zander
Membri-
Numero contenuti
604 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Vinti
62
Tutti i contenuti di zander
-
La Nigeria ha firmato un contratto d'acquisto per 24 M346, non è chiaro quale versione, con prime consegne già partire da quest'anno. Gli M346 sostituiranno gli Alpha Jet. http://psk.blog.24heures.ch/archive/2021/03/15/le-nigeria-commande-le-m-346 -870729.html
-
Rilasciato il nuovo piano della Difesa britannica. Il governo acquisterà almeno 48 F-35. Sarà aumentato il numero di testate nucleari da 180 a 260. Documento lungo che richiede discussioni più ampie. https://assets.publishing.service.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/969402/The_Integrated_Review_of_Security__Defence__Development_and_Foreign_Policy.pdf http:// https://www.thesun.co.uk/news/14349304/boris-to-hike-nuke-arsenal-and-deploy-more-troops/
-
Il 10 marzo 2 Typhoon FGR4 in forza alla RAF e operativi da Cipro hanno lanciato per la prima volta in impiego operativo dei missili Storm Shadow contro Daesh, colpendo l'obiettivo. https://www.raf.mod.uk/news/articles/raf-typhoons-conduct-strikes-against-daesh-in-support-of-iraqi-ground-forces/ https://theaviationist.com/2021/03/15/raf-typhoon-fgr4s-carry-out-air-strike-on-daesh-in-iraq-using-storm-shadow-cruise-missiles-for-the-first-time/
-
Ha effettuato il suo primo volo operativo un Rafale F3-R armato di 2 missili Meteor. Lo step evolutivo successivo del Rafale è la versione F4, firmata nel 2019 e prevista per il 2024. Sono previsti miglioramenti in: modernizzazione legata all'intelligenza artificiale, Link 16 block 2 nuovo data link tattico LDT link inter-Rafale Tragedac bomba AASM 1000 missile AA MICA NG jammer INCAS E' previsto un MLU per il 2035. https://www.air-cosmos.com/article/le-rafale-muscle-son-jeu-24359
-
FCAS - Accordo franco-tedesco per un caccia di nuova generazione
zander ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione Caccia
Il ministero della Difesa francese vuole accelerare sui motori dello SCAF. http://www.opex360.com/2021/03/08/scaf-le-ministere-des-armees-veut-accelerer-la-mise-au-point-des-moteurs-du-futur-avion-de-combat/ -
Il governo britannico è intenzionato a rivedere pesantemente l'organizzazione delle forze armate britanniche. Il Sunday Times ha messo le mani su una copia del piano. https://www.thetimes.co.uk/article/1f658620-7e91-11eb-8de9-4ee21426ea3f?shareToken=362f301e88c581ba6a81cef811490e72 Vediamo i piani per la RAF: - 11 velivoli ISTAR dismessi (45% in meno)... Islander e Sentinel entrambi ritirati alla fine dell'anno, - BA-146 rimpiazzati con aerei in leasing, - 14 C130J usati dal SAS dismessi, - E7 ridotti da 5 a 3, con un gap di 2-3 anni da essi all'E3, - 24 Typhoon (presumibilmente Tranche 1) ritirati anzitempo, - 45 elicotteri da trasporto (41% della flotta) dismessi, - acquisizione di F35 conclusa con i 48 ordini firmati e niente più, - Investimento sul Tempest Da diverso tempo BAe Systems si lamentava dell'F-35, aereo rivoluzionario, di cui teoricamente era sviluppatore alla pari degli americani ma che nella pratica ha sviluppato meno di quanto originariamente previsto. Da una parte BAe Systems si è dichiarata soddisfatta del guadagno economico e dell'accesso a tecnologie stealth, ma dall'altra è rimasta delusa dall'essere stata relegata ad un ruolo inferiore nello sviluppo di alcuni sistemi del velivolo (come l'avionica ad esempio), pur avendo firmato un contratto di co-sviluppatore. Il rischio di vedere sfumare le competenze ingegneristiche nel settore degli aerei militari avanzati acquisite con il Typhoon e costi di gestione superiori al previsto sull'F35 devono avere spinto il governo britannico ad una drastica decisione. Visto che il governo punta decisamente sul Tempest, vediamo alcuni punti cardine dell progetto: nuovo motore più efficiente con sezione calda capace di temperature mai raggiunte prima, riduzione della segnatura IR e minore produzione di diossina, nuovo Radar con Multi Function Radio Frequency System capace di rilevare una capacità di dati pari al traffico internet della città di Edimburgo ogni secondo al fine di dare al pilota la massima situation awareness. nuovo sistema di generazione e distribuzione efficiente della potenza elettrica ai sistemi di bordo uso della wearable technology e ampio uso della realtà virtuale in aiuto al pilota. Le informazioni saranno proiettate direttamente sul visore del pilota e il cockpit sarà riconfigurato ad ogni missione. Massima attenzione sullo stato psicologico del pilota, con sistemi eye tracking e sensori di onde celebrali per rilevare lo stato psicologico e di stress del pilota. Alcuni sistemi sono già stati collaudati sul Typhoon. Collaborazione tra MBDA e BAe sviluppare un'interfaccia di gestione delle weapon più efficiente per il pilota. https://www.youtube.com/watch?v=OfckUdzx_sg Tra qualche anno vedremo se le scelte saranno state azzeccate o se queste decisioni si saranno rivelate azzardate.
