Che l'Ungheria (che ha votato all'ONU contro l'invasione e che comunque è nella NATO) possa essere ancora considerato un paese amico dopo il voltafaccia di Orban (accompagnato da quello di altri nazionalisti europei "traditi" dal loro idolo russo caduto in disgrazia) lascia perplessi. La Serbia (astenuta) non si capisce che ascendente potrebbe avere sull'Occidente e la Cina (astenuta) non farebbe una bella mossa ad appoggiare un ricatto bello a buono, considerato che il traffico commerciale che ha con Stati Uniti ed EU è 10 volte quello che ha con la Russia. Meglio sfrutti la sua influenza per riportare il criminale sui binari del buon senso...
Non trovo dettagli necessariamente tutti così verosimili, comunque potrebbe anche essere una pseudo fuga di notizie condita di divisive affermazioni sull'Ungheria (guarda caso una nazione che resta defilata nel fronte Occidentale anti-PUC) per seminare un po' di (in)sano panico e tastare il terreno minacciando specifici paesi per cercare di rompere il fronte unitario NATO (altra mossa divisiva insomma)... A prescindere da ciò, PUC è opportuno si inventi qualcosa di meglio delle minacce come exit strategy, perchè così, più che una tigre all'angolo, "sembra" un mafioso stragista.
Questo...
https://www.thedrive.com/the-war-zone/44760/russias-use-of-iskander-ballistic-missiles-in-ukraine-exposes-secret-decoy-capability