Ospite intruder Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 roma è sempre stata più sicura di altre capitali europee quello è vero ma... non ho ben compreso il resto del tuo intervento ma sei d'accordo con il mio intervento? Se il tuo senso è quello che TUTTI, destra e sinistra (finiamola con quel centro-, per favore), hanno pasteggiato a pane e sicurezza, sì. Con la differenza che la sinistra aggiungo io, ha predicato bene dopo avere razzolato male, mentre la destra ha sempre predicato bene, ma come razzolerà è tutto da vedere se non altro per i fortissimi condizionamenti ecclesiastici dei quali soffre da sempre. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 no io parlavo del ruolo delle televisione alle comunali di Roma che ne sono l'esempio più evidenti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
picpus Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 Semplice da due settimane prima delle elezioni si inizia a parlare con servizi incessanti sul degrado romano, su 40000 stupri al giorno solo nel centro di roma, Rom ovunque, cittadini impauriti ecc... ecc... tutta colpa della sinistra che governa Roma da anni Quando finisce tutto ciò? il giorno dove Alemanno è sindaco (non ha fatto in tempo manco a vedere il suo ufficio e il regime mediatico cessa le sue attività per Roma ALEMANNO: PAROLE E FATTI Dal link: http://www.ansa.it/opencms/export/site/not...l_73484161.html 2008-05-15 11:21 Blitz in piu' grande campo Roma, 50 fermi ROMA - Si sta concludendo in queste ore il blitz degli agenti della Polizia municipale dell'VIII Gruppo e del Gruppo sicurezza urbana, all'interno del più grande campo nomadi della capitale, in via di Salone, dove risiedono stabilmente 700 tra persone, il 50% delle quali minorenni, divisi tra serbi, bosniaci e romeni. Una cinquantina di stranieri senza documenti sono stati fermati e sono ora trattenuti nella sede dell'VIII Gruppo della polizia municipale e l'Ufficio stranieri della polizia di Roma per accertare identità ed eventuali precedenti penali. Nel corso del controllo sono stati anche sequestrati autocarri e autovetture senza assicurazione, parcheggiati in uno spazio antistante il campo nomadi. All'operazione hanno partecipato, in qualità di osservatori, agenti della polizia municipale di Latina e comuni della stessa provincia, personale della protezione civile di Guidonia (Roma) in accordo con la Sala operativa sociale della prefettura di Latina. I controlli all'interno dei campi nomadi autorizzati della capitale avvengono periodicamente, ma sono stati incrementati negli ultimi giorni per verificare presenze non autorizzate, contrastare il fenomeno della prostituzione minorile in precedenza accertato all'interno del campo di via Salone e l'effettiva presenza di persone agli arresti domiciliari. ALEMANNO, ILLEGALITA' ANCHE IN CAMPI REGOLARI ROMA - ''Il comandante dei vigili urbani Antonio Di Maggio, che ha coordinato l'operazione di questa notte, mi ha sottolineato che questo campo, che e' tra quelli autorizzati il piu' importante di Roma, era purtroppo luogo di un forte racket dello sfruttamento di minori per la prostituzione''. Lo ha affermato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, entrando in Prefettura per partecipare alla riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza, commentando il blitz avvenuto stanotte nel campo nomadi di via di Salone a Settecamini, uno dei piu' importanti della capitale dopo quello del 'Casilino 900' dove vivono circa 1500 persone. ''Questo elemento - ha proseguito il sindaco - dimostra che anche nei campi regolari esistono delle aree di illegalita' e criminalita' molto forti e gravi. E' quindi necessario intensificare i controlli nelle varie situazioni perche' rischiamo di avere delle aree di illegalita' anche nei campi regolari''. Per Alemanno ''da questo punto di vista la richiesta di un forte intervento di azioni in profondita' ha dimostrato di avere un fondamento''. Il sindaco prima di entrare a Palazzo Valentini ha espresso il suo ''orgoglio'' per l'operazione condotta dalla Polizia municipale che ''dimostra come questo Corpo possa