-
FCAS - Accordo franco-tedesco per un caccia di nuova generazione
zander ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione Caccia
Eric Trappier, amministratore delegato di Dassault, ha confermato le difficoltà incontrate dal progetto SCAF, ma ha dichiarato di crederci ancora e che ci siano margini per il riavvicinamento delle parti. Tuttavia Dassault ha preparato un piano B nel caso in cui la situazione precipitasse. https://www.usinenouvelle.com/article/dassault-evoque-un-plan-b-en-cas-d-echec-du-projet-d-avion-de-combat-du-futur.N1068239 -
FCAS - Accordo franco-tedesco per un caccia di nuova generazione
zander ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione Caccia
Quello che colpisce è che un giornale importante come La Tribune abbia deciso di pubblicare un simile articolo. Se da una parte descrive bene alcuni dei motivi di scontro tra francesi e tedeschi, poi scivola nello sciovinismo più spinto, con toni da fanboy da forum. Perché un giornale come La Tribune, giornale equiparabile o quasi al Sole 24 Ore in Italia, ha pubblicato un articolo simile? Chi c'è dietro questo think tank chiamato Mars che ha firmato l'articolo? Quale è lo scopo dell'articolo? E' una semplice sequela di accuse contro i tedeschi? Oppure è un messaggio da parte di qualcuno che cerca di forzare la mano ai tedeschi, nascondendosi dietro questo think tank e con l'avvallo della Tribune, per riportarli su posizioni più vicine a quelle francesi prima di un divorzio doloroso? O veramente pensano che i britannici mollino il "bluff del Tempest" per ritornare ad abbracciarsi ai francesi? Mi è parso di capire che SCAF e Tempest siano 2 progetti abbastanza diversi, high end il primo e un po' più undersized il secondo. Potrebbero mai collaborare francesi e britannici con requisiti così diversi dopo un fallimento abbastanza recente alle spalle? -
FCAS - Accordo franco-tedesco per un caccia di nuova generazione
zander ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione Caccia
2 articoli interessanti sullo SCAF: https://rusi.org/commentary/fcas-franco-german-spanish-combat-air-programme-really-trouble https://www.latribune.fr/opinions/scaf-faut-il-perseverer-dans-l-erreur-878756.html Del secondo vale la pena notare come in Francia diversi ambienti siano arrabbiati degli atteggiamenti tedeschi, e posso immaginare anche l'opposto. -
La situazione dell'ammodernamento del Tigre è molto complicata. Durante la stesura dei requisiti iniziali, la Bundeswehr concesse all'ALAT francese di fare prevalere i loro requisiti, con il risultato che la Bundeswehr si trovò ad operare un elicottero più leggero di quello necessario. Ora che è in sevizio il Tigre risponde poco alle necessità tedesche e risulta poco affidabile e scarsamente disponibile. Sembra quindi che la Bundeswehr stia boicottando il programma di ammodernamento del Tigre e stia spingendo sul parlamento tedesco per l'acquisto dei Boeing AH64 Apache. Viene in aiuto il cambio di amministrazione americana: Biden ha congelato il ritiro di 10000 soldati dalla Germania. I tedeschi daranno veramente un taglio al Tigre? Ovviamente questo scontro sta influendo non poco sugli altri programmi congiunti, in primo luogo lo SCAF. http://www.opex360.com/2021/03/01/lallemagne-songerait-elle-a-remplacer-ses-helicopteres-dattaque-tigre-par-des-ah-64e-apache-americains/
