di Prodi, su qualunque argomento, erano troppo pieni di parole come "compatibilmente" "in tempi ragionevoli" "quanto prima" "diminuzione" "incremento" "attenzione" "sviluppo concreto" per capire esattamente, in termini assoluti, cosa intendesse dire.
×
×
  • Crea Nuovo...