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Per le versioni del SU-27 guarda la scheda sul sito. I sovietici ovviamente non chiamavano i loro aerei con i nomi assegnati dalla Nato, ma con sigle che iniziavano per T (ossia Tipo). Poi le sigle NATO sono diventate così diffuse, che essi stessi hanno iniziato a chiamarseli così e a proporli commercialmente con gli stessi nomi !
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Non solo. Omettono anche i bersagli discontinui, ossia quei bersagli che appaiono e scompaiono e che pertanto possono essere delle spurie (ed è così, al massimo, che apparirebbe un F-117). Quindi: se il segnale è filtrato, uno stealth non lo vedi proprio. Se il segnale non è filtrato, uno stealth lo vedresti di tanto in tanto... ma non sapresti distinguerlo dalla miriade di spurie presenti sullo schermo.
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http://en.wikipedia.org/wiki/Airbus_A350 (se preferisci il francese: http://fr.wikipedia.org/wiki/Airbus_A350) http://en.wikipedia.org/wiki/Boeing_787 Molto belli, ci sono anche schede tecniche comparative tra A-350, B-777 e B-787. Comunque, Airbus e Boeing sono equivalenti, i loro velivoli sono allo stesso livello tecnologico, le prestazioni e i costi sono simili, l'affidabilità eccellente per entrambi. Va riconosciuto che tutto questo è scontato per Boeing, che opera nel settore da sempre, mentre Airbus ha avuto il merito di nascere dal nulla e di essersi conquistata la sua fetta di mercato scalzando il monopolio della rivale americana.
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Se un altimetro non va te ne accorgi appena hai staccato le ruote da terra. Un incidente come quello di Ramstein è impossibile da "pianificare", e se proprio hai questa capacità (ossia ti chiami Dio) a quel punto non è più semplice farlo capitare durante le prove? Eviti di ammazzare decine di civili che non c'entrano niente.
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Quello è il KA-50, qui si parla del MI-28. Se le pale vengono fatte saltare, che bisogno c'è di far lanciare quei poveretti con paracadute da un pallone gonfiato (mentre l'elicottero precipita a piombo, notare bene...). A quel punto si usano normali seggiolini eiettabili, no?
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Taiwan - Difesa antiaerea, antimissili e possibili scenari
Gianni065 ha risposto a Balthasar nella discussione Armi superficie-aria
Il vantaggio della Cina e della sua massa umana è che le tecnologie militari occidentali puntano sempre più a strumenti in grado di assicurare dei kill chirurgici, mentre contro le masse umane servono... le armi di distruzione di massa, appunto !!! Quando ti arrivano addosso milioni di soldati, cosa c'è di meglio di un bel fuoco di sana artiglieria grezza, di belle mitragliatrici a nastro, di un bel bombardamento al napalm di B-52, e di una rumorosa flotta di AC-130 che arroventa le Gatling? Altro che bombe di precisione e aerei stealth... -
Sì, ma sai che buona parte di queste società che offrono voli su aerei russi, sono società occidentali e persino americane? Sono loro che gestiscono il tutto e curano l'efficienza dei velivoli, fanno le promozioni per la vendita dei voli, pagano i piloti (che spesso sono ex-militari) e poi versano una retta (o una percentuale sui ricavi) ai russi. Il che secondo me è una beffa peggio del danno. Ma vi immaginate quanti agenti della NSA e della CIA hanno volato su quei velivoli o lavorano presso le ditte che ne curano l'efficienza, per carpire tutti i segreti dei caccia più sofisticati dei russi? E poi ci meravigliamo se gli americani sono così fiduciosi nei loro sistemi ECM...