-
Il progetto franco-tedesco di aggiornamento di mezza vita dell'elicottero EC665 Tigre (variante Mk3) del valore di 5,5 miliardi di euro è in difficoltà, e Merkel e Macron ne hanno discusso al summit intergovernativo del 5 febbraio. La variante Mk3 migliora le capacità esistenti e ne introduce di nuove, soprattutto nello scambio di dati e nel combattimento cooperativo. Per l’Aviation légère de l’armée de Terre (ALAT) il miglioramento consiste nel connettere il data link dell'elicottero al sistema d’informazione e di comunicazione (SICS) del programma Scorpion. Più in generale, si tratta di dotarlo del sistema di gestione aerea MUM-T in modo che sia in grado di comunicare con i droni o di armarlo con il futuro missile MBDA MHT (High Tier Missile). Situazione Francese Nel novembre 2019, l'OCCAr (Organisation Conjointe de Coopération en matière d'ARmement) ha assegnato un contratto di supporto globale ad Airbus Helicopters al fine di aumentare la disponibilità delle Tigri in servizio con le forze francesi, tedesche e spagnole. Questo accordo di supporto a lungo termine garantisce la disponibilità e la manutenzione del Tiger oltre i prossimi dieci anni e copre elementi critici come il miglioramento continuo e il trattamento dell'obsolescenza, nonché le riparazioni e la consegna dei pezzi di ricambio garantiti da tutti i fornitori. Inoltre questo contratto soddisfa le esigenze individuali di ogni cliente, a seconda dei loro scenari operativi e di implementazione. Questo porterebbe, nel caso della Francia, alla garanzia di un tasso di disponibilità dei pezzi di ricambio fino al 98% e alla semplificazione della logistica. Secondo gli ultimi dati disponibili, la disponibilità di ALAT Tigers era del 31% nel 2020, rispetto al 26% di tre anni prima. Situazione Tedesca La Bundeswehr, che dispone di circa 50 elicotteri UHT Tiger, è restia ad andare avanti vista la scarsa disponibilità operativa. A fine 2019 solo 8 elicotteri su 53 erano in condizioni di volo. Inoltre, la flotta ha dovuto essere immobilizzata nell'agosto 2019, a causa della scoperta di bulloni difettosi nel sistema di controllo del rotore. Un problema che non aveva colpito gli elicotteri Tigre dell'ALAT, né quelli della FAMET (Fuerzas aeromobiles del Ejercito de tierra). In ogni caso, senza un percorso modernizzazione, il Tiger prima o poi sarà condannato lasciando il campo aperto ai concorrenti. Da qui l'insistenza francese nel raggiungere un accordo con Berlino. Ma questa vicenda anticipa le difficoltà che ci si aspetta quando arriverà il momento di modernizzare altri sistemi d'arma progettati in cooperazione, come il sistema di combattimento aereo del futuro (SCAF) o MGCS (il carro armato da battaglia del futuro). http://www.opex360.com/2021/02/18/berlin-fait-un-blocage-sur-la-modernisation-de-lhelicoptere-dattaque-franco-allemand-tigre/
-
Sei sicuro che fossero proprio Mirago 2000 N? LA N è la versione per l'attacco nucleare, facilmente confondibile con altre...
