E per fortuna che sul sito del Cremlino c’è ancora il trattato di disciplina al transito sullo stretto che recita:
“1. Le navi mercantili e le navi da guerra, nonché altre navi statali battenti bandiera della Federazione russa o dell'Ucraina, gestite a fini non commerciali, godono della libertà di navigazione nel Mare di Azov e nello Stretto di Kerch”
Hanno violato praticamente tutto quello che si poteva violare, compresa la legge del mare, l’immunità delle warships e