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Bilancio aeronautica iraniana
Gianni065 ha risposto a Balthasar nella discussione Aeronautica Militare
Per Leviathan: gli americani apposta hanno tenuto tanto alla tecnologia stealth e ai missili Cruise. F-117 e B-2 sono in grado di eliminare in poco tempo tutta la rete di difesa aerea del nemico, comprese la stazioni radar e quelle guida caccia. Assieme ai missili Cruise, possono rendere inservibili tutte le piste aeroportuali. A quel punto, nessun aereo può più decollare, e per quelli che già sono in volo... basta aspettare che siano costretti ad atterrare per esaurimento del carburante (e visto che le piste sono distrutte, sarà già tanto se riescono ad atterrare incolumi). A quel punto il sistema di difesa aerea del nemico è azzerato, e possono partire gli attacchi senza nessun rischio (a parte l'onnipresente antiaerea...) -
Io mi rendo conto che ci sono delle cose difficili da capire bene, dovete fare molta esperienza e avere un contatto diretto con le cose. Sono tantissimi i fattori che portano un aereo a essere maneggevole, e tantissime le cose da prendere in considerazione. Il rapporto spinta/peso è una di queste, ma ce ne sono tantissime altre. Ad esempio, il carico alare, la stabilità, la superficie alare, la portanza complessiva, il carico G positivo e quello negativo, l'eccesso di spinta, l'inviluppo di potenza dei motori, l'AOA, ecc... ecc... E ci sono anche molti indicatori secondari per calcolare la maneggevolezza, come ad esempio ITR e l' STR (che sono il rateo di virata), il raggio di virata, il tempo di virata, la perdita di quota associata alla virata, ecc... Quando diciamo "un aereo è maneggevole" che cosa vogliamo dire veramente? Un aereo che vira di 180 gradi in 4 secondi ma con una perdita di quota di 2000 piedi e una velocità residua di 150 nodi è maneggevole oppure no? Di virare ha virato, con estrema maneggevolezza, ma si trova come un'anatra zoppa e vicino allo stallo. Perchè dico questo? Prendiamo l'MB-339. E' uno dei velivoli più maneggevoli del mondo: tutti hanno ammirato le sue evoluzioni incredibili durante le manovre della PAN. Eppure, l' MB-339 ha un peso a vuoto di 3350 kg e una spinta di soli 1800 kg ! Ossia, a vuoto ha un rapporto S/P pari a 0,5. In configurazione di volo (come quando manovra con la PAN) il suo peso non è inferiore alle 5 tonnellate, e questo porta il velivolo a un rapporto S/P che è un miserevole 0,36 !!!!!!! Quindi, il rapporto spinta/peso è importante, ma non tanto per assicurare la maneggevolezza in senso stretto (quelle virate strette che piacciono tanto) ma per assicurare la possibilità di poter essere maneggevole SENZA perdere energia. E qui si aggiunge un altro valore: l'eccesso di spinta (SEP), che è un dato difficilissimo da trovare, e che varia in ogni condizione in cui si trova l'aereo (velocità - quota). Se un aereo riesce a volare a una certa quota e a una certa velocità utilizzando solo una percentuale della sua potenza di spinta (diciamo, ad esempio, il 75 %) questo significa che ha un eccesso di spinta del 25% che gli consente una prontissima risposta (e quindi maneggevolezza) se il pilota decide di cambiare direzione-quota-velocità. Per intenderci, anche un supermanovrabile F-16, quando si trova a volare nelle condizioni poco ottimali (immaginiamolo al limite della tangenza operativa, sopra i 18.000 metri, ha un eccesso di spinta ormai così ridotto che nonostante un ottimo rapporto spinta/peso, un eccellente carico alare, un superlativo squilibrio del baricentro... ha scarsissima capacità di manovrare efficacemente. Lo stesso velivolo, a quote più basse, cambia completamente caratteristiche di volo ed è estremamente maneggevole. Le cose sono quindi molto complesse, e adesso possiamo tornare alla considerazione di Maverick. L' F-35 è un caccia molto maneggevole, ma non solo per il suo rapporto spinta/peso, ma anche per il suo carico alare e per l'eccesso di spinta che è in grado di esprimere in un range molto vasto di quote e velocità, nonchè per i tanti altri fattori che ho citato sopra.
