-
Numero contenuti
565 -
Iscritto il
-
Ultima visita
Tutti i contenuti di speedyGRUNF
-
Bello anche lo slogan:"...Dico,dico...."
-
Circa due anni fa,era Estate,cielo sereno,un Sole che spaccava le pietre,avevo accompagnato un ragazzino figlio di una coppia di miei amici a giocare a basket in un parchetto vicino a casa mia,e da buon"quasi nonno",mentre lui giocava con gli altri ragazzi,mi sedei su una panchina a leggere un libro,quando all'improvviso,sul vialetto asfaltato dietro di me,sento una botta secca...Mi giro di scatto e vedo che è stato un pezzo di ghiaccio,che dal punto di impatto si è spaccato in alcuni pezzi...Ne raccolsi uno che aveva le dimensioni di una noce,stranamente liscio,bianco candido,leggermente tendente all'azzurrino,che al calore della mia mano faceva un po' di schiuma.La prima cosa che feci fu di annusarlo,ed emanava un odore dolciastro,tipo antigelo per automobili. A quel tempo era periodo che quasi quotidianamente i giornali parlavano di misteriose cadute di ghiaccio dal cielo,e ci fu anche chi scomodò addirittura gli UFO,anche se,secondo me,molti di quegli"UFO"erano sbrinature di frigoriferi molto terrestri,tuttavia quel pezzetto caduto non credo provenisse da un frigo,anche perchè non c'erano edifici ad una distanza di tiro umano,e la poca gente intorno non sembrava trasportasse ghiaccio... Sarei più propenso a pensare che si sia trattato di un pezzo di ghiaccio perso da un aereo di linea,dato che so che attorno alle superfici alari si può formare del ghiaccio,e gli aerei sono dotati di dispositivi per staccarlo... La mia è una supposizione giusta? In cosa consistono i dispositivi antighiaccio? Grazie per la consulenza
-
Grazie Gianni Immaginavo che fosse così. Però credo che,umanamente,se al pilota atterrato perchè sta male viene diagnosticato un attacco di appendicite(Esempio),non rischi nulla... Ma dalla base è previsto che possa decollare un altro aereo per sostituire il pilota scalognato? Sono convinto anch'io che un pilota è pronto a fare di tutto per portare a termine la propria missione,ma a volte potrebbe accadere qualcosa di imponderabile... NOTA:Per chi avesse letto un post diverso al posto di questo:E' stato un mio errore e me ne scuso
-
SuperGRAZIE Tillo Ci ho dato una veloce sbirciata perchè ora non ho molto tempo,e sembra che ci sia tutto quello che voglio sapere Dici che sia meglio che dica al mio papà di comprarmi anche le ruotine per la bicicletta?
-
Prendendo spunto da altri post nel forum,stanotte pensavo a una specie di rubrichina dedicata alle cose più strane e quasi impensabili che potrebbero accadere a un pilota....si,insomma,quelle cose con cui nessun pilota vorrebbe avere a che fare,e la chiamerei IL PILOTA SCALOGNATO... In quel forum si parlava di pipì e pupù,ma si stava andando troppo OT,mentre al Pilota scalognato queste cose accadono,uuuhhhhhh se accadono....Insomma il Pilota scalognato è un po' una specie di capro espiatorio al quale accade di tutto e di più... Infatti cosa gli sta accadendo ora? Ha appena decollato,e per giunta su scramble,ma mentre sta facendo quota si sente assai poco bene...sarà quello che ha mangiato,sarà quel virus influenzale,fatto sta che,poveraccio,sta davvero male... A questo punto mi chiedo:Cosa può fare?Può interrompere la missione e/o far ritorno alla base o a un aeroporto alternato?Quali procedure verrebbero applicate in casi simili? L'idea del Pilota Scalognato a prima vista potrebbe sembrare fin troppo umoristica,ma le vicissitudini che potrebbero accadergli,poveraccio,sono assolutamente serie,che richiedono risposte altrettanto serie... Comunque,Forza,aspiranti cadetti,futuri piloti,piloti effettivi,sfoghiamoci sul PILOTA SCALOGNATO,concepito da speedyGRUNF per risolvere enigmi e curiosità che nessuno vorrebbe sperimentare dentro un cockpit!
