Questi sono eventi "minori", cioè fatti che dal punto di vista del racconto della guerra sono da considerarsi meramente episodici, non rappresentando essi una linea d'azione confermata da similari precedenti in numero statisticamente significativo. E meno male. Possiamo ragionevolmente presumere che incidenti del genere avrebbero potuto verificarsi anche a parti invertite. E' la guerra, e probabilmente cose del genere succederanno ancora.
Ben diversa è invece la realtà emersa dopo l'abbandono di determinate zone occupate dalle truppe russe, come per esempio a Bucha. Lì l'ipotesi di veri e propri crimini di guerra è molto più che un semplice sospetto e il tutto non può certamente essere liquidato e passato nel dimenticatoio con un semplice "oops, scusate, stavamo pulendo le mitragliatrici e ci è scappato un colpo".