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Attentati dell'11 settembre 2001 - topic ufficiale
una discussione ha risposto a Gianni065 in Discussioni a tema
Vabbè Staffo... questo aereo è caduto, non è caduto, i passeggeri sono scomparsi, non sono scomparsi, era radiocomandato, non era radiocomandato, adesso dici che è stato abbattuto... non finirà mai. Se anche dovessi convincerti che quei 4 aerei hanno fatto la fine che hanno fatto, poi saremmo qui a discutere se i terroristi erano o non erano legatia Bin Laden, se non erano agenti della CIA, se erano sotto ipnosi, se la CIA sapeva e non ha fatto niente per evitarlo, se su Bin Laden c'erano le prove oppure no, e così via. E' una storia infinita... sono già venuto meno al proposito di non intervenire in questa lunga ed estenuante discussione, ma ogni cosa ha i suoi limiti, per cui non starò più a risponderti punto per punto, ma visto che la discussione c'è parlerò a braccio anche di altri aspetti, senza seguire il tuo filo. ======= Vi ricordate le scatole nere? All'inizio, i teoristi della cospirazione puntavano il dito sul fatto che le scatole nere non erano state recuperate, e quello era uno dei loro argomenti più sbandierati. Oggi non se ne parla più. Per chi lo ricorda, all'epoca dissi che le scatole nere erano state tutte rinvenute, ma che l'FBI non aveva alcuna intenzione di renderne pubblico il contenuto. Questo per due motivi: innanzitutto c'erano indagini in corso e il materiale era coperto dal segreto istruttorio (che in America funziona...). Poi perchè le registrazioni erano così crude, in alcuni tratti, che per rispetto dei parenti delle vittime si è ritenuto di non renderle pubbliche (a nessuno fa piacere che mezzo mondo senta le urla di un proprio figlio mentre viene sgozzato). Successivamente l' FBI ha messo a disposizione quelle registrazioni ai parenti stretti delle vittime, che hanno potuto ascoltarle, ma non estrarne copia. Molti di essi sono stati male, alcuni hanno dichiarato che avrebbero preferito non sapere e non sentire, i più hanno detto che avevano il bisogno di rendersi conto di quali erano stati i momenti finali di vita dei propri cari. Tutto questo ha zittito definitivamente i teoristi della sparizione delle scatole nere, che in sordina hanno cambiato le loro... "teorie", e hanno cercato altri elementi per sostenerle. ======= Una cosa che in pochissimi sanno è che Echelon ha contribuito tantissimo ad attribuire subito la paternità degli attentati a Bin Laden. Alle 09.53 dell'11 settembre 2005 la NSA (che gestisce la rete Echelon) intercettava questa telefonata da un cellulare satellitare in uso a Bin Laden, in Aghanistan, e diretta a una cellula di Al Qaida situata nella Repubblica della Georgia: "Avete sentito la buona notizia?" "Sì. Allah è grande. Siete grandi!" "Non è ancora finita. C'è un'altra sorpresa in arrivo. Un altro grosso bersaglio!" Si riferiva evidentemente al volo 93, l'unico che non aveva ancora impattato. Poco dopo il crash del Volo 93, sulla stessa utenza veniva ricevuta una telefonata da un'altra utenza di una cella di Al Qaida ad Amburgo, che riferiva: "Abbiamo colpito i bersagli" Le due telefonate sono state tradotte solo un paio d'ore più tardi. Le telefonate non sono state rese pubbliche per ovvie ragioni (non si voleva far capire a Bin Laden che uno dei suoi telefoni era intercettato). A quelle prime telefonate se ne sono aggiunte altre nei giorni seguenti, che hanno confermato la regia di Bin Laden. Le telefonate, anche se non sono state rese pubbliche, sono state fatte però ascoltare ai membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell'ONU, affinchè riconoscessero la responsabilità di Bin Laden e non ostacolassero le azioni ritorsive americane. Il loro contenuto è stato declassificato (ma non reso pubblico) solo nel 2002, dopo la caduta del regime talebano. -
Bilancio aeronautica iraniana
Gianni065 ha risposto a Balthasar nella discussione Aeronautica Militare
Un attacco preventivo metterebbe fine al potenziale aereo iraniano nel giro di poche ore. L'IRAN peraltro è un territorio molto ben conosciuto dagli americani, che per decenni hanno addestrato piloti e tecnici iraniani e vissuto in quelle stesse basi aeree. Ad ogni modo, non credo che gli Stati Uniti abbiano intenzione di colpire militarmente l'Iran, perchè c'è il rischio di azioni ritorsive a danno dell'Irak e delle truppe americane lì dislocate, e in questo momento l'ultima cosa che vogliono gli americani è un peggioramento della situazione in Irak. L'obiettivo americano è a lungo termine: circondare l'Iran di paesi democratici e filo-occidentali, è un buon strumento per innescare una rivoluzione che scardini il regime degli Ayatollah, ma per fare questo occorre molto tempo. -
L' F-35 ha un peso a vuoto che si aggira intorno alle 10 tonnellate. La spinta (orizzontale) è pari a 17 tonnellate per cui abbiamo un ottimo (a vuoto) 1,7. In condizioni operative però (e sono quelle che contano) il peso totale standard è di circa 15 tonnellate il che si traduce in un rapporto spinta/peso effettivo intorno a 1,1.
