Putin come dicevo si muove abilmente nell'ambito di governi e minoranze filorusse.
Per raggiungere il suo obiettivo della grande Russia ha fatto in gran parte tutto lui fomentando la tensione (l'ultimo atto riconoscere le repubbliche secessioniste) e creando le condizioni per questa pantomima di missione di pace, che a sua volta non può far altro che aumentare la tensione che può portare allo scontro diretto con le forze regolari ucraine, cioè la guerra aperta, dato che è di fatto l'occupazione che cercava.
Il mondo però è cambiato e si è complicato.
Non sono sicuro che l'abilità di Putin arrivi a prevedere tutte le conseguenze sociali ed economiche del suo operato.
Nel breve periodo potrà anche fare a pezzi (in tutti i sensi) l'Ucraina, ma nel lungo periodo temo abbia cominciato qualcosa che sta dando uno scossone agli equilibri mondiali di cui non è detto lui e la Russia avranno tanto da rallegrarsi.