dare grandi risposte in termini di professionalita' e capacita' di intervento''. Dal link: http://roma.repubblica.it/dettaglio-news/Roma-11:29/18542 NOMADI, BLITZ DEI VIGILI IN CAMPO VIA DI SALONE: 50 FERMATI Controllo a sorpresa presso il campo nomadi di via di Salone da parte della polizia municipale guidata dal comandante Antonio Di Maggio e coadiuvata dal gruppo di Sicurezza urbana e vigili urbani di Latina con la collaborazione della protezione civile di Guidonia. Circa 80 persone sono state impegnate in questo controllo nel corso del quale sono stati fermati e controllati 50 nomadi non autorizzati a risiedere presso la struttura, sprovvisti di documenti che sono stati portati in questura per il controllo dell'identità. Durante l'operazione sono state trovate anche una ventina di auto rubate parcheggiate all'esterno del campo. Le persone fermate sono presumibilmente di etnia rumena, serba e bosniaca. (omniroma.it) (15 maggio 2008 ore 11:29) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 (modificato) ALEMANNO: PAROLE E FATTIDal link: http://www.ansa.it/opencms/export/site/not...l_73484161.html 2008-05-15 11:21 Blitz in piu' grande campo Roma, 50 fermi ROMA - Si sta concludendo in queste ore il blitz degli agenti della Polizia municipale dell'VIII Gruppo e del Gruppo sicurezza urbana, all'interno del più grande campo nomadi della capitale, in via di Salone, dove risiedono stabilmente 700 tra persone, il 50% delle quali minorenni, divisi tra serbi, bosniaci e romeni. Una cinquantina di stranieri senza documenti sono stati fermati e sono ora trattenuti nella sede dell'VIII Gruppo della polizia municipale e l'Ufficio stranieri della polizia di Roma per accertare identità ed eventuali precedenti penali. Nel corso del controllo sono stati anche sequestrati autocarri e autovetture senza assicurazione, parcheggiati in uno spazio antistante il campo nomadi. All'operazione hanno partecipato, in qualità di osservatori, agenti della polizia municipale di Latina e comuni della stessa provincia, personale della protezione civile di Guidonia (Roma) in accordo con la Sala operativa sociale della prefettura di Latina. I controlli all'interno dei campi nomadi autorizzati della capitale avvengono periodicamente, ma sono stati incrementati negli ultimi giorni per verificare presenze non autorizzate, contrastare il fenomeno della prostituzione minorile in precedenza accertato all'interno del campo di via Salone e l'effettiva presenza di persone agli arresti domiciliari. ALEMANNO, ILLEGALITA' ANCHE IN CAMPI REGOLARI ROMA - ''Il comandante dei vigili urbani Antonio Di Maggio, che ha coordinato l'operazione di questa notte, mi ha sottolineato che questo campo, che e' tra quelli autorizzati il piu' importante di Roma, era purtroppo luogo di un forte racket dello sfruttamento di minori per la prostituzione''. Lo ha affermato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, entrando in Prefettura per partecipare alla riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza, commentando il blitz avvenuto stanotte nel campo nomadi di via di Salone a Settecamini, uno dei piu' importanti della capitale dopo quello del 'Casilino 900' dove vivono circa 1500 persone. ''Questo elemento - ha proseguito il sindaco - dimostra che anche nei campi regolari esistono delle aree di illegalita' e criminalita' molto forti e gravi. E' quindi necessario intensificare i controlli nelle varie situazioni perche' rischiamo di avere delle aree di illegalita' anche nei campi regolari''. Per Alemanno ''da questo punto di vista la richiesta di un forte intervento di azioni in profondita' ha dimostrato di avere un fondamento''. Il sindaco prima di entrare a Palazzo Valentini ha espresso il suo ''orgoglio'' per l'operazione condotta dalla Polizia municipale che ''dimostra come questo Corpo possa dare grandi risposte in termini di professionalita' e capacita' di intervento''. Dal link: http://roma.repubblica.it/dettaglio-news/Roma-11:29/18542 NOMADI, BLITZ DEI VIGILI IN CAMPO VIA DI SALONE: 50 FERMATI Controllo a sorpresa presso il campo nomadi di via di Salone da parte della polizia municipale