Per quanto mi riguarda, sono ancora alle reazioni emotive: sgomento, rabbia, condanna senza se e senza ma delle azioni d Hamas, angoscia per le future probabilissime vittime civili, ricerca di informazioni che sono più nebulose che mai, anche sui più banali dettagli e sulle eventuali iniziative diplomatiche (il Quatar starebbe mediando secondo i media mainstream italiani - ipotesi inverosimile e insultante, visto che lo stato del Quatar è forse l'entità che ha pagato e dato lo start al massacro - molto più dell'Iran).
Cooper, malgrado le sue solite polemiche personali ha dato una ricostruzione accurata e piuttosto impietosa per l'IDF di quanto successo sul campo:
https://xxtomcooperxx.substack.com/p/israelpalestine-8-october-2023
e
https://xxtomcooperxx.substack.com/p/israelpalestine-9-october-2023
Interessante soprattutto la prima e fondamentale la distinzione tra azione militante e azione terroristica.
Detto questo, sono consapevole che questo può essere un argomento altamente divisivo - divisivo da decenni, anche per persone di buon senso come sono i frequentatori abituali del forum.
A chi può interessare io sono convinto che la Palestina non è rappresentata pienamente dai macellai di Hamas né Israele è rappresentato pienamente da quell'autocrate incapace (e filorusso) di Netanyahu.