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Purtroppo sono pochissime le fonti che tengono conto, in maniera aggiornata, dei dati che richiedi, visti nel loro complesso. Quelle poche disponibili, sono spesso a pagamento (io uso testi come il World Defence Almanac o i Countries della Jane's). Sull'aviazione e sulla marina, in internet non hai alcun problema a reperire i dati che cerchi: per le marine c'è questo: http://www.hazegray.org/worldnav/ per le forze aeree c'è questo: http://www.scramble.nl/dbmil.htm Purtroppo per le forze terrestri mancano del tutto siti analoghi, che io sappia (se qualcuno ne trova, fa un gran favore al forum). Puoi partire anche da qui: http://en.wikipedia.org/wiki/Military_of_Italy http://en.wikipedia.org/wiki/Military_of_Germany http://en.wikipedia.org/wiki/Military_of_France come vedi, in Wikipedia basta mettere Military_of_ e la nazione che interessa, ed esce fuori una scheda molto interessante, con vari link che consentono di approfondire e trovare - sia pure di qua e di là - le informazioni che si desiderano.
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I Bolt Action sono quelli in cui vedi che uno spara, poi afferra una manopola sul fucile, la ruota, poi la tira indietro, poi la tira avanti e la ruota di nuovo ed è pronto per sparare nuovamente. ====== M24 vedi qua: http://en.wikipedia.org/wiki/M24_SWS ====== VSR-10 cos'è , uno scherzo? E' un'arma che tira i pallini di plastica ad aria compressa... ! Ho visto che somiglia all' M-40, a sua volta versione militare del Remington 700. http://en.wikipedia.org/wiki/M40A1 ====== "Ricarica automaticamente" vuol dire che il tiratore non deve caricare ogni singolo colpo (cosa che avviene esattamente nei Bolt Action).
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Messerschmitt 163 Komet
Gianni065 ha risposto a Johnny_WolfGun nella discussione Prototipi ed Aerei Sperimentali
http://en.wikipedia.org/wiki/Messerschmitt_Me_163 -
missili non intercettabili
Gianni065 ha risposto a Leviathan nella discussione Armi superficie-superficie
Il problema non è il tipo di arma che si usa, ma il sistema di controllo del fuoco. Se si riesce a prevedere la posizione di un missile in avvicinamento, a quel punto poco importa se gli spari con un laser o con un cannone a tiro rapido o con un missile. Missili in avvicinamento a velocità molto elevate e a pelo d'acqua, per di più in grado di manovrare ad alto numero di G, semplicemente spiazzano i sistemi di inseguimento radar ed il software di controllo del tiro. Agendo su questi due fattori (sensori più efficaci contro bersagli estremamente dinamici e algoritmi di calcolo più sofisticati) si possono contrastare anche questo genere di missili. Se poi per abbatterli si deciderà in futuro di usare un sistema laser, è una scelta tecnica che ha vantaggi e svantaggi come le altre. Al momento si prevede di utilizzare i laser su vettori aerei, per contrastare i missili balistici che andrebbero colpiti nella fase di ascesa, quando sono più vulnerabili. Per la difesa antinave, attualmente gli USA hanno in studio un sistema denominato FEL, con potenza pari a 1,5 MW, che è ritenuto candidato probabile per la difesa antimissile della SEA ARCHER (un progetto US Navy per una nave da 13.000 tonnellate, molto veloce, che fungerà da portaerei UCAV e che attualmente è solo uno studio concettuale): parliamo quindi non prima del 2020. Il FEL peserà la bellezza di 55 tonnellate e occuperà un'area di 12 metri x 4. Insomma, bisogna aspettare un po'. -
missili non intercettabili
Gianni065 ha risposto a Leviathan nella discussione Armi superficie-superficie
Il TOPOL-M è un ICBM.... ci credo che non si intercetta: non esistono sistemi operativi in grado di assicurare una difesa effettiva contro i missili ICBM. E comunque, gli ICBM non sono mai in vendita, per fortuna. -
Cacciatorpediniere classe Sovremenny
Gianni065 ha risposto a Balthasar nella discussione Marina Militare
Come le ultime costruzioni sovietiche, è una nave di concezione moderna, probabilmente la migliore della cantieristica sovietica, assieme agli Udaloy. I Sovremenny sono unità prevalentemente antinave, con un armamento molto potente (x Typhoon: il SA-N-7 è un sistema AA a medio raggio, equivalente allo Standard americano) che si incentra su una batteria di ben 8 SS-N-22, nelle versioni P-80 o P-270: si tratta di missili antinave potenti e supersonici. Se si arriva a tiro di un Sovremenny, sono cavoli: a una salva di SS-N-22 non si sfugge. Quindi la ricetta migliore è non farlo arrivare a distanza utile di tiro... -
E continuerai ad averle. Troppo laboriosa una ricerca simile... mi spiace.
