Ok…Bene…Restiamo oggettivi…E allora diciamo che i 25000 sono uomini che rimpiazzano i morti, i feriti, i prigionieri, i disertori, quelli che hanno esaurito il loro periodo di ferma e comunque non portano a un vero aumento (qualitativo men che meno), perché la logistica quella è e non riesce ad alimentare un esercito che è già quasi tutto impegnato direttamente o indirettamente in Ucraina. Ma questa è la carne da cannone…Vogliamo parlare per esempio dei carri, che tra nuovi e riattivati coprono a malapena la metà delle perdite (stimate in circa 150 al mese)?
Oppure parliamo dei mezzi più sofisticati come gli aerei o gli elicotteri…
In sostanza le perdite l’Ucraina le infligge eccome ed ad arretrare finora son stati i russi, sia nel terreno che soprattutto nella qualità di uomini e mezzi. Come nell'ultimo anno possono ambire allo stallo e nulla più...perchè la motivazione ce l'hanno gli ucraini e non certo i russi. Solo il perdurare del sostegno occidentale è l'incognita (non da poco), ma non è detto che il riesplodere del conflitto in Palestina sia un problema per gli ucraini, visto che l'opinione pubblica è meno concentrata sulle risorse che vanno in Ucraina per volontà dei loro governi. Certo, la Russia è in economia di guerra, ma si è schiantata contro una nazione che usava i fondi di magazzino della NATO, che, quanto a produzione di munizioni, ha avviato un treno che la Russia non è in grado di fermare...
8000 colpi al mese? Questo vuol dire essere oggettivi o incespicare con le parole scambiando i giorni coi mesi? Quei valori li hanno anche superati in un giorno…e per favore evitiamo i confronti con la Prima Guerra Mondiale, quando per intelligence e precisione eravamo su un altro pianeta e i colpi venivano sparati alla membro di segugio. Oggi l’Ucraina spara più e meglio della Russia ed è tutto dire considerando le condizioni di partenza…
Ma anche no...