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Gianni065

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  1. Gianni065

    SR-72

    Credo che la notizia attirerà l'attenzione di molti appassionati, e le news e indiscrezioni non mancheranno. Intanto posto questo articolo, su un soggetto simile che potrebbe essere collegato, ricco di link ad altre fonti e recentemente aggiornato: http://www.defenseindustrydaily.com/2005/0...along/index.php
  2. Gianni065

    Scrambles

    Gianni sono io, ma dubito di essere la persona adatta ad istruirti sugli UFO, visto che non credo alla loro esistenza (se per UFO intendiamo extraterrestri che scorazzano nei nostri cieli). Quanto ai caratteri, esistono vari sistemi per poter ingrandire i caratteri dello schermo, validi sia in fase di scrittura che di lettura: ad esempio agendo sulla risoluzione dello schermo oppure mediante le opzioni di accesso facilitato nel pannello di controllo di Windows. La soluzione più semplice è quella di usare Firefox, browser gratuito che ha una splendida e facilissima gestione della grandezza dei caratteri sullo schermo. Ti invito quindi a provare queste soluzioni e a chiederci aiuto nella sezione off-topic se dovessi avere ulteriori problemi.
  3. Gianni065

    SR-72

    Siamo in presenza di una notizia che appare più che ufficiosa, giacchè io l'ho letta su un circuito di notizie a circolazione controllata (ma non classificate). Risale all'11 giugno 2007 ma l'ho letta solo ieri ed è già in giro su Internet: http://www.strategypage.com/militaryforums/6-43893.aspx http://forum.keypublishing.co.uk/showthread.php?t=71316 i testi che leggo sono identici a quello che ho letto io, ritengo quindi che la fonte sia la stessa, perchè l'orario della notizia che ho letto io è antecedente a tutte le altre ma di poche ore. Infatti i primi a pubblicarla, a quanto vedo, sono stati quelli di Defense News ed il testo è pari pari a quello originale. Sempre il testo originale conferma che l'USAF si sarebbe decisa a questo passo per contrastare le recenti iniziative anti-satellite della Cina. L'unica differenza che noto è che nel testo originale non viene usato il condizionale. La notizia è data per certa. Certa o ufficiosa o indiscrezione, la fonte è così qualificata che merita di essere presa in considerazione!
  4. Non facciamo troppa confusione. Io credevo - e di ciò parlavo - che Paperinik si riferisse all'Ohio (proprio lui) che è uno dei quattro SSBN della classe omonima, convertiti in SSGN. L'OHIO ha sostituito i missili balistici nucleari Trident con missili convenzionali Tomahawk, pertanto non è più un SSBN ma un SSGN. In quanto tale può tranquillamente operare nell'ambito di un gruppo navale da combattimento.
  5. Gianni065

    SR-72

    Segnalo questa notizia, che proviene da una fonte qualificata: http://aereimilitari.wordpress.com/2007/06...r-72-da-mach-6/
  6. Gianni065