-
FCAS - Accordo franco-tedesco per un caccia di nuova generazione
zander ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione Caccia
I disaccordi tra Parigi e Berlino riguardano principalmente i diritti di proprietà intellettuale. Per sviluppare il dimostratore dello SCAF le aziende devono mettere in campo tecnologie esistenti e pensare a quelle future. Dassault ritiene che il background aziendale costituisca il patrimonio tecnologico incedibile, in particolare quello attinente alla supply chain nucleare. La Germania teme di dover finanziare un sistema militare e di trovarsi tra le mani un sistema d'arma senza però averne il controllo. Questo è uno dei contenziosi più spinosi. Un altro punto di scontro è la divisione del lavoro tra Dassault Aviation e Airbus dopo l'ingresso della Spagna nel programma franco-tedesco. L'elemento centrale del futuro "sistema di combattimento" è l'NGF (Next Generation Fighter), che è l'aereo stesso. La Spagna, quindi Airbus in Spagna, rivendica la sua quota. I dati di ripartizione del lavoro sono: 32,5% per Airbus-Germany, 32,5% per Airbus-Spain, 35% per il prime contractor Dassault Aviation. Questa proposta è inaccettabile per l'azienda francese. Ma all'orizzonte si stagliano i dubbi di alcuni esperti: forse il progetto sta nascendo vecchio in partenza? Lo SCAF entrerà in servizio nel 2040, ma sembra proporre tecnologie esistenti in forma solo più avanzata. Guardando agli Stati Uniti, la visione è da una parte aggiornare sistemi esistenti e sempre verdi (B-52 su tutti), sviluppare sistemi nuovi (F-22 e F-35) e infine concepire sistemi rivoluzionari, come l'X-37. Perché la rivoluzione del campo di battaglia aereo è legata alla graduale cancellazione del confine tra atmosfera e spazio. Non è un caso che l'aviazione francese sia stata appena ribattezzata ufficialmente "armée de l’air et de l’espace" o che gli Stati Uniti abbiano fondato la nuova US Space Force, separata dall'US Air Force. Il movimento è generale. La sfida è riuscire ad operare non solo dallo spazio, per intelligenza, comunicazione o geolocalizzazione, ma nello spazio, contro altri "oggetti spaziali" per neutralizzarli. Per questo sono necessarie nuove tecnologie, come veicoli spaziali in grado di volare in orbita o suborbitale. L'orbita bassa si trova ad altitudini comprese tra 500 e 2.000 km, mentre gli aerei da combattimento oggi volano ad un'altitudine compresa tra 10 e 15 km. E' qui che constatiamo il salto tecnologico, che non interessa solo i militari: la proliferazione di costellazioni di satelliti, la necessità di rifornire stazioni orbitali, il turismo spaziale o l'eventuale ritorno del trasporto aereo supersonico richiede le stesse tecnologie, nei materiali o nei controlli di volo. Gli americani sono in prima linea in materia con il discretissimo programma Boeing X37, un veicolo sperimentale senza pilota che ha già effettuato sei voli. O quello del volo ipersonico, anche sotto forma di alianti. La Francia ne è interessata, ma solo nel contesto della deterrenza nucleare per lo sviluppo di nuovi missili aria-superficie o testate nucleari. Gli americani sono in prima linea in materia con il programma Boeing X37, finanziato dalla NASA e dal Pentagono. Si tratta di un velivolo sperimentale senza pilota che ha già effettuato sei voli, l'ultimo ancora in corso. Sierra Nevada Corporation ha recentemente ricevuto un nuovo programma, Dream Chaser. I cinesi sono ovviamente in corsa, senza che siano disponibili molte informazioni affidabili. Da parte europea c'è il progetto Space Rider dell'Agenzia spaziale europea, che dovrebbe fare il suo primo volo nel 2023. Ma non sembra interessare molto al governo francese. Senza essere in grado di finanziare entrambi, le autorità francesi sembrano timide riguardo alle tecnologie rivoluzionarie che ci attendono, preferendo riprodurre quella esistente migliorandola. Che si tratti di future portaerei, droni (Eurodrone), sottomarini SSBN, lanciatori spaziali come Ariane 6. E i futuri aerei da combattimento SCAF. L'incontro tra Emmanuel Macron e Angela Merkel del 5 febbraio per il momento non ha sortito nulla. https://www.lopinion.fr/edition/international/scaf-si-on-se-trompait-d-avion-combat-237043 https://www.reuters.com/article/us-germany-france-defence-idUSKBN2AH2I8 -
