mariotv
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Francamente...se non sono credibile, anche se sono del posto me lo si dica chiaramente. Pubblicare un articolo del genere, tardivamente, con varie imprecisioni nel testo non mi pare serio! Preciso: il contratto d' acquisto, con autorita' USA, e' stato firmato gia' settimane fa. Poi: i due F-35 dell' AMI erano presenti come ospiti nell' ormai "show" dell' Axalp. Nessuna esercitazione bellica in comune... Ci siamo capiti?...Buona giornata.
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PC-21: seconda tranche per la Francia Dopo lungo tempo, la scelta tecnico-militare risale al 2013, l' Armee de l' Air et del' Espace, aveva ordinato 17 Pilatus PC-21 per l' addestramento dei suoi futuri piloti. Dal 2018 sono in servizio sulla base "709" situata a Cognac-Chateubernard nel dipartimento della Charente. Lo scorso anno l' AdA ha ordinato una seconda tranche di velivoli, 9 aerei che, da 2023, si aggiungeranno a quelli gia' in servizio. Una flotta addestrativa di ventisei PC-21 dunque, in sostituzione degli Alpha Jet. All' inizio di questo ottobre erano gia' 4 gli apparecchi della 2.a tranche terminati e volanti. Un quinto e' in fase finale di allestimento. I PC-21 ordinati finora sono 244. La produzione, ha affermato la ditta di Stans, dovrebbe proseguire per una quindicina di anni.
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Airbus H145 per le "basi di montagna? La rivista Skynews (11 / 2022) pubblica un dettagliato articolo sull' infelice conclusione dell' operazione AW169 FIPS e sul futuro, a medio termine, della flotta delle cosiddette " basi di montagna" dotate, dal 2009, di AW109SP "Da Vinci". Nel marzo scorso vi era stato il maxi ordine per nove Airbus H145 con rotore pentapale al posto dei precedenti e omonimi sette H145. Il gruppo di studio per il rinnovo della flotta sembra orientato verso una flotta monotipo...dopo molti anni. L' Airbus H145 sembra in "pole position" anche per le basi di montagna. Vedremo nei prossimi mesi.
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Viola Amherd a Cameri Stamattina (28.10.22) la ministra della Difesa Viola Amherd ha visitato il centro di montaggio degli F-35 a Cameri in relazione al recente acquisto di 36 apparecchi per le Forze aeree svizzere.
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Favorite da un tempo favorevole, le due giornate ufficiali dell' esercitazione di tiro Axalp 2022 si sono svolte davanti al previsto importante pubblico: 4'000 persone per ognuna delle due giornate. Immagini video si possono trovare facilmente su youtube.
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Due F-35 dell' AMI all' Axalp 22 Sorpresa, ieri, alla giornata di prove dell' annuale esercitazione di tiro dell' Axalp: due F-35 dell' Aeronautica militare sono volati assieme agli Hornet svizzeri. Presenti, oggi e domani, anche alle due giornate ufficiali.