    IRAQ IRAN REPORT

    Sgurglio, ti consiglierei di mettere il link alle fonti, o di segnalare direttamente la fonte senza il copia-incolla, almeno nei casi in cui la fonte è pubblica, come questa: http://www.af.mil/news/story.asp?id=123056910 In questo modo limitiamo vasti copia-incolla che oltre ad appesantire il forum e la banda, possono creare problemi di copyright. E' solo un consiglio, sia chiaro.
  7. Nessun dubbio che possa programmare una JDAM in volo. Questa capacità è stata implementata per prima sui B-2 ed F-22, e successivamente sugli F-16 e sugli altri aerei. Vorrei però chiarire che una JDAM ( o analogo ordigno GPS) può essere programmata in questi modi: 1) Programmazione a terra prima dell'inizio della missione (è la procedura standard per tutti i velivoli che non possono programmare in volo). 2) Programmazione in volo, sulla base di dati ricevuti però da una fonte esterna all'aereo (pattuglia a terra, altri velivoli da ricognizione, stazione a terra, ecc...) Questa capacità è implementata ormai su tutti i velivoli o quanto meno nelle loro versioni più recenti. 3) Programmazione in volo, sulla base dei dati acquisiti dai propri sensori (radar, flir, ESM, RWR). Questa capacità è appannaggio di B-2, F-22 ed F-35. E' possibile usarla anche sulle versioni più recenti di F-16, F-15E e F-18E/F ma la precisione è inferiore. Fatta questa premessa, è evidente che una volta che si dispone di sensori in grado di individuare con precisione la posizione del bersaglio, si può programmare una bomba contro di esso. Il B-2 ha un radar estremamente preciso nel mappare i bersagli a terra. F-22 ed F-35 oltre a mappare i bersagli usando il radar in modalità attiva, sono in grado anche di rilevare con precisione la posizione delle sorgenti elettroniche utilizzando il radar in modalità passiva (oltre ad altri sensori). Chiaro, quindi, che una volta individuata la posizione di un'emittente, basta programmare la bomba con quei dati. Ovviamente queste modalità operative richiederanno tempo per essere implementate. I piloti dovranno essere addestrati a usare queste nuove potenzialità e le tecniche andranno affinate. Come dissi un tempo, la tecnologia delle armi GPS sta sconvolgendo tutto il modo di pensare l'attacco aereo, e siamo solo all'inizio.
  8. Per Wolfman: non credo che un aereo tipo A-10 sia la soluzione per il teatro irakeno, e a dire il vero credo che non sia proprio un problema di supporto aereo. Semmai questo discorso può valere in Afghanistan. Infatti la guerriglia afghana combatte sul campo (sia pure con imboscate e agguati, come è logico aspettarsi) mentre quella irakena ricorre agli attentati. Non mancano eccezioni ma sono, appunto, eccezioni. Considerata la rapidità con cui agiscono i guerriglieri afghani, poi, l'essenziale è che ci sia un appoggio aereo disponibile in tempi rapidi. La guerra in Afghanistan, in ogni caso, va combattuta con modalità totalmente diverse, rispetto alle quali le tattiche e le regole occidentali non sono efficaci. Speriamo che se ne rendano conto prima che sia troppo tardi. ====== Paperinik: Ohio nucleari tattici... penso che tu ti riferisca alla versione SSGN. Onestamente ci penserei un paio di volte prima di definirli tattici... visto il potere e la profondità di fuoco ... :-) ... in effetti l'Ohio è operativo e può essere impiegato proficuamente. Ci andrei cauto invece ad escludere l'utilità degli Stealth. Se gli USA decideranno di attaccare (cosa molto improbabile) non elimineranno soltanto le infrastrutture nucleari ma daranno una concreta mazzata anche ai centri di comando e controllo e alle principali installazioni militari e di difesa aerea. Tutti gli Stealth disponibili torneranno utili. L' F-22 non è ancora maturo al 100 % per questo impiego, ma dubito che l'USAF si lascerebbe sfuggire l'occasione del battesimo del fuoco. In ogni caso non credo ci sarà alcun attacco: la questione del nucleare iraniano non preoccupa solo gli USA ma anche tanti altri paesi, sia dell'area che non, per cui gli USA non hanno convenienza a muoversi fuori da un contesto di piena coesione internazionale.
  9. Avevo inserito qualcosina nella scheda dell'F-22 del sito, proprio alla voce manovrabilità e proprio in paragone al Typhoon.
  10. Senza consultare le fonti, vado solo a mente, l'F-22 è generalmente superiore in agilità rispetto al Typhoon, tranne che in determinati assetti. Questo però è abbastanza normale: praticamente ogni caccia ha un suo inviluppo di volo e in questo inviluppo gode di una nicchia nella quale è superiore agli altri. Più è grande la nicchia, meglio è, ovviamente. Voglio dire che persino uno Spitfire può fare il pelo a un Raptor in un combattimento a bassissima quota a 200 km/h , tanto per fare un esempio limite. L'abilità di un pilota sta anche nell'imporre che il combattimento avvenga nella propria nicchia, e non in quella dell'avversario. Un confronto diretto e completo è peraltro difficile, perchè dobbiamo sempre tenere a mente che l'F-22 ha l'armamento all'interno, e pertanto in configurazione operativa è più pulito rispetto al potenziale avversario. Sull'altro piano della bilancia, se confrontiamo