FCAS - Accordo franco-tedesco per un caccia di nuova generazione
zander ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione Caccia
E' vero che finanziariamente i francesi pesano molto in Airbus, ma penso che il peso ricada principalmente sul comparto civile e che il comparto militare sia ben separato da quello civile e guidato da altre logiche. Mi fatto sorridere la dichiarazione del parlamentare francese. Negli ultimi anni i francesi non hanno più costruito in cooperazione alcun caccia. Hanno tentato qualche approccio con i britannici, tentativo fallito nel giro di un amen. A questo punto sarebbe bello che fossero rese pubbliche le opinioni dei britannici e dei tedeschi sui francesi... E Brexit o no, pare proprio che in ambito aerospaziale militare francesi e tedeschi rimpiangano i britannici, mentre gli italiani fortunatamente si sono accasati bene fin dall'inizio. Io non penso che la cancelliera faccia una brutta figura, semplicemente penso che lei abbia rimarcato che il progetto è a guida francese ma che il progetto nel suo insieme debba essere paritario, difendendo così le istanze tedesche. Le aziende sono allo scontro, vediamo che cosa sancirà la politica. Airbus Germany è una grande azienda in grado di tenere testa a Dassault. Se la politica non definirà obiettivi diversi, non credo che si farà mettere i piedi. -
FCAS - Accordo franco-tedesco per un caccia di nuova generazione
zander ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione Caccia
Francia e Germania continuano a litigare. Le visioni e gli interessi sono molto diversi, ovvero la Germania è orientata verso un approccio industriale mentre la Francia punta verso obiettivi prettamente militari e strategici. Le differenze di visione tra i costruttori continuano a alimentare sospetti e rivalità. Secondo una fonte, le divergenze sono tali che si ipotizza la costruzione di due prototipi anziché uno solo, come supposto in origine. Un parlamentare francese ha affermato che sarebbe stato più facile lavorare con gli inglesi, con i quali - ha detto - condividono la stessa cultura militare. Sarebbe bello ascoltare qualche voce tedesca visto che tedeschi e britannici lavorano sul Typhoon. Mah... Comunque la politica sta lavorando per appianare le divergenze. https://www.latribune.fr/depeches/reuters/KBN2AH2J5/defense-paris-et-berlin-tentent-de-surmonter-leur-divergences-sur-le-scaf.html -
Quando il paese rimane senza corrente elettrica, e scopri che... la colpa è stata di un aereo militare... Ieri pomeriggio 2 Rafale appartenenti al 4e escadrille aérienne della base di Saint-Dizier-Robinson, in addestramento di penetrazione a bassa quota volavano talmente bassi che uno dei due (biposto) ha tranciato tre cavi della tensione elettrica, lasciando il paese di Le Castellet, vicino a Manosque in Provenza, senza corrente elettrica. I 2 aerei sono atterrati in emergenza presso la base di Orange. Il velivolo che ha tranciato i cavi ha subito dei danni ma nessuno, sul velivolo o a terra, è rimasto ferito. Questo tipo di incidente non è frequente presso l'Armée de l'Air, comunque in passato si è verificato qualche incidente simile: un Transall vicino a Tarbes il 31 agosto 2016 un Mirage F1CR a Monteynard-Avignonet il 23 giugno 2014 un elicottero Puma è andato perso con il suo equipaggio nel 2006. Qui le immagini del velivolo: Fonti: https://lemamouth.blogspot.com/2021/02/un-rafale-peut-aussi-couper-une-ligne.html?m=0 https://www.francebleu.fr/infos/insolite/deux-rafales-de-l-armee-de-l-air-frolent-un-village-a-80-metres-du-sols-dans-les-alpes-de-haute-1613591702
-
Nuovo numero di Eurofighter World. https://www.eurofighter.com/files/magazine/Eurofighter_World_2021-01.pdf
-
La portaerei britannica HMS Prince of Wales ha qualche problema di dentizione. Pare che la nave, nell'arco di due anni, sia stata in mare per soli 87 giorni dal giorno dell'entrata in servizio. Nel 2020 la portaerei ha sofferto due allagamenti, ad ottobre in sala motori e a maggio nella zona dell'equipaggio. https://www.telegraph.co.uk/politics/2021/01/02/exclusiveleaky-hms-prince-wales-spends-fewer-90-days-sea-two/ https://www.dailymail.co.uk/news/article-7484261/HMS-Prince-Wales-bomb-site-Sailors-board-3-2bn-warship-slam-crew-quarters.html
