...ragionando in questo modo si potrebbe arrivare a dire "non ci conviene aspettare che siano in dismissione, così ce li compriamo ricondizionati pagandoli uno sputo e già con tutti gli aggiornamenti?". Esagero, è chiaro, ma è per dire che se sei parte di un programma a un certo punto devi investire qualcosa.
A parte questo, c'è l'aspetto pratico. Integrare un nuovo asset in un sistema di difesa, specie poi un asset con capacità simili a quelle di F-35, richiede tempo. Non settimane o mesi ma anni per addestrare il personale, valutare le capacità, sviluppare tattiche, provarle, rivederle, ricavarne una dottrina di impiego e tante altre cose che nemmeno conosco. Acquistare qualche velivolo dei primi lotti di produzione permette di iniziare questo processo in modo che quando poi arriva il 'grosso' della flotta si sa già cosa fare e il processo diventa più rapido e semplice (e molto meno costoso - ovvero, quel che hai speso all'inizio in più lo recuperi dopo come risparmio).
Questo in generale, nel caso particolare poi c'è la FACO che abbiamo costruito per poter assemblare in casa i nostri velivoli e quelli di altri e per diventare il polo manutentivo pesante europeo - ma per ottenere questo la FACO va fatta lavorare, se la lasci ferma e aspetti anni per acquisire velivoli ora che ti decidi devi ricostruirla quasi daccapo.
Insomma, di motivi ce ne sono e secondo me validi.