due velivoli al 50 % del carburante... bè il 50% della riserva di un Raptor può tranquillamente essere il 100 % di quella di un altro caccia...! Insomma anche qui bisogna andarci cauti e cercare di capire bene quote, velocità, pesi e armamenti in cui dovrebbe avvenire l'ipotetico confronto, per stabilire di volta in volta chi manovra meglio. ===== Quanto ai 9.5 G negativi, probabilmente intendi positivi. Se è così confermo che il Raptor tira a 9,5 G ma anche in questo caso il dato è poco significativo. Molti caccia indicati come +9G possono tranquillamente superare quel limite, e viceversa quella capacità significa poco se un caccia ha armamento esterno ed il pieno di carburante. La verità è che la fisiologia umana non consente di superare i + 9G (per brevi periodi) ed i - 3/-4 G (per brevi periodi). Se l'F-22 tira di più è perchè il pilota è messo in condizione di farlo, grazie alla particolare combinazione anti-g di cui è dotato.
  11. L'F-22 è programmato con circa due milioni di linee di codice sorgente ed il linguaggio usato è l'ADA (tra l'80 e il 90 % del codice, così è scritto sui report). Nelle recenti esercitazioni in Alaska, l'F-22 ha fornito delle dimostrazioni esaltanti, a detta dei piloti, e del tutto inaspettate. Alcune osservazioni fatte: 1) L' F-22 vola regolarmente e operativamente a 65.000 piedi, circa 15.000 piedi in più rispetto alla quota operativa degli altri caccia. 2) La supercruise a Mach 1.5 è ormai un fatto acquisito, e non una semplice possibilità teorica. I voli di avvicinamento e allontanamento dai bersagli e dai rifornitori in volo sono stati effettuati a questa velocità, conseguendo una rapidità di intervento ineguagliata. In questo modo 8 F-22 sono stati capaci di garantire la superiorità continua del campo di battaglia: 4 andavano a rifornirsi e 4 vigilavano l'aerea, quando tornavano i 4 riforniti toccava agli altri 4 e così via. Grazie a questo sistema, gli F-22 hanno respinto 103 sortite poste in essere da oltre quaranta Aggressor (F-15, F-16, F-18 e un EA-6B) che simulavano velivoli classe Flanker e Fulcrum armati di AA-10 ed AA-12, il tutto sotto tiro di postazioni antiaeree che simulavano SA-6, SA-10 e SA-20. I Raptor non hanno subito perdite. 3) L'F-22 si è rivelato superiore agli AWACS. Ha la stessa precisione nello stabilire la quota del bersaglio, una superiore capacità di discriminazione. Lì dove l'AWACS segnalava "un gruppetto di caccia in avvicinamento", i piloti degli F-22 sapevano discriminare ogni singolo bersaglio del gruppetto e identificarlo con assoluta sicurezza (persino il modello). Inoltre l'F-22 individuava e agganciava i bersagli prima del radar dell'AWACS. 4) L'F-22 riusciva a vedere elicotteri fermi in effetto suolo lì dove l'AWACS non ci riusciva, persino da distanze maggiori. 5) Le capacità passive dei sensori dell'F-22 e il suo sistema di data link gli hanno consentito di svolgere attività ELINT a favore degli RC-135 Rivet Joint e degli EA-6B Prowler. Gli F-22 comunicavano ai Rivet l'esatta posizione di sorgenti che i Rivet non riuscivano a triangolare, e comunicavano ai Prowler la posizione dei sistemi antiaerei ! 6) Gli F-22 hanno agito da AWACS in favore di F-15 ed F-18 grazie al sistema data-link, creando un'unica rete di sensori. Il computer degli F-22 elaborava le informazioni di tutti i sensori, produceva la mappa elettronica del campo di battaglia e la rendeva disponibile a tutte le piattaforme. 7) Il radar dell'F-22 ha dimostrato di avere una piena capacità operativa fino a 150 miglia di distanza (contro le 60 di un F-15. Parliamo di piena capacità operativa, non semplicemente distanza max di scoperta). E' previsto che quando il radar sarà al 100 % delle sue capacità, questo valore salirà a oltre 250 miglia. ===== EDIT Per Wolfman: quel tipo di confronto incrociato non è indicativo. Gli autori di quella routine di calcolo si sono basati su dati che non conosciamo, e hanno parecchio "buttato giù" il Flanker, senza spiegare perchè e come. Di fatto, hanno ridotto il Flanker a una specie di anatra, ed è chiaro che se spari ad un'anatra con un fucile da caccia o con un missile Patriot, fa ben poca differenza. Questo però non significa che un Patriot abbia "poco o niente in più" rispetto a un fucile da caccia ! E' chiaro che sminuendo al massimo il Flanker, gli autori di quel sito hanno ottenuto l'effetto di sminuire anche le differenze tra F-22 ed EF-2000 ! Spero di essermi spiegato bene.
  12. Hai ragione Marvin, ho fatto io la precisazione perchè questa storia è stata spesso riportata in modo inesatto. Per Sbarulla: non credo che il programma F-35 abbia avuto il secondo scopo di "fregare" l'Eurofighter sottraendogli i soldi, ed io ho nominato anche il Rafale che di certo non entra nel discorso fondi F-35.
  13. Non si è trattato di un malfunzionamento, ma di una vera e propria lacuna che non era stata prevista in fase di programmazione del software. Ma il problema non era l'orario (il sistema di bordo non tiene conto dell'ora locale ma di quella Zulu) bensì il cambio immediato di Longitudine da -180 a +180 che ha determinato il tilt del sistema di navigazione.
  14. Gianni065

