Mmmm.... la working class quando non avrà più niente da mettere sotto i denti si farà sentire... I signori che stanno un po' più ad alto livello lo hanno capito e stanno prendendo i provvedimenti.
60 giorni alla Brexit.
Oggi Tesco, la più grande catena di distribuzione commerciale della Gran Bretagna, ha annunciato tagli fino a 9000 persone al suo personale. La decisione è dovuta al calo di profitti da imputare a diverse cause, non ultima l'incertezza sulla Brexit che ha indebolito la sterlina sulle altre monete e che ha ridotto il potere di acquisto dei sudditi di sua maestà. Tesco, che è il più grande datore di lavoro dopo il sistema sanitario, è solo l'ultima di una serie di catene di distribuzione che nell'ultimo anno hanno annunciato forti ridimensionamenti.
https://www.bbc.co.uk/news/business-47023001
L'associazione che riunisce le grandi catene di distribuzione, il British Retail Consortium, ha annunciato che in caso di No Deal sarà altamente improbabile che i membri riusciranno a soddisfare le richieste di rifornire i negozi. E' altamente probabile che gli scaffali dei negozi rimarranno vuoti e che i prezzi schizzeranno all'insù, nonostante l'inflazione abbia già morso negli ultimi 2 anni.
https://www.bbc.co.uk/news/business-47028748
Il governo irlandese ha affermato che in caso di No Deal, nel caso in cui le cose dovessero andare veramente male, potrebbe essere necessario dislocare l'esercito al confine con l'Irlanda del Nord.
https://news.sky.com/story/varadkar-soldiers-could-be-needed-on-irish-border-under-no-deal-brexit-11617377
Dobbiamo continuare oltre? I Britannici hanno fatto una cavolata enorme (cavolata con 2 Z ?), e ora non sanno come uscirne. Lo scoglio più grosso è il loro enorme orgoglio: sarebbero capaci di andare verso un No Deal per il solo orgoglio di dire "siamo britannici e decidiamo noi". Il problema è che se tornassero sui loro passi, farebbero una figura di palta che sarebbe ricordata nei secoli futuri oltre al fatto che un'intera generazione di politici sarebbe completamente bruciata. Una prima vittima già è stata fatta: Miss May ha annunciato che non si ricandiderà più, in cambio di ottenere un minimo supporto dal suo partito per portare avanti l'accordo in parlamento.
Se No Deal sarà, in un'epoca in cui tutti costruiscono muri e rimandano indietro gli immigrati e a seguito del referendum sulla Brexit votato principalmente per rimandare a casa gli immigrati europei, non mi stupirebbe vedere il governo irlandese che costruisce un muro di confine per impedire che i nord irlandesi scappino dalla fame e i francesi che danno la caccia ai britannici che cercano di arrivare sulle coste francesi con imbarcazioni di fortuna nel canale della Manica. Ma questo è solo per scherzare un po' su una situazione purtroppo molto seria.
Domani si terrà la nuova votazione in Parlamento sull'accordo con l'UE, dopo la batosta di pochi giorni fa. Al solito, preparate il popcorn e godetevi lo spettacolo.