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  1. Vouledar liberata https://youtu.be/PayVTWcBFUM
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  2. Si,incredibile, ma per quanto la questione interessi gli Usa perché c'è la Russia di mezzo,Zelensky mi sembra una persona che ci sa proprio fare,perché, a mio avviso,i comunicatori incompleti, alla berlusconi giusto per non far nomi,piacciono alla loro base elettorale ma nulla di piu. Zelensky piace ai suoi e pure a una buona fetta di mondo libero. Finché ci riesce,meglio per il suo paese,il silenzio non se lo possono proprio permettere
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  3. Secondo questo articolo del luglio 2022 di AnalisiDifesa, negli USA sarebbero già stati approvati e stanziati da tempo (ove per "tempo" si dovrebbe in questo caso intendere "il tempo necessario per completare l'iter addestrativo") i fondi necessari per provvedere all'abilitazione dei piloti ucraini su aerei di fabbricazione statunitense. Se le cose stanno effettivamente così, possiamo presumere che (per citare anche qui Stirpe) le decisioni programmatiche siano già state abbondantemente prese, che le pubbliche esternazioni dei politicanti e le illazioni dei giornalisti vadano considerate solo becchime di circostanza per il popolino, e che alla fine con le coccarde ucraine dovrebbero volare gli F-16, che sono appunto "di fabbricazione" statunitense ma che in fin dei conti non vuol mica dire che debbano necessariamente essere "di provenienza" statunitense. L'F-16 è un vettore flessibile e capace di portare sotto le ali una ampia varietà di armi, e secondo logica è esattamente quello che agli ucraini serve adesso, non a guerra finita.
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  4. E' meglio fornire un velivolo tuttofare, semplice da pilotare e disponibile in quantità. So che a molti piace il Gripen, ma solo l'F-16 risponde al requisito. Con l'F-16 hai un caccia, un aereo SEAD e un bombardiere. In subordine l'A-10 perchè serve uno spartano scavafango (ma ho i miei dubbi con le minacce del teatro). Il Tornado concettualmente assomiglia al Su-24 in possesso degli ucraini, ma richiede l'addestramento di due uomini, è meno diffuso ed è molto esigente in fatto di manutenzione. I britannici l'hanno ritirato e noi e i tedeschi ormai lo usiamo per SEAD e vettore di armi nucleari, al momento ancora senza sostituto in attesa dell'F-35. Non è che se ne possano mettere assieme molti e non ne vale la candela se introdurlo richiede sforzi logistici e addestrativi notevoli e se nonostante questo non ricopre tutte le esigenze (non fa il caccia). Gli aerei non sono carri o mezzi blindati. Due o tre tipi al massimo avrebbe senso mandare in Ucraina, oppure si fa un delirio logistico. Andrei a cercarli dove si fa prima e ci sono numeri.
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  5. Volevo segnalarvi una serie di video (metto solo il primo, poi gli altri li trovate) con una lunga intervista ad un soldato inglese che ha fatto 7 mesi in Ucraina come volontario. Secondo me è molto interessante. P.S. al minuto 14 circa, molto british: è appena sopravvissuto ad un attacco missilistico e si mette a fare il te.
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  6. Stirpe lo ha detto in tutte le salse, anche nella sua ultima diretta con Parabellum dove questi insisteva con gli articoli catastrofisti, mentre Stirpe era sicuro che entro maggio i carri occidentali saranno più di 300. Se vuoi dal minuto 33 in poi... Parabellum ci prova a contraddirlo, ma non è che la cosa vada proprio a buon fine... I politici non hanno competenze e la parlantina non è adatta a scendere nei dettagli tecnici delle tempistiche, ma i giornalisti ci mettono del loro per tradurre le dichiarazioni in voli pindarici solo per sbattere la notizia in prima pagina, anzi due: prima dicono che i carri pioveranno dal cielo, poi che i governi hanno tirato indietro il culo, ma quando verrà il momento si dimenticheranno di dire con altrettanta enfasi quanti ce ne siano effettivamente sul campo. Le cose progressive e che richiedono mesi non fanno notizia...E' anche un limite del popolo bue che, ulteriormente rincretinito dai social e dalla politica usa e getta fatta di slogan, ancor più dei politici non ci arriva proprio a capire che non esistono soluzioni semplici a problemi complessi. Ecco, questo è un altro esempio di problema complesso che non può essere gestito alla membro di segugio. Noi siamo disposti a dare aerei che o non ha nessun altro (gli AMX) o che sono complessi/poco flessibili e quindi non ideali allo scopo (si è parlato anche dei Tornado). Ci aspettiamo che altri forniscano cosa? Aerei diversi o aerei inadatti? All'atto pratico le decisioni da prendere in merito saranno diverse dalle disponibilità e dai buoni propositi espressi dai singoli (qui siamo a livello di sasso buttato nello stagno per vedere che succede in Italia e fuori) e questi a loro volta andranno implementati nei tempi e nei modi che solo i tecnici conoscono e che almeno qui possiamo comprendere.
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