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Austria: Luftstreitkraefte e...dintorni
mariotv ha risposto a mariotv nella discussione Aeronautica Militare
I rapporti fra Svizzera e Austria sono i piu' stretti fra quelli dei Paesi confinanti alla Confederazione. Per la Difesa nazionale dei due Paesi le visite bilaterali di ministri sono frequenti con discussioni su vari argomenti tecnici anche se, fra i due Stati, la realta' e' molto diversa. E' una posizione quasi ... "antica" quella della SPOe, cioe' dei socialisti austriaci, che hanno sempre proposto la delega dello spazio aereo della Alpentepublik alla Svizzera. Cosa impossibile da parte svizzera per ovvi motivi. L' ex capo delle Forze aeree svizzere, interpellato in materia, aveva del resto affermato che l' area austriaca da difendere in modo prioritario era quella della capitale Vienna e dintorni. Un Hornet svizzero, decollato da Payerne, sarebbe arrivato a destinazione, solo, in almeno mezz' ora!... Aggiungo: la grave sconfitta del Rafale nella competizione svizzera ha irritato non poco i (genericamente) francesi. Qualche mese fa, in una dichiarazione di un' associazione parastatale, si lamentava l' impossibilita', da parte svizzera, di assicurare la difesa aerea con aerei francesi a est della Confederazione...cioe' dell' Austria. E' la considerazione che si ha dell' entita' del sistema difensivo austriaco. Quindi speculare sulla lontanissima eventualita' di un acquisto dell' F-35 da parte dell' Austria e' un ragionamento teorico che urta con la realtà di una nazione abbastanza speciale. -
80esimo esercitaz.di tiro all' Axalp L' esercitazione di quest' anno coincide con l' 80esimo dalla sua istituzione. Fu infatti il comandante supremo dell' Esercito svizzero gen. Henry Guisan, insoddisfatto dalle prestazioni dei piloti in montagna, a istituirla il 6.10.1942. Centinaia di piloti, in gran parte non professionisti, si sono cimentati da allora nella regione montana dell' Axalp Ebenfluh, nell' Oberland bernese. Dagli anni 50 fino agli anni 80, l' eserci- tazione comprendeva anche il lancio di bombe da 400 kg, in gergo bombe "napalm". Erano i tempi in cui le Truppe d' aviazione svizzere comprendevano 600 aerei, in gran parte di attacco al suolo. La difesa dello spazio aereo e la ricognizione spettavano invece ai Mirage IIIS e IIIRS.
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Nel 2023: 2000. PC-12 e 200. PC-24! Grande soddisfazione per l' andamento delle vendite in casa Pilatus. Il carnet degli ordini e' completo per i due prossimi anni per cio' che riguarda sia il monomotore PC-12 sia il bireattore PC-24. Durante la prossima primavera il primo raggiungera' quota 2000 esemplari venduti e l' altro le 200 unita' prodotte.
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Austria: Luftstreitkraefte e...dintorni
mariotv ha risposto a mariotv nella discussione Aeronautica Militare
F-35 per l' Austria?... Janes, nota e antica agenzia informativa sull' argomento difesa, pubblica una notizia sul possibile interesse austriaco per l' F-35. Si tratterebbe di un acquisto...per gli anni 30. In un altro forum, non senza ragione, vi sono stati vivaci interventi. Effettivamente si tratta di una "sparata" con pochi fondamenti sulla realta' militare della "Alperepublik". Tempo fa, in un mio post, ho illustrato in sintesi il parere ufficiale sull' argomento "Difesa" da parte della ministra Klaudia Tanner. Ci vuole una volonta' politica per fare avere al "militare" austriaco una maggiore priorita'...Ovviamente ci vogliono.soldi, molti soldi. -
Su un sito leggevo che si parla di A220, A319 e di qualche Embraer. Per la Svizzera, piu' che per Paesi UE, conterebbe di piu' il lungo raggio. Entro l' anno una decisione. Per certi versi singolare il fatto che per usi del genere le Forze aeree comprino.aerei.di seconda mano. Classico caso della Luftwaffe germanica che si riforniva dalla vecchia Swissair. Vedremo. Per gli elicotteri. Fanno parte della normale dotazione militare e il loro uso e' locale come per la visita di civili a truppe...
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Quella di Jane's mi sembra una "sparata" giornalistica. Si parla di un interesse per un' eventuale sostituzione negli anni 30... dei Typhoon. Mi pare di averlo gia' scritto che la ministra della Difesa austriaca ha escluso l' acquisto prossimo di nuovi caccia anche se c' e' un' offerta di SAAB per alcuni Gripen. Per l' Austria si tratterebbe di rivalutare i budget per la difesa, cosa che la politica nazionale non intende fare. Resta il fatto che l' F-35 e' l'aereo del presente ma soprattutto del futuro. A parte l' aspetto tecnologico e' quello finanziario ad essere attrattivo. Costo inferiore del "duo europeo" non di poco. Ricordo che per la Svizzera l' offerta USA per 36 aerei rientrava esattamente nel massimo di 6 miliardi, Dassault per il medesimo numero di jet sparava, come si e' scritto, un miliardo in piu'.
