É un po’ presto per stabilire quanto la scheda tecnica preliminare possa rappresentare i valori in gioco.
L’8g va preso con le molle (indubbio però che sia stato scritto...) come lascia il tempo che trova sbilanciarsi troppo sulle prestazioni guardando il velivolo.
Intanto pare che il carrello sia disassato per la presenza sull’altro lato del pacco sensori con cui deve contendersi la posizione ideale al centro.
La comparazione con l’F-35 evidenzia come il velivolo russo sia più allungato e come in particolare la presa d’aria sia più avanti e il motore più indietro, cosa che ha consentito di avere spazio per le due stive laterali davanti al carrello.
Ovviamente non avere la necessità di pensare a dove mettere una ventola per la variante VTOL ha consentito questa configurazione, che magari è penalizzante per il lungo condotto della presa d'aria, ma che compensa con la posizione favorevole per gli AOA elevati e per la sezione trasversale tutto sommato contenuta.
La visibilità laterale verso il basso non è compromessa perchè la presa d'aria si allarga poco oltre l'ingombro del muso.
Ai tempi del passaggio da YF-22 a F-22 le prese d'aria (e anche le strive laterali) furono invece arretrate e la giometria del carrello rivista proprio per non penalizzare la visibilità laterale del pilota. Qui il problema non si pone.
Attenzione però a non fare troppe analisi (in particolare come fatto altrove sulla superficie alare apparentemente maggiore per l'F-35...), anche perchè l’F-35 del disegno è un C e non un A...mentre il Su-75 non so fino a che punto sia rappresentato correttamente.
Cominciano a vedersi anche degli spaccati (stendiamo un velo pietoso sulla qualità...)
e delle viste interne.
Sono 15 anni che aspetto uno spaccato decente dell’F-35 (Picarella dove sei?!!), ma i produttori fast di quelli pessimi abbondano...