Come PUC venga visto dal russo medio te lo spiega la vecchietta sopra…
Come si evolverà la guerra non è facile a dirsi e parlare di stallo lascia il tempo che trova. Diciamo che certo non ci si può aspettare iniziative ora da parte ucraina. Questo infatti è il terzo inverno che gli ucraini passano in difensiva e i russi all'attacco e c'è una ragione: in tutti e tre i russi hanno perso uomini a decine di migliaia, mentre quando gli ucraini hanno attaccato i russi son riusciti nella difficile impresa di perdere più uomini degli ucraini. Non c'è stato apprezzabile guadagno territoriale, è vero, ma si sono creati presupposti analoghi a quelli che hanno portato a tutte le ritirate russe finora (se si esclude quella di Karkiv): l'insostenibilità del mantere le posizioni...
Obiettivi russi? E’ da quando si sono dissanguati a Severodonetsk che l’obiettivo di Kramatorsk e Sloviansk (cioè prendere tutto il Donbas) è pura utopia. L’obiettivo ora è allungare il brodo (ovviamente col sangue...) e mettere qualche bandierina ovunque possibile, o meglio ovunque ci provano perché per la propaganda basta anche solo dimostrare di attaccare. Serve a pompare l’idea di invincibilità in patria e a stancare gli occidentali mostrando determinazione.
In questo senso anche la carne da cannone è un messaggio: noi andiamo avanti e chi se ne frega se crepano a mille al giorno, anzi è un vanto. Basta vedere che PUC cerca (e riesce) di far passare come orgoglio e vanto le decine di milioni di morti ammazzati russi della Seconda Guerra Mondiale. Il che è aberrante.
Se gli eventi attuali qui da noi gente come Gaiani li legge in quel modo, come pensi vengano presentati dai propagandisti russi?