I numeri delle perdite di mezzi ad Avdiivka l'articolo li tiri fuori da prove documentate geolocalizzate.
https://docs.google.com/spreadsheets/d/1VIyACYHfnJi8cUMWjXAXDhS419l9IHcIhGJaK1RWMFQ/edit?pli=1#gid=1216983683
Quelle vere sono solo superiori (e con proporzioni probabilmente non molto dissimili vista la tendenza a sottolineare quelle altrui da parte della propaganda di entrambi...). La Russia sta sicuramente perdendo più mezzi di quelli che riesce a costruire e riattivare e lo sforzo di queste ultime settimane non può essere sostenuto all'infinito: un po' ovunque (Avdiivka inclusa) si avviano a culminare, come già successo in questa guerra.
Gli uomini ovviamente sfuggono ai conteggi e si possono fare solo altre discutibili stime. D'altra parte, finchè la Russia attacca posizioni fortificate con avanzamenti risibili o nulli, il trend, al di là della fin troppo citata regola del 3 a 1, è aggravato dal decadimento qualitativo delle forze armate russe. Certo, si è passati dalle ondate umane ai "piccoli" e ripetuti attacchi di 20-30 uomini su 3-5 mezzi corazzati e blindati su diversi punti distribuiti lungo tutta la linea del fronte, ma pur cambiando le tattiche non cambia in meglio la qualità delle truppe che vengono sempre eliminate. Poi, come detto varie volte, i numeri veri forse non si sapranno mai ma, se dietro ai russi che attaccano ci sono russi che li convincono a fucilate a non tornare indietro, quando non restano lì a diventare cibo per gli animali, significa quanto meno che l'ottimismo non anima le loro azioni durante questi attacchi...
Quel che è certo è che l'Ucraina demograficamente non è la Russia e deve sfruttare queste situazioni, perchè ora non ha la superiorità numerica per avanzare e deve puntare a rendere insostenibile la pressione russa, dopo aver già reso insostenibili le campagne di Kiev e di Kherson, causando altrettante ritirate russe.
Piuttosto sembra che i russi abbiano deciso di concentrare in questi giorni i loro attacchi missilistici e stavolta hanno usato i Kinzhal, magari sperando di aver individuato le batterie ucraine con l'attacco dei giorni scorsi e pensando di eliminarle.
A giudicare dagli abbattimenti (sempre dichiarati...) i Patriot PAC 3 erano lì ad attenderli.
In generale la scarsa qualità dell'ISR russa e la discutibile precisione delle armi porta spesso a cercare di colpire bersagli civili (Duali? Mah..) o comunque fissi ed estesi, ma, pur al netto della reticenza ucraina a dichiarare i colpi a segno su infrastrutture militari o ad attribuire i danni collaterali a missili abbattuti e deviati, è discutibile il risultato militare ottenuto a livello strategico.
Poi a volte sono anche masochisti...