-
Mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse,o meglio,ci spiegasse(Non credo di essere l'unico a non saperlo,anche se sono uno dei somari della classe )cosa significa quella striscia di numeri e lettere che viene fornita ai piloti come bollettino meteo... Inoltre vorrei chiedere se qualcuno conosce un sito(In Italiano )in cui si parla di nubi,ma non dal punto di vista fiabesco-letterale-bucolico-poetico-filosofico,ma dal punto di vista di un pilota o un meteorologo... Grazie...Prometto di studiare di più,perchè se porto a casa una bella pagella il papà mi compra la bicicletta,e credo che a 38 anni sia ora di passare in seconda elementare
-
Non sono uno specialista,anzi,dove lavoro io(Una fabbrica di trattori)usiamo solo motori Diesel,ma credo che un motore a idrogeno per uso aeronautico non sia poi così complicato,dato che l'idrogeno ha un potere calorifico molto più alto dei carburanti fossili,però ho delle perplessità in merito: 1)L'autonomia,dato che occorrerebbero serbatoi in grado di contenerlo compresso allo stato liquido,e delle bombole adatte a consentire un'autonomia decorosa peserebbero(A pieno,ma anche vuote...)un'accidente! 2)L'agilità dell'aereo,con bombole pesantissime... 3)La relativa fragilità del sistema,vista l'attitudine dell'idrogeno ad esplodere a contatto con l'aria.Basterebbe una piccola cricca e il nostro caccia illuminerebbe fino in Nepal... Qualcuno ricorda l'Hindenburg?Era pieno di idrogeno,e per di più allo stato gassoso... Se ho scaricato boiate,please prendetemi a mazzate...
-
Quelli che stanno a terra rivedranno quello che hanno studiato a scuola circa la dimensione degli uccelli...
-
Raga,ma questo è il nostro Scienziato Pazzo Se diventa Capo di sato maggiore Maverick,il dogfighting si studia invece di andare a dottrina... GRANDE MAV!!!!!!
-
Dove si trova la CALBRIA?
-
Penso alla tecnologia applicata alle marmitte catalitiche,e a volte vedo degli spaccati dove quasi sembra tecnologia aliena(Beh...non esageriamo... )...Quello che mi chiedo è se anche le marmitte dei motorini e degli scooter funzionano altrettanto bene a quelle delle auto,dato che le dimensioni esterne sono identiche a quelle non catalitiche...Insomma quelle degli scooter sono efficienti oppure è solo una speculazione sul prezzo(Mezzo milione,in lire,contro 50.000 Lire)e a quanto siano fiche le varie scritte CHHATHHALHYYYY(Mettiamo qualche Y in più che fa sangue...)ZED?
-
Esatto Gianni... Davide,ottime le tue osservazioni,però adesso molla tutto e prendi un bicchiere anche tu...
-
Il fatto è che però chi ha pensato al blocco totale del traffico è purtroppo convinto che tutti gli italiani per andare al lavoro basta che si alzino alle 8:20,alle 8:25 prendono il quattro sbarrato sotto casa e scendono alle 8:27 esattamente davanti al portone dell'ufficio per timbrare il cartellino alle 8:29 e 59 secondi...Però non so se qualcuno sa che esiste una certa categoria,chiamata OPERAI che spesso debbono alzarsi a orari assurdi,in cui spesso non girano ancora i bus...Che poi anche quando girano è sempre quel bus,senza contare che col"traffico zero"occorrerebbe rinforzare il servizio bus... Senza contare che non tutti questi OPERAI abitano in un loft in centro con la metro a due passi,la stazione a tre e la fermata del bus davanti alla porta.ma ben fuori in periferia,dove il bus passa alle 7:05 e alle 22:30 e basta!
-
In sostanza il cane batte sul percussore come farebbe un martellino... "tirando il grilletto il cane arretra, poi ad un certo punto il cane viene rilasciato e fa scattare la molla del percussore"..Questo su un revolver,mentre in una s.a. il cane è già stato arretrato dal movimento all'indietro del carrello,e tirando il grilletto si libera il cane,che batte sulla testa del percussore.
-
Come a dire"Buon sangue non mente..."
-
In materia di CHIEDERE,credo di essere già un "buon cliente"...
-
...Senza contare gli"incidenti di percorso"tipo,come successe a me,un'uscita con pezzi di modellino rotti,oppure che la mamma(O moglie,suocera,il fratellino,il gatto,il cane ecc...)ti perda i pezzi nel frattempo che aspetti l'uscita successiva...
