La rivista aeronautica SkyNews.ch, che mi pare di aver gia' citato in passato, ha pubblicato un numero speciale, uscito oggi, dedicato totalmente all' F-35 in relazione al previsto acquisto in 36 esemplari da parte delle Forze aeree della Confederazione. Il fascicolo e' stato stampato in 11'000 esemplari. Contiene un' intervista alla ministra della difesa Viola Amherd che conferma e precisa i criteri di scelta dell' aereo, scelta finale avvalorata da quella della Finlandia, Paese con il quale la CH ha, da anni, stretti legami "militari" soprattutto per comuni problemi che riguardano le due aviazioni. Da un punto di vista istituzionale la consigliera federale spera che la possibile "votazione popolare" sull' argomento (se non sara' ritirata l' iniziativa anti F-35) avvenga entro il febbraio 2023.
La pubblicazione e' ricca di dati..., in ogni caso non e' per specialisti ma per un pubblico generico, non necessariamente competente di cose militari. Occorre pero' dire che il "militare", in Svizzera, assume un' importanza fra la popolazione sconosciuta altrove in Europa. Si vuole sapere, non si vogliono cose nascoste, si vogliono certezze.
Per la Svizzera sono previsti 36 F-35A Block-4. In confronto agli apparecchi attualmente in produzione, presenteranno una serie di migliorie: in particolare con il pacchetto "Technology Refresh TR3" gli aerei disporranno di un 25% in piu' di capacita' informatica. Lo standard Block-4 comprende 50 migliorie o nuove capacita' soprattutto per quanto riguarda la ricognizione. Un dettaglio: come la Norvegia anche la CH richiede l' istallazione di un paracadute di frenaggio.