-
Dopo il via libera dal parlamento tedesco, Eurofighter GmbH e NETMA hanno firmato il contratto Quadriga per la Luftwaffe. 38 velivoli di nuova costruzione sostituiranno velivoli T1. https://www.eurofighter.com/news-and-events/2020/11/eurofighternetma-sign-quadriga-contract-for-new-eurofighter-typhoons
-
La Turchia ha testato per la prima volta il sistema S400. https://formiche.net/2020/10/turchia-s400-russia-test-usa/ Pare però che le prime prove non siano andate bene. https://formiche.net/2020/10/crisi-gas-turchia-grecia-ue/
-
L'India potrebbe comperare altri 36 Rafale? L'IAF ha come obiettivo l'acquisto di 83 LCA MK1A, ma dopo questo obiettivo l'IAF potrebbe affiancare 36 Rafale. Nel Dassault consegnerà nel 2023 l'ultimo esemplare. Gli esemplari del nuovo contratto dovrebbero costare meno di quelli acquistati nel 2016. Le crescenti tensioni con la Cina stanno dietro alle valutazioni del governo indiano. https://www.air-cosmos.com/article/rafale-vers-un-nouveau-contrat-en-inde-23701
-
Sono stati svelati i piani per la prossima versione del Rafale, la F4. L'ultimo standard del Rafale, conosciuto come standard F3R, è imperniato sul miglioramento del SW per per la gestione dei sensori e dell'armamento: antenna AESA per il radar RBE2; integrazione del missile Meteor; integrazione del pod LDP TALIOS (Targeting Long-range Identification Optronic System); integrazione delle bombe GBU‑16 e AASM Bk.3. La versione F4 sarà uno spartiacque perché alcuni nuovi velivoli non saranno retrocompatibili con quelli più anziani. Ci sarà una versione F4.1 per i velivoli esistenti e una versione F4.2 per 58 velivoli ancora da consegnare all'AdlA. Tutti i velivoli riceveranno aggiornamenti SW e radar AESA e nuovo OSF, ma solo lo standard F4.2 riceverà le modifiche HW dello standard, in particolare nel campo della guerra elettronica. A priori, questi velivoli riceveranno ulteriori modifiche per ammodernamenti più profondi come parte di standard successivi, o un eventuale mid-life update del Rafale. Interconnettività e disponibilità Lo Standard F4 migliorerà enormemente la connettività del velivolo in rete. Alcune funzionalità saranno disponibili nel 2022, ma la validazione completa avverrà nel 2024 e la consegna finale sarà prevista per il 2025. I punti salienti di questo nuova versione prevedono: • interconnettività migliorata; • incremento della disponibilità dei velivoli; • miglioramento dei sensori; • ammodernamento dell'armamento. I nuovi sistemi si affideranno sempre di più all'intelligenza artificiale per gestire una sempre crescente massa di dati, che è diventata essenziale per gestire la complessità del campo di battaglia, ma anche per migliorare gli strumenti per la manutenzione predittiva. Comunicazioni e connettività Uno dei punti deboli del Rafale sono le radio, poco potenti e con segnale poco chiaro. Con lo standard F4, il Rafale sarà finalmente dotato di un nuovo sistema di comunicazione digitale che migliorerà la situation awareness del pilota, anche in ambienti elettronicamente inquinati: • i dispositivi riceveranno il software radio CONTACT, il nuovo standard degli eserciti francesi che consente ai vari attori presenti in teatro di condividere un'immagine operativa comune; • un nuovo data-link tattico intra-pattuglia, discreto e direzionale dovrebbe essere integrato sul Rafale, insieme all'attuale Link 16. Questo data-link sarà basato su forme d'onda tridimensionali (FO3D) generate dalla sintesi digitale; • i Rafale dovrebbero essere dotati, ai piedi della deriva, di un dispositivo di trasmissione SATCOM di livello militare, criptato, discreto e compatibile con SYRACUSE IV, che potrebbe essere derivato dal SAKaR svelato da Thales nel novembre 2018; • la gestione di questi set di comunicazione, oltre ai data link esistenti, dovrebbe essere affidata a una nuova generazione di server di comunicazione, possibilmente derivati dai Thales NEXEN, che consentano di semplificare il compito dell'equipaggio garantendo la crittografia e protezione informatica dei dati. Tutte queste apparecchiature dovrebbero consentire di creare vere e proprie reti di comunicazione all'interno di una pattuglia di Rafale, ma anche, tramite SATCOM e CONTACT, attraverso