Visto che, probabilmente, un paio di anni fa non era stato scritto niente dei dettagli della scelta svizzera, fatta in accordo e quasi in parallelo con quella finlandese, la sintetizzo qui. Il Rafale, ovviamente, c' entra.
Dopo contatti con varie associazioni del mondo economico, finanziario e militare svizzero il Consiglio federale, cioe' il Governo ha preso una decisione in tre punti:
1. Scelta prioritaria per il modello risultante dalla valutazione con il miglior rapporto prestazioni, tecnica e costo
2. Nel caso di risultato "sfumato" eventuale scelta di opportunita' politica
3. Nessun partecipante alla gara per modelli non ancora in servizio all' estero. Ovvio il NO a SAAB con il suo Gripen E.
Nella primavera di un paio di anni e' emersa la favorevolissima e incredibile posizione dell' F-35.
Vi sono state poi pressioni, fuori luogo, della ministra francese della difesa con proposte indecenti.
A fine giugno la comunicazione della scelta dell- F-35...in pratica un apparecchio che si e' ...scelto da solo.
La "bruciatura" della Francia per la mancata scelta del Rafale e' stata importante e deludente anche per il fatto che fra Svizzera e Francia i rapporti sono i maggiori da un punto di vista storico fra i due Paesi confinanti.
Una scelta del Rafale per 36 aerei sarebbe costata 1 miliardo in piu', oppure con la previsione svizzera di max 6,2 miliardi di CHF una decina di aerei in meno.
Dipende in sostanza se privilegiare la politica o altri aspetti. Ok, chiudo. Buona giornata.