    Gli F/18 dei cinesi

    Le armi standard saranno/sono il missile PL-12 (classe AMRAAM) ed il PL-8 che è una copia dell'israeliano Python-3. In ogni caso dovrebbe essere compatibile anche con i missili russi R-27 e R-77.
  15. Probabilmente sì, è un sistema separato, o comunque in caso di reset entra un funzione un sistema di controllo separato. Il sistema software dell'F-22 è comunque qualcosa di estremamente sofisticato. Questo è quello che diceva uno dei collaudatori dei prototipi ben 9 anni fa: "the F-22 does not have a radio, an Instrument Landing System (ILS) or a radar - at least in the sense that we have come to know these devices. You cannot, for example, remove the UHF radio box from the F-22 and inspect it. What we have learned to do is emulate the radio (and radar and ILS and many other functions) in software rather than hardware. Like booting up a Microsoft Word application on your PC, the F-22 boots up the UHF RADIO application on a micro processor. These common integrated processors or CIPs are composed of identical modules, any one of which can boot up the UHF RADIO application program. The power of this approach is obvious. If battle damage should take out the processor handling your UHF radio, one of the spare modules re-boots the UHF RADIO application and you are back in business. But the real power of this use of the computer is to project the F-22 30+ years into the future. As we develop new and now-unknown weapons and sensors of the future we will simply reboot the F-22's computers with the new applications rather than build new and expensive black boxes".
  16. Un po' di pubblicità. L'F-22 ha raggiunto la IOC il 15 dicembre del 2005 con il 27th FS a Langley (12 aerei operativi per missioni aria-aria e aria-suolo). Nel gennaio del 2006 sono iniziate le prime missioni operative (il 21 gennaio, per l'esattezza) degli F-22 nell'operazione Noble Eagle. Il 27th FS aveva già ottenuto l'abilitazione alle missioni aria-suolo quando nell'ottobre del 2005 quattro Raptor si erano portati sulla Hill AFB ed avevano sganciato 22 bombe JDAM con una percentuale di successo pari al 100 %, Successivamente una sezione di F-22 ha volato per quattro ore e mezza, ha ingaggiato sui cieli di Nellis una sezione di F-15C Aggressor abbattendoli, poi i piloti hanno "switchato" sul ruolo aria-terra colpendo il 100 % dei bersagli assegnati e poi sono atterrati a Nellis dopo aver volato e combattuto per sette ore di fila senza mai mettere una ruota sulla pista. Al momento l'F-22 è abilitato a missioni di durata fino a 15 ore di volo: si prevede di non superare questo limite in quanto sarebbe incompatibile con la fisiologia umana. Nel 2006 il 27th FS ha raggiunto la dotazione completa di 24 aerei operativi e due di riserva. Già nel 2006 gli F-22 hanno dimostrato una disponibilità media pari a quella di F-15 ed F-16, che sono macchine ben più mature e rodate, e i malfunzionamenti del software di bordo si sono ridotti a 1 ogni 100 voli: tutti risolti in volo con un semplice "riavvio" del sistema, che dura circa 3 minuti. In passato, sugli altri aerei, un malfunzionamento software comportava l'annullamento della missione. Nell'esercitazione Northern Edge del giugno 2006 gli F-22 hanno assicurato una disponibilità pari al 97 % delle missioni programmate. La combinazione F-22 con la suit anti-G Combat Edge ha portato i piloti del nuovo caccia a stabilire come normale il limite massimo di 9,5 G, mezzo G in più rispetto agli altri caccia. Negli scontri simulati contro gli F-15C nel ruolo Aggressor, la procedura normale è di combattere contro un numero di caccia doppio. Gli F-22 hanno vinto quasi tutti gli scontri ma non tutti: ci sono stati alcuni casi in cui l'F-15 ha spuntato una vittoria. Questi casi sono stati attentamente analizzati e imputati ad errori del pilota: corretti gli errori, non si sono ripetuti. Gli F-22 hanno iniziato anche l'addestramento F-22 contro F-22: i piloti si stanno addestrando al combattimento stealth contro stealth in previsione che in futuro dovranno affrontare minacce stealth. Sull'esito di queste esercitazioni c'è il massimo riserbo. E' cambiato il sistema di protezione delle caratteristiche Stealth. Nell'F-117 e nel B-2 ogni singola imperfezione causata da graffi, sporcizia, piccoli danni sulla superficie, va corretta per preservare le caratteristiche stealth. Nell'F-22 ogni aereo è controllato prima di ogni missione con un sistema computerizzato e si accetta una tolleranza pari fino all'80 % della degradazione delle caratteristiche stealth. L' F-22 è così stealth che perfino quando la sua superficie è degradata dell'80 % continua ad essere stealth. Una volta superato il limite si provvede al ripristino. La cura manutentiva per le caratteristiche stealth si è estremamente ridotta: bastano 3 specialisti ogni due aerei. ===== L' F-22 è già Combat Ready. La IOC corrisponde alla capacità di combattimento iniziale, che per il metro americano è superiore a quella con cui attualmente volano Eurofighter e Rafale, visto che l'F-22 è stato già abilitato sia alle missioni di difesa aerea che a quelle di attacco al suolo. La Full corrisponde alla piena capacità di utilizzare tutti gli armamenti previsti e tutte le modalità del radar con una piena capacità dei piloti. ===== Sarà tutta pubblicità, ma sarebbe davvero carino poter leggere qualcosa di simile sui Rafale, sugli Eurofighter, sui Flanker ecc... Sarà tutta pubblicità, ma io in archivio ho tonnellate di documentazione sull' F-22: esercitazioni, interviste di piloti e istruttori, rapporti GAO, rapporti CRS, rapporti istruttori, rapporti piloti... Se tutto questo è virtuale, figurarsi cosa bisognerebbe dire per gli aerei per i quali non esiste nemmeno questo. ===== Gli Air show? Valutiamo gli aerei dagli air show? Ah beh allora non serve tutta questa discussione. Il migliore caccia del mondo è l'MB339/PAN.
  17. Gianni065