-
Anni fa ero andato a trovare un amico appassionato di aquiloni... Quel giorno ne aveva in aria tre,e tutti a quote molto alte talchè sono convinto di aver visto passare,a volte,aerei militari a quote inferiori(Fosse stato anche di pochi metri). Allora mi chiedo:Fino a quale quota potrei far volare un aquilonesenza il rischio che un Tornado mi porti via aquilone,filo,picchetto,ed eventualmente un braccio? Se prevedo di far volare qualcosa a una quota un po' alta,a quale ente dovrei rivolgermi per eventuali permessi o proibizioni? E se metto in aria qualcosa senza gli eventuali permessi,cosa rischio?
-
Aggiungerei inoltre che in un fucile semiautomatico,e automatico,la ricarica della cartuccia nella camera di scoppio non avviene per reazione dell'arretramento del bossolo contro l'otturatore,ma attraverso un sistema denominato"A recupero di gas":Quando con un fucile hai sparato,i gas della detonazione spingono fuori il proiettile,ma poco prima della volata incontrano un forellino,che si chiama"foro presa gas",una porzione di gas in pressione attraversa il forellino e si trova in una camera chiamata"Cilindro presa gas",dove scorre un pistone che,spinto dai gas,va ad azionare i meccanismi che ha detto Gianni,che consentono l'espulsione del bossolo esploso e la carica di una nuova cartuccia.Questo pistone è collegato a un"manettino"scorrevole chiamato"appiglio di manovra",e questo complesso è chiamato"asta di armamento",la cui funzione principale è quella di azionare il meccanismo(Tirando l'appiglio di manovra)per caricare il primo colpo in canna,o estrarre una cartuccia inesplosa,o sbloccare un inceppamento.
-
GIANNI MI HA DETTO"ESATTO"!!!! Se vi sbrigate vi lascio un po' di Barbera,altrimenti lo bevo tutto io!!!!!!!!
-
(Stavolta mi gioco la reputazione ...) Il passo è l'inclinazione delle pale.
-
Quando da ragazzo mi capitava di leggere riviste come Aeronautica e Difesa,e guardavo le foto dei cockpit,mia nonna a volte diceva proprio"Quanti begli orologiiiniiiii". A parte uno,tutti gli altri non erano ovviamente orologi... Col tempo imparai a distinguere alcuni strumenti e a leggerli più o meno bene. Imparai a leggere l'anemometro,la bussola,il variometro,il virosbandometro...E a volte cercavo di capire cosa indicassero gli strumenti in particolari posizioni dell'aeromobile,cioè immaginavo l'aereo in una certa posizione e mi chiedevo cosa indicassero gli strumenti a bordo... Purtroppo questi orologini non li ho mai imparati a conoscere tutti,e mi piacerebbe che qualcuno di voi,alcuni sicuramente esperti in materia,"prendesse per mano"noi tanti novizi,e ci spiegasse tutti questi orologini,magari partendo dal paperozzo fino al plurimotore. Sarebbe davvero interessante imparare cosa sono e a cosa servono tutti gli orologini,i bottoncini,gli interruttorini,le spie ecc...dato che,a parte la supposta spettacolarità di film come la serie"Airport",non credo che una persona qualunque sia in grado di portare a terra un 747 e per giunta in avaria,semplicemente dicendogli per radio"Guarda quella spia in alto a destra,tira quella leva,pigia quel pulsante"ecc... (Quante volte mi sono schiantato col Cessna durante gli atterraggi con Flight Simulator!!!!Cioè per atterrare,atterravo,un po' alla garibaldina...Ma se volevo atterrare da cristiano su una pista,ben allineato....Magari un rapporto più amichevole con gli orologini mi avrebbe aiutato.... )
-
Scusate la domanda da absolute beginner,ma in caso di flame-out di un motore a getto(Particolarmente un motore du un caccia),c'è modo di riavviarlo in volo? Supponiamo un monomotore come l'F-16 il quale reattore vada in flame-out e si trovi ad una quota abbastanza alta da consentire al pilota di prendere delle decisioni(A 40 metri dal suolo non credo...),è possibile riaccenderlo come si fa col motore dell'auto?Oppure occorre eseguire determinate manovre? Naturalmente è sottinteso che il motore non abbia subito danni. Grazie raga!
-
Grazie Gianni e Legolas Domanda da ex missilista controcarri:Col "mio" TOW,da 2000 metri,riuscirei ad "aprirne" uno? Chiaramente non farei mai fuoco su un carro amico,era solo per sapere se è in grado di resistere a un confettino TOW,diciamo,su una fiancata...
-
Infatti certe cose non mi tornano...Per questo chiedo a chi ne sa più di me... Gian...ahem...firuliiii firulaaaaaaa