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Taiwan - Difesa antiaerea, antimissili e possibili scenari
Gianni065 ha risposto a Balthasar nella discussione Armi superficie-aria
Mi spiace Mirgal, non concordo affatto. Mi risulta che una sola volta un SSK italiano sia riuscito a colpire una CVN americana senza essere prima individuato e affondato, al 24° tentativo. Il che significa che nella realtà non ci sarebbe mai stato nè il 24° ... nè il 2° tentativo. E' come il campo minato (esempio che ho già fatto): se puoi riprovare sempre, alla fine sai la posizione delle mine e lo attraversi indenne. Ma il problema è che non puoi riprovare sempre... Per il resto, si tratta solo di storie che si amano raccontare tra militari. L'unica volta che l'US Navy ha lamentato uno scacco dei suoi SSN dai sottomarini convenzionali, è stato in alcune esercitazioni in Australia alcuni anni fa. Ed è successo un casino.... -
http://www.designation-systems.net/dusrm/m-34.html
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E che ti devo dire. Non ho mai sentito dire nella mia vita che un elicottero che precipita lasci il tempo di fare una cosa del genere: aprire gli airbag, sganciare le alette, uscire fuori e lanciarsi con il paracadute. E' dalla II GM che non ci si lancia più con il paracadute... Peraltro, se ci riesci, da un elicottero, un attimo dopo diventi bresaola per effetto delle lame del rotore. ====== P.S. Ho notato che il numero di Panorama Difesa che citi è di aprile.... ti dice niente la cosa?
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Attentati dell'11 settembre 2001 - topic ufficiale
una discussione ha risposto a Gianni065 in Discussioni a tema
Madonna... hai ragione Legolas... 17 pagine da striscia la notizia... le due torri l'abbiamo fatto, il pentagono pure, adesso il volo 93, meno male che gli aerei erano solo quattro... -
http://en.wikipedia.org/wiki/MIM-104_Patriot
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Attentati dell'11 settembre 2001 - topic ufficiale
una discussione ha risposto a Gianni065 in Discussioni a tema
Ah Staffo, di solito è così che fanno gli aerei quando vanno giù: spariscono dai radar e poi si alza la colonna di fumo. Non lo sapevi? ===== Quanto alle fonti, di che ti preoccupi? Tu non le citi quasi mai (tranne i soliti due siti o tre siti che non sono fonti). E poi, se quella trascrizione non dimostra nulla, allora fa niente, a che ti serve la fonte? La fonte sono io per quella trascrizione, mi spiace non potertene fornire altre. Ma posso compensare: queste sono le testimonianze di chi ha visto cadere l'aereo. Di persona. Da terra. Le fonti sono inserite. Se ti serve, ho anche gli interi articoli e le interviste. Bob Blair of Stoystown: He sees the plane spiraling and flying upside down, not much higher than the treetops, before crashing. [Daily American, 9/12/01] Terry Butler, a few miles north of Lambertsville: “It dropped out of the clouds.” The plane rose slightly, trying to gain altitude, then “it just went flip to the right and then straight down. About a second later it crashes” [Pittsburgh Post-Gazette, 9/12/01] [ St. Petersburg Times, 9/12/01 ] Linda Shepley: She hears a loud bang and sees the plane bank to the side. [ABC News, 9/11/01] She sees the plane wobbling right and left, at a low altitude of roughly 2,500 feet, when suddenly the right wing dips straight down, and the plane plunges into the earth. She says she has an unobstructed view of Flight 93's final two minutes. [Philadelphia Daily News, 11/15/01] Kelly Leverknight in Stony Creek Township of Shanksville: “There was no smoke, it just went straight down. I saw the belly of the plane.” It sounds like it is flying low, and it's heading east. [st. Petersburg Times, 9/12/01; Daily American, 9/12/01] Tim Thornsberg, working in a nearby strip mine: “It came in low over the trees and started wobbling. Then it just rolled over and was flying upside down for a few seconds ... and then it kind of stalled and did a nose dive over the trees.” [WPXI Channel 11, 9/13/01] Lee Purbaugh, 300 yards away: “There was an incredibly loud rumbling sound and there it was, right there, right above my head—maybe 50 feet up…. I saw it rock from side to side then, suddenly, it dipped and dived, nose first, with a huge explosion, into the ground. I knew immediately that no one could possibly have survived.” [ Independent, 8/13/02 ] ====== Staffo sei alla frutta. Spero solo che esista davvero un aldilà. Chissà che festa ti stanno preparando le 3000 e passa vittime dell' 11 settembre, per quando verrà il momento...