Per legge in America almeno il 50% di un sistema d'arma deve essere costruito negli USA (Buy America Act). C'è addirittura al Congresso una proposta di legge per portare il limite prima al 75 e poi al 100%. Con Trump...Con Biden è già più difficile che una roba del genere passi.
Costruire non significa necessariamente legarsi ad un'altra compagnia. Ci si lega se non si ha una sussidiaria nel paese in grado di garantire il suddetto 50%.
Per il programma T-X Leonardo ha tentanto vari accordi, venendo però scaricata ripetutamente (prima da General Dynamics e poi da Raytheon), fino a rivolgersi alla controllata DRS, anche se in realtà quello degli addestratori non era il suo core business. Sappiamo com'è andata e probabilmente andrà male anche per il leasing di qualche velivolo a supporto del programma T-X vinto da Boeing, visto che l'USAF ha già fatto sapere che preferisce il T-50 (in cui LM è dentro fino al collo). Probabile che la gara sia quindi una mezza farsa...
Vedremo che succederà per il programma della US Navy, ma è lecito dubitare che Leonardo + DRS possa imporsi questa volta.
Quanto alle fregate FFG(X), il contrattò più che a Fincantirei è stato assegnato a Marinette Marine Corporation, la controllata che ha negli USA il cantiere che ha sfornato le LCS classe Freedom e quindi le navi possono essere costuite negli USA. Comunque non farà certo tutto da sola nemmeno questa controllata: la nave infatti è piena zeppa di sistemi made in USA, a cominciare da elettronica e armamento.