guidata dal comandante Antonio Di Maggio e coadiuvata dal gruppo di Sicurezza urbana e vigili urbani di Latina con la collaborazione della protezione civile di Guidonia. Circa 80 persone sono state impegnate in questo controllo nel corso del quale sono stati fermati e controllati 50 nomadi non autorizzati a risiedere presso la struttura, sprovvisti di documenti che sono stati portati in questura per il controllo dell'identità. Durante l'operazione sono state trovate anche una ventina di auto rubate parcheggiate all'esterno del campo. Le persone fermate sono presumibilmente di etnia rumena, serba e bosniaca. (omniroma.it) (15 maggio 2008 ore 11:29) Ti ringrazio per la precisazione. I fatti, per ora, sembrano esserci, e infatti a Roma si vedono meno zingari e accattoni in giro, almeno in centro. Ma che succederà quando il Vaticano (dimenticavo: il vicario di Cristo) o il suo vicario alla CEI comincerà a strillare "accoglienza! Cristianità! Umanità! Carità!"? Modificato 18 Maggio 2008 da intruder Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcello Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 Inizio OT. Roma è una città molto meno pericolosa di altre capitali europee (mai stati a Mosca o a Washington?, che non sono capitali europee ma di paesi "civilizzati" come l'Italia, ma potrei dirvi anche Berlino o Londra). Il problema è che quando io dicevo questo, a seconda del colore politico del mio interlocutlore prendevo del fascista o del comunista. Perché, sia chiaro, anche la sinistra ha intinto il biscotto nel latte della "sicurezza". Fine OT. Sicuramente Roma è una città meno pericolosa di altre città: non lo si è mai messo in discussione! Al cittadino romano però non consola sapere che la sua città è pù sicura di Washington: i miei concittadini non sono lieti delle condizioni del trafico, dei parcheggi, delle strade dissestate, della mancanza di raccolta differenziata che, in prospettiva, ci consentirà di raggiungere una situazione analoga a quella di Napoli, delle immense colonie di sbandati che vivono sotto i cavalcavia, dei rom nei cui campi nomadi la Polizia non osava neppure entrare e delle aree effettivamente extaterritoriali, ove non valevano le leggi della della Repubblica, da essi abitate. Anche il Papa ne ebbe a parlare con grande disappunto di Veltroni. Tutto ciò ha consentito quello che pochissimi, tenuto conto delle lobby d'affari e degli intrecci discendenti dalla ininterrotta amministrazione di sinistra, si aspettavano: il trionfo di Alemanno. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 (modificato) OT cosa successe a Roma? Semplice da due settimane prima delle elezioni si inizia a parlare con servizi incessanti sul degrado romano, su 40000 stupri al giorno solo nel centro di roma, Rom ovunque, cittadini impauriti ecc... ecc... tutta colpa della sinistra che governa Roma da anni Quando finisce tutto ciò? il giorno dove Alemanno è sindaco (non ha fatto in tempo manco a vedere il suo ufficio e il regime mediatico cessa le sue attività per Roma Anche la sinistra a candidare rutelli c'è l'è cercata ma chi di voi è abbastanza sveglio da aver notato il comportamento dei tg nazionali e i giornali* a ruota faccia un fischio chiunque sia sveglio se ne sarà accorto edit Roma è tra e città meglio amministrate, o meglio, lo era ricordiamoci che è semrpe stata una roccaforte della sinistra chissà alle amministrative prossime che cosa il regime dirà a reti unificate sulla romagna e qualsiasi altra regione dove ci sn le elezioni... Modificato 18 Maggio 2008 da Leviathan Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Super87 Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 no io parlavo del ruolo delle televisione alle comunali di Roma che ne sono l'esempio più evidenti Oh Dio santo...irriducibile costui Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 bisogna essere svegli con una cultura di base e senso critico tutto qui... sono uno dei pochi che ci ha fatto caso? non mi sorprende Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