un intero teatro di operazioni. Ogni pilota avrà così accesso a una situazione tattica estesa che consentirà combattimenti in rete a lungo raggio, anche in ambienti complessi. I Rafale potranno anche fungere da ripetitore radio tra le truppe di terra e i centri decisionali, oppure seguire in diretta l'evoluzione di una situazione tattica dall'inizio della loro fase di transito. Per molti aspetti, questa è la vera ragion d'essere dello standard F4, che consente al Rafale di recuperare il ritardo di connettività sull'F-35, menzionato nel 2017 dal capo di stato maggiore della Aeronautica Militare davanti all'Assemblea Nazionale. La capacità di rilevamento multistatico, ideale contro bersagli invisibili, è stata differita a uno standard successivo. Sensori e interfaccia In linea con lo standard F3R, l'F4 dovrebbe apportare miglioramenti nel rilevamento. Per il radar AESA RBE2, le modifiche saranno principalmente software con l'aggiunta di una modalità GMTI (Ground Moving Target Indicator) per il rilevamento e il tracciamento di bersagli terrestri mobili, nonché una modalità ultra-HD per l'imaging. radar a lungo raggio. Si prevede che la modalità di interleaving sarà ulteriormente migliorata, in parte grazie al continuo aumento della potenza di calcolo offerta dall'architettura aperta di Rafale, che dovrebbe essere completamente modernizzata e resa più resistente agli attacchi informatici. Mentre la tecnologia AESA basata su GaN sembra oggi troppo costosa per essere applicata all'antenna di un RBE2, dovrebbe essere applicata a quella del sistema SPECTRA, responsabile tra l'altro delle intercettazioni e dei disturbi. SPECTRA dovrebbe quindi guadagnare in agilità di frequenza, precisione angolare, velocità di rilevamento e potenza di trasmissione, mentre opera su una gamma più ampia di frequenze, contro il contatto aereo o superficiale. In termini di sensori, la grande "novità" dovrebbe riguardare il ritorno di un canale IR a bordo dell'OSF, capacità abbandonata qualche anno fa, ma richiesta in particolare dall'aviazione indiana. In termini di interfaccia si è scelto di non stravolgere l'ergonomia esistente. Nell'abitacolo, gli schermi laterali sono stati leggermente ingranditi e dotati di una nuova interfaccia tattile. La grande novità ergonomica dovrebbe quindi essere un helmet-mounted display, previsto all'inizio del programma, ma cancellato due volte in passato. Nonostante il sistema sia atteso con impazienza dai piloti, tutti gli ostacoli non sono stati ancora superati. La logica finanziaria e operativa, infatti, spinge verso la scelta di una soluzione israeliana già integrata sull'export Rafale, mentre Thales spnge logicamente per una soluzione nazionale. Armamento Dopo l'integrazione del Meteor nell'F3R, l’arsenale del Rafale F4 dovrebbe espandersi ulteriormente: • i missili SCALP EG dovrebbero essere ricondizionati da MBDA per far fronte all'obsolescenza e all'invecchiamento delle cellulSupporto e disponibilitàSupporto e disponibilitàe. I primi SCALP ristrutturati saranno consegnati il prossimo anno e saranno in uso fino all'inizio degli anni '30; • le bombe AASM dovrebbero evolversi ulteriormente, con l'apparizione di una Bk.4 semplificata, priva di propulsione e ottimizzata per il supporto aereo ravvicinato. Una versione da 1000 kg dell'AASM dovrebbe essere integrata nel Rafale nei prossimi anni, in sostituzione della GBU-24; • la grande innovazione in termini di armi sarà il MICA-NG che andrà ad affiancare il Meteor sul medio raggio. Se mantiene l'aerodinamica, la massa e l'equilibrio del MICA, il MICA-NG sarà un missile altamente capace. La versione a guida radar sarà dotata di un'antenna AESA più potente, ma anche più resistente alle interferenze. La testa di ricerca a infrarossi del MICA-IR avrà un nuovo sensore a matrice più sensibile e in grado di discriminare meglio le esche avversarie. Infine, la miniaturizzazione del vano elettronico consente di trasportare più propellente per il motore, che ha un impulso doppio, abbastanza per aumentare la portata del MICA del 30%, permettendogli di mantenere l'energia per manovrare durante la fase di intercettazione. Va notato che l'integrazione di razzi a guida laser e lo sviluppo di un nuovo missile nucleare