A parte che i chilometri quadrati recuperati in questa controffensiva sono anche 6000, Gaiani, che ritiene impossibile che i russi siano incapaci di condurre la guerra, forse è il caso che cominci a pensare che non hanno nè la testa (che è quella di PUC) nè gli strumenti per condurla. Mentre gli ucraini sanno sempre esattamente dove siano i russi e prenderli di sorpresa è praticamente impossibile, i russi non hanno una ISR degna di questo nome e quindi non sono in grado di sapere sempre dove siano gli ucraini e anche sapendolo, hanno un'aviazione e un'artiglieria totalmente incapaci di colpire formazioni in rapido movimento e si trovano a non avere né il numero né la quantità di uomini necessari a tappare le voragini di migliaia di chilometri di fronte.
E' tragico pensare a chi PUC prenda e mandi al macello, ma non sono tutti spetsnaz massicci e incazzati che magari stanno pure antipatici. C'è tanta gente demotivata, mal equipaggiata, mal addestrata e soprattutto mal informata.
Io qui non vedo orchi, ma vittime di uno psicopatico consumato dal suo delirio di onnipotenza.
Il riposizionamento? E' una rotta che porterà gente stanca e demotivata a combattere altrove e ad essere un bomba atomica sul morale di chi gli sta attorno. La mobilitazione generale? Il criminale è restio a farla, perchè dovrebbe dichiarare guerra e mandare al macello quei giovani che oggi non lo supportano, rischiando di scavarsi politicamente (e magari non solo) la fossa, ammesso e non concesso che una mobilitazione possa portare al raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati e dei quali squallidi personaggi come Peskov continuano a blaterare... Come se perdere la battaglia di Kiev, quella di Kharkiv, farsi affondare un incrociatore, rimediare un sonoro vaffanc..o all'Isola dei Serpenti e rimanere mesi inchiatati su un fronte che ha divorato le vite di 50000 uomini possa essere definito altro che non un disastroso fallimento con un unico responsabile.