picpus Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 bisogna essere svegli con una cultura di base e senso critico tutto qui... sono uno dei pochi che ci ha fatto caso? non mi sorprende Ovvio, tutti noi altri forumisti siamo ignoranti e cretini!!! Moderatori e Supermoderatori, se ci siete, battete un colpo!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcello Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 Roma è tra e città meglio amministrate, o meglio, lo era La tua affermazione è infondatamente ridicola ed è conraddetta oltre che dai fatti, anche dai risultati delle ultime elezioni che solo un mitomane può attribure esclusivamente al potere dei media. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Super87 Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 (modificato) Ragazzi guardate con persone come il nostro compagno non c'è scampo...non lo dico in senzo offensivo nei suoi confronti ma parlo per esperienza. Giorni fà ebbi la sventurata idea di far una battuta molto leggera e scherzosa a un mio amico sul risultato delle elezioni (lui ha votato democratico). Ebbene iniziò una filippica assurda arrivando ad insultare me e la mia famiglia che secondo lui mi avrebbe dato un'educazione sbagliata, mi ha dato pure del disattato fustrato. Insomma alla fine mi ha talmente stramazzato i mar...che ho rimpianto di aver aperto bocca. Ho concluso che la cosa migliore è non intraprendere intraprender discussioni di politica con certe persone. Se la prendono eccessivamente a cuore. Modificato 18 Maggio 2008 da Super87 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
picpus Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 Ragazzi guardate con persone come il nostro compagno non c'è scampo...non lo dico in senzo offensivo nei suoi confronti ma parlo per esperienza. Giorni fà ebbi la sventurata idea di far una battuta molto leggera e scherzosa a un mio amico sul risultato delle elezioni (lui ha votato democratico). Ebbene iniziò una filippica assurda arrivando ad insultare me e la mia famiglia che secondo lui mi avrebbe dato un'educazione sbagliata, mi ha dato pure del disattato fustrato. Insomma alla fine mi ha talmente stramazzato i mar...che ho rimpianto di aver aperto bocca. Ho concluso che la cosa migliore è non intraprendere intraprender discussioni di politica con certe persone. Se la prendono eccessivamente a cuore. Cosa consigli, allora, la neuro? A pensarci bene i suoi "compagni" sovietici si comportavano così, con chi non la pensava come loro! Non sarebbe una cattiva idea! No? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Super87 Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 (modificato) Per come la vedo io la miglior cosa è dimostrare a queste persone che la felicità dell'uomo è scollegata da qualunque ideologia figlia del pensiero umano tutto qui. Se Berlusconi ha una rete in più o in meno non rende felice l'uomo nè tanto meno gli cambia la vita. Idem vale per socialismo o fascismo o liberismo o quel che vuoi. Perchè comunque le ideologie avranno sempre dei limiti consistenti. Non ha senzo battersi col coltello fra i denti per certe cose secondo me. Si vota semplicemente secondo coscienza/opinione e comunque essendo consapevoli che il centro della vita non è sicuramente quello e si può anche sbagliare. Per fortuna io credo che la gente se ne stia accorgendo piano piano. Modificato 18 Maggio 2008 da Super87 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcello Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 ... Per fortuna io credo che la gente se ne stia accorgendo piano piano. Condivido tutto ed aggiungo che sane ed oneste discussioni hanno ovviamente un connotato positivo. Certamente l'atteggiamento, ai limiti del ridicolo, di chi propone argomenti insostenibili come fossero verità assiomatiche è da stigmatizzare perchè inutile e stupido. E' tuttavia necessario ascoltare anche quest'ultimi sia perchè insegnano a che punto può arrivare la fantasia nell'interpretazione dei fatti sia perchè ci pongono in condizione di contrastarli con argomenti più seri dei loro. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Johnny_Kulera Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 Sarebbe come dire: siccome l'89 per cento degli omicidi rimane irrisolto (dati del Viminale), autodenunciatevi e vi mandiamo in vacanza alle Maldive per aver impedito alla polizia italiana di farci la figura del cavolo. In particolare, l’azione di contrasto posta in essere dalle Forze di polizia nel 2005 (dati FAST S.D.I.4) ha consentito di individuare gli autori di oltre l’83% dei casi di ricettazione, di oltre il 74% dei tentati omicidi, di oltre il 69% dei reati inerenti alla prostituzione, di quasi il 69% dell’usura, di quasi il 59% degli omicidi volontari (con la conseguente denuncia di 505 persone, il 27,5% delle quali extracomunitarie), di oltre il 58% delle estorsioni e del 57% delle violenze sessuali. link: http://www.poliziadistato.it/pds/primapagi...italia_2006.pdf a pagina 6 A me risulta il 42% di omicidi irrisolti. Magari l'89% è la percentuale degli omicidi irrisolti dopo un'ora. Può essere che abbiamo ragione tutti e due quindi. Per il resto per il rito immediato (ovvero l'ammissione di colpa) è prevista la riduzione della pena di un terzo proprio per snellire i processi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcello Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 Sarebbe come dire: siccome l'89 per cento degli omicidi rimane irrisolto (dati del Viminale), autodenunciatevi e vi mandiamo in vacanza alle Maldive per aver impedito alla polizia italiana di farci la figura del cavolo. No no è tutta un'altra cosa! Il tuo esempio non calza. Per esempio, in tema di condono sui capitali illecitamente esportati, dovendo scegliere tra le due seguenti possibilità: A. offrire il condono in cambio del rientro che comportava evidentemente anche l'emersione, B. non veder più rientrare in Italia tali capitali che si sarebbero quindi indirizzati altrove, è stato scelta la seconda. Non entro nel merito se sia stata una scelta improntata alla massima giustizia, che tra l'altro non è di questa terra, ma sostengo che si è trattato di una scelta opportnamente pragmatica. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Vedi marcello, quello che certi forumisti (come me) non si spiegano è perchè, tra le soluzioni possibili, si tenda (sopratutto a destra) sempre verso condoni e/o creazione di "semplificazioni della PA" che di fatto sono "semplificazioni della vita per gli evasori". Sinceramente non capisco come si faccia a sacrificare legalità e giustizia sull'altare della semplificazione amministrativa e legislativa. In questo caso il fine non giustifica assolutamente il mezzo. Anche l'indulto aveva il buon intento di dare respiro alle carceri italiane. Non mi pare che sia stato un provvedimento azzeccato, ed in quel caso l'opposizione (giustamente) divorò il governo a suon di accuse. E ora mi volete parlare di pragmatismo? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
picpus Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 No no è tutta un'altra cosa!Il tuo esempio non calza. Per esempio, in tema di condono sui capitali illecitamente esportati, dovendo scegliere tra le due seguenti possibilità: A. offrire il condono in cambio del rientro che comportava evidentemente anche l'emersione, B. non veder più rientrare in Italia tali capitali che si sarebbero quindi indirizzati altrove, è stato scelta la seconda. Non entro nel merito se sia stata una scelta improntata alla massima giustizia, che tra l'altro non è di questa terra, ma sostengo che si è trattato di una scelta opportnamente pragmatica. è stata scelta la prima, penso che volessi scrivere!