sono oggetto di programmi separati e quindi non sono presi in considerazione nello standard F4. Supporto e disponibilità Come per ogni modifica standard, sono stati compiuti sforzi significativi in termini di Maintenance in Operational Condition (MCO) e costi per l'utente con, questa volta, una più profonda integrazione delle più recenti tecnologie digitali. Già oggi il sistema di restituzione tecnica e gestione logistica Harpagon elimina la necessità di buona parte di ispezioni periodiche sul Rafale, in particolare migliorando il trattamento riparatore dei guasti e consentendo di anticipare meglio la manutenzione preventiva. Lo standard F3R integra già funzioni di assistenza diagnostica utilizzando i dati raccolti dalle centinaia di sensori distribuiti nella cella del dispositivo. Tuttavia, il miglioramento degli algoritmi e della potenza di calcolo aumenterà la raccolta e l'uso di enormi quantità di dati dopo ogni volo. Tanto da mettere in piedi, negli anni a venire, una vera e propria manutenzione predittiva che ridurrà ulteriormente il costo del supporto operativo e migliorerà la disponibilità ... se tutti i ricambi non saranno monopolizzati in OPEX, che è un altro problema. Con lo standard F4 verrà quindi aggiornata l'intera catena logistica per predisporre la progressiva generalizzazione delle modalità di manutenzione predittiva. Il sistema Harpagon subirà un nuovo impulso, i sensori miniaturizzati saranno integrati nei MICA-NG e il FADEC del motore M88 sarà modernizzato, con nuovi computer che forniranno maggiore potenza di elaborazione dei dati. Per Safran Aircraft Engines, una raccolta massiccia di dati è essenziale per migliorare l'efficienza del motore, ridurre i costi di manutenzione, ma anche prepararsi per la motorizzazione dello SCAF franco-tedesco. Come possiamo vedere, gli standard successivi del Rafale portano la loro quota di modernizzazioni incrementali e l'F4 non fa eccezione a questa regola. Se esternamente il nuovo standard non sembra indurre cambiamenti così significativi come l'F3R che ha visto l'arrivo dell'RBE2 AESA e del Meteor, l'evoluzione è comunque molto più impressionante a livello digitale, promettendo un importante passo avanti operativo in termini di situation awareness tattica, combattimento incentrato sulla rete, guerra elettronica, protezione informatica o rilevamento passivo. Meglio ancora, l'F4 si sta preparando per le future evoluzioni del Rafale, che si tratti di manutenzione predittiva, rilevamento multistatico, misure precauzionali per futuri radar a piastra distribuiti sulla cellula dell'aereo o sulle capacità di guerra elettronica migliorate, comprese quelle offensive. Abbastanza da permettere al Rafale di rimanere un formidabile avversario nei decenni a venire, anche di fronte agli aerei stealth. https://www.areion24.news/2020/06/02/rafale-le-standard-f4-se-devoile/
-
Il ministro francese delle forze armate ha annunciato l'acquisto di 10 elicotteri NH-90 da destinare alle forze speciali anti terrorismo. https://www.usinenouvelle.com/article/la-france-commande-10-nouveaux-helicopteres-a-nh-industries-pour-ses-forces-speciales.N1013679?utm_campaign=MEDIA - INFO - LA QUOTIDIENNE - 07%2F10%2F2020&utm_medium=email#xtor=EPR-169
-
La fonte dell'acquisto di 12 Rafale è il ministro delle forze armate Florence Parly. Dassault deve consegnare 28 velivoli all'AdlA tra il 2022 e il 2024. La nuova commessa di 12 velivoli seguirà immediatamente dopo. Inoltre un futuro ordine di 30 velivoli è previsto nel 2023 con consegna a partire dal 2027. https://www.sudouest.fr/2020/10/06/la-france-va-commander-12-avions-de-combat-rafale-supplementaires-7931492-10407.php https://www.lavoixdunord.fr/875620/article/2020-10-06/paris-va-commander-12-avions-de-combat-rafale-supplementaires?from_direct=true
-
In occasione della firma di vendita dei Rafale greci, l'Armée de l'Air potrebbe richiedere ufficialmente nuovi Rafale, dal momento che tra esemplari ceduti all'Egitto e alla Grecia, nel 2022 potrebbe avere ben 18 velivoli in meno rispetto al fabbisogno. La firma potrebbe essere apposta entro dicembre. https://www.latribune.fr/entreprises-finance/industrie/aeronautique-defense/rafale-la-france-envisage-une-commande-nationale-en-urgence-858656.html