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Mostra il contenuto più apprezzato di 08/30/22 in tutte le aree

  1. AGM-88 lanciati (anche a coppie) dai Mig-29. Si direbbero monoposto, quindi l'integrazione dovrebbe essere un pochino più spinta di quanto immaginato...
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  2. Controffensiva ucraina confermata https://twitter.com/markito0171/status/1564505548221038594?s=21&t=cD9FjIIc_p7Zlg1W0Ahujg
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  3. E non solo .... fanno anche i turisti : https://it.insideover.com/guerra/f-35-israeliani-sono-penetrati-furtivamente-nello-spazio-aereo-iraniano.html?_gl=1*a81mrh*_ga*MTMzMjQ1OTc3NS4xNjU0MDYxNjA5*_ga_ENZ2GEXW4Y*MTY2MTg0Nzg2Mi4xLjAuMTY2MTg0Nzg2Mi4wLjAuMA..&_ga=2.78353044.1239151373.1661847863-1332459775.1654061609
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  4. In effetti fare versioni navalizzate è sempre più complicato di quel che sembri. L’F-35C ha una velatura più ampia proprio per garantire minori velocità a maggiore controllabilità in decollo e appontaggio, specie con un consistente carico di carburante e armi. Non è poi solo una questione di avere portanza a bassa velocità, ma anche di avercela ad un angolo di incidenza decente. In questo senso l’ampia superficie alare è un vantaggio, mentre un angolo di freccia elevato lo è meno. Confermo poi che gli irrobustimenti strutturali non riguardano solo la coda, ma anche il carrello principale e necessariamente tutto ciò ad esso collegato. Non parliamo poi del carrello anteriore (e strutture collegate) soprattutto nel caso in cui si voglia fare un velivolo CATOBAR e non STOBAR. Spesso si finisce col riprogettare gran parte della stuttura, visto che i carichi che concorrono a dimensionarla in un velivolo imbarcato sono diversi da quelli di un velivolo terrestre, specie se non previsti fin da principio. Ogni modifica infatti altera le condizioni al contorno e a catena ne comporta sempre altre, con associato processo iterativo nella progettazione strutturale. I chili allora aumentano sempre parecchio e più l’aereo è grande è più aumentano. Se poi parliamo del Flanker imbarcato, come STOBAR non è esente da critiche e limitazioni per via del fatto che l’aereo è grande, la capacità di generare tante sortite e l’operatività con carichi significativi sono una chimera e la Kuznecov (tra l’altro ora KO...) è troppo piccola (l’esempio cinese è abbastanza chiaro sui limiti del Flanker sulle STOBAR). Insomma, per fare un SU-57 imbarcato si può anche fare, ma che venga fuori bene è tutt’altro che scontato, specie perchè al momento una nave decente su cui metercelo non c’è nemmeno. I buoni propositi non bastano: tanto per cominciare servono competenze e una badilata di soldi.
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