La questione dell'utilizzo dell'aviazione in chiave aerotattica da parte ucraina continua purtroppo a presentare l'equazione irrisolvibile del confronto con la caccia russa orbitante entro i confini del proprio spazio aereo e quindi virtualmente inattaccabile mentre è del tutto libera di usare i propri vettori AA a lungo raggio contro gli aerei ucraini.
Non ho memoria di precedenti situazioni dello stesso tipo, in cui a uno dei due contendenti è politicamente negata l'opportunità di confrontarsi con il nemico sulla terza dimensione, e immagino che questo sia l'interrogativo più imbarazzante da affrontare nella valutazione dell'opportunità di fornire caccia occidentali a Kiev.
In questo contesto, solo aerei dotati di elevata stealthness come F-22 e F-35 potrebbero riuscire a operare con le insegne ucraine con una certa tranquillità, ma l'arrivo al fronte di tali sistemi è ovviamente fuori discussione.