    Gli F/18 dei cinesi

    Diciamo che ci sono parecchie coincidenze tra il Lavi e il J-10. Certamente i due aerei si somigliano, ma si tratta pur sempre di un disegno che ricorre nei caccia e nei sperimentatori di quel periodo. Una volta che scegli la configurazione canard e la presa d'aria ventrale, è gioco forza somigliarsi. Il J-10 è nato come proposta della Chengdu nel 1985, come Disegno 611 e nell'ottobre del 1986 il disegno è diventato Progetto 8610 (per il J-10 mi baso su fonti cinesi). All'epoca, la Cina era riuscita a mettere le mani su un F-16 e sul core di un motore CFM56, e la Chengdu era partita da queste "materie prime". Nel 1987 il progetto J-10 ha un improvviso impulso (e qui i maligni fanno notare che coincide con la cancellazione del LAVI) ed entra nella fase di pieno sviluppo. Sempre secondo fonti cinesi, da Israele giungono i piani di alcuni particolari del LAVI: configurazione aerodinamica con particolare riferimento ai canard e sistema di controllo FBW. Nel 1990 l'embargo conseguente i fatti di Tien-An-Men blocca la collaborazione israeliana ma a seguito del progressivo sfaldamento dell'URSS la Cina può beneficiare del supporto di progettisti di Sukhoi e MIG. Nel 1993 il caccia assume l'assetto più o meno definitivo. Gli analisti oggi ritengono (anche basandosi su alcuni mock-up risalenti alla fine degli anni '80) che effettivamente il J-10 aveva preso la piega giusta per diventare una copia del Lavi ma il raffreddamento USA-Cina del 1989-1990 indusse gli israeliani a non urtare troppo l'alleato americano. Ciò costrinse i cinesi a rivolgersi altrove (Russia) e ad allungare i tempi di sviluppo. In effetti tutto quadra molto bene e questa analisi appare attendibile. Quindi oggi si può concludere che è un po' vero che nel J-10 c'è molto di Lavi ma non è vero che il J-10 sia una semplice copia del Lavi.
  18. Nei primi mesi di quest'anno si sono rinvigorite le voci che parlano di una possibile vendita dell' F-22 al Giappone. Le variabili da considerare sono queste: 1) Al momento - al di là delle opinioni del Dipartimento della Difesa - il Congresso ha preteso di dover autorizzare qualsiasi ipotesi di vendita dell' F-22 all'estero, a qualsiasi livello, e fino ad oggi nessuna ipotesi del genere gli è stata sottoposta. Affinchè una vendita sia possibile è necessario quindi che vi sia un doppio consenso: DOD e Congresso; 2) Il Giappone non ha emesso alcun requisito che lasci ipotizzare un interesse ufficiale per l'F-22, ma ufficiosamente si dice che il paese è interessato a un F-22 alleggerito della componente aria-terra che non interessa. Il velivolo infatti dovrebbe avere il solo ruolo di difesa aerea; 3) Una volta spalmati i costi di sviluppo sui 180 esemplari circa che l'USAF sta acquistando, l'F-22 potrebbe essere venduto al costo netto di produzione di 130 milioni di dollari. Una versione alleggerita potrebbe costare ancora meno. 4) Il Giappone non comprerebbe aerei finiti, ma la sua politica è di comprare la licenza di produzione. Tra l'altro nell'F-22 è presente una significativa percentuale di tecnologia giapponese. Boeing e Lockheed hanno studiato la possibilità di un F-22 in versione export, un po' meno stealth e un po' meno sofisticato nell'avionica (sensori e data link) e una soluzione simile potrebbe accontentare sia le esigenze giapponesi di produzione su licenza sia le riserve poste dal Congresso all'esportazione. 5) L'USAF sta premendo in generale per autorizzare l'esportazione dell'F-22 così com'è, allo scopo di garantire il mantenimento della catena di produzione dopo che saranno stati consegnati gli esemplari attualmente ordinati. Non si vede però chi potrebbe comprarli: non si possono vendere ad Israele senza offrirli anche ai paesi arabi amici, nè viceversa. Per le proprie esigenze, Israele al momento ritiene in ogni caso che l'F-22 sia esuberante e che l'F-35 vada più che bene. Nessuno dei paesi NATO è realmente interessato: tra Eurofighter ed F-35 non si sente la necessità di pensare a un caccia come l'F-22. 6) Lo sviluppo di un caccia stealth russo, offerto sul mercato dell'esportazione, potrebbe sbloccare la situazione in maniera inaspettata. 7) Si vocifera che sui tavoli dei progettisti ormai ci sono i primi schizzi di un aereo che potrebbe prima affiancare e poi succedere a F-22 e F-35. Si parla di un aereo derivato dall'F-35 in versione convenzionale, leggermente ingrandito per migliorare autonomia e armamento, con capacità di supercrociera. Qualcosa di simile ai concetti che furono l'F-16XL o che è stato l'F-18E/F Super Hornet. Il nuovo caccia avrebbe la capacità di controllare un certo numero di UCAV in missione. Si sta pensando a squadron costituiti da un numero relativamente basso di caccia pilotati (4-6) e un certo numero di UCAV con vari compiti. Si creerebbero così formazioni in cui ci sarebbero alcuni caccia pilotati, alcuni UCAV nel senso stretto del termine (quindi