Penso che il comando ucraino stia mandando a Bakhmut il quantitativo di munizioni che ritiene di poter sostenere. Mandandone di più ne consumerebbe più di quanto ne riceva, con risultati che poi sarebbero immaginabili, anche in ottica dell'offensiva di primavera, che richiede di essere conservativi e di accumulare usando con parsimonia ora per avere poi. D'altra parte a restare senza munizioni quando si attacca si ricade nell'errore russo di questi giorni: costa ancora più caro e proprio a Bakhmut...
Il problema probabilmente è a monte. Siamo noi che ne dobbiamo mandare di più, ma a nostra volta siamo nella difficile (per quanto si spera provvisoria) condizione di mandarne più di quante ne produciamo, intaccando così le riserve, come facciamo da un anno a questa parte...