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  1. La convergenza la vedo difficile pure io per le note questioni di leadership e di due galli nello stesso pollaio, per quando abbia sempre detto che fare nascere Rafale, Typhoon e Gripen sia stata una fesseria e ora che i numeri sono ancor più anemici non è che farne due sarebbe poi tanto meglio. Vedremo. Il discorso del PIL che avvantaggerebbe il progetto franco-tedesco a mio avviso lascia il tempo che trova nel momento in cui il gallo (la Francia) vorrà una bella fetta del progetto e la Germania (quella che tira su la somma dei PIL) è notoriamente quella col braccino corto e poca propensione a spendere per la difesa (basti vedere le responsabilità che ha avuto nei ritardi dell’EF-2000) e ben più alta propensione a piantar grane sulle esportazioni (e già sono emersi i malumori francesi in merito). Non ci vedo quindi per niente una maggiore stabilità e sicurezza finanziaria da parte franco-tedesca. Tecnologicamente invece parte meglio il Tempest e non è un caso visto che Britannici e italiani quanto a elettronica e propulsione non hanno niente da invidiare ai francesi (anzi), mentre per quanto riguarda il design stealth hanno una bella esperienza con l’F-35. Quanto a Coreani e Giapponesi che preferirebbero comprare americano (come se non stessero cercando di farsi un caccia indigeno), faccio notare che gli americani non gli venderanno certo il loro caccia di sesta generazione (o F-35 o si attaccano), mentre in merito all’autonomia, questa sarà certamente nelle corde del Tempest, che prima di tutto appare piuttosto grosso e secondariamente avrà dei motori a ciclo variabile e a ridotti consumi. Non credo in effetti che qualcuno possa insegnare a Rolls Royce come si facciano motori avanzati.
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  2. Su Aviatio Report un altro articolo interessante e dettagliato sul Tempest, sul Mockup e sui possibili sviluppi, con molte riflessioni sui vari componenti e le varie caratteristiche. Interessante il diverso punto di vista rispetto all'articolo precedente sulle possibilità di successo dei 2 progetti: FCAS e Tempest. Sull'articolo di Difesa on line vedono meglio il progetto franco-tedesco per i maggiori fondi a disposizione dati dai pil delle nazioni partecipanti. Su Aviation Report vedono avvantaggiato il Tempest per le maggiori competenze dei paesi coinvolti per le conoscenze acquisite con l'F35 e per i problemi che sembrerebbero già affliggere il FCAS riguardo ai requisiti, sui quali la Spagna vorrebbe dire la sua ma la Francia li avrebbe già blindati, come al solito. Inoltre il Tempest sembrerebbe essere già un passo avanti per quanto riguarda progettazione iniziale e hanno già il mockup su cui sarebbero già stati fatti studi sulle forme, angoli ecc. sia con simulazioni che nella galleria del vento. Entrambi gli articoli concordano sul fatto che probabilmente i 2 progetti saranno costretti a convergere in un progetto unico.
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  3. Non solo avevano le lenti di Luneburg ma gli stessi produttori del radar miracoloso ammettono candidamente che han potuto identificare i velivoli (ovvero capire se quel che stavano recependo era effettivamente un F-35 e non uno stormo di volatili o un'eco fittizia) solo grazie ai segnali del transponder! Come dire che hanno tracciato due velivoli che stavano apertamente trasmettendo la propria posizione al controllo del traffico aereo. Sarebbe stato molto strano non rilevarli, in quelle condizioni... Questo viene spiegato, ad esempio, nell'articolo di Defense News citato da TT-1 Pinto ma Antidiplomatico curiosamente omette questa parte. Quanto questo risultato è significativo? Mettiamola così: in combattimento un F-35 non avrebbe le lenti di Luneburg, il transponder sarebbe spento e le infrastrutture di telecomunicazioni sarebbero tra i primi bersagli ad essere distrutti o neutralizzati. Buona fortuna a beccare un Lightning col radar passivo in quelle condizioni.
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  4. Questa della fine della stealthness temo sia la solita fantacazzata: sempre e comunque un velivolo stealth sarà meno rilevabile di uno standard, indipendentemente dalla tecnologia applicata per rilevarlo e comunque mi piacerebbe sapere come intendano tirarlo giù, visto che l'F-35 fin da principio non è stato pensato come stealth all aspect (poco visibile in ogni direzione anche ai radar a onda lunga per intendersi), ma per rendere la vita difficile ai sistemi di guida. Vogliamo guidare un missile con i segnali televisivi o dei telefonini? Buona fortuna...
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