armati) e altri UCAV con differenti funzioni: AWACS, ECM, Ricognizione, Rifornimento in volo. Una certa lobby di progettisti sostiene che anzichè partire dall'F-35 si dovrebbe partire da una nuova versione dell'F-22, mentre altri progettisti propendono per un progetto del tutto nuovo. Le variabili sono quindi parecchie e la situazione è tutt'altro che chiara o definita. Va però sottolineato che Eurofighter e Rafale hanno una finestra eccezionale a disposizione: con l'F-22 invendibile e l'F-35 ancora lontano dalla produzione di serie, senza caccia russi stealth disponibili e con l'industria USA costretta a proporre solo versioni di F-16 ed F-15 , i due caccia europei potrebbero davvero fare gli assi piglia-tutto per almeno 5-10 anni. Un'occasione simile non si presenterà forse mai più.
  19. Mi chiedo, Flanker 78, se riesci a parlare di un argomento senza lanciare ogni volta una frecciatina contro gli USA (una delle ultime è il circo a stelle e strisce) e senza cercare ogni volta paragoni che - per essere contraddetti - costringono a uscire fuori dal seminato. Sul discorso USA non avrai vita facile, e la mia non è una minaccia, ma una promessa. Sul discorso paragoni, va benissimo fare i paragoni, ma che siano sensati. Cosa diamine c'entra la Beretta 92 con il confronto YF-22 e YF-23? Parli di Beretta 92 e di tutti i bastoni tra le ruote che sono stati messi. Bhè che ti aspetti? Ti aspetti che nella patria di marchi come Colt e Smith and Wesson si mandi giù volentieri che una pistola italiana sia stata scelta come arma d'ordinanza? La concorrenza è spietata e il mondo dell'industria non fa sconti a nessuno. Però tu di fronte a una persona come Balthasar che snocciola fatti veri - che sono ormai storia aeronautica comunemente acclarata e accertata - sul concorso ATF, pur di continuare a sostenere le tue ragioni ricorri al paragone Beretta, ai cannoni OTO, al C-12... giacchè c'eri potevi parlare anche delle quote latte in Europa. Ce ne fosse stato uno dei paragoni che hai citato che fosse relativo a due velivoli (visto che qui si parla di due velivoli) o quanto meno a due sistemi entrambi americani (visto che qui si parla di due prodotti americani, per cui il naturale protezionismo di qualsiasi paese non c'entra nulla). Che so, avresti potuto ricorrere al paragone YF-16 e YF-17, al fatto che un aereo scartato dall'aviazione è poi stato scelto dall'US Navy. Sarebbe stato un paragone quanto meno un po' più calzante e attinente al topic. Per non parlare del semplicisimo di certe affermazioni, che sono costretto a replicarti ancorchè O.T., perchè gli utenti che leggono potrebbero travisare una mancanza di replica. "Il Nurtanio della spagnola CASA (è un nuovo modello di aereo? io conosco un CN-235 dove CN sta per CASA NURTANIO ed è il costruttore, ma sicuramente hai ragione tu, negli ambienti militari le sanno certe cose) vince nonostante decisamente inferiore al nostro C-12... " (Produciamo il C-12... ammazza, quand'è che abbiamo comprato la Beechcraft? Io ero convinto che in Italia si producesse il C-27... ma quante cose sto imparando da te in questi giorni...). Vedi, io di ambienti militari non ci capisco nulla, ma ho un cugino che ha fatto la leva giù in Sardegna una decina di anni fa, e quello mi diceva che quando si fa un concorso, si stabiliscono delle specifiche, tipo: A dev'essere 100 B dev'essere 50 Il fatto che io presenti un aereo che ha 200 di A e 100 di B, non sempre è garanzia di vittoria, se c'è un concorrente che di A fa 100 e di B fa 50, ma costa meno e viene proposto con compensanzioni industriali migliori. Mi diceva mio cugino, infatti, che una volta soddisfatte le specifiche, quello che c'è di più può passare in secondo piano di fronte ad altre considerazioni. Ma mio cugino era solo una recluta di leva, sicuramente diceva cavolate. Scusa se ti ho disturbato, continua pure...
  20. Sbarulla, se uno non vuole che si tirino fuori i Luoghi Comuni allora è meglio che si lasci JFK dov'è, visto che il titolo della discussione è "Di che cosa è capace l'F-22", e non "Di che cosa è capace un Mannlicher-Carcano".
  21. Flanker78: >E siccome questo è un forum libero, io sono libero di credere a quello che voglio ed esprimerlo nei dovuti modi. Su questo non vi è dubbio. Se sei venuto su questo forum solo per vedere sul monitor quant'è bello ciò che scrivi, il discorso non fa una grinza. Quello che io scrivo (anche in risposta a te) lo scrivo per gli altri che hanno voglia di imparare qualcosa. Dopo tutta la manfrina che hai scritto...come puoi allora giudicare l'F-22 Ho scritto le ragioni del mio giudizio, basate su dati di fatto, non su illazioni. >Ovviamente tu terrai fede agli uffici stampa della Lockeed o quelli dell'USAF o quelli di qualche altro ente americano...io no. Certo che ci tengo fede. Se un aereo è costruito dalla Lockheed ed è in servizio con l'USAF, a chi dovrei tenere fede? Al salumiere sotto