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcello Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 è stata scelta la prima, penso che volessi scrivere!!! Mi sono sbagliato! Grazie Picpus della correzione! (speriamo che anche gli altri abbiano compreso l mia svista) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcello Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Vedi marcello, quello che certi forumisti (come me) non si spiegano è perchè, tra le soluzioni possibili, si tenda (sopratutto a destra) sempre verso condoni e/o creazione di "semplificazioni della PA" che di fatto sono "semplificazioni della vita per gli evasori". Sinceramente non capisco come si faccia a sacrificare legalità e giustizia sull'altare della semplificazione amministrativa e legislativa. In questo caso il fine non giustifica assolutamente il mezzo. Anche l'indulto aveva il buon intento di dare respiro alle carceri italiane. Non mi pare che sia stato un provvedimento azzeccato, ed in quel caso l'opposizione (giustamente) divorò il governo a suon di accuse. E ora mi volete parlare di pragmatismo? Capisco la tua indignazione che, solo in astratto, condivido; in concreto però le cose stanno molto diversamente! Prendi atto, per cominciare, che esiste, in qualunque paese del mondo, una fascia di evasori dai quali comunque gli stati non riusciranno mai ad ottenere nulla; detto questo, sappi che, nel nostro Paese la macchina complessa e gigantesca dell'apparato statale non funziona bene. Considera poi che un grande evasore, con il portafoglio ben gonfio dei denari sottratti al fisco, potrà permettersi fior di avvocati per molti anni e, in pratica, non pagherà mai perchè i suoi antagonisti saranno sempre dei pubblici funzionari dello stato che, ammesso - ammettiamolo pure - che facciano perfettamente il loro dovere, sono soggetti a trasferimenti, subiscono gli effetti della penuria di mezzi della macchina statale, si devono dibattere tra gli ingolfamenti della burocrazia, ecc. ecc. . Ciclicamente, pertanto, si rende necessario un colpo di spugna: stando così le cose è inevitabile! .... magari non ti piacerà ma, fino a quando la macchina statale italiana resterà tale, assisterai a nuovi condoni che, sia detto per inciso, non sono stati inventati dal PdL nè da Tremonti ma hanno salde radici nella storia della nostra Repubblica. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
picpus Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 .......nuovi condoni che, sia detto per inciso, non sono stati inventati dal PdL nè da Tremonti ma hanno salde radici nella storia della nostra Repubblica Sante parole, Marcello! In questo forum ci sono tanti lattanti (beati loro!) che non possono ricordare che i condoni sono stati inventati, durante la 1^ repubblica, da molti di coloro che oggi li criticano! In parole povere, dai primi anni sessanta in poi, al governo dell'Italia c'è stato SEMPRE il centro-sinistra, non certo la destra!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcello Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Sante parole, Marcello! In questo forum ci sono tanti lattanti (beati loro!) che non possono ricordare che i condoni sono stati inventati, durante la 1^ repubblica, da molti di coloro che oggi li criticano! In parole povere, dai primi anni sessanta in poi, al governo dell'Italia c'è stato SEMPRE il centro-sinistra, non certo la destra!!! Vedo che abbiamo idee simili ..... vedo anche che hai esperienza di vita in Francia. Anche io ho vissuto e lavorato all'estero e ritengo che non ci sia nulla di più educativo per un italiano di constatare, direttamente, quali regole sono imposte e quali comportamenti sono richiesti ai residenti nei paesi EU. Forse la similitudine delle idee è dovuta alla nostra comune esperienza estera! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Johnny_Kulera Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Vedi marcello, quello che certi forumisti (come me) non si spiegano è perchè, tra le soluzioni possibili, si tenda (sopratutto a destra) sempre verso condoni e/o creazione di "semplificazioni della PA" che di fatto sono "semplificazioni della vita per gli evasori". Il condono non è una soluzione per l'evasione, ma tutto il contrario, ci mancherebbe. Se però questo è accompagnato da misure atte a contrastare l'evasione o a renderla meno conveniente - assunzione di personale, informatizzazione della pubblica amministrazione, abbassamento delle aliquote e semplificazione degli obblighi (quindi evadere è "meno" conveniente) - ponendo bene l'accento sul fatto che si tratta solo di un evento unico ed irripetibile, allora credo si possa parlare di pragmatismo. Se lo si fa a cadenza di cinque