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Mostra il contenuto più apprezzato di 03/04/22 in tutte le aree

  1. Non so chi ve lo fa fare di perdere tempo replicando al... nulla. Detto questo, i danni al an-225 sono terribili...
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  2. Si era ipotizzato che le forze russe aeree potessero soffrire di scarsità di coordinamento e soprattutto di munizionamento guidato (nemmeno improbabile visti i disastri a terra...). Entrambe le cose penso implichino, non tanto la paura dell’aviazione Ucraina (colpita pesantemente anche se magari non annientata) o degli S-300 (a loro volta colpiti) quanto di gingilli come gli Igla o gli Stinger che, visto che i due punti precedenti tenderebbero a spingere verso a missioni CAS a bassa quota, possono causare una una mattanza di velivoli. Non è comunque che i russi tengano a terra gli aerei, altrimenti gli ucraini non insisterebbero con la richiesta di una no-fly-zone, che però la NATO ribadisce in tutte le sedi non voler imporre, perchè significherebbe la Terza Guerra Mondiale. Il video del direttore di RID è quello di ieri. Di oggi c’è questo aggiornamento. https://www.portaledifesa.it/index~phppag,3_id,4788.html
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  3. La Cina in queste ore si comporta in maniera ambigua e prova ad usare l'abbandono dell'Ucraina da parte degli americani e della Nato come spauracchio verso Taiwan. Ma si tratta di due situazioni assai diverse.
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  4. Recuperato dal fondo del mar della Cina il relitto dell'F-35C incidentato. Navy Recovers Crashed F-35C From Depths of South China Sea
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  5. Sei un disco rotto con ‘sta storia dei costi (e non solo con quella)… Già ora l’F-35 ha un costo di acquisto inferiore a quello di altri velivoli anche di generazione precedente. Non altrettanto al momento si può dire dei costi di gestione, che sicuramente risentono ancora a livello manutentivo e di rilavorazioni guarda caso di alcune immaturità e problematiche che sono il principale ostacolo al prendere la decisione di passare alla produzione ad alto ritmo. Molto è stato fatto finora, dai processi di verniciatura più semplici al nuovo DAS, passando per processi produttivi sempre più rodati, ma dall’altro lato il modo principale per ridurne i costi di acquisto resta sempre ordinarne di più, grazie a contratti pluriennali che consentano di ottimizzare la produzione su ratei più elevati e non certo tirare il collo a Lockheed Martin come avevi proposto tu…
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  6. Ha volato il primo Gripen E destinato alla Flygvapnet ... Anche qui ... ainonline.com ... First Gripen E for Sweden Flies ... ?? ??
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