casa? >Per dichiarare ciò significa che hai poco a che fare con gli ambienti militari, sai bene che qui non c'entra la dittatura o la democrazia. Mi hai scoperto. In effetti di ambienti militari non so nulla. >Tra 50 anni apriranno il caso JFK, ma come....finora è stato chiuso? E perchè mai? Sentivo un certo odore di... Luoghi Comuni... dal primo momento in cui hai scritto la tua prima parola su questo forum... >Ma davvero credi che una nazione agli alti vertici è tenuta a riferire tutto al suo popolo? Ma dove esiste questo paese? Nelle fiabe? Se il pasticciere non ti comunica la ricetta della torta, non significa che ci ha messo veleno e non significa che menta alla moglie. Non cercare di estendere il particolare al generale. >L'Italia....che non è Cuba, non è la Cina o la Corea del Nord è piena zeppa di segreti che non sono stati svelati (attentati, falliti golpe, etc.) e te mi vieni a parlare di paesi liberi? I segreti di cui parli sono una tua opinione. Se hai prove che ci sono segreti del genere che il governo non ha comunicato, sei libero di andare in un tribunale e sporgere denuncia. Quanto agli altri segreti, è normale che ci siano alcuni segreti. Tu però vedi segreti ovunque, persino nelle cause di un abbattimento. Di fronte a un F-117 abbattuto, non solo NON credi alla spiegazione ufficiale confermata dagli stessi responsabili dell'abbattimento, ma ne trai persino un giudizio generale. Con questo metodo di lavoro non aspettarti una discussione molto serena. >Per quanto riguarda i crash ti assicuro che lo so...a furia di volare a luci spente (per essere tanto invisibili) i piloti hanno confuso il cielo con la terra. In effetti gli altri aerei accendono gli abbaglianti per vedere dove vanno... Non è la questione di volare a "luci spente", ma quella di volare sempre e solo di notte, tanto più sul deserto. Si chiama disorientamento spaziale, e tende a colpire i piloti in quelle condizioni, anche se volano con le "luci accese". Ma in ogni caso, visto che sai che non sono crash dovuti al velivolo, è stato scorretto portarli come esempio di scarsa affidabilità del velivolo. >Quelli in cui esistono forum come questi in cui non è possibile esprimere un'opinione forse? Puoi esprimere qualsiasi opinione. Questo però non ti dà diritto a pensare di scansare critiche pesanti, se l'opinione è campata in aria.
  22. Al momento, calcolando la cifra complessiva di 276,5 miliardi di dollari che comprende tutto lo sviluppo nonchè la produzione di 3000 velivoli per gli USA e per l'Inghilterra, il costo di ogni macchina è di circa 90 milioni di dollari. Ovviamente se la produzione sarà più alta, i costi di ogni singola macchina si abbasseranno, e viceversa. Si tratta di cifre sulle quali è inutile fare previsioni serie: c'è chi seriamente dubita che USA e Inghilterra riusciranno davvero a garantire simili livelli di produzione. D'altro canto, dobbiamo tener presente alcuni dati essenziali: - L'USNavy, anche ammesso che mantenga una forza di sole 10 portaerei, avrà bisogno di almeno 700 "pezzi" (calcolando una 40 di velivoli per ciascun wing imbarcato, + le riserve e gli aerei da addestramento) mentre l'USAF di sicuro non può scendere sotto i 1.500 pezzi per sostituire tutte le macchine che deve sostituire (e visti i numeri piccini dell'F-22). Siamo quindi a 2.200 pezzi che si possono ritenere certi. I Marines avranno bisogno dei loro aerei, 400-500 pezzi saranno necessari. Arriviamo a circa 2.600 - 2.700 pezzi cui bisogna aggiungere i velivoli inglesi. Direi quindi che la valutazione di 3.000 aerei è molto sensata. A questi bisogna aggiungere quelli acquistati ad altre nazioni europee e nel mondo, e quelli che saranno acquistati per sostituire F-15 ed F-16 presso vari paesi.
  23. Teniamo presente che il primo fattore di morte di un aereo sono i numeri prodotti. Più aerei produci, più (di solito) il modello è longevo (abbondano pezzi di ricambio e i costi delle attrezzature per la manutenzione e altre infrastrutture logistiche e addestrative sono ripartiti tra un gran numero di velivoli). Meno aerei produci, più il modello è destinato a una rapida estinzione. Ci sono eccezioni, ovviamente, ma di solito le cose vanno così. Non scordiamoci poi che l'F-117 è stato il primo stealth operativo, e le sue capacità di attacco sono estremamente concentrate su un'unica missione: penetrare le difese aeree e colpire il bersaglio con bombe Paveway a guida laser. Che bersaglio? Con una quarantina di aerei mediamente disponibili i bersagli dovevano essere accuratamente selezionati: centri di comando, centri di comunicazione. L'avvento delle armi GPS, e in particolare quelle programmabili in volo, ha reso improvvisamente superflui gli F-117. Un singolo B-2 può colpire praticamente in un'unica missione lo stesso numero di obiettivi di un'intera flotta di F-117. F-22 ed F-35 hanno la stessa capacità di trasporto di bombe di un F-117 (o anche più, utilizzando le nuove SDB) e in più sono più veloci e conservano capacità aria-aria. Inoltre le Paveway, gira e rigira, ti costringono comunque a passare in prossimità del bersaglio, per non dire sopra. Le GPS ti consentono lanci da posizioni molto più sicure e non richiedono illuminazione. E' un bel vantaggio. Se radiando gli F-117 si racimolano i soldi sufficienti a ordinare un po' di F-35 in più, il gioco vale la candela. Poi oggi siamo così abituati a vedere aerei volare dopo quasi mezzo secolo di servizio, che ci sembra strano radiare un aereo che ha "solo" vent'anni di servizio, ma in realtà questa dovrebbe essere la norma.
