Bella storia, peccato che quello di Chernobyl non era (o meglio non avrebbe dovuto essere) un esperimento pericoloso e azzardato: era un normale (e previsto) test per ottenere l’omologazione dell’impianto (mai ottenuta e più volte rimandata perchè il test era stato ripetutamente fallito) e per fretta fu condotto malissimo, non rispettando le corrette procedure e bypassando i sistemi di sicurezza del reattore, contando su un sistema di spegnimento di emergenza che però non poteva funzionare a causa di un difetto di progettazione delle barre di contenimento, che avevano la punta in grafite (che accelera la reazione nelle fasi iniziali dell’inserimento).
Ciò che si voleva fare era di verificare il comporamento in caso di guasto elettrico che avvenisse a bassa potenza e cioè che le turbine, non più alimentate dal vapore prodotto dalla reazione nucleare, potessero alimentare le pompe di raffreddamento con la loro inerzia, dando tempo ai diesel di emergenza di accendersi e di alimentarle a regime. Peccato che il reattore fosse ormai "inquinato" dallo Xeno per una inappropriata gestione della potenza nelle ore precedenti: nonostante fosse già cominciata la progressiva riduzione di potenza, il test fu rimandato di qualche ora a causa di una imprevista richiesta di energia dell'ultimo minuto, col risultato che il reattore operò per troppe ore in condizioni non ottimali (che per l'appunto portarono alla produzione di Xeno che frenava la reazione nucleare).
Quindi, quando inserirono le barre di contenimento previste per farlo andare al minimo, la potenza si ridusse troppo. A quel punto, nonostante la potenza troppo bassa (con conseguente necessità di annullare tutto e riportare il reattore lentamente a regime), nel tentativo (fallito) di riportarla al valore richiesto di 700 megawatt estrassero quasi tutte le barre di contenimento e iniziarono il test fermando le pompe...Follia, perchè una volta bruciato lo Xeno, la reazione andò fuori controllo in pochi secondi e l'inserimento delle barre fatta all'ultimo minuto agì praticamente da detonatore, perchè le barre si bloccarono nelle guide ormai deformate per l'eccessivo calore, con la sola parte di grafite inserita .
E’ una cosa un po’ complicata, ma gli israeliani non c'entravano un granchè con queste procedure di sicurezza di un impianto nucleare.
D’altra parte l’Unione Sovietica non era l’Irak e non vedo perchè Israele avrebbe dovuto attaccare Chernobyl.