anni allora significa che per cinque anni non si è provveduto a fare nulla per combatterla. Esempio: avete mai comprato casa fino a tre anni fa? Ebbene, se si comprava da privato bastava dichiarare un valore superiore alla rendita catastale rivalutata (generalmente 1/3-1/2 del valore reale) perchè l'azione accertativa fosse inibita (DPR 131/1986 art 52 comma 4 se non erro). Il risultato è che tutti dichiaravano valori appena superiori a quel minimo e negli atti di vendita i valori erano palesemente falsi ma non accertabili per via di quell'articolo. Con la finanziaria 2006 si è stabilito che, su richiesta, le imposte di registro fossero calcolate solo sulla rendita catastale rivalutata e che il valore "vero" della compravendita non ne fosse gravato. Il risultato è stato che il gettito dell'imposta di registro è stato pressoché lo stesso o leggermente minore, ma finalmente si sapeva a quanti cavolo di soldi si vendevano realmente le case e inoltre chi comprava non aveva nessun interesse a dichiarare valori falsi visto che per lui l'imposta non sarebbe stata più legata a quanto dichiarato in atto. L'ho fatta un po' semplice comunque... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcello Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Il condono non è una soluzione per l'evasione, ma tutto il contrario, ci mancherebbe. Se però questo è accompagnato da misure atte a contrastare l'evasione o a renderla meno conveniente - assunzione di personale, informatizzazione della pubblica amministrazione, abbassamento delle aliquote e semplificazione degli obblighi (quindi evadere è "meno" conveniente) - ponendo bene l'accento sul fatto che si tratta solo di un evento unico ed irripetibile, allora credo si possa parlare di pragmatismo. Se lo si fa a cadenza di cinque anni allora significa che per cinque anni non si è provveduto a fare nulla per combatterla. Sono contro l'evasione e sostengo che le tasse debbano essere pagate; sono anche contrario ai condoni. Lo scrivo in chiaro perchè non vorrei essere frainteso. Detto questo, condivido tutta la prima parte di quanto scritto da Johnny K; quanto alla seconda parte, faccio notare che con la recente modalità di calcolo dell'imponibile nelle compravendite immobiliari, si paga l'imposta solo su una quota del prezzo effettivamente corrisposto. Trattasi quindi di una soluzione pragmatica ma, in linea di principio, anch'essa (socialmente)ingiusta (ammesso che il termine "giusto/ingiusto" sia appropriato in tema di imposte). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Johnny_Kulera Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Detto questo, condivido tutta la prima parte di quanto scritto da Johnny K; quanto alla seconda parte, faccio notare che con la recente modalità di calcolo dell'imponibile nelle compravendite immobiliari, si paga l'imposta solo su una quota del prezzo effettivamente corrisposto. Trattasi quindi di una soluzione pragmatica ma, in linea di principio, anch'essa (socialmente)ingiusta (ammesso che il termine "giusto/ingiusto" sia appropriato in tema di imposte). Non dimenticare che in questa maniera salta fuori la plusvalenza sulla casa (se presente) che prima veniva "nascosta" quasi completamente. Prima acquirente e venditore avevano ambedue interesse a dichiarare meno del pattuito, ora questo interesse è solo da parte del venditore. Anzi, se c'è un mutuo di mezzo molto probabilmente l'acquirente avrà tutto l'interesse a far apparire il valore reale. Con la normativa precedente accadeva che Tizio comprava un'abitazione da un costruttore a, per dire, 100.000€ + IVA e dopo un anno la rivendeva ad un privato per 35.000€ + registro. Grazie all'articolo che ho richiamato prima l'amministrazione non poteva farci niente. Inoltre il trattamento di favore nei confronti della compravendite immobiliari ha la funzione sociale di rendere più economico l'acquisto dell'abitazione ritenuta un bene fondamentale. Basti pensare alle differenti aliquote IVA su beni alimentari primari o di lusso. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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