  24. Scusate il doppio post. Ma che discorsi sono? 5 crash ufficiali... 5 crash E BASTA. "Ufficiali" non c'entra proprio nulla. Guarda che si tratta di aerei in servizio in un paese libero e civile, non a Cuba. Sai le condizioni in cui sono avvenuti quei crash? Se le conoscessi, ti saresti risparmiato l'affermazione. Il velivolo non c'entra nulla. Nico Sgarlato ha detto bene: "IL MITO DELL'INVULNERABILITA'". Infatti tra i requisiti dell'F-117, nella gara di appalto, non mi risulta che ci sia la specifica: "INVULNERABILE". La RCS e la sua riduzione non sono un mito. Sono un calcolo matematico. Cosa c'entra il tempo che hanno volato i 104? Se l'Italia non avesse trovato i soldi per sostituirlo, starebbero ancora lì a volare, gli Starfighter. Che cosa c'entra questo con l' F-117? Se è per questo gli F-104 sono stati radiati dal servizio di prima linea dall'USAF dopo appena un paio di anni di servizio. Non si tratta di offesa o non offesa. Non siamo mica la Lockheed. Si tratta solo di non cercare di avvallare una propria opinione (sempre rispettabilissima) adducendo cose che non ci azzeccano niente.
  25. Magari mi spieghi meglio la tua domanda "poetica" ma non hai ancora risposto alla mia....e pertanto rimango in attesa. Non mi risulta che tu mi abbia fatto una domanda. Semmai l'hai fatta a Legolas. Te lo spiego io cosa significa la mia frase: significa che avendo assodato che l'abbattimento dell'F-117 è stato determinato da un errore di pianificazione delle missioni e non dalle qualità della macchina, i piloti hanno continuato ad eseguire missioni di guerra sul velivolo. I piloti sanno bene quali sono i livelli di sicurezza dei carteggi militari, e di certo non sarebbero saliti a bordo di quell'aereo per andare incontro ai sistemi SAM nemici se avessero avuto il minimo dubbio su come fossero andati i fatti. Il tuo modo di giudicare un aereo è sconcertante. Personalmente, quando devo giudicare un velivolo parto dal verificare le ragioni per cui è stato progettato e poi verifico se il velivolo ha mantenuto fede a quelle premesse. Poi vado a verificare se il velivolo è andato oltre quelle premesse, dimostrandosi capace di fare anche ciò per cui non è stato progettato e di adattarsi a nuovi ruoli. Quindi vado a verificare la disponibilità operativa, le opinioni dei piloti, le esperienze di combattimento. Solo allora mi sento autorizzato ad esprimere un giudizio. Mai e poi mai traggo una regola generale da un singolo particolare. Mai mi sognerei di dire che lo Starfighter è stato un bidone, visto che rispondeva perfettamente ai requisiti per i quali fu progettato. Non è colpa sua se gli hanno chiesto di fare il penetratore a 30 metri dal suolo con un avionica che oggi sarebbe giudicata inadeguata perfino per un monoelica da turismo. Nè mi sognerei mai di dire che è stato un bidone perchè due (e solo due) aerei sono stati abbattuti da MIG-21 in circostanze (combattimento manovrato) che non erano per nulla quelle per cui era stato progettato. L' F-104 ha garantito la difesa aerea dei cieli europei per decenni, durante i quali ha garantito anche la capacità di penetrazione supersonica a bassa quota e l'attacco antinave. Per non parlare della ricognizione. Ancora oggi ci sono ben pochi velivoli che possano vantare le sue prestazioni velocistiche e di accelerazione. Ed è stato progettato nei primi anni '50. E dovrei parlarne male perchè due di essi sono stati abbattuti dai MIG-21? O perchè ci sono morti decine di piloti cui è stato chiesto di volare a quota zero con un'aereo da intercettazione di punto degli anni '50 ? Se uno si accontentasse di giudizi spiccioli, un aereo decente ancora lo devono inventare. Sarebbe fin troppo facile dire: "Il Blackbird era una bidone perchè perdeva benzina, il Foxbat era un bidone perchè manovrava come un elefante, il Tornado ADV era un bidone perchè accelerava come una tartaruga, l'F-111 era un bidone perchè pesava come una piramide, l'F-15 era un bidone perchè aveva la RCS di un vagone della metropolitana, il MIG-29 era un bidone perchè aveva un'avionica inferiore a quella del mio telefonino, il Flanker era un bidone perchè si è fatto abbattere da un missile classe Strela, ecc... ecc..." Che razza di modo di ragionare è?
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