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LTDB - STAC Con le... decisamente anonime sigle indicate si riassume il "Servizio aereo di Stato" della Confederazione, cioe' per esteso "Servizio di trasporto aereo della Confederazione". E' un' unita', con sede all' aeroporto di Berna, incaricata del trasporto di personalita' politiche, alti funzionari, commissioni parlamentari in missione, soprattutto, all' estero. Questo servizio e' parte delle Forze aeree solo da una ventina d' anni, prima era un' unita' del Ministero dell' economia. Niente di speciale rispetto alle analoghe dotazioni di Paesi esteri. La flotta e' composta attualmente di 2 elicotteri EC-135, due elicotteri Superpuma, un Dassault Falcon 900, un Cessna Citation Excel, due Bombardier CL 604. Fino a ieri era in flotta un aereo considerato il gioiello della produzione aeronautica svizzera": Pilatus PC-24. Un apparecchio apprezzato dai piloti ma non dai potenziali utenti in quanto obiettivamente di dimensioni ridotte, con servizi di bordo...spartani, con un limitato raggio d' azione. Fatto sta che e' stato messo in vendita ed e' stato gia' acquistato da una societa' bernese a un prezzo addirittura superiore al prezzo di listino attuale per questo modello. E poi?... Entro l' anno si dovranno prendere decisioni serie. Occorre un aereo di dimensioni adeguate con acquisto finanziato anche da altri ministeri oltre a quello della Difesa. Per ora Pilatus ha incassato, la figura non e' delle migliori.
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PC-6 Porter / Turboporter Non vi sono ancora data e orari precisi ma la cerimonia di consegna dell' ultimo esemplare del mitico aereo al cliente indonesiano e' preannunciata per novembre al Museo dei trasporti di Lucerna VHS.
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Programma - Tiro con cannoni degli F-18 - Caratteristiche di volo elic. Cougar - Impiego antincendio - Servizio di polizia aerea - Impiego esploratori paracadutisti - Caratteristiche di volo Hornet - Presentazione PC-21 - Forze speciali (CFS) - Patrouille suisse Il programma dura 1h30m ed e' uguale nelle due giornate. Gli spettatori possono assistere solo in settori predisposti. Altitudine: 2200 m/sm.
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Locarno: 14'000 persone per la REGA Grande successo, oggi 1.ottobre, per le "porte aperte" alla base ticinese della REGA. Sono stati infatti ben 14'000 le persone che hanno visitato gli impianti e i mezzi a disposizione per gli interventi di salvataggio nel meridione svizzero. La REGA con il passare degli anni e' divenuta un Ente tipicamente rappresentativo della Confederazione. Caratteristico il suo finanziamento: a donazioni private si aggiungono le quote sociali di ben 3,6 milioni di membri. Non mancano i soldi dunque sia per la normale attivita' di salvataggio e di trasporto di feriti o ammalati, sia per l' acquisto di aeromobili.
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Sabato 1.ottobre: "porte aperte" a Locarno Per celebrare il 70. dalla fondazione REGA ha organizzato quest' anno giornate delle porte aperte in alcune sue basi. Sabato prossimo sara' il turno di Locarno. La base REGA ticinese sara' aperta al pubblico anche per il suo quarantesimo di attivita'. Luogo: Aeroporto cantonale, dalle 10.00 alle 17.00.
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Annullamento contratto AW 169 - FIPS La REGA ha comunicato oggi di aver disdetto il contratto e quindi annullato l' acquisto di tre AW 169 - FIPS da consegnare entro il 2023. Il motivo deriva dall' impossibilita' di assicurare un' adeguato impianto antighiaccio per i voli ognitempo. In pratica il fabbisogno di energia avrebbe penalizzato troppo le capacita' di trasporto. Gli anticipi gia' versati saranno ritornati da Leonardo.
