Si ma mancano completamente di originalità (visto che il discorso della vita a fatica è quello tornato fuori mesi fa) e dimostrano approssimazione e cialtroneria.
Noi ne avevamo parlato e senza mettere bovinamente nello stesso calderone le tre versioni.
La A ha dimostrato di poter reggere a prove di vita pari al triplo della vita richiesta dalla specifica. Bastava il doppio (16000 ore) per certificarne 8000 e invece ne ha fatte 24000.
Era il B che aveva problemi di durata e le prime cellule (o meglio alcuni componenti delle stesse) reggevano 2000 ore, ma per risolvere il problema la cellula delle prove statiche è stata tanto rimaneggiata e irrobustita nel corso dei test da non essere più rappresentativa per un test completo di una cellula standard di serie, il che non significa che gli aerei di produzione corrente non reggano 8000 ore e nemmeno che quelli più vecchi (pochi) non possano essere retrofittati raggiunte le 2000.
Guarda caso a inizio anno è arrivata la conferma da fonti del costruttore…
https://www.popularmechanics.com/military/aviation/a26102065/f-35s-unflyable/
D’altro canto sia il B che il C quasi 2 anni fa avevano completato due cicli di simulazione, ma (causa suddetti rimaneggiamenti) per il B si è deciso di fermarsi a 16000 (dopo il secondo ciclo), mentre il C si è fermato a 18792 ore ad aprile 2017 dopo che si erano individuate varie cricche.
https://www.dote.osd.mil/pub/reports/FY2018/pdf/dod/2018f35jsf.pdf
Benché ventilato l’anno scorso, alla fine non sembra che si sia predisposta una nuova cellula di B per ripetere le prove statiche.
In sintesi, l’A dovrebbe garantire 12000 ore, il C a più di 9000 e il B le 8000 richieste, anche se con la riserva che le modifiche implementate non abbiano lavorato per tutte le 16000 ore simulate e che la cellula originaria (ma non più standard) ne garantiva solo 2100.
Sia chiaro che il fare il doppio dei cicli per garantirne la metà, non implica che in futuro non si verifichi che i velivoli possano arrivare a molte più ore, con o senza opportune sostituzioni/riparazioni, come successo per diversi predecessori.
In generale non solo è una balla che il velivolo duri meno di quanto richiesto dalla specifica, ma è semmai vero il contrario, specie per la versione A, quella più diffusa in patria e fra i clienti esteri.