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L' iniziativa "stop agli F-35" e' stata ritirata dal comitato promotore rosso-verde. Non vi saranno piu' dunque ne' discussioni parlamentari, ne' votazione popolare.
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Eh si, "il dado e' tratto"! Per fortuna, questa volta, non sono stati fatti pasticci politico tecnici come nel disgraziato caso dei Gripen. Altro..., anzi altra ministra della Difesa, decisione politica iniziale chiara, scelta "tecnicamente" logica, automatica direi. Poi rapidita' parlamentare, sia delle commissioni, sia dei due plenum e firma fulminea. Sara' di cattivo gusto dirlo ma, chiaramente, la faccenda ucraina ha "aiutato". Occorre pero' anche dire che, questa volta, il modello di aereo scelto non ha lasciato dubbi nell' elettorato determinante che va dal centro-sinistra alla destra. Sarebbe interessante, prossimamente, avere almeno qualche dato sulla classifica dei 4 concorrenti. Chissa', qualcosa emergera' da qualche parte. Ricordo che i due costruttori europei hanno vietato informazioni sul risultato in Finlandia e, ovviamente, anche in Svizzera.
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F-35: oggi la firma del contratto Il direttore di Armasuisse Sonderegger ha posto la firma oggi al contratto con il Governo USA per l' acquisto di 36 F-35. Costo: poco piu' di 6 miliardi di CHF. Consegne fra il 2027 al.2030. Sostituiranno.gli.Hornet e i Tiger. ...E così sia!
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Donne in grigioverde... Il Dipartimento della Difesa ha comunicato che, lo scorso luglio, sono entrate in servizio per assolvere la Scuola reclute 244 donne, numero mai registrato finora. L' Esercito svizzero, Forze di terra e Forze aeree, conta ora un numero di militari donne pari al 3%, dell' effettivo complessivo. L' aumento, si dice a Berna, e' la conseguenza di un' ampia campagna informativa e promozionale. Si esclude, ovviamente, il professionismo. La volontarieta' nel concetto svizzero significa attivita', in questo caso militare, senza nessun compenso finanziario. Il programma.di addestramento, poi quello nelle unita' di incorporazione, e' simile a quello maschile. Carriere?...Sono possibili. Finora sono tre le donne che hanno raggiunto alti gradi di Stato Maggiore. La presenza di donne nell' Esercito svizzero non e' pero' una novita'. Negli anni trenta, poco prima lo scoppio della 2.a GM, era stato creato l' SCF, cioe' il Servizio complementare femminile. Si trattava di un servizio di supporto, non armato, che ha avuto una significativa importanza con l' impegno di migliaia di cittadine.
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Una votazione per un acquisto "storico". Completo dunque con il risultato della votazione sul "Messaggio sull' Esercito 2022". Consiglio Nazionale di 200 membri. Presenti 190 SI 124 NO 66 Il voto era riferito a un complesso di acquisti e non riferito a singole armi o costruzioni militari. Il NO proviene dall' area rossoverde, pero' i socialisti avrebbero approvato i Patriot...Vabbe' e' andata così.
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Patrouille suisse anche dopo il 2025?... Pare di sì. E' quanto ha deciso stamane il Consiglio Nazionale dopo la discussione su F-35 e Patriot. Vedremo.
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E stamattina il SI definitivo del Parlamento all' acquisto di 36 F-35 e di 5 unita' Patriot. E' stata la volta del Consiglio nazionale che ha dato l' approvazione. Ampia e polemica discussione su aspetti gia' scritti a piu' riprese in questo forum. Sconfitte su tutti i fronti le sinistre. Per gli F-35 il contratto con il costruttore e il Governo USA sara' firmato entro i termini contrattuali cioe' prima del 31 marzo 23. Un dettaglio...la Patrouille